Mosca, unaltravoltagain di segue

Avvertenza: leggasi "in una certa la PRIMA affermazione è vera" . Per la seconda (a chi la TV ?), leggete qui . 7°: MEGLIO MEDIARAI O TELEPUTIN ? Se non siete ancora registrati come "Legal Alien", se avete un ORZ che non potete parlare, se fuori piove e tira vento (by the way: in russo Purga vuol dire tormenta, non lassativo . Lo sapevate ?), e...
Scritto da: Leonard
mosca, unaltravoltagain di segue
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Avvertenza: leggasi “in una certa la PRIMA affermazione è vera” . Per la seconda (a chi la TV ?), leggete qui .

7°: MEGLIO MEDIARAI O TELEPUTIN ? Se non siete ancora registrati come “Legal Alien”, se avete un ORZ che non potete parlare, se fuori piove e tira vento (by the way: in russo Purga vuol dire tormenta, non lassativo . Lo sapevate ?), e se avete un pò di orecchio e un pò di russo in testa e volete affinarli, potete accendere la TV . Altrimenti, portatevi i CD .

La cosa interessante, in una TV che si dice (e in buona parte è) controllata dal potere centrale, è il numero e soprattutto la qualità dei talk show . Qualità più che discreta . Scordatevi Porta a Porta, Vespa genuflesso e Berlusconi che pontifica senza contraddittorio, quasi senza domande, e la chiamano intervista . Certo, anche Putin pontifica, e a volte stufa anche, come tutti i politici di oni tempo e di ogni stato . Ma lo fà quando deve farlo un presidente: messaggi di fine d’ anno, feste nazionali, eventi vari, insomma, “Ofelè fà el tò mestè” . Interviste praticamente non ne dà (libri-intervista, che si ricordi, uno), e così il problema è risolto . Certo può apparire “pedagogico” (demagogico ?) che gli incontri del presidente coi vari ministri o col Governo riunito siano trasmessi in parte nel TG serale (domande del presidente, risposte dei ministri interessati), ma rispetto alle “battute fraintese” e alle “risposte alle provocazioni” di Silvio nostro, emanate in cielo in terra e in ogni luogo, ci corre…

Si diceva dei talk-show . Senza censure, e senza tanti riguardi (anche se, prima di espressioni un pò forti, si chiede scusa) . Tattiche schiacciasassi tipo Forza Italia (chi era quello che diceva “è un complotto comunista” -o cose del genere- prima di sapere di cosa si parlava, terremoti o eclissi lunari comprese ? Cirami, Schifani, boh ?) non avrebbero vita facile, anche perchè il pubblico è anche lì per votare: una specie di Gameboy, ma funziona . Il gradimento delle diverse parti và sù e giù, e si vede, e poi si riassume dove ciascuno ha interpretato il comune sentimento e dove, secondo il colto pubblico, ha dato i numeri . In un’ altro talk-show, c’ è il televoto da casa: ultima cifra, 1 per Tizio, 2 per Caio, fate il Vostro gioco . L’ equivalente dialettico (qualche volta si ride pure, l’ uno dell’ altro o insieme) di un incontro di boxe . In genere, chissà perchè, gli esponenti dell’ opposizione (di destra o di sinistra) partono alla grande, poi il “centro ” recupera, ma non sempre del tutto . Truccare il gioco (o truccarlo troppo scopertamente), sarebbe da magliari…

Unico appunto: le telefonate dalla regione di Mosca sono gratuite, e solo quelle . Visto che le tariffe sono salite e gli stipendi non sempre (chi li ha), questo significa favorire il punto di vista di Mosca, che non è detto che coincida con quello della provincia o di altre grandi città (anzi…) .

Talk Show a parte, se il primo canale, a parte un onesto TG, si dedica più che altro all’ intrattenimento (film russi e stranieri, documentari, spettacoli non direttamente legati alla politica -tipo il nostro ormai lontano “Non Stop”-, ma sempre meglio dei vari “Condominio Italia” ecc.), il terzo alla Cultura (e lo fà davvero bene) e il sesto allo Sport (dovunque e comunque), gli altri 3 grandi canali non suonano certo sempre “Tutto và bene madama la Marchesa” (C’ è anche la versione russa, comunque) . Se c’ è una manifestazione nazionale dei sindacati (critici verso la la situazione economica e la politica del governo), magari non la fanno vedere tutta, ma ne possono parlare (coi filmati) per giorni di seguito . C’ è una sezione del TG del 4° dedicata alla cronaca nera (in genere casi risolti, ma insomma), un programma del 2° (Il momento della verità) che al confronto “Report” e “Mi manda Rai 3” sono propaganda governativa, e un programma satirico a pupazzi animati sul 5° che non ha molto da invidiare ai “silenziati” Corrado e Sabina Guzzanti per vis polemica e critica dell’ esistente, comprese le leggi discusse o emanate dal parlamento (Duma) . Da noi questi programmi sarebbero durati mesi o settimane (e in certi casi sono durati meno) . Lì hanno i soliti problemi del giornalismo “vero” (querele e simili amenità legali, per dire), ma vanno avanti da anni .

Vero che su certi argomenti in TV si parla abbastanza poco (e non solo perchè non c’ è tempo per parlare di tutto) . Ma per questo c’ è la stampa . Tutte le opinioni che volete su tutti i fatti ed anche più (anche lì, ogni tanto, qualcuno “inventa” qualcosa . Senza chiamarsi Berlusconi) . Dalla Cecenia ai percorsi dei tram, passando per la liberalizzazione delle droghe leggere, la legalizzazione della prostituzione e così via . E non è che di queste cose, Cecenia compresa, in TV non sì parli mai . Se capita capita, e capita sempre qualcosa . I talk show sono lì per quello . E anche lì, niente censure . L’ audio funziona sempre, e il video anche .



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