Mex & Zen …
Appena arrivati all’aereoporto, cambio dei soldi (ed effettivamente è stato il cambio migliore che abbiamo mai trovato…Grazie per il consiglio!) un po’ spaventati dai consigli della LP per quanto riguarda i taxi, passiamo una buona mezz’ora a capire come funziona la situazione, acquistiamo il biglietto per lo zocalo e prendiamo questi famosi “taxi sicuri”(costo 120 pesos). Arriviamo all’Hotel Cathedral (vedi LP – 530 pesos per la suite con jacuzzi matrimoniale, figataaaa), la camera è molto bella, ma le lenzuola sono da cambiare (purtroppo è una cosa che succederà spesso…).. Nanna! 7/8 Città del Messico Essere riposati è un parolone, ma almeno iniziamo ad assimilare il fuso. Colazione al Bertico Cafè (buono ma un po’ caro), girocittà a partire dallo zocalo fino alla zona rosa a piedi…Poi, dopo tutti questi kilometri, crolliamo…
8/8 Città del Messico Colazione al Cafè Popular (vedi LP), ottima ed economica (64 pesos per due persone). Visita alla stazione Tapo per acquistare i biglietti per Oaxaca (323 pesos) e poi, come consigliato dalla LP, visto che è domenica, visita al bosco di Chapultepec. E’ una meraviglia, popolato da messicani e pochi turisti, ci addrentiamo nello zoo, che ci lascia a bocca aperta con la sua varietà di animali, ma specialmente la rarità! Aspettiamo 45 minuti per vedere il gorilla di montagna, ma ne vale la pena! Peccato che il tempo a disposizione per vedere il museo antropologico è poco, cosi optiamo per vedere una rappresentaizione, anche segnalata sulla LP, di 5 uomini che, appesi a dei nastri, volteggiano da un palo..Noioso!! Dopo prendiamo il Turist bus, con la spesa di 110 pesos ci regala un bel pomeriggio…Guida in italiano, giro della città che dura 2,45 ore e visitiamo zone che probabilmente, senza il turist bus, non avremmo mai visitato! Cena in albergo (200 pesos in due) e poi via per Oaxaca.
9/8 Oaxaca Il viaggio in autobus non è stato molto comodo, anche se era “De lujo”. Arriviamo alle 5 del mattino, aspettiamo un’oretta per capire che fare e alle 6 iniziamo la “processione” a cercare un albergo..Non è cosi facile come pensavamo…Dopo averne visitati 7, l’autista, un po’ irritato, ci lascia disperato davanti agli ultimi 2, uno di fianco all’altro. Di primo acchito scegliamo la pensione Mayo, ma..Errore! : lenzuola sporche, bagno in comune, nessuna privacy (200 pesos), cosi il giorno seguente cambiamo albergo e scegliamo Hotel Pajero (vedi LP). Ottimo prezzo (260 pesos), bagno in camera e Tv enorme…Pochi giorni dopo scopriremo la magagna! Oaxaca è molto carina, una città dai colori caldi! Dopo colazione (Rosa Mexicana, 60 pesos x 2), giro della città, pranzo (El bon gourmet, LP comida corida ottima a 86 pesos in 2) torniamo in albergo..Fa troppo caldo e se vogliamo darci un minimo alla vita notturna, abbiamo bisogno di sonno… Cena al Marcopolo (LP), bruttino esteticamente, ma ottimo pesce a 300 pesos in due! Dopo cena al Divina (LP), ottimi margarita a ottimo prezzo (2×40 pesos). Ps: scopriamo che i posti per l’autobus per San Cristobal per domani sono già esauriti..La cosa ci farà capire che bisogna sempre prenotare con largo anticipo! 10/8 Oaxaca Colazione al Cafè Alex (LP), la miglior colazione del Messico (secondo me). Abbiamo preso l’autobus “fai da te” per Montalban (vedi indicazione LP 24 pesos a/r) e tour del sito (38 pesos l’entrata). Il sito è bello, più che altro per la sua posizione strategica e per il suo panorama, peccato che l’accesso interno alle tombe fosse chiuso. Pranzo: Flores (LP), finalmente un’ottima bistecca e delle patatine fritte..Iniziavo ad avere necessità di mangiare all’occidentale!, mentre Dany invece prende pollo in mole e le ottime crepes consigliate. (200 pesos in due con 4 birre ) Cena: Pizza Rustica (LP) 200 pesos in due.
11/8 Oaxaca Iniziamo a darci da fare per trovare un’alloggio nella prossima tappa, San Cristobal, perché, l’idea di ripassare una nuova odissea per cercare da dormire mi angoscia, cosi, prenotiamo un ostello sul sito www.Hostelword.Com (da consigliare, ottimo!).
Pranzo in un ristorante subito prima della Pizzeria Rustica, uno dei migliori pranzi del messico..Con una zuppa ottima! Nel pomeriggio visitamo il mercato dell’artigianato, dove facciamo ottimi affari (anche se a San Cristobal ne faremo di migliori!), cioè bracciali d’argento e sciarpe.
