Myanmar: paese magico
Contrariamente al solito,sentito il parere di molti viaggiatori,abbiamo contattato e prenotato da qua una guida locale e un pulmino. La scelta si è rivelata vincente,là non è facile spostarsi da un luogo all’altro,i percorsi sono piuttosto difficoltosi e in periodo monsonico le strade allagate,costringono a percorsi alternativi con relativa perdita di tempo.
Le nostre aspettative erano grandi,ma nulla in confronto di ciò che abbiamo trovato!!! la nostra guida e il nostro autista sono stati davvero un valore aggiunto in questa vacanza,attenti,disponibili,pronti a cogliere ogni nostro desiderio.
Con loro e con un ragazzo alla sua prima esperienza con i turisti,abbiamo vissuto una vacanza meravigliosa senza nessun contrattempo,con la possibilità di cogliere aspetti di vita che al nostro occhio sarebbero sicuramente sfuggiti.
Dal nostro arrivo a Yangon abbiamo viaggiato in 11 assaporando ogni cosa nel modo migliore,condividendo esperienze,cene,divertimenti.
cosa ci è piaciuto del Myanmar? TUTTO : i luoghi,i paesaggi,la gente sorridente e curiosa,la spiritualità,le mille pagode disseminate ovunque…Ed è per questo che il resoconto di viaggio mi riesce particolarmente difficile,…Emozionante a dir poco!!! Il circuito è un pò obbligato,non ci sono molti collegamenti tra una città e l’altra,non si possono usare carte di credito,nè cellulari, meglio partire con i dollari e cambiare tramite le guide o negli alberghi(noi abbiamo cambiato 1$-1250 K),gli alberghi che noi tramite la guida abbiamo trovato erano piacevoli e puliti,in media abbiamo speso $20(camera doppia più colazione) si mangia con $2/3 a persona.
Costi aggiuntivi .Entrata nelle città di Mandalay $3,Bagan $10, visita alla Swedagon Paya di Yangon $5,entrata al museo dei Gioielli di Yangon $5,entrata al Lago Inle $3,barca lago Inle $3, Pyndaya Caves $3,barca Mingun $3,ingresso Amarapura $3.
25/07 : volo Thay da Milano linate scalo Bankok 26/07 :Yangon- Arriviamo alle 8,55 in una città afosa e un pò decadente.La guida ci aspetta e ci risolve i primi problemi :cambio valuta.Itinerario.Albergo.
Abbiamo un pullman tutto per noi…Sarà il nostro mezzo di trasporto per questa vacanza($2200 dollari per 8 persone per 23 giorni) La guida parla un buon inglese ed entra subito in sintonia con noi ($15 per giorno)…È gentile,preparato.Dotato di una grande sensibilità. Si rivelerà una persona davvero speciale.
Visita alla Sule Paya e al budda sdraiato,cena in uun ristorante cinese non molto pulito,ma siamo stanchi e non vediamo l’ora di andare a dormire(5 h.Di fuso orario) Telefonare in costa moltissimo($7 al minuto) 27/07 :Yangon-Bago-Taingoo Il percorso è molto bello,sulla strada si snoda la vita di tutti i giorni e cogliamo le prime immagini di questo Oriente un pò diverso da quello visto fino ad ora:carretti pieni di gente,lunghe file di monaci che raccolgono cibo nelle loro grandi ciotole,mondine al lavoro,bambini che salutano sorridenti. Arriviamo a Bago,piccolo centro famoso solo per la sua pagoda dorata e il budda sdraiato. Bellissimi i contrasti di colore! Da bago a Taingoo la strada è lunga,ma fuori dai finestrini sembra scorrere un film sulla vita in Myanmar. A Taingoo non c’è nulla da vedere,ma è una tappa obbligata. L’albergo è carino,pulito,confortevole(Mother’s House $15) piove! 28/07 : Taingoo-Kalow (10 ore) tragitto lungo,ma interessante con soste per vedere la lavorazione del bamboo,del peperoncino(chilly),ma pù coinvolgente di tutte la visita ad un Monastero sulla strada,nel quale abbiamo portato del cibo.
Altro momento forte della giornata,le danze di ringraziamento agli spiriti(Nut). Kalow è un paesino di montagna,eredità inglese, (Pine viw inn.Bellissimo $15) 29/07: kalow trekking 8 ore di cammino.Percorso lungo,paesaggisticamente meraviglioso,senza alcuna difficoltà ..Per raggiungere un monastero presso il quale trascorreremo la notte.
una grande pagoda affascinante e al tempo stesso decadente,isolata dal resto del mondo,luogo impermeato di grande spiritualità che crea un buon connubio con la vita quotidiana,gente che prega,che mangia,che parla.
30/07 :trekking Lago Inle 5 ore per raggiungere il Lago Inle. Il paesaggio è cambiato ara rocce rosse,stretti passaggi tra le montagne. Siamo un pò fuori allenamento e le nostre gambe cominciano a dare i primi segni di stanchezza,il sole è a picco,tutti abbiamo dimenticato le creme solari) In piroga raggiungiamo il nostro albergo,una meravigliosa oasi di pace immerso in un verde giardino( Aung Mingalar Hotel $15) 31/07 :Lago Inle Qui non ci si annoia,ogni giorno è diverso e ci regala immagini e sensazioni sempre nuove : giardini galleggianti,pescatori Shan che pagaiano con una sola gamba,mercati,lavoranti di seta,tabacco,ferro battuto.Il cielo promette pioggia,ma ci permette di visitare la Pagoda dei 5 budda dorati,attorno ai quali s’intessono 1000 leggende.
