Messico per sognare!!

Ciao a tutti! Siamo Valentina e Francesco e nello scorso mese di Giugno siamo stati in Messico per un viaggio del tipo “zaino in spalla” che ci ha portato a Città del Messico, Chiapas e penisola dello Yucatan. Sono state tre settimane bellissime e che ci fa piacere condividere con voi che ci avete aiutato moltissimo nell’organizzazione del...
messico per sognare!!
Partenza il: 02/06/2004
Ritorno il: 24/06/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Ciao a tutti! Siamo Valentina e Francesco e nello scorso mese di Giugno siamo stati in Messico per un viaggio del tipo “zaino in spalla” che ci ha portato a Città del Messico, Chiapas e penisola dello Yucatan. Sono state tre settimane bellissime e che ci fa piacere condividere con voi che ci avete aiutato moltissimo nell’organizzazione del giro. Se volete contattarci per avere maggiori informazioni scriveteci alla e-mail pubblicata. Presto pubblicheremo anche un sito con tutti i nostri viaggi (..Per ora non sono moltissimi!), vi faremo sapere l’indirizzo così potrete vedere anche le foto che abbiamo scattato.

Questo è il nostro diario di viaggio…Buona lettura!!!!

02.06.2004 Roma – Città del Messico Sveglia ore 5:15…Da paura!! In uno stato comatoso prendiamo il taxi alle 6:00 per andare all’aeroporto. Dopo aver fatto mezz’ora di fila facciamo il check-in e varchiamo il controllo…Partiamo alle 8:30 direzione Madrid con un sonno indescrivibile! Arriviamo puntuali e quindi dovremo aspettare 2 ore; presi da un raptus di fame ci “spariamo” due baguette!! L’aeroporto di Madrid è enorme…Tanti negozi e spazi immensi…Ci dirigiamo all’imbarco e scopriamo che l’aereo ha 1 ora di ritardo!!! Scattano le parole crociate!! Partiamo alle 13:30 con volo Iberia; dopo i primi movimenti crolliamo dal sonno ma i posti non sono comodissimi…Mangiamo Paella e una specie di carne Montana (niente di particolare forse anche un po’ brutta ma ho fame e mangio anche quella di Vale!!!).

Cerchiamo di strappare qualche ora di sonno alle 11 totali di viaggio…Un’impresa ardua!! I sedili sono scomodi!!! Abbiamo visto 2 film in spagnolo così ci siamo trascinati fino alle 21 (ora italiana)…Mancano circa 3 ore all’arrivo!! Penso che appena sfiorerò il letto non avrò neanche il tempo di dire “Buona notte Ciccia!” che gli occhi saranno già spenti verso un letargo profondo!! Speriamo di trovare un tempo decente anche se le previsioni ci sono molto avverse…

Finalmente l’aereo inizia la discesa e dopo aver attraversato numerosi nuvolosi (…Il sole l’abbiamo lasciato all’altezza di Miami!!) la vediamo…CIUDAD DE MEXICO!! Un’interminabile distesa si case; ci avevano avvertito ma non avrei mai immaginato una tale estensione e densità!! Ovunque mi giri ci sono case, case, case!! Naturalmente il cielo è coperto ma almeno non piove!! Scendiamo dall’aereo che sembriamo due zombie a dopo il controllo del passaporto ci troviamo davanti ai famosi “semafori”!! SPERIAMO BENE!!! Francesco ‘struca el boton’ ed il semaforo ci grazia del colore verde…PASE!!EVVIVA!! Ora finalmente possiamo dire di essere in Messico!! Ci avviamo all’uscita dell’aeroporto e ci assalgono una marea di tassisti; Francesco, un po’ per la stanchezza un po’ perché non capivamo nulla di quello che dicevano, ha sbroccato alzando un po’ la voce. Siamo riusciti a trovare il chiosco della “Trasportacion Terrestre” e abbiamo prenotato un taxi per il nostro albergo.Dalla Lonely Planet abbiamo scelto l’Hotel Principal. Si trova nel centro storico e molto vicino allo Zocalo. Lo consigliamo vivamente! Nel tragitto con il taxi passiamo per lo Localo…Bellissimo…Non vedo l’ora di tornarci!! Allo Localo c’erano alcune tende e tante persone intorno; il tassista ci ha detto che è una manifestazione…”In Mexico sempre manifestacion!!”.

