Mosaico del Sudafrica in 3500 chilometri di parte 1 e 2
Indice dei contenuti
Per agevolare coloro che non amano molto perdersi nei dettagli del viaggio di qualcun altro, dividerò questo lungo racconto in tre sezioni:
1) LE CONSIDERAZIONI INIZIALI con le informazioni generiche
2) IL PROGRAMMA DI VIAGGIO che mi sono creata, rivisto dopo il rientro con quanto fatto per davvero (quindi sappiate che se lo volete copiare in toto è affidabile al 100%).
3) IL RACCONTO GIORNALIERO con tutti i dettagli (mio marito non lo leggerebbe mai, ma per fortuna ci sono tante persone che come me amano i particolari!).
PARTE I° : CONSIDERAZIONI INIZIALI
Il Sudafrica non è Africa nera, ma piuttosto un pezzetto di Europa traslocata all’Equatore; questo per chiarire a che tipo di viaggio andrete incontro (ricordo che partire informati aiuta a non creare false aspettative).
Anche se forse non tornerete con il “mal d’Africa”, la semplicità dell’organizzazione e la varietà di cose da vedere (dai paesaggi alle città o gli animali) ne fa sicuramente una meta da tenere in considerazione per una vacanza; se poi aggiungiamo che è anche economica (noi abbiamo speso circa 2300 euro a testa) non resta che partire!
Il nostro viaggio è durato 19 giorni: a gennaio ho comprato il volo EMIRATES con arrivo a Città del Capo e rientro da Johannesburg direttamente sul loro sito in internet ( 850 euro a testa) ed il pernottamento al Krugher su Booking, poi il resto strada facendo.
I giorni sembrano tanti, ma in realtà sono pochi e bisogna fare delle scelte: la nostra è stata quella di avere una panoramica generale del paese e dedicare solo due giorni al Krugher (la parte sud) che da solo richiederebbe almeno 5 giorni (è grande come la regione Veneto).
Ho tralasciato la GARDEN ROUTE per i tempi stretti e perché sconsigliata da amici che due anni fa avevano trovato pioggia, ma in realtà quest’anno il tempo lo avrebbe permesso e sarebbe stato possibile percorrerla (con almeno tre giorni in più).
Quindi avrete capito che il tempo è stato bello, proprio bello bello (giusto un paio di giornate un po’ nuvolose), tanto da avere un abbigliamento a cipolla abbastanza leggero (bermuda+maglietta a mezze maniche+felpa) e gli anfibi estivi, mai utilizzati, solo un peso da portarsi dietro (però questa è stata pura fortuna!).
A proposito della valigia, un consiglio per le scarpe: portatevene solo un paio comode ai piedi, tanto le comprerete là (soprattutto se iniziate da Cape Town).
I numerosi negozi di articoli sportivi hanno i saldi e tutte le nostre migliori marche, con prezzi dimezzati e modelli introvabili in Italia (per esempio le Converse) e ne vale la pena comprarne almeno due paia.
Per l’abbigliamento bisogna comunque prevedere un po’ di tutto, dal jeans lungo alle bermuda, ma non vi appesantite troppo perché non si suda, pertanto non è necessario cambiarsi di continuo.
La mappa stradale (6 euro) e la presa per la corrente (5 euro) le comprate in città appena arrivati, così come la tessera VODACOME per telefonare in Italia; la macchina è con la guida a destra, inutile il TOM TOM nella prima parte dell’itinerario, più utile nella seconda anche se non ha le mappe dello SWAZILAND.
Le strade sono belle e poco trafficate, forse solo un po’ pericolose perché con limiti di velocità alti: immaginate di essere su una nostra provinciale con l’aggiunta di una corsia di sosta ed avere il limite di 120 all’ora (il veicolo più lento si sposta a destra e permette il sorpasso a quello dietro che ringrazia con un colpo delle 4 frecce).
Senza spaventare troppo: qualche frontale lo abbiamo visto e, da buoni italiani, abbiamo fatto gli scongiuri.
Un altro suggerimento: se siete più persone alla guida, valutate l’idea di fare una tirata da S.Lucia al Krugher: è fattibile in una giornata e non vi perdete molto.
Le guest house sono bellissime (pari ad una camera di hotel tre stelle) e facilmente contattabili in inglese tramite mail; nessuna ha voluto la caparra e non abbiamo avuto disguido alcuno.
La lingua ufficiale è l’inglese, ma lo parlano davvero male ed hanno il brutto difetto di darti delle indicazioni a casaccio (pur di rendersi utili); però tutti i punti di riferimento stradali e di attrazione sono sempre ben segnalati, quindi davvero difficile perdersi.
