Mumbai: un tesoro da scoprire

Una città ingiustamente trascurata dai circuiti classici e che invece può riservare interessanti sorprese. E poi,se questa era la "porta dell'India" per gli inglesi, perchè non dovrebbe essere la porta, aperta la quale, ci affacciamo sull'India di oggi?
Scritto da: giuly272
mumbai: un tesoro da scoprire
Partenza il: 26/03/2010
Ritorno il: 04/04/2010
Viaggiatori: uno
Spesa: 2000 €
Di solito, il primo viaggio in India uno lo organizza in Rajasthan, arrivo a Delhi, visita del Rajasthan e, qualche volta, di Varanasi. Di solito Mumbai non rientra nei percorsi classici. Forse perché troppo costosa, forse perché troppo poco “storica” o forse… perché può fare “paura”. Ed invece, secondo me, è la più “bella” città dell’India e non si può affermare di aver “visto” davvero l’India senza averla visitata almeno una volta. Perché è bella? Perché ha i grattacieli come New York, perché ha le passeggiate lungo il mare come una città della Costa Azzurra, perché la zona dell’Università ha i palazzi di mattoni rossi come Oxford, perché Victoria Terminus è la stazione più affollata dell’Asia (3 milioni di passeggeri al giorno), perché l’hotel Taj Mahal è come un palazzo del Rajasthan in riva al mare. Perché potrete trovare ristoranti con cucina di ogni parte dell’Asia e del mondo, perché potrete comprare qualunque cosa desideriate: dalle borse di Vuitton alla seta di Kanchipuran, perché è una delle città più pulite che io abbia mai visto, e poi perché è viva, viva… e caotica e colorata come solo l’India può esserlo! Certo, è vastissima ed ha più di 13 milioni di abitanti. Lo si capisce benissimo dal tempo infinito dei trasferimenti da un punto all’altro della città, quasi 30km dalla zona degli aeroporti al centro. Certo, ha tra gli slum (le baraccopoli) più grandi al mondo e spuntano dove meno te le aspettati: lungo le piste degli aeroporti, vicino agli alberghi di lusso, ma in modo quasi discreto, senza grosse stonature. La gente è comunque socievole e serena. Certo, li vedrete correre come matti nei giorni di lavoro, ma vedrete anche camminare pigramente gruppi di teen agers o di anziane signore che fanno footing lungo Marine Drive. Il loro divertimento principale sono proprio le spiagge ampie e pulite, quella di Chowpatty beach in particolare, dove nessuno fa il bagno (l’acqua è talmente inquinata!) o prende il sole. Le spiagge sono la meta delle passeggiate serali delle famiglie e dei giovani. La sera potrete trovare giocolieri, musicisti ed il meglio dello “street food” (ambulanti che cucinano e vendono cibi di ogni sorta). Ma anche i campi da cricket sono moltissimi e li vedrete spuntare in ogni spiazzo tra i grattacieli. Un altro gioiello è l’isola di Elephanta con i templi rupestri, un’isola di silenzio e pace ad un’ora di battello dalla città. E’ una città più che sicura! Vedrete polizia ovunque, soprattutto dopo gli attentati di qualche tempo fa e tutti si comportano benissimo… non abbiate paura a girare da soli, anche nei mercati. Certo c’è un sacco di confusione, ma lasciate andare… è l’India!! E poi se avrete bisogno di una informazione vi aiuteranno tutti, anche a costo di interrompere il loro ritmo sfrenato…

QUANDO ANDARE: Bastano un paio di giorni per visitarla almeno superficialmente, magari di cui uno il sabato in modo che l’incredibile traffico non rallenti troppo gli spostamenti, ma con i negozi comunque aperti. Un buona idea è comprare il volo dall’Italia a “multi tratta”, con arrivo a Delhi e partenza da Mumbai, molte compagnie lo vendono a praticamente lo stesso prezzo dell’andata/ritorno normale. Bisogna tener conto che da giugno a fine agosto è periodo di monsoni e potreste trovare dei brutti acquazzoni, ma ogni anno ha una storia a sé… e comunque di solito non piove giornate intere.

COME ARRIVARE: i voli interni costano pochissimo e con 30/40 Euro potrete arrivare a Mumbai da tutta l’India. I voli nazionali (non Air India) arrivano tutti allo Chhatrapati Shivaji Domestic Airport (meglio conosciuto come Santa Cruz Airport) appunto a circa 30 km da Nariman Point (la zona più “centrale”).