Arriviamo in albergo e già sogniamo il letto…Ma la camera è senza finestre e caldissima!! Ci facciamo spostare in una veramente carina : due finestre grandissime e due letti altrettanto grandi!! Sono le 19:30 ora locale ma siamo troppo stanchi e crolliamo dal sonno.

BUENAS NOCHES MEXICO!! 03.06.2004 Città del Messico Come era prevedibile alle 4:00 siamo già svegli ma forzatamente ci riaddormentiamo per arrivare alle 6:00. Chiamiamo casa vista l’ora propizia e tra un “tutto bene?…Tutto bene!”, ”tutto bene?…Tutto bene!” chiudiamo la conversazione con l’Italia.

Decidiamo di uscire e di dirigerci a fare colazione (anche perché ieri non abbiamo cenato!!). Dalla guida scegliamo “Los bisquets bisquets”…Veramente eccezionale!! Mangiamo pan dulce con latte e caffè e per finire le tipiche uova messicane!! Leggerino, no? Ci avviamo verso il Museo Nazionale di Antropologia ed appena arrivati veniamo colpiti da un enorme fontana a forma di ombrello che sta nella piazza interna del museo…E’ enorme e butta dal suo cappello tantissima acqua…Fantastica!! Vale e la “sua” Lonely Planet fremono per entrare…E allora fuoco alle polveri!! Ci facciamo 4 ore di museo partendo dalla storia dell’uomo ai primi insediamenti in Messico, da Teotihuacan ai Maya e agli Aztechi…Tutto è bellissimo!! Ci sono oggetti dappertutto; riproduzioni di templi, statue di pietra alte metri e metri, sarcofagi con resti umani adornati da gioielli, la tomba di Pakal…Insomma DA PAURA!!! Finito di visitare il museo ci dirigiamo al Bosque de Chapultepec dove c’è la scultura dei Ninos Eroes…Carina ma niente di eccezionale.

Già stanchi decidiamo di muoverci verso il museo di Frida Kalho, un po’ distante dal centro.

Prendiamo due metro. La metro è veloce, pulita ed economica…Altro che Italia!!! Appena usciti dalla metro ci becchiamo un’ acquazzone (è inutile Accuweather non sbaglia!!!) e nell’attesa che finisca ci rifugiamo in un centro commerciale a sfamarci di Tacos!! Carini come due pisellini verdi appena raccolti ( abbiamo indossato i poncho impermeabili!!) ci dirigiamo al museo e dopo qualche stradina eccolo…La Casa Blu!!Vale non sta nella pelle, è felicissima di essere arrivata!! La visitiamo in ogni suo angolo ed è veramente bella, affascinante ma con molta tristezza e sofferenza…Ci sono diversi quadri della pittrice, gli oggetti della casa, il letto ma soprattutto i numerosi busti che ha dovuto portare…Agghiacciante! Stanchi morti decidiamo di dirigerci verso il centro, naturalmente la nostra guida turistica ( che non sono altro che Vale con la sua Lonely!) ci consiglia di passare per il parco Alameda Central e per il Palacio des Bellas Artes; il primo molto carino e fresco ( dopo tutta la pioggia in mezzo al verde si sta bene!), il secondo imponente, tutto di marmo bianco all’esterno e rosso all’interno. Dopo quest’ultima visita ‘corriamo’ verso l’albergo a riposarci. Prima di chiudere definitivamente gli occhi decidiamo di uscire e andare a cenare da Vip’s : un burrito di pollo (Vale) e una roba di carne (Fra). Dopo questa avventura di “res” (carne di animale non identificato!!) penso che prenderò sempre pollo!!!!! Comunque anche per oggi abbiamo camminato e ci siamo stancati, ma va molto bene…Ci stiamo divertendo e siamo euforici per tutto!!! BUENAS NOCHES MEXICO!! 04.06.2004 Città del Messico Per colpa del fuso orario anche oggi ci siamo alzati presto e alle 7.30 eravamo già davanti al nostro locale preferito per fare colazione. Anche oggi Los Bisquets non ci ha delusi e, dopo un desajunos molto abbondante, ci siamo avviati verso i Terminal Norte da dove abbiamo preso un autobus per raggiungere Teotihuacan. Il nostro primo incontro con le piramidi!!!(…Azteche naturalmente!) Salire con il fiatone fino in cima alle piramidi del Sole e della Luna, addentrarsi nei vari edifici ricoperti di murales coloratissimi è un’esperienza difficile da raccontare. Le sensazioni provate sono indescrivibili!! Si deve assolutamente provare! Il sito è pieno di ambulanti che cercano di venderti di tutto ma per fortuna non sono insistenti.

