Mozambico, Sud Africa e Victoria Falls
Questo il nostro percorso di viaggio: partenza da Nelspruit passando la frontiera a Ressano Garcia arrivando a Vilanculos e rientrando in Sud Africa attraverso il parco del Limpopo dal gate di Giriyondo, proseguendo per il Kruger National Park, terminando il viaggio alle Cascate Vittoria in Zimbawe. Il tutto in 14 giorni.
14-08-14: partenza da Roma con Egypt Air (scalo brevissimo al Cairo) ed arrivo a Johannesburg la mattina presto del 15-08, prendiamo altro aereo (South Africa Airlines) che ci porterà in 45 minuti a Nelspruit. Una volta atterrati a Nelspruit (scelta poiché molto vicina alla frontiera con il Mozambico) ritiriamo l’auto alla Herz , questa è l’unica compagnia di noleggio auto che permette di far entrare l’auto in Mozambico, al momento in cui si fa la prenotazione online si deve specificare che si vuole portare la vettura in zona mozambicana poiché è necessaria una lettera di autorizzazione della Compagnia ed un altro documento. Noi abbiamo prenotato su autoeurope.it che era l’unico sito che abbiamo trovato il quale ci permetteva di poter fare tale specifica. Tale documentazione si paga direttamente in loco (circa 140 €). Inoltre, visto che alla Herz di Nelspruit non fornivano in navigatore, ci siamo portati da casa il nostro avendoci scaricato le mappe dell’Africa (100 €).
15-08-14: Nelspruit-Komatipoort-Ressano Garcia-Xai Xai: ritirata l’auto procediamo tranquillamente in direzione Komatipoort (frontiera Sudafricana), il passaggio di frontiera da questa parte è molto veloce, si parcheggia, si entra negli uffici, mettono un timbro sul passaporto e si rientra in auto per passare a Ressano Garcia (frontiera Mozambicana). Premetto che il visto lo abbiamo fatto al consolato a Roma perché la fattibilità in loco non era chiara. Qui la situazione è diversa per la moltitudine di persone che ci sono. Appena parcheggiamo, veniamo intercettati da diversi gruppetti di ragazzi (che non sono addetti all’ufficio competente per la frontiera, ma che si improvvisano mediatori) che ci vogliono portare nei loro ufficetti. Noi seguiamo un gruppetto che ci fa accomodare all’interno dell’ufficio e ci chiedono i documenti dell’auto, capiamo che ci vogliono fare la Third Insurance (obbligatoria per le auto che entrano in Mozambico), quindi nessun problema! La paghiamo 150 Rand, il prezzo è corretto, lo avevamo visto su internet. Poi i ragazzi disbrigano tutti i moduli e le pratiche per il passaggio di frontiera (gli diamo anche i passaporti che portano negli uffici competenti), apriamo il bagagliaio ad un poliziotto che arriva con i ragazzi il quale ispeziona (guarda) distrattamente le nostre valigie senza aprirle. Paghiamo quanto dovuto per le varie timbrature (ovviamente conoscevamo il costo), lasciamo 80 Rand di mancia ed un succo di frutta ed entriamo in Mozambico. Ripartiamo alla volta di Xai Xai, dove avevamo deciso di trascorrere la prima notte poiché tappa intermedia tra Nelspruit e Vilanculos. Dobbiamo percorrere circa 250 km che pensavamo di fare in 3-4 ore, ma ci imbattiamo subito in degli imprevisti: in prossimità di Maputo abbiamo dovuto rallentare/bloccarsi per il traffico caotico, passata Maputo ed imboccata la EN1 ci troviamo intrappolati in un cantiere lungo circa 80 km, la strada funziona solo in un senso di marcia alternato per tutto il tempo! Deve essere così da molto, di fatto i locali vendono lungo la strada acqua, frutta e noccioline. Considerate che siamo partiti da Ressano Garcia alle 16 e siamo arrivati a Xai Xai a mezzanotte! Soggiorniamo al Blue Dolphin Resort sulla Praia de Xai Xai (50 € a coppia, struttura buona, e di ottima accoglienza, con ristorantino, purtroppo poco goduta vista l’ora di arrivo e la stanchezza).
16-08-14 Xai Xai-Viilanculos: EN1 500 km. Facciamo tutta una tirata fino a Vilanculos (6-7 ore), strada buona e scorrevole, gli unici rallentamenti sono dovuti agli svariati villaggi che sorgono nei pressi della strada (limite di velocità scende a 60kmh) e dai posti di blocco da parte della polizia: riguardo ciò ce la siamo cavata tranquillamente con pochi soldi e qualche bottiglietta d’acqua(consiglio di portarsi dietro Coca Cole e patatine come merce di scambio!). la polizia fa semplici controlli della patente (fate quella internazionale!) per racimolare qualcosa dai turisti. Attenzione agli autovelox mobili (le multe sono salate anche se contrattabili) e rispettate i limiti di velocità.