Beh, vi ricordate l’hotel Pajero, di cui avevo accennato “una piccola magagna”? Beh, il proprietario dell’albergo, nonchè proprietario delle chiavi della cassetta di sicurezza, ci ha fregato i soldi dal portafoglio. A me 50 USD, a Dany 1.500 pesos. Occhio perciò! 12/8 – San Cristobal La notte passa bene, finalmente questo autobus era “De lujo”, con sedili praticamente reclinabili e tanto spazio per le gambe (devo ammettere che non abbiamo mai trovato cosi accessiva la famosa “aria condizionata messicana”). La prenotazione su internet ha funzionato, siamo alla Posada Mexico che ci da una stanza con bagno in camera a 200 pesos. A pranzo andiamo a mangiare del sushi in un posto stranissimo, dove due ragazze, di cui una orientale, ci preprara un sushi casalingo” immerso in un giardino di orchidee”, molto molto buono. Il pomeriggio lo passiamo a vagliare le agenzie per trovare delle buone offerte per le escursioni (infatti San Cristobal è una cittadina carina, ma in un giorno la giri tutta..La sua bellezza sta nell’essere in un punto strategico del Messico, dove ci sono molte escursioni da fare). Cena El Vajol (LP), questo locale, molto caratteristico per i turisti, è stata la mia peggiore cena del Messico..Ho trovato tutto un po’ banale, caro e non particolarmente buono. Scopriamo che anche qui, come Oaxaca, la vita notturna è ben lontana dai ritmi italiani (alle 10 è già tutto praticamente chiuso).
13/8 – San Cristobal Colazione alla Caffeteria del centro (LP 38 pesos a testa per i pancakes), una delle colazioni migliori con uno dei caffè migliori assaggiati qui! L’agenzia che abbiamo scelto per affidare i nostri soldi nell’escursioni, non ricordo come si chiama, ma è in Real De Guadalupe, quasi angolo con lo zocalo, ed è l’agenzia che ci ha offerto prezzi migliori (parlano persino inglese..Un sogno!). La mattina andiamo a Chamula e nell’altro paese vicino a visitare la famosa “popolazione della coca cola” e nel pomeriggio ci dedichiamo allo shopping sfrenato a ottimi prezzi nel mercato di San Cristobal, dove compriamo molto bene tessuti quali tovaglie, tappeti e sciarpe. Sera: cena al “Miura”, un ristorante All you can eat di carne (65 pesos a testa escluso bevande).
14/8 – Agua Azul – Misol Ha – Palenque Tramite l’agenzia già segnalata precedentemente decidiamo di acquistare un pacchietto (250 pesos a testa) che prevede cascate di Agua Azul (la cui acqua, tanto azul non è..), le cascate di Misol – Ha (molto belle e suggestive, tutti le abbiamo preferite ad Agua Azul) e poi Palenque..
Prima di addentrarmi nella descrizione di Palenque, volevo dare qualche info pratica ai lettori…Innanzittuto la strada tra San Cristobal e Palenque è terribile, se soffrite di mal d’auto, procuratevi qualcosa! Seconda cosa, noi siamo riusciti a tirare un po’ il prezzo con l’agenzia perché ci fermavamo a Palenque e non tornavamo indietro con il pulmino a San Cristobal…Percio, provateci anche voi! Palenque è meravigliosa, un sogno, noi consigliamo a tutti di affittarvi unaa guida, è tutta un’altra cosa! Dopo questa ”giornatina tranquilla”, ci facciamo scaricare alla stazione degli autobus di Palenque, mangiamo qualcosa e prendiamo l’autobus per Tulum.. Il mare ci aspetta! 15/8 – Tulum Scendiamo dall’autobus e ci accoglie il caldo caraibico! Colazione, internet e taxi per le Cabane Copal che avevamo preventivamente prenotato giorni prima via internet (30 USD al giorno). Le cabane sono romanticissime, un sogno, con una splendida piscina che da sull’oceano e una spa per i massaggi…Ecco il Mex & Zen! Il pomeriggio andiamo nella spiaggia considerata la migliore di Tulum, “El Paraiso”. Cena da “Don Cafeto” (LP 260 pesos in due).
16/8 – Tulum La notte nelle cabane passa bene, ma capiamo che non siamo fatti per questa vita…Essendo un eco villaggio spa molto chic, la corrente non c’è, tutto al lume di candela (pipì compresa), dopo cena non c’è niente da fare (la zona hotelera di tulum dista un paio di chilometri dal centro e non ci sono locali né discoteche dove passare il dopocena), ma specialmente gli animali sono sempre in agguato ed essendo noi, “animali “da città, non accettiamo l’idea di svegliarci insieme a gechi, ragni e scaraffaggi …Percio, decidiamo di fermarci ancora un notte e via…
Il pomeriggio andiamo alle rovine di Tulum (niente di chè se non fosse per il posto dove sono situate!), bagno e cena in albergo.