Non è necessaria nessuna profilassi, non serve l’autan (mai vista una zanzara) e si può mangiare tutti i cibi senza problema: la pulizia che ho visto in Sudafrica per le strade o nei bagni pubblici dovrebbe servirci da esempio anche in Italia.
Inutile portarsi troppo contante (noi siamo riusciti a riportarcelo in Italia) poiché è più facile prelevare con il bancomat che non cambiare gli euro in banca o negli sportelli (ti costringono ad una lunga burocrazia e, spesso, ti dicono pure che non li cambiano!).
Abbiamo utilizzato parecchio anche la carta di credito (ricordatevi che i noleggiatori auto vi “impegnano” parte del plafond); tenetevi tutti gli scontrini dello shopping perché alla fine del viaggio, in aeroporto, recuperate l’IVA (14%).
Infatti potete ottenere il rimborso di quelli superiori ai 250 R; prima del check in del volo internazionale cercate il banchetto posto davanti ai nastri di QATAR e fatevi vidimare gli scontrini poi, una volta passata la dogana, l’ufficio preposto (lo trovate facilmente) vi rimborserà tramite carta prepagata la somma di quanto avete versato e vidimato.(no fatture hotel, solo beni di consumo, tipo scarpe, borse o abbigliamento).
Per la sicurezza posso dirvi che non ci siamo mai sentiti in pericolo da nessuna parte: valgono le normali norme comportamentali di sicurezza (evitate di girare di notte e non raccogliete i numerosi autostoppisti).
Abbiamo fatto la patente internazionale (ora dura tre anni= 80 euro alla scuola guida); la polizia non ci ha mai fermato, quindi non so dirvi se ce la avrebbe chiesta, però il rent di Durban l’ ha voluta vedere.
Ci siamo affidati alla TEMPEST HIRE (contattata in internet sul sito ARAUNDABOUTCARS): compilato il loro modulo, non abbiamo anticipato nulla.
Fate attenzione alla scelta della macchina: la prima è stata la CHEVROLET SPARK (quella più piccola) dove non ci stanno due trolley medi nel baule, quindi per la seconda abbiamo scelto la MICRA (categoria superiore lasciata allo stesso prezzo); potendoselo permettere l’ottimo sarebbe un fuoristrada.
Il volo interno CITTA’ DEL CAPO-DURBAN lo ho comprato a maggio direttamente sul sito della compagnia KULULA, scelta perché a differenza della concorrente MANGO, aveva un bagaglio a testa incluso nel prezzo (costo 50 euro a testa).
Portatevi una POWER BANK: potrete utilizzarla per la carica del telefono o della batteria della macchina fotografica se non avete ancora la presa o se manca la corrente e, in emergenza, per il tom tom dell’auto (il nostro non si ricaricava dalla presa sigaretta).
Il rand sudafricano vale anche nello Swaziland ed ha lo stesso valore.
PARTE II°: IL PROGRAMMA DI VIAGGIO
Questo è il programma di viaggio che è stato rispettato in toto, ma leggermente modificato in base al meteo della giornata : per esempio da Cape Town il giro nella penisola del Capo è stato fatto al contrario di quanto inizialmente previsto perché la giornata era talmente bella che ho preferito “scendere” dalla panoramica e “salire” dai pinguini (mettiamo che poi il tempo si guastava…) oppure il rientro dal parco THE HOOP doveva essere fatto percorrendo la costa, mentre abbiamo preso l’autostrada perché la costiera era stata percorsa nella bella giornata per arrivarci.
Quindi il meteo è l’unica variante ed incognita: kilometri e distanze fattibili in tranquillità.
Attraversare lo SWAZILAND per raggiungere il Krugher è davvero un tappone dolomitico, impensabile da fare se guida una persona sola (calcolate una giornata intera), pertanto il transfer vi costringe a dormire una notte a Manzini o nella capitale.
Vi consiglio quindi un’alternativa: valutate di rientrare a Durban da S.Lucia e di prendere un volo per NELSPRUIT. Sinceramente attraversare lo Swazi è carino ma non indimenticabile e risparmierete un paio di giorni.
Attenzione alla frontiera dello Swazi: prendete la N2 direzione PONGOLA e, prima del paese, un grosso cartello indica sulla destra la deviazione per la frontiera (prima in uscita e poi in entrata con 50 R di tassa), poi la strada è sempre dritta direzione MANZINI.
Ci sono altre frontiere, ma rischiate di fare un itinerario montano molo più lento.
1 EUR = 15,0090 ZAR
AROUNDABAUTCARS: NOLEGGIO AUTO
GUIDA : ROUGH GUIDE ED.2016
SIM CARD : 15 R + ricarica da 100 R
N.b. prima di entrare nei parchi conviene farsi la spesa nei supermercati fuori.
