Mini tour toscana: pisa, siena, s.giminiano, lucca

E così sabato 05 agosto si parte in macchina da Milano con prima destinazione Pisa.

Dopo ore di macchina, ma senza traffico ad allungare il viaggio, arriviamo a Pisa e nonostante il gran via-vai che si vede in giro, riusciamo a parcheggiare (a pagamento) vicino alla stazione, pensando di dover camminare per decine e decine di minuti per arrivare al centro storico.

E invece, con ns grande sorpresa, non appena giriamo una via da dove abbiamo lasciato la macchina e i bagagli,,,ecco le mura che ci rivelano che siamo a 2 minuti dal centro!!! Ci avviciniamo e oltrepassiamo l’arcata e voilà Pisa! Il battistero per primo, il camposanto e ultima e abbastanza imponente: la mitica Torre! Tenete conto che tutto ciò si trova per l’appunto in un’unica area “recintata” da mura, che sono una “attaccata” all’altra e che mentre camminate, sulla vostra destra avete file, file e file di bancarelle con di tutto, di più (anche portafogli in cuoio veramente carini a 10 euro!).

Ci dirigiamo verso l’info point/biglietteria e notiamo un numero incredibile di turisti tutti con le mani protese nel vuoto: le mitiche foto in cui poi si esce che si sembra sorreggere la torre! Le fanno tutti (davvero tutti) e passa pure la sensazione di sembrare un po’ degli idioti! Alla biglietteria scopriamo che per una cifra variabile da 5 a 7 euro (se non ricordo male), si può visitare uno a scelta tra battistero e camposanto (5 euro) o entrambi + un museo (a 7 o al max 10 euro, non ricordo).

La visita della sola torre costa la bellezza di 15 euro a testa! Da pazzi, ma siamo lì e rinunciamo al giro battistero/camposanto per dedicarci alla torre: ebbene, lì si scopre perché la fila di fronte all’ingresso per la salita (a piedi / no ascensori) è minima.

Fanno salire circa una trentina di persone ogni 20 minuti e il biglietto che ci danno riporta il ns orario di accesso: ore 17 (erano solo le 13,30),,,così ci accampiamo all’ombra (la gente anche sull’erba) e mangiamo qualcosa che ci siamo comprati al supermercato.

Alle 17 saliamo – dopo aver girovagato un po’ per la città e aver visto i pullman aperti e le carrozze che fanno fare i giri ai turisti (stranieri, ovvio) e aver comprato le cartoline (0,60 cents anche in qsto Pisa si rivelerà la città + cara del ns giro!).

La salita non è particolarmente faticosa, e lo spettacolo merita,,, soprattutto al quasi tramonto.

Scendiamo e via,,,a dormire andremo al mare, a Lido di Camaiore, ad un’ora circa di strada.

Hotel a 3 stelle discreto, giro al mare di notte con cena in ristorante/pizzeria (neanche 30,00 euro in due).

Unica nota storta: quella sera c’era un vento gelido che ci fa scappare in camera prestissimo! Costo euro 70,00 con colazione un pochino deludente, e un po’ “scarsa”.

La mattina seguente fino alle 12,30 in spiaggia (le meduse dei telegiornali erano vere,,,ne abbiamo viste un sacco catturate dai bagnini!) e poi via,,, giro per le meravigliose vie toscane fra ulivi, girasoli e colline, verso S.Miniato (deludente) e poi verso San Giminiano (che avevo già visto) – davvero incantevole.

Parcheggio sempre a pagamento, ma a poca distanza, si entra nelle mura e la cittadina pienissima di turisti offre negozi, enoteche e le sue torri per tutto il tragitto. Ci fermiamo lì per tutto il pomeriggio, poi ci dirigiamo verso il B&B che avevamo prenotato: verso Siena, si chiama “il Casale”.

E’ un po’ sperduto, ma almeno ci godiamo dei paesaggi meravigliosi.