Fortunatamente il tempo ci ha graziato e per tutta la visita non ha piovuto nonostante il cielo grigio. La via principale del sito, lunga circa 2 Km,attraversa quello che era il centro cittadino di Teotihuacan; è bellissimo passeggiare fra quelle mura immaginando il loro splendore dovuto soprattutto al colore (in genere rosso) con il quale erano dipinte!! La gita a Teotihuacan ci ha impegnato fino al primo pomeriggio e così nel tempo ancora rimasto a nostra disposizione abbiamo visitato lo Zocalo (con annessi e connessi). La cattedrale, il Palacio Nacional, il Templo Mayor. Non si può venire a Città del Messico senza visitare questi luoghi.

La cattedrale, con la sua imponenza e ricchezza di interni, mette soggezione.

Il Palacio Nacional, con il cortile ricoperto di murales di Diego Rivera, ci racconta la storia del Messico.

Il Templo Mayor, con le sue numeroso ricostruzioni, testimonia le vere origini di questo popolo.

La giornata è stata veramente stancante e così decidiamo di andare a mangiare presto ( anche perché dobbiamo preparare le valigie per domani). Scegliamo dalla LP il ristorante Potzollcalli che ci soddisfa sia per il servizio che per il cibo.

Si torna in albergo e, dopo aver sistemato gli zaini, ci prepariamo per l’ultima notte a Città del Messico.

