Mosca in quattro giorni
Martedì 6
Abbiamo prenotato tramite agenzia e per € 500 abbiamo preso il volo, l’hotel per 4 notti, l’assicurazione e il visto. Sveglia alle 5 e partenza alle 5,45 per Malpensa… c’è un po di traffico e arriviamo verso le 7 (parcheggio € 30). Il volo della Lufthansa per Monaco parte alle 8,55 e puntualmente alle 10,05 atterriamo, alle 11 abbiamo la coincidenza per Mosca dove arriviamo con leggero anticipo alle 16,40. Le formalità doganali sono molto semplici e non bisogna più compilare niente, fanno tutto loro e in poco tempo siamo fuori. Ad attenderci c’è un amica di Luca, Olga che gentilmente è venuta a prenderci per accompagnarci in hotel e in circa un’ora e mezza, il traffico è intenso, siamo al Vega Hotel. Il tempo di prendere la stanza, depositare le valige e fare un prelievo tramite bancomat di circa 4.000 rubli e via verso il centro. Olga ci porta in un locale tipico russo che tradotto si chiama Boccia e cominciamo ad assaggiare piatti tipici. Come antipasto aringhe affumicate con patate, involtini di melanzane con verdure e del caviale rosso il tutto annaffiato da vodka e da una bevanda ottenuta dalla bollitura dei mirtilli rossi. Come primo la tipica zuppa russa con barbabietole rosse il borsc e come secondo un tris di carni con cervo, cinghiale e quaglie il tutto per la cifra di circa 10.000 rubli. Finita la cena Olga ci fa vedere mosca di notte e facciamo un giro per il centro, la veduta di mosca dalla zona universitaria e poi ci lascia in zona Novodevic da dove prendiamo un taxi per riportarci in hotel che si trova proprio dall’altra parte della città (500 rubli). Due birre al bar dell’hotel per 130r e poi veso le due a dormire.
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Mercoledì 7
Sveglia alle 8 ed è ancora buio. Da quello che abbiamo capito il sole dovrebbe sorgere verso le 9,30 quindi andiamo a fare colazione (900r) in hotel e poi via verso il centro con la metropolitana. Acquistiamo una tessera con 10 ingressi a 265r che si può utilizzare anche in più persone e cerchiamo di capire almeno la direzione, cosa non proprio semplice dato che tutto è scritto solo in russo e, almeno nella metro non c’è traccia di inglese. Scendiamo in centro a Ploshcad Revolyutsii e uscendo prima a destra e poi fuori a sinistra dopo 100 metri ci troviamo di fronte alla porta che porta nella bellissima Piazza Rossa. Giusto uno sguardo e poi via verso il Cremlino. Per arrivare uscendo dalla piazza rossa dalla parte opposta alla cattedrale di San Basilio bisogna girare a sinistra entrare nel parco Alessandro e percorrerlo quasi tutto fino a quando si trova un muro che non è altro che la scalinata che porta all’interno. Sulla destra si vede una piccola torre bianca e da li si entra. L’ingresso comprensivo dell’armeria costa 1.050 rubli a testa e per visitarlo con calma ci vogliono almeno tre ore. Dopo la vista mangiamo qualcosa da Mc Donald (335 r) e poi andiamo a vedere la cattedrale di San Basilio (ingresso 250r a testa) e all’uscita uno sguardo al centrocommerciale Gum. Abbiamo ancora un po di tempo prima della cena e quindi decidiamo di fare ancora due passi in direzione della Moscova e della zona a sud della piazza rossa. Olga si fa sentire proprio mentre stiamo per prendere la metropolitana per tornare in albergo e così decidiamo di andare a cena con lei in un altro ristorante tipico che si trova vicino alla cattedrale dove si è sposato Pushkin (uscita metro Bamanskaya attraversare la strada e passare nella galleria e poi a sinistra 200 metri). Spendiamo 5000r per antipasto composto da involtini ripieni di salmone, gamberetti, cetrioli e caviale e una zuppa con pelmeni.
Giovedì 8
Giornata dedicata alla visita del centro colazione al bar dell’hotel, cappuccio e brioches per 250r metro fino alla Piazza Rossa e passeggiata in centro. Cerchiamo di entrare nel Bolshoy ma è chiuso e veso le 12 andiamo a vedere il museo delle belle arti dove ci aspetta una coda di circa un’ora e mezza (ingresso 400r a testa). Usciamo e andiamo a vedere la cattedrale di Cristo Salvatore. Per la cena rientriamo in hotel e per 2.500r mangiamo del salmone con un paio di birre.
Venerdì 9
Solita colazione in hotel e poi via per la visita del convento di Novodevichy. Per arrivarci bisogna scendere alla fermata Sportivnaya e girando a destra uscendo dal metro dopo circa 700 metri si vede il convento (ingresso 250r a testa e durata della visita circa un ora). Da ricordare che la chiesa principale sarà chiusa fino a Maggio 2012 per lavori. Ritorniamo verso il centro e percorriamo la via Arbat che è tutta pedonale facciamo un pò di acquisti e poi andiamo a visitare il mercato di Ismaylovo che si trova vicino alla fermata di Partinzaskaya. Uscendo dalla metropolitana andare a sinistra e immettersi lungo il viale pedonale… il mercato si trova proprio in fondo. Per cena decidiamo di andare in un locale tipico georgiano che si trova su Arbat il ristorante Genatsvale, bello e caratteristico anche se un po caro, per mangiare antipasto, una specie di pizza al formaggio, un secondo di carne (braccioline di agnello, di maiale e dello spezzatino di manzo) dolce il tutto annaffiato da vodka si spendono circa € 100 a testa.
Sabato 10
Purtroppo bisogna ripartire il volo ci attende alle 15. Per fare il tragitto dall’aeroporto al centro è facilissimo e economico. esiste infatti un treno espresso che non fa fermate intermedie e parte all’incirca ogni mezz’ora dalle 6 fino alle 24. Per prenderlo non bisogna uscire neanche dall’aeroporto di Domodedovo ma andare tutto a sinistra e in fondo ci sono le biglietterie automatiche (anche in italiano) che accettano rubli e carte di credito. Il prezzo del biglietto è di 320r e porta fino alla fermata Paveltskya in circa 45 minuti e da lì in tutta Mosca. Esistono treni simili da tutti gli aeroporti di Mosca per cui è facilissimo sia arrivare in centro che tornare all’aeroporto evitando di fatto tutto il traffico automobilistico… per orari e destinazioni visitare il sito aero-express.ru Mosca è una città veramente facile da girare grazie alle numerose linee della metropolitana e, per quello che abbiamo potuto vedere, molto tranquilla.