Il B&B è uno spettacolo! I due gestori (due ragazzi giovani) ci accolgono mostrandoci prima la camera: stupenda, curata in ogni singolo particolare e dettaglio – il ns posto macchina personale e infine ci fanno accomodare fuori per un piccolo rinfresco di benvenuto che diventa un aperitivo vista l’ora di cena che incombe.

Ci consigliano due locali ottimi altrettanto sperduti, telefonando scopriamo che uno è al completo, ci dirigiamo verso l’altro. Ottima cena a base di pasta con pomodorini secchi – carne alla brace come secondo (il tutto annaffiato da ottimo vino rosso) e come dolce i famosissimi cantuccini col vin santo (deliziosi). Il posto molto carino,,,una villa all’apparenza con tavoli in uno spiazzo esterno tutto buio, illuminato da luci a terra molto “da atmosfera”.

Costo: euro 40,00 circa in due.

Ancora una volta il freddo un po’ fastidioso (evidentemente nei gg precedenti in toscana avrà piovuto e poi eravamo in piena campagna) ci fa desistere da star fuori tr a lungo e ci dirigiamo verso la ns “abitazione temporanea”.

Colazione all’aperto, in mezzo al verde, con musica di sottofondo e un buffet indimenticabile,,,comprensivo di ben 3 torte fatte in casa, marmellata fatta sempre da loro e di tutto di +.

La stanza è da lasciare alle 11 (altra nota positiva, sono una dormigliona!) e poi si parte verso Siena città dopo aver accettato un pezzo di dolce che i padroni di casa ci hanno offerto! Costo: 60,00 euro camera doppia – trattamento eccellente!!! Arriviamo a Siena, riusciamo a parcheggiare in un posto non a pagamento, ma un pochino distante dal centro.

Giriamo e arriviamo alla mitica Piazza del Campo,,,la sottoscritta vedendola dall’altro delle gradinate, si chiede come possa contenere il Palio e tutto lo scenario etc, ma poi scendendo e ritrovandoti in mezzo, capisci che è molto + grande di quello che sembra.

Giro per la piazza e per le strade piene di vari negozi (cartoline a 0,20 cents) e trovando altri vari monumenti disseminati qua e là.

Mi avevano detto che a Siena non c’era molto in sostanza, ma a me è piaciuta più di Pisa! Restiamo per un bel po’ in giro e poi andiamo verso Lucca.

Altra città che ho avevo già visitato, ma molti anni fa.

Il B&B questa volta si chiama RENT IN LUCCA ed è a 5 minuti a piedi dalle mura. E’ una casa con stanze tutte in affitto, come coinquilini infatti abbiamo un giapponese e una ragazza dell’est.

Stanza carina (nulla da ora sarà ormai + comparabile alla suite del B&B il Casale!!!) con bagno grande.

Usciamo per cena,,,in un ristorante molto carino che ha i tavoli all’esterno – e ci mangiamo una bella tagliata con rucola e grana per 2 con vino rosso, e contorno fagioli conditi in una maniera gustosissima (rosmarino e nn so che,,,) e patate.

Spendiamo 24,00 euro in totale e dai calcoli mi accorgo che non hanno addebitato il coperto nonostante la cameriera gentilissima ci abbia portato come “aperitivo” della focaccia in tranci, (tenete conto che il ristorante della sera prima invece chiedeva 2,00 euro senza pane!).

Giro per il centro – pochi turisti di sera – vediamo il Duomo e alcune vie, ma soprattutto le mura, illuminate molto bene.

Poi a dormire,,, il mattino dopo colazione deliziosa (paste fresche alla frutta!) servitaci al pian terreno da una signora molto gentile che il giorno prima non avevamo visto, che ci intrattiene raccontandoci qualche aneddoto.

Costo: 70,00 euro camera doppia.

Altro giro per Lucca centro, con negozi aperti, pranzo a base di gelato (eravamo ancora pieni dalla tagliata della sera prima) e poi via verso casa a Milano (con stop a Recco in Liguria per la famosa focaccia col formaggio gustata seduti sugli scogli sul mare).

Abbiamo speso in totale 250,00 euro a testa,,,inclusi autostrada, benzina, mangiare, dormire e spese personali).