BUENAS NOCHES MEXICO!!! 05.06.2004 Città del Messico – San Cristobal de Las Casas Ore 4.00…SVEGLIA!!! Scendiamo alla reception e troviamo un mexicano più addormentato di noi. Ci prenota un taxi e quando arriva rimaniamo un po’ perplessi…Si tratta di un fuoristrada senza l’insegna TAXI, senza licenza e con a bordo delle camicie appese! MAH!! …Sarà forse il cugino di qualcuno dell’albergo …Un po’ titubanti ma spinti dalla fiducia del mexicano della reception ci facciamo accompagnare all’aeroporto…Tutto fila liscio! Aspettiamo il nostro aereo per Tuxtla Gutierrez e alla partenza vediamo una delle immagini più suggestive finora ammirate…Città del Messico di NOTTE dall’alto! DA PAURA!! Una distesa di luci a perdita d’occhio…Indescrivibile!!! Da Tuxtla prendiamo un minibus per Chapa de Corzo dove si trova l’imbarcadero per il Canyon del Sumidero. Ci imbarchiamo e partiamo per la visita di questo fiume che si insinua fra alte pareti; tra uccelli che svolazzano a destra e a sinistra, coccodrilli che si tuffano in acqua vediamo uno spettacolo stupendo!!! Rocce alte 800-1000 metri a strapiombo sull’acqua! Finita l’escursione, e dopo aver mangiato in un ristorantino niente male proprio davanti all’imbarcadero, prendiamo al “volo” un minibus che ci lascia alla stazione di servizio dove passa l’autobus per San Cristobal. Veniamo caricati da un bus di linea dall’aspetto poco raccomandabile ma molto economico…Come si dice “a caval donato…” Saliamo fino a San Cristobal attraverso montagne e fitte nubi ( i mexicani nonostante sentano freddo sugli autobus hanno l’abitudine di spalancare i finestrini! MAH!!) e prendiamo una stanza al San Martin. Visitiamo la splendida cattedrale del paese, è uno spettacolo! Tutta dipinta d’oro con fiori ovunque! Vediamo anche il mercato della chiesa di Santo Domingo. Il mercato è davvero caratteristico : tutte le coloratissime bancarelle sono di indios dei paesi limitrofi; ci sono tessuti di tutti i colori, cinte, braccialetti, pelli dipinte, oggetti in legno…Di tutto! E’ veramente bello! Diamo uno sguardo e ci ripromettiamo di tornare per comprare un bel po’ di cose! A cena andiamo al Tierra Madre (vegetariano segnalato da LP) e poi subito a letto per riprenderci dall’alzataccia! BUENAS NOCHES MEXICO!! 06.06.2004 San Juan Chamula e Zinacantan Primo giorno a San Cristobal…Non potevamo esimerci dal fare l’escursione a San Juan Chamula e Zinacantan con Mercedes!!!! Questa simpaticissima quanto atipica “meticcia” (così si definisce lei stessa!) aspetta i suoi clienti ogni giorno alle 9 circa vicino al chiosco dello Zocalo roteando il coloratissimo ombrello. Appena formatosi il gruppetto (siamo in 11 di cui 3 italiani, 2 svizzeri, 1 sud-americana, 5 tedeschi) Mercedes ci guida alla stazione dei minibus.

Prima tappa : San Juan Chamula.

Arrivati in questo piccolo paesino di Tzotzil, Mercedes ci porta nel giardino di una casa privata e ci fa sedere a semicerchio sotto un gazebo. Lei è al centro. Inizia così a parlarci, in inglese, del suo popolo e della filosofia indios. Rimaniamo incantati dalle sue parole e dalle emozioni che ci trasmette. Un mondo senza odio, invidia, rabbia ma solo amore e rispetto per la Madre Terra.

Terminata questa suggestiva ed interessante chiacchierata visitiamo la chiesa di San Juan Chamula. Una chiesa un po’ diversa dalle nostre : niente banchi solo aghi di pino distribuiti sul pavimento, gruppi di persone raccolti davanti ai vari santi esposti (ce ne sono tantissimi!) che effettuano riti del tutto estranei alla nostra cultura, candele accese ovunque. Per fortuna Mercedes ci aveva preventivamente spiegato i vari rituali per cui riusciamo a capire ciò che sta succedendo nella chiesa. E’ davvero emozionante!! Davanti alla chiesa nella piazza principale si svolge, come ogni domenica, il mercato. E’ bellissimo! Pieno i colori, di frutta, di persone!!! Riusciamo anche a vedere la sfilata degli uomini politici del paese…Che fortuna!!! Seconda tappa : Zinacantan Questo paesino ci ha colpito non solo per i suoi abitanti vestiti di mille colori ma anche perché Mercedes ci ha portato all’interno di una casa di suoi amici!! Qui siamo riusciti a vedere come tessono le donne tzotzil e come vengono preparate le tortillas! Ci siamo seduti attorno ad un fuoco nella cucina e abbiamo mangiato queste buonissime tortillas cotte dalla padrona di casa e preparate da Mercedes! Appena saliti sul minibus per tornare a San Cristobal inizia un diluvio che durerà fino a sera.

Affamati più del solito (abbiamo pranzato con solo tortillas!) decidiamo di andare a cena in un ristorante del tipo “all you can eat” di nome Miura restaurant. Ci siamo strafogati di carne (buonissima!) e poi subito a letto! Anche oggi è stata una giornata intensa.