COME SPOSTARSI: i taxi non costano molto e sono comodi da usare. All’arrivo in aeroporto (entrambi, sia quello dei voli nazionali, che quello dei voli internazionali) trovate il banco dei “pre-paied taxi” dove potete acquistare un voucher a prezzo convenzionato per raggiungere le varie zone della città, troverete all’esterno la fila dei taxi convenzionati e non dovrete più pagare nulla al tassista a meno che non vogliate lasciargli una mancia. Il percorso dall’aeroporto alla zona centrale costa circa sulle 500-600 rupie (a seconda che il taxi sia “a/c” o meno, ovvero con l’aria condizionata). I taxi “a/c” sono di colore grigio perla ed azzurro, quelli senza aria condizionata sono neri e gialli. L’aria condizionata non è indice di pulizia e buona manutenzione della macchina, anzi! Troverete anche dei taxi neri e gialli molto più moderni ed in ottimo stato. Se dovete fare dei percorsi lunghi quando fa molto caldo, usate gli a/c , altrimenti cercati dei buoni taxi classici, che vanno benissimo lo stesso! Tenete conto che lo stesso percorso fatto in piena notte costa un po’ di più, ma ci metterete tanto meno tempo, visto il traffico! Il tempo di percorrenza, dall’aeroporto al centro, infatti varia dall’ora, all’ora e mezza, se non di più, a secondo dell’ora e del flusso del traffico. Potete chiedere al vostro autista di fare il “sea link”, ovvero il ponte, aperto lo scorso anno, che connette l’area di Bandra e quella della parte sud della città, costa qualche decina di rupie in più, ma vi fa risparmiare un sacco di tempo e poi è davvero bello questo giretto sul mare, fa vedere Mumbai da una prospettiva davvero diversa! Potete noleggiare il taxi anche per più ore, contrattando il prezzo. Con 1.500 rupie potete tenerlo anche 4/5 ore, alternativa comoda se volete andare a visitare luoghi non proprio centrali.

DOVE DORMIRE: se avete almeno 2 giorni, cercatevi un hotel nella zona di Marine Drive o Fort. Gli hotel a Mumbai possono essere sono molto cari, ma sono a livello dei migliori hotel europei. Troverete utili le recensioni sui vari siti di viaggi (questo sito indiano è molto interessante www.indiamike.com), per prenotare potete far riferimento anche ai siti come Makemytrip o Asiaroom,o direttamente scrivendo all’hotel, o prenotando sul loro sito. Se invece avete poco tempo forse è più comodo un hotel nella zona di Andheri, quella degli aeroporti.

COSA VISITARE: ovviamente il Gateway of India con il Taj Mahal (entrate a farvi un giro, magari con la scusa di bere qualcosa al Coffee shop), l’isola di Elephanta (vi serve almeno mezza giornata, il battello parte ogni mezz’ora davanti al Gateway of India e ci mette un’ora per arrivare all’isola), Marine Drive al tramonto, il Crawford market il mattino presto (o a qualsiasi ora del giorno…), la zona dei monumenti vittoriani di Fort, il Victoria Terminus, la zona di Malabar Hill con gli Hanging garden ed il Kamala Nehru Park (esattamente di fronte, la più bella vista su Mumbai!). Le guide raccomandano anche il “Mani Bhavan” un piccolo museo dedicato a Gandhi, ma i tassisti non lo conoscono nemmeno… vorrà dire qualcosa? Dopo il successo del film “The millionaire” (in India “Slumdog millionarie”) delle agenzie organizzano anche il giro di uno slum… se vi piace il genere!

COSA COMPRARE: Forse sarete alla fine del vostro viaggio ed avrete già le valige piene di roba… peccato!! Però se volete ancora qualche bella sciarpa di seta e qualche pashima vera (non roba per turisti), Mumbai è il posto che fa per voi! Per le sciarpe di seta, bella biancheria per la casa e vestiti indiani (in tessuti naturali) il meglio è FABINDIA in M.G. Road (è dalla parte opposta alla Università). Un altro posto, secondo me, molto valido è “Bombay Store” http://www.thebombaystore.com/ sempre nella zona di Fort. Vi troverete molti articoli di artigianato davvero di buona fattura e ad un prezzo ragionevole (sono prezzi fissi!), un enorme assortimento di sciarpe di sete davvero originali ed alla moda, e delle vere pashime a prezzi “onesti” (una bella pashima in colori naturali costa qui sulle 5.000 rupie, quando in un negozio “statale” vicino al Taj mi hanno chiesto esattamente il doppio!)

MANGIARE: Sbizzarritevi… qui troverete tutte le cucine dell’India, il miglior pesce, ed il miglior cibo orientale in genere. Non mancano ristoranti italiani (cari per l’India!) nella zona di Marine Drive. Ma provate il “cibo di strada”, è fantastico… e poi ormai non può più farvi male nulla… l’India avrà già plasmato i vostri anti-corpi!!

PER CHIUDERE: l’India è povertà e grande lusso, è enormi distese di campagna fertile ed industrie inquinanti, è cultura antichissima e film di Bolliwood, è arretratezza e tecnologia, è poesia e ricerca della ricchezza, e tutto, nel bene e nel male, sembra condensato a Mumbai… non perdetevi questo raro tesoro!



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