1/08 :Lago Inle Altra giornata indimenticabile.Oggi la visita ai 500 stupa immersi nella foresta..Ci siamo solo noi e nel silenzio il suono dei mille campanellini sull’ombrello delle pagode. Il monastero dei gatti che saltano è un pò decadente,ma molto suggestivo(molto meno lo spettacolo dei gatti) Puntuale,come sempre il cielo alle 17,30 diventa nero e il ritorno in barca un pò bagnato.
2/08 : Lago Inle-Pindaya caves-Kalow Non ci sono strade per arrivare a Mandalay,quindi siamo obbligati a ripassare da Kalow le Pindaya caves sono un altro di quegli spettacoli che rimarranno impressi nella mente per molto,molto tempo.Grotte naturali nelle quali sono contenuti più di 800 budda. Rimaniamo senza fiato! Tappa obbligata anche la fabbrica di ombrelli! 3/08 : Kalow-Mandalay Lungo spstamento su strade sterrate e polverose.
Tappa in una scuola,nella quale regaliamo matite e quaderni ai bambini soridenti e dignitosi nella loro estrema povertà. A Mandalay,seconda città del myanmar,alloggiamo in un hotel molto carino (Silver Swan Hotel $25) 4/08 :A mandalay fa caldo e piove pochissimo.
Visitiamo Amarapura col suo famosissimo ponte di tek. La strada che porta a Sagain è allagata,ma per oggi ancora percorribile,dalla collina abbracciamo il paesaggio circostante e tentiamo di lasciarci assorbire dal profondo senso di pace che lì regna.
5/08 : Mandalay Visita in barca di Mingun ripetiamo il solito rito dei 3 rintocchi per assicurarci fortuna e protezione.
6/08 :Mandalay Oggi visita di Mandalay e del sito buddista più grande del Myanmar,del Royal Palace (bellissimo!!!) e della Hill dalla quale assistiamo ad un meraviglioso tramonto 7/08 : Bagan 8 ore per raggiungere Bagan,sulla strada grandi distese verdi,tante palme e niente più.
Sosta per visitare il monte Popa,luogo di pellegrinaggio e,secondo antiche credenze,abitato dai nat(spiriti buoni) C’inerpichiamo sulla montagna(700 gradini)rigorosamente a piedi scalzi,accompagnati dalle scimmie che scorazzano in piena libertà. In alto piccole cappelle e un panorama spendido! Poi l’arrivo a Bagan…Magica! E’ buio e sul cielo non ancora del tutto scuro si stagliano dorate e maestose le cupole degli stupa. Sembra quasi di entrare in una delle favole delle Mille e una notte! L’albergo Kaday Aung Hotel , è bellissimo ($25) 8/08 : Bagan fa molto caldo,ma la visita a 5 dei numerosi stupa sparpagliati tra il verde ci appaga completamente. Trascorriamo la giornata nella Old bagan,non più abitata,riempiendoci gli occhi di così tanta bellezza.
Pomeriggio work shop delle lacche,sera tramonto dal tetto di uno stupa,serata spettacolo tradizionale in albergo.
9/08 : Bagan “Città delle mille pagode” E’ l’unica possibile descrizione di questa splendida città costituita solo da pagode. Ognuna è diversa,mai la ripetizione di un’altra e non ci si stanca di uscire da una per entrare nella successiva.
verso sera giro in barca sul fiume Irraway per rubare sulle rive altre immagini di vita quotidiana.
10/08 .Bagan Consci di vivere un’esperienza unica non ci facciamo mancare nulla,quindi fedeli ai consigli della Lonely Planet giro in bicicletta alla scoperta di altre pagode.
Incontriamo un indovino e dopo aver ascoltato le sue rivelazioni ci godiamo l’ultimo tramonto sui tetti di Bagan e ancora una volta in silenzio,ci lasciamo trasportare dalla magia di questo luogo.
11/08 Taingoo Lunga giornata di trasferimento, lasciamo Bagan alla volta di Yangon. Le strade allagate non ci permettono percorsi alternativi,quindi dobbiamo ripercorrere a ritroso il percorso dell’andata.
Arriviamo in una Taingoo buia e piovigginosa. Ormai ci stiamo lentamente preparando al distacco.
12/08 Yangon Arriviamo a Yangon alle 16,30,piove,il cielo è grigio e nell’aria si sente un pò di malinconia…
il nostro meraviglioso viaggio sta per finire,mancano ormai solo tre giorni al nostro ritorno in Italia 13/08 : Yangon ci siamo volutamente lasciati indietro la Swedagon Paya,grandissima e maestosa con i suoi tetti dorati.
Come sempre il sacro si mischia con il profano :gente che prega,che mangia,che gioca,che si riposa.
Cominciamo a mostare una certa insofferenza al cibo esotico! 14/08 -15/08 Yangon ormai ci sembra di aver scoperto tutto di questo meraviglioso paese e con i soldi rimasti ci diamo agli acquisti.
Lo Scott market è bellissimo,pieno di cose e perfetto per le ultime compere,acquistiamo anche pietre preziose al Museo del gioiello.
Costano pochissimo e questo ci lascia un pò perplessi,ma ci facciamo coinvolgere nelle contrattazioni. (a Milano faremo valutare le pietre acquistate:autentiche e di buona qualità!) !6/08 : Volo per l’Italia Finisce qua la nostra avventura in Myanmar,questo paese ci ha contagiati e torniamo a casa arricchiti da un’esperienza che davvero ci ha preso il cuore!!!