BUENAS NOCHES MEXICO!! 07.06.2004 Ocosingo e Toninà Come al solito sveglia presto …Alle 6.00 (e meno male che siamo in vacanza!!).

Facciamo colazione con il più buon cappuccino del Messico (non solo perché lo diciamo noi ma è anche confermato dai vari ospiti che lasciano i commenti appesi alle pareti!) e dei cornetti sofficissimi, il tutto all’interno della “casa del turista” nella piazza di San Cristobal.

Prendiamo l’autobus per Toninà; il viaggio inizialmente è tranquillo, dopo diventa un incubo perché la strada è disseminata di TOPES (dossi artificiali) che non fanno altro che rallentare l’andatura e metterti in subbuglio lo stomaco!!! Arriviamo ad Ocosingo e prendiamo il primo taxi disponibile…Anche stavolta saliamo senza controllare nulla ma soltanto contrattando il prezzo!! (che incoscienti! 😉 ma il bello deve ancora venire!!) Il tassista ci lascia all’entrata delle rovine e dopo aver pagato ci dirigiamo verso la piramide. Ed ecco che appare ai nostri occhi un’immensa collina terrazzata che forma un unico tempio! E’ immensa, enorme, maestosa…Iniziamo a salire, ad entrare nei cunicoli, a fotografare ogni minimo particolare…Veramente stupenda!!! Saliamo fino in cima ed ai nostri occhi si apre tutta la bellezza della vallata…È uno spettacolo!!! Per tornare ad Ocosingo a prendere l’autobus accettiamo un passaggio da un pick-up con altri due ragazzi e un tipo del sito archeologico (ecco quando dicevo il bello deve ancora arrivare!!!). Saliamo sul pick-up e per fortuna tutto va liscio. Il tipo è così gentile che fa scendere tutti al mercato e invece accompagna noi direttamente alla stazione dei bus!! (alla faccia del terrorismo della Lonely!!).

Tornati a San Cristobal facciamo un giro per il mercato, dove compriamo tanti regalini a prezzi bassissimi, e ci dirigiamo a cena (oggi non abbiamo pranzato!) in un locale veramente carino Emiliano Moustache. Presi dall’euforia e dalla fame diciamo di si alla proposta del cameriere di portarci una margarita per aperitivo…Vale diventa brilla!!! Che risate!! Mangiamo dei tacos alle verdure veramente buoni ma la specialità è il dolce : banana al flambé con Rompope (liquore tipico del Chiapas simile alla crema di whisky) e crepes al Rompope!!! Una prelibatezza!!! Facciamo un giro in paese e poi in albergo a preparare gli zaini perché domani andiamo a Palenque!! BUENAS NOCHES MEXICO!!!! 08.06.2004 Palenque Anche stamattina sveglia alle 6.00 per prendere il bus per Palenque. Per fortuna oggi va un po’ meglio di ieri e lo stomaco regge alla grande tanto che decidiamo di comprare tre tamales de pollo alla fermata di Ocosingo (“Tamales, tamales e refrescos!!!”).

Arrivati a Palenque ci dirigiamo subito verso l’albergo e “cappottiamo” in camera. Il caldo è devastante, non si riesce neanche a respirare.

Dopo aver riposato un po’ facciamo un giro in città ; sinceramente il primo impatto non è dei migliori…È proprio una città nata per i turisti delle rovine. Finiamo la giornata passeggiando in centro e mangiucchiando. Anche stasera a letto presto perché domani mattina ci dobbiamo alzare alle 5.15!!!! BUENAS NOCHES MEXICO!!!! P.S. Abbiamo mangiato un MAGNUM Algida da noi non distribuito: gelato alla mela con striature alla cannella ,ricoperto di cioccolato al latte con noccioline!!! BUONISSIMO!!!! 09.06.2004 Bonampak e Yaxchilan Oer 5.15…Sveglia!!!!!!Alle 6.00 ci passa a prendere il pulmino dell’agenzia per l’escursione. Dopo circa un’ora di tragitto ci fermiamo a fare colazione…In mezzo alla giungla!!! Fichissimo! Si mangia a buffet (e noi non possiamo che approfittarne!), soprattutto frutta e succhi vari ma prendiamo anche uova e fagioli!! Continuiamo il viaggio in direzione Yaxchilan in mezzo alla foresta sub-equatoriale…È da documentario alla Piero Angela!!! Il colore dominante è il verde…Ovunque…Alberi altissimi, una vegetazione ricchissima anche sulle cime delle colline! Per la strada incontriamo diversi posti di blocco dell’esercito che servono a controllare il flusso proveniente dal confine del Guatemala.

Arriviamo al punto di imbarco della lancia che ci porterà fino alle rovine. Ci muoviamo sul fiume tra urla di scimmie e coccodrilli troppo stanchi per darci retta. La traversata dura un’ora circa in questo fiume che è la linea di confine tra Messico e Guatemala. Approdati sulla riva messicana, attraverso alcuni sentieri arriviamo alla Gran Plaza di Yaxchilan e si apre ai nostri occhi un tempio bellissimo…Fantastico!! Continuiamo la visita attraverso la giungla …Nel vero senso della parola “attraverso” perché qui ci sono soltanto sentieri tra gli alberi battuti dai turisti!!! E’ fichissimo vedere Vale che si destreggia tra una ceiba e le zanzare, il tutto condito dalle urla delle scimmie urlatrici…È da provare!!! Dopo aver visitato il sito e aver pranzato nel ristorantino dell’imbarco, ci dirigiamo verso Bonampak. Rispetto al primo sito questo è piccolino e si trova localizzato solo in un punto. Anche qui vi è una piramide enorme da scalare naturalmente sotto un sole cocente ed un’umidità al 75%…Non ci tiriamo indietro ed arriviamo in cima!! Che spettacolo!!! Torniamo a Palenque ed andiamo a cenare al Cafe de Yara che ci prepara una banana al flambé da paura!! Ottima!! (molto simile a quella mangiata da Emiliano Moustache).

E anche stasera belli stanchi ma soddisfatti ci buttiamo a letto…

BUENAS NOCHES MEXICO!! 10.06.2004 Palenque, Misol-Ha e Agua Azul Anche oggi ci aspetta una giornata niente male!!! Il minibus ci passa a prendere in albergo e ci porta direttamente alle rovine. Il percorso dall’ingresso ci conduce subito alla Plaza Central e rimaniamo senza parole dalla bellezza del sito. Gli archeologi sono riusciti a recuperare molti edifici e tanti altri sono stati già individuati. Purtroppo il Templo de las Inscripciones è chiuso al pubblico quindi non possiamo vedere la tomba di Pakal (per fortuna abbiamo visto la ricostruzione al museo di antropologia a DF). Ci inoltriamo in ogni angolo del sito, non tralasciamo nulla, neanche gli edifici posti proprio in mezzo alla foresta (ed è qui che Francesco acquisisce il suo nuovo nome “Indy-Pakal” in onore di Indiana Jones e del re maya).

Finora il sito di Palenque è quello che più ci ha colpito. E’ bellissimo e camminare fra quegli edifici ci riporta indietro in un tempo a noi sconosciuto.

Dopo la visita alle rovine ci dirigiamo verso le cascate e al gruppo ( per la maggior parte italiani!) si aggiunge una coppia simpaticissima: lui, Simone, di Brescia trasferito a DF dove gestisce un ristorante italiano “La posta” a Coyoacan; lei, Sandy, messicana e studente alla facoltà di Amministrazione di imprese turistiche (o qualcosa del genere!).