17/8 – Tulum – Playa del Carmen Sveglia presto per goderci il sole mattutino, poi andiamo in centro a Tulum per prendere un collectivo che per 20 pesos ci porta a Playa. Playa del Carmen è il posto più brutto che abbiamo visto, la spiaggia libera è quasi inesistente e molto brutta, quella “bella” appartiene a resort bellissimi, ma lontani dal centro. Alloggiamo all’hotel Jungle Caribe (400 pesos), facciamo un giro per la città, aperitivo e ci incamminiamo verso la cena. Nella via principale ogni locale fa a gara per averti come cliente, alla fine cerchiamo di addentrarci verso la zona meno turistica per trovare qualcosa di più tipico, ma anche qui rimaniamo fregati..Sarà la cena più costosa di tutta la vacanza (300 pesos a testa) con una qualità scadente! 18/8 – Playa del Carmen- Isla Cozumel Colazione al Chico Latino (gestione italiana, un po’ tirchi nella colazione..) andiamo a Playa Tukan, una spiaggia bellina, ma per arrivarci devi camminare 15 minuti sotto il sole cocente! Decidiamo che questa città non ci piace, non è messico, cosi prendiamo il catamarano per Isla Cozumel (180 pesos a/r) e alloggiamo alla Posada Letty (LP 250 pesos). Chiediamo un po’ in giro dove fare cena e ci indicano un posto meraviglioso (non segnalato dalla LP) che si chiama Lobsteria, un locale molto bello in stile caraibico con prezzi abbastanza onesti (200 pesos a testa), dove mangiamo dell’ottimo pesce e beviamo un margarita da favola. Dopo cena facciamo una passeggiata, acquisti all’Hard Rock Cafè e nanna… NB: Cozumel è un’isola in cui approdano tutte le crociere che hanno come mete i caraibi. I turisti sono principalmente americani e i prezzi, per qualsiasi cosa, sono sempre in dollari! 19/8 – Isla Cozumel Colazione in centro e poi andiamo da Tommy moped per l’affitto dello scooter (310 pesos per 1 giorno e mezzo + l’assicurazione contro il furto), facciamo un bel giretto dell’isola e incontriamo paradisi incontaminati, da favola. Arriviamo a Playa Palancar, un bellissimo posto con poche persone, tipico da “cartolina” e ci fermiamo tutto il pomeriggio. Al tramonto andiamo ad esplorare altre spiagge (ma la migliore rimarrà Palancar!) Cena: la Cabana del Pescatore, gran bel locale ma con prezzi in USD, capiamo subito che aria tira e mangiamo poco…
20/8 – Isla Cozumel Mattinata a Palancar, pranzo da Mc Donald (dove Dany impazzisce per il Double Big Mac), pomeriggio dedicato alle commissioni e cartoline. Cena alla Lobsteria.
21/8 – Isla Cozumel – Isla Mujeres Decidiamo di partire in mattinata per Mujeres, percio catamarano fino a Playa, da Playa un collectivo (30 pesos) per Cancun, a Cancun prendiamo un autobus per Porto juarez e poi il traghetto (70 pesos a/r). Appena arrivati capiamo subito che questa è l’isola in cui passeremo il resto dei giorni, è molto bella, in stile tipico caraibico, molto più “easy”. Prendiamo una stanza all’hotel El Caracol (LP 350 pesos) e andiamo a Playa Norte, la spiaggia più bella di tutte per fare il bagno. Cena in una pizzeria al taglio vicino all’albergo..Buona! 22/8 – Isla mujeres Passiamo una notte d’infermo per colpa della troppa umidità della camera, dell’aria condizionata rumorosa, delle troppe zanzare, ma specialmente della puzza di muffa della nostra camera, ci svegliamo subito e cambiamo albergo, hotel Vistalmar, davanti al porto, decisamente molto molto meglio (330 pesos)! Giornata in spiaggia (dobbiamo prendere l’ombrellone, fa troppo caldo! – 90 pesos con 2 lettini e 3 refrescos in omaggio), cena in uno dei tanti ristorantini tipici dell’isola e nanna.
23/8 – Isla Mujeres Spiaggia e relax tutto il giorno. La sera ci lasciamo prendere dall’ultimo shopping messicano (ceramiche)… 24/8 – Isla Mujeres – Cancun – Houston – Amsterdam – Milano Si torna a casa. Sigh sigh
Beh…Cosa dire, sicuramente e’ più semplice raccontare il viaggio piuttosto che le sensazioni provate in una terra così vasta e colma di bellezze di ogni sorta…Forse una cosa su tutte, non fatevi spaventare dai luoghi comuni di un messico pericoloso, credo che sia il popolo più ospitale che abbia conosciuto nei nostri, purtroppo pochi, viaggi…Dunque partite!!!!!!!!! Buon viaggio a tutti!