Monaco di Baviera tra glühwein, mercatini di Natale e castelli
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Procediamo subito verso il nostro albergo per il check-in: abbiamo scelto una struttura economica e molto funzionale, che non ci ha deluse: Hostel Haus International. Circa 60 euro a testa, per tre notti in camera quadrupla, ottima colazione internazionale e camere piccole, ma pulite (certo se siete persone esigenti andate altrove, ma se mi sono saputa adattare io…) Posizione perfetta: si raggiungeva facilmente qualsiasi zona con i mezzi (tram, metro e bus).
Il primo giorno lo dedichiamo alla scoperta della città, alle 11.55 siamo a MarienPlatz, nel cuore dei mercatini di Natale di Monaco, dove prese dall’euforia e dall’atmosfera natalizia, ci concediamo il primo Gluhwein della vacanza. Per chi non lo sapesse il Gluhwein è, Italianizzando, il vin brulé, cioè vino rosso, servito caldo, aromatizzato con diverse spezie come cannella, zenzero e nocemoscata… dimenticavo, molti ci aggiungono anche il rum, per cui vi lascio immaginare l’allegria che c’era nell’aria. La cosa simpatica è che quando compri una tazza di Gluhwein (circa 6 euro) hai compreso anche il prezzo della tazza stessa, che poi puoi scegliere se tenere o resistituire ( in questo caso ti vengono ridati indietro circa 3 euro). Dopo questa bella tazzona, optiamo per riempirci lo stomaco con un buon Bratwurstel… (circa 3.50 euro).
Passiamo il pomeriggio a visitare il centro della città, tra mercatini e piazze, fino a che, sfinite, facciamo tappa in una delle tante buonissime Backerei della città. Sarà il volo, sarà che siamo sveglie da quasi 24 ore, ma dopo un buon caffè e un dolcetto per ricaricarci, torniamo in albergo. La nostra preoccupazione maggiore era che da buone italiane, non saremmo uscite per cena prima delle 21, rischiando di trovarci con il piatto vuoto dati gli orari tedeschi. Ma grazie a una mia rapida ricerca dei migliori ristoranti di Monaco, sono incappata in un ristorante Greco il ”Naxos” (si lo so, penserete “cacchio centra il greco?!”, ma mi ispirava troppo) e così usciamo pronte per la nostra prima serata tedesca, dal sapore greco. Questo ristorante si è rilevato una bomba: staff simpaticissimo, sapori spettacolari, porzioni abbondanti…e in più ci hanno offerto svariati shortini di ouzo. Consiglio a tutti la moussaka e il Gyros… (15 € a testa).
Secondo giorno
Sveglia “presto” (erano le 8.30) tutti in piedi direzione castello di Neuschwanstein. Lo abbiamo raggiunto in treno, con un biglietto per gruppi spendendo più o meno 7 euro a testa. Durata del viaggio due ore circa. Bellissimo il viaggio in mezzo al nulla, che in realtà ha un fascino pazzesco… Il treno ferma a Füssen, qui poi è possibile raggiungere il paesino ai piedi del castello con un breve tragitto in pullman. Le possibilità per arrivare in cima al castello sono varie: andare a piedi camminando per circa 1 oretta fino al castello, prendere un altro bus navetta o noleggiare una carrozza con i cavalli. Noi avendo tempi ristretti abbiamo scelto la seconda opzione (1.80 € ), ma avremmo preferito decisamente la carrozza (3 € a scendere, 6 € a salire). Per visitare l’interno del castello sono circa 12€ per l’audio guida: prezzo un po’ alto, ma dentro a me è piaciuto moltissimo e credo che valga la pena una visita anche agli interni. La seconda sera abbiamo fatto tappa all’ HB…noto birrificio di Monaco in cui si dice Hitler facesse i suoi discorsi ai nazisti . Abbiamo mangiato della carne di maiale cotta con un “puccino” molto buono accompagnato da un knodel di patate, purtroppo data l’ora in cui siamo arrivate non c’era più quasi nulla. Non era male, ma diciamo che non è neanche niente di che… e sopratutto noi Italiani ci snobbano parecchio lí dentro! (15 €).
Terzo giorno
Tappa al Castello delle Ninfee a Monaco. Meno suggestivo rispetto a Neuschwanstein, ma comunque molto bello e con un suo fascino. Parco immenso, peccato che il giardino botanico in questo periodo sia secco e un poco spettrale. Pomeriggio ci spostiamo al Tollwood una specie di festival di Inverno pieno di bancarelle all’aperto provenienti da tutto il mondo con anche stand coperti, spettacoli e musica. Qui potete trovare di tutto, da piatti tipici, a dolci, a oggetti d’artigianato fino a spezie e profumi. Tardo pomeriggio, la stanchezza si fa sentire, ma l’atmosfera di Natale è ai massimi livelli a Marienplatz dove la gente suona e canta canzoni natalizie: ci lasciamo trascinare e solo dopo un’ altra sosta in una Beckerai torniamo in albergo. La sera finalmente schnitzel per tutti all’ Augustiner, un pub tipico bavarese in cui abbiamo cenato divinamente (Prezzi medio alti, abbiamo speso circa 27 euro a testa per una media e schnitzel con contorno).
Ultimo giorno
Lo dedichiamo ai regali e a visitare tutti i mercatini che ancora non avevamo visto in giro per la città. Io faccio rifornimento di wurstel per tutta la famiglia: solo dopo averli comprati mi rendo conto che forse non ci staranno in valigia. Detto, fatto! Dopo averli divisi nei vari bagagli e aver fatto scene da film per chiudere le valigie ci dirigismo al check-in. Sembra filare tutto liscio finché non vengo placcata da un omone di colore della sicurezza, perché la mia borsa è troppo grande e devo pagare il surplus… Momento di panico: apro la valigia e iniziò a togliere le cose inutili tra cui le salviette ancora umide che do in mano al povero omone e un maglione pesante che sono intenzionata a mettermi. Forse per pena, forse per paura, non lo sapremo mai, fatto sta che alla fine l’omone mi dice di rimettere tutto dentro e mi lascia andare… Partenza dall’aeroporto alle 18.10, arrivo alle 19 circa. Grazie al nostro amico steward per averci intrattenute cercando di far mantenere la calma alla Lau, questa foto parla da sola! Che dire, ottima vacanza pre-Natale, ottima compagnia, tantissime risate! Consiglio a tutti Monaco in questo periodo, è davvero magica!
PS. Per muoversi per la città è ottima la city tour card! (17 € a testa)