ROBBEN ISLAND: prenotarla in internet (tempi di attesa di 4 giorni)
TABLE MOUNTAIN : ha riaperto 8/8
4/8 =partenza VOLO EMIRATES ( euro 850) con arrivo a CAPE TOWN IL 5/8 ore 16,30; pernottamento al BRENWIN G.H. (75 E camera n.1 SUPERIOR) 4 N
6/8= visita della città con il SIGHTSEEN TOUR (2 GG: 580 R IN DUE): la zona del WATERFRONT (mappa SUDAFRICA 7 E + adattatore negozio TUTTOXSAFARI all’interno) , LONG STREET ed il mercato di artigianato di GREEN MARKET SQUARE , la spiaggia di CAMPS BAY. Crociera di mezz’ora nella baia del Waterfront compresa nel biglietto bus e visita del FOOD COURT e all’altro più piccino, due piccole corti di negozi poste proprio accanto al capolinea del SIGHTSEEN.
X mangiare: OCEANBASKET primo piano waterfront
PANAMA JAKS al molo (pesce, andare in taxi)
7/8= oggi linea blu per andare ai bellissimi BOTANIC GARDENS (55 R ingresso); cambiamo linea e prendiamo la viola per i vigneti di COSTANTIA. La guida del bus ci dice di scendere alla prima fermata, GROOT, la cantina migliore (55 R con degustazione + 30 R a testa per la visita della casa-museo)). Pranziamo al loro ristorante (2 burgher+2 calici vino 10 E a testa). Rientro dalla costa.
8/8= da oggi auto a noleggio (AROUNDABOUT CARS 6 gg= 110 E con ass.incluse): prendiamo la costiera fermandoci a vedere il bel porticciolo di HOUT BAY (volendo si esce in barca per veder le foche) e poi per la CHAPMAN’S PEAK DRIVE la strada più spettacolare del mondo ( 8km.=50 R). Paghiamo l’ingresso parco (125 R a persona) e la prima sosta la facciamo a CAPE OF THE GOOD HOPE, la parte più meridionale della penisola). Dopo le foto di rito, saliamo sul sentiero di sinistra che porta al belvedere.
Proseguiamo per il faro dove prendiamo la monorotaia (58 R a testa A/R) per evitare la salita a piedi.
Proseguendo verso nord, seconda tappa a BOULDERS (dopo Simon’s Town= 60 R) per vedere la colonia di pinguini. Sosta a SIMON x pranzo (ci consigliano il CAFE’PENGUINO, ma lo perdiamo) al THE MEETING PLACE, locale carino che da fuori sembra un negozio di oggettistica (220 R in due).
Ci fermiamo infine alla spiaggia di MUIZEMBERG, famosa per le coloratissime cabine balneari dei primi del 900 (ma in realtà ne vediamo ben poche).
Visita al colorato quartiere di BO-KAP e tentativo si salire sulla TABLE (ma oggi è la festa della donna è c’è troppa cosa!) e giretto sulla spettacolare SIGNAL HILL, la collina proprio di fianco alla salita per la Table, con strada superpanoramica sulla città.
La domenica i negozi in centro sono chiusi.
9/8= partenza per FRANSCHHOEK (80 KM-seguire N2 per PEARL) con sosta alla bellissima az.vinicola BABYLONSTOLEN (10 R a testa); proseguimento x STELLEMBOSH (52 KM) per pranzo ; pomeriggio transfer per HERMANUS (96 KM 1,15 min passando dalla bella strada costiera (seguire le indicazioni STRAND), con sosta a GORDON’S BAY e BETTY’S BAY (quest’ultima famosa per la colonia di pinguini)
Pernottamento da HERMANUS DORPSHUYS G.H. (53 E) 2 N
10/8= oggi escursione per vedere le balene( THE WHALE WHATCHERS – 700 R a testa prenotato un giono prima dalla guest house) e passeggiata di un paio di ore lungo la costa (ma qui le balene non le abbiamo viste).
11/8= partenza per THE HOOP RESERVE (KM.136 di cui 50 in sterrato bello) un’incantevole baia di dune bianche da dove si avvistano le balene. Giro per il parco (80 R in due) : ci sono delle delle bellissime dune bianche da dove si avvistano le balene ed un sentiero lungo le spiagge.
Pernottamento alla POTTEBERG GUEST FARM (43 euro – 15 km.dal parco-confermata cena a 11 eur=200 R a venti min. dal parco)
12/8= rientro a CAPE TOWN (km.210 circa 2,30 ore) dopo aver visto CAPE AGHULAS, il famoso punto più a sud dell’Africa con il suo bel faro (salita 30 R a testa per una scala ripida). Pernottamento al FRITZ HOTEL (47 E-caparra 50%-10 min.a piedi dalla LONG S.)
