Misano adriatico: motomondiale 2007
La voglia di vedere Valentino Rossi correre in pista era per me un sogno che coltivavo già da piccola,da quando nel 1996 Rossi correva nella classe 125 e festeggiava insieme al suo fan-club vestito da peter pan,capelli lunghi e il viso giovanissimo! E così mi reco in una rivendita ticket one e compro 2 biglietti (per me e per il mio ragazzo) per assistere alle gare di domenica 2 settembre alla modica cifra di 90 euro l’uno!!!!Eh si,è questo il costo per poter passare una giornata in piedi in un prato con un milione di persone accanto a te!! Sarebbe stato meglio in effetti andare in tribuna,sia perchè c’è possibilità di sedersi e poi perchè chi è piccolo come me almeno vede qualcosa,ma questo era a dir poco improponibile visto che il costo della tribuna era di 155 euro!sinceramente non ce li potevamo permettere! Spesi quindi i 180 euro per i due biglietti aspetto con impazienza la mattina della partenza.
Noi non eravamo molto distanti da Misano,siamo di Ferrara e considerando che abbiamo passato la notte al Lido degli Estensi (sulla riviera adriatica) ci dividevano circa un centinaio di km di strada;ci svegliamo alle 6.30,colazione,zaino in spalla e si parte verso le 7.30 in scooter (andare in macchina sarebbe stata una follia!).
Statale 309 romea e poi SS 16 adriatica,si passa per Ravenna poi dritto per Milano marittima,Cervia,Cesenatico,Igea Marina,Rimini,Riccione e infine arriviamo a Misano Adriatico:non vi dico il caos..Vigili ad ogni angolo che tentavano di dirigere il traffico,code di auto dappertutto e tante,tante moto e scooter che sgattaiolavano di qua e di là per arrivare prima!Seguiamo la massa che ci porta dritti all’autodromo,e a questo punto il problema è parcheggiare ma capiamo subito cosa fare: l’autodromo è costeggiato da un grande zona industriale,e i vari commercianti ci hanno visto bene!Ovunque cartelli che indicavano parcheggio moto custodito all’interno di officine,stabilimenti,parcheggi privati..Ne imbocchiamo uno e finiamo dentro a una carrozzeria Opel,parcheggiamo e ci chiedono 15 euro per la custodia di scooter e caschi! Per me hanno guadagnato più in quel giorno che in una settimana di lavoro!!Ma chi se ne frega,ormai siamo li e manca poco per vedere il mio idolo! All’ingresso decine di bancarelle con gadget vari,mi munisco di cappellino e bandiera da vera tifosa ed entriamo..Il prato ovviamente era già invaso di gente,persone che erano li dalle 5 del mattino per prendere i posti migliori;noi dobbiamo accontentarci di una seconda fila in piedi dietro alla barriera di protezione,postazione che ci consentiva per lo meno di vedere abbastanza bene l’unico rettilineo della pista e un maxi schermo (meglio di niente..).
Arrivano le 11 e si comincia con le 125: ci accorgiamo che siamo praticamente in mezzo al fun club di Mattia Pasini,pilota di Riccione leader del mondiale in classe 125. Ad ogni passaggio del pilota una miriade di persone con cartelli in mano che urlavano,trombe che suonavano,tutti che tifavano il loro idolo! Bellissimo! E’ una situazione che ti coinvolge,che ti fa venire la pelle d’oca!!Seguiamo la gara e alla fine Pasini vince,con grande gioia da parte di tutta quella gente che era lì con noi!! A quel punto è stato davvero il delirio,gente che scendeva in pista ad aspettarlo per festeggiarlo,una vera festa! Dopo il podio si comincia con la 250:gara bella,appassionante,sorpassi e volate da brividi davanti a noi..E’ incredibile la sensazione che si prova ad esserci, di poter dire che c’eri anche tu quel giorno a tifare per i piloti italiani,tu sei li mentre da tutto il mondo seguono per tv! Vince Orge Lorenzo,peccato per il nostro Andrea Dovizioso che si sarebbe meritato almeno il podio…
Lo speaker annuncia la pausa di un ora prima della motogp,e tutti ne approfittano per mangiare e per la toilette.Io ero quasi fuori di me,mancava poco e l’avrei visto,si l’avrei visto dal vivo sfrecciare davanti a me..Non ci potevo credere!!!! Arrivano le 13,40: siamo quasi pronti e dal maxi schermo vedo Valentino fare il solito rito di stretching prima di salire sulla moto.
Dietro di noi una miriade di cappellini gialli,il 46 che sventolava dappertutto e al solo nome di Valentino Rossi pronunciato dallo speaker è stato il momento più bello:tutti saltavano,agitavano bandiere, urlavano!!E ho capito quanta gente era lì per lui,per le emozioni che ha sempre saputo dare in sella alla moto,per tutte le sfortune che lo hanno messo quasi in ginocchio in questo mondiale la gente c’era,la gente gli ha dimostrato che gli vuole bene,che può anche aver evaso milioni di euro al fisco (anche se non ci crederò mai!) ma tutti erano li per lui! Ecco che parte il giro di prova:il rombo dei motori era impressionante,ed eccolo con la sua Yamaha M1 passare come un fulmine davanti a me!!Solo un istante mi basta per riconoscerlo,e un istante per perderlo dalla mia vista e ritrovarlo sul maxi schermo in postazione di partenza:semaforo rosso,poi le luci si spengono e via!!!Partiti!! Valentino secondo poi subito terzo,in testa come solito Casey Stoner con il bolide Ducati che gli da subito un bello stacco e Vale che spinge,che vuole dare tutto e per tutto oggi,oggi che è a casa sua nella sua terra con i suoi fans che lo incitano,che lo vogliono tra i primi. Un emozione grandissima,che vivo durante quei primi tre giri con il fiato sospeso sperando,sognando che lui possa vincere,che possa battere l’invincibile Stoner con uno dei suoi gesti spettacolari e poi…Poi finisce tutto.E’ un attimo.Lo speaker grida “Vale fuori,Rossi si ritira”.E’ il quarto giro..
Non capivo,non volevo credere che era finita,ma come??no,non è possibile mi dico,non voglio!!!!!!! E presto detto lo vedo sul maxi schermo rallentare e raggiungere i box,e così come lo avevo visto sfrecciare davanti a me un secondo prima,adesso sparisce dalla gara definitivamente.
La mia reazione è stata quella di asciugarmi i lacrimoni e sedermi per terra.Ormai per me la gara era finita.Non c’era più niente da vedere! Col magone mi rassegno all’idea che lui è fuori,e non per colpa sua ma della moto che ha grippato il motore e a questo punto mi sale una gran rabbia con il suo team e con tutti quei tecnici che dicono di lavorare un sacco per questa maledetta moto che non va,che da sempre problemi,che ad ogni gara dimostra di non essere all’altezza di Rossi.. E vengo via,basta. In testa sempre Stoner,come in ogni gara e non ha più senso rimanere adesso.
Quello che mi ha consolato di più è stato vedere la metà della gente che ha abbandonato l’autodromo appena Valentino si è ritirato..Lì ho capito quanti davvero erano li per lui e solo per lui!! Il ritorno a casa è stato triste,con un grande amaro in bocca e col pensiero che tornerò a vederlo però,sperando che la prossima moto sia migliore!! Questa è stata la mia esperienza,come l’ho vissuta e penso che sia stato così per tante persone che tifano per lui,che lo vorrebbero vedere campione del mondo ancora una volta e a loro voglio dire di continuare a crederci,perchè Valentino è un grande!! Ciao a tutti Giulia Ferrara