Le cascate di Misol-Ha sono altissime; un ragazzo del posto ci fa inoltrare in una grotta dietro la cascata dalla quale si accede ad una cascatina interna alla montagna…Fichissimo!! Purtroppo qui non possiamo fare il bagno e così, sperando in un po’ di refrigerio, ci dirigiamo verso Agua Azul. Il periodo non è il migliore quindi le acque sono intorpidite dalle piogge stagionali. Incoraggiati da Simone, Sandy e gli altri ragazzi, ci buttiamo in acqua anche noi! Il sollievo dal caldo è immediato e rimaniamo a sguazzare per un po’. Al rientro ci divertiamo moltissimo con l’autista del minibus che prende in giro uno dei ragazzi italiani impaurito dalla guida a tutta velocità (…E l’autista viene soprannominato Juan Pablo Montoya!!).

Per la cena ci mettiamo d’accordo con Simone e Sandy e passiamo una piacevolissima serata prima a cena da “Las tinjas” e poi per una birra da “Mara’s”. Salutiamo così i nostri nuovi amici con la speranza di rivederli ai Carabi (domani loro partono per Merida) BUENAS NOCHES MEXICO!! P.S. Oggi è il compleanno di Simone…AUGURI!!! 11.06.2004 Villahermosa Partiamo da Palenque con il solito autobus ADO. Arriviamo e ci accorgiamo che l’ultimo bus utile per Campeche è alle 23.00…Questo significa che passeremo la giornata in città.

Ci dirigiamo al Parco Museo La Venta in taxi e dopo aver fatto un giro per il giardino zoologico (volatili, mammiferi, rettili…) ed aver provato tanta tristezza per questi animali, ci addentriamo nel parco archeologico che è circondato da una foresta pluviale (con annessa umidità!!). Vi sono diversi ritrovamenti Olmechi ma più di tutti ci colpiscono delle teste in pietra enormi!! In realtà sono le uniche cose interessanti di tutto il parco perché per il resto non c’è niente di stimolante. Non capiamo come mai la guida lo segnali come posto imperdibile!!MAH!! In poco più di un’ora e mezza visitiamo il Parco e decidiamo di andare in città.

Villahermosa si presenta come una città vuota ma con tanto caldo e umidità. Non c’è nulla da vedere quindi passiamo il pomeriggio a passeggiare e in un Internet Point. Mangiamo in un posto vegetariano consigliato dalla guida ma dopo aver assaggiato le crepes paghiamo e scappiamo!! Orrendo! Passiamo alla stazione le 4 ore che ci separano dalla partenza per Campeche. E’ inutile …Oggi abbiamo sbagliato l’itinerario, potevamo risparmiarci la visita al Parco ed andare subito a Campeche…Ma anche questo è il bello di essere un turista “fai da te”!! 12.06.2004 Campeche Alle 5.00 della mattina siamo a Campeche…Per strada non c’è nessuno…E noi dobbiamo ancora trovare l’albergo! Dopo vari giri in centro riusciamo a trovare un albergo che non sia un dormitorio. La stanza avrebbe avuto un prezzo di 328 pesos ma il ragazzo alla recepcion ci dice che ce sarebbe una ora libera ma che era stata occupata fino all’1.00 di notte da una ragazza che poi se ne è andata; questa camera sarebbe costata 200 pesos…Accettiamo! Dopo una dormita di poco più di un’ora usciamo in giro per Campeche anche alla ricerca di un hotel più economico (troviamo il Colonial).

La cittadina è molto carina, le case sono in stile coloniale, tutte colorate e ordinate. Il centro è delimitato dalle mura e da alcuni bastioni ( sono stati nominati patrimonio dell’Unesco).

Passiamo tutto il giorno girovagando per la città. Purtroppo la sera non riusciamo a mangiare i “camarones con coco”…Speriamo di ritrovarli nei menu di altri città!! BUENAS NOCHES MEXICO!! P.S. Oggi è cominciato il mal di pancia di vale…Speriamo bene…Anche perché è una settimana che non “visita” il bagno!! 13.06.2004 Edznà – Merida Per questa mattina è prevista l’escursione per Edznà e ci succede una cosa divertentissima. L’agenzia che aveva organizzato l’escursione ha sbagliato a fare i conti con le