13/8= volo per DURBAN (ore 9,30 – 2 ore circa- 50 euro KULULA); ritiro auto (10 gg.=220 E) e partenza per S.LUCIA (170 km. 2 ore circa). Visita della cittadina, prenotazione tour in barca c/o HIPPO E CROCCO TOUR (ORE 7,15 – 220 R a testa) e pernottamento al THE BRIDGE. Visita alla bella spiaggia di S.LUCIA.
Pernottamento a THE BRIDGE APARTMENT. (47,5 E) 2 n. (centralissimo, anche se un po’ datato)
14/8= dopo il tour alla foce del fiume, giornata relax al SIMANGALISO WETLAND PARK (ingresso est 140 R+5 R la mappa; attenzione SOLO 120 ingressi al giorno), un bellissimo parco acquatico ricco si specie animali e vegetali; visita a CAPE VIDAL, la famosa spiaggia della pubblicità dell’omonimo bagno schiuma (portare panini picnic). Il parco ha anche un ingresso ovest altrettanto bello (si ripaga l’ingresso): tenete conto che serve una giornata intera per entrambe le parti.
15/8= partenza per HLUHLUWE RESERVE (KM 77) entrando dall’ingresso sud del parco IMFOLOZI (30 km da S.LUCIA-350 R in due + 40 R per mappa a libro) e uscendo a nord dal MEMORIAL GATE(più vicino alla cittadina di HLUEHLWE si pronuncia “sclù-sclùe) famosa riserva per l’avvistamento dei BIG FIVE Pernottamento presso HLULALA G.H. (27 E.) 2N (proprio di fronte al PROTEA HOTEL sulla strada principale)
16/8=. Safari all’interno del parco entrando da nord.
17/8= oggi partenza di buon mattino per il trasferimento nello SWAZILAND (chiedere al noleggiatore il permesso gratuito per portarci l’auto- 227 km-alla dogana pagamento di 50 R a testa) piccolo paese monarca dai paesaggi incantevoli (3 ore e mezza 260 km. Passando per N2 e MR8) per visitare il MLILWANE WILDLIFE SANCTUARY (ingresso 25 euro- attenzione serve 4×4 o bisogna limitarsi alle strade in pianura). Pernottamento al VALLEY VIEW (20 min.dal parco 35 E. 2 ore e 40 km.189 dal CROCO-un po’difficile da trovare, chiamare per indicazioni).
18/8= partenza di buon mattino per raggiungere il KRUGER.
Sosta a Komatipoort per la spesa (il Crocodile B.accende il bbq).
Giro per il parco (ingresso 275 R a testa+50 R la mappa a libro) e prenotazione safari all’alba x domani (388 R a testa).
Pernottamento al CROCODILE BRIDGE SAFARI LODGE (88 E). 2 N (caparra 1 notte)
19/8= altra giornata dedicata al parco con safari all’alba; pranzo al SEBI LODGE nella catena MUGGS E BEAN (splendida vista fiume: 1wrap+burgher 170 R)
20/8= trasferimento a GRASKOP con pranzo al famoso Henry’s pancake (2 pancake salati +1 dolce 275 R in due); visita alle cascate MAC MAC con le splendide POOLS, le pozze naturali dove è possibile fare il bagno. (dal CROC.BRIDGE sono 3 ore e 185 km)
Pernottamento presso PANORAMA CHALETS & REST CAMP (appartamento con cucina 36 eur) 2N.
21/8= oggi percorreremo la splendida PANORAMIC WIEV lungo il BLYDE RIVER CANYON (il più grande del mondo con i 20 km di lunghezza); durante il percorso la prima sosta a THE PINNACLE (formazione rocciosa simile ad un grattacielo), poi il GOD’S WINDOW e il WONDER WIEV (due punti panoramici con vedute straordinarie); una piccola deviazione di un paio di km.ci porta alle LISBON e BERLIN FALLS e quando arriviamo al BOURKE ‘S LUCK POTHOLES (bizzarre cavità) siamo arrivati all’ingresso vero e proprio del canyon.
Proseguendo ancora vero nord raggiungiamo le THREE RONDAVELS, strani pinnacoli rocciosi
22/8= partenza presto per JOHANNESBURG (km.386- 4 ORE) e riconsegna auto in aeroporto.
Lasciati i bagagli al deposito (80 R a borsa), prendiamo il treno fermata ROSEBANK (tutta la linea gialla+1 della rossa) per un giro di shopping nei bei centri commerciali (prezzo 2 biglietti A/R (45 E in due)
Volo EMIRATES ore 22.30 per il rientro.(arrivo 23/8 ore 14,20)
segue