17/18/19/20-08-14 Vilanculos: soggiorniamo 5 notti al Casa Rex, sicuramente uno dei più cari ma anche con più comfort, ottima struttura, ottime camere, ottima cucina e personale. Ottima anche la posizione (vicino alla banca, supermercato e ristoranti). Al Casa Rex per cenare si spende il giusto: 3 cene più 4 aperitivi (bicchieri di vino pieni fino all’orlo) 120€ in 2, il prezzo medio è di 30 € in 2 per cena. Consiglio anche di cenare al Samara (vicino al Casa Rex, vi si può anche dormire) ed al Casa Cabana (a 100 mt dal Samara, si può dormire anche qui). Abbiamo visto anche altri hotel: Baia Mar, nuovissimo e molto bello ed il Baobab, più spartano, sul versante di Vilanculos c.d. popular, con ristorantino in cui abbiamo pranzato con 15€ in 2, insomma ci sono sistemazioni per tutte le tasche! Tutti gli hotel hanno cancelli con guardie all’ingresso 24h. La città è tranquilla, noi ci spostavamo in auto, ma si può andare anche a piedi, nessuno ti infastidisce.
Per quanto riguarda le escursioni ci siamo appoggiati all’agenzia di Marina, ragazza italiana che vive in Mozambico, la Barzaruto Incoming Agency. Con lei ci siamo trovati subito bene, la sua gentilezza e professionalità ci ha fatto vivere al meglio le escursioni. Con lei abbiamo prenotato dall’Italia l’escursione a Barzaruto e Benguerra (65€) e un’altra a Magaruque con il dhow (50€). In entrambe è compreso il pranzo che viene cucinato sul posto dai ragazzi che ci accompagnano, davvero buonissimo! L’arcipelago delle Barzaruto è favoloso!
21-08-14 Vilanculos-Parco del Limpopo (gate di Massingir) 675 km: tenuto conto dei tempi di percorrenza in Mozambico, partiamo alle 5 del mattino (consigliato perché per almeno 3 ore la strada è deserta). Procediamo a ritroso sulla EN1 sino a Macia, fermandoci solo una volta a fare benzina, poi imbocchiamo la 208 fino a Massingir passando da Chokwe. La strada è in perfette condizioni. Arriviamo al gate di Massingir alle 16. Ricordo che per poter usufruire del passaggio di frontiera a Giriyondo è necessario dormire una notte nel Parco del Limpopo o nel Parco Kruger. Noi per le tempistiche di viaggio abbiamo dovuto soggiornare nel Parco del Limpopo. Consiglio vivamente di dormire nel Parco Kruger. Abbiamo dormito all’Aguia Pesqueira, non ci sono né all’entrata del parco né al suo interno posti in cui comprare cibo, ci sono solo bottiglie di acqua all’entrata di MJassingir. Non abbiamo visto animali e serve un’auto non necessariamente 4×4, ma quantomeno un suv per alcuni tratti.
22-08-14 Parco del Limpopo-Parco Kruger-Phalaborwa: percorriamo i 60 km che ci separano dal gate di Giriyondo in circa 2 ore (la strada è tipo sterrata e noi abbiamo una berlina….!) anche qui il passaggio di frontiera è tranquillissimo e non c’è nessuno in fila sia dal lato del Mozambico che dal lato DEL Sud Africa. Paghiamo solo il costo dell’entrata nel Kruger ( tenete lo scontrino attaccato alla brochure perché ve lo chiederanno quando uscirete). Il Kruger è magnifico, niente a che vedere con il Limpopo, giriamo per 3 ore e poi usciamo dal gate di Phalaborwa per tornare al Kaia Tani Guesthouse (ci eravamo già stati a Novembre 2013).
22,23,24,25-08-14 Kruger National Park: soggiorniamo per tutto il tempo al Kaia Tani da Alberto e Daniela. Il Kaia Tani è un gioellino, Alberto e Daniela straordinari. Facciamo 3 giorni di escursioni con Alberto che si dimostra, come sempre, una guida encomiabile, preparatissima ed instancabile. Consiglio vivamente di soggiornare al Kaia Tani e fare i safari con Alberto (da soli non è la stessa cosa!).
26-08-14 phalaborwa-Johannesburg 520 km (passando da Tzaneen), lo scorso anno eravamo passati dal Mpumalanga, stavolta decidiamo di fare un’altra strada. La strada prescelta è ottima (quella che passa dal Mpumalanga è più lenta e ci sono molte buche per circa 200 km a causa del transito di mezzi pesanti). Pernottiamo all’Aero Guest Lodge (vicinissimo all’aeroporto, presente il ristorante per la cena, cibo buono, prenotato su Booking).
27-08-14 johannesburg-Victoria Falls: con British Airways. Soggiorno al Victoria Falls Hotel, spettacolare vista sul ponte che divide Zimbawe e Zambia e sulle cascate. Hotel in stile coloniale, tenuto benissimo, 3 risoranti. Appena arrivati decidiamo di fare il giro in elicottero sulle cascate, ci rechiamo all’entrata dell’hotel in cui c’è la postazione fissa della Wild Horizon (organizzatissimi, fanno anche tour nel vicino Botswana) e in 10 min ci vengono a prendere e ci portano alla pista dei velivoli. Esperienza indimenticabile! (circa 105 € per 15 minuti….li vale tutti!).
28-08-14 escursinone alle Victoria Falls con guida (si può fare anche da soli, l’ingresso costa 25 €), pomeriggio cociera sullo Zambesi.
29-08-14 Victoria Falls –Johannesburg, Johannesburg – Roma…..purtroppo si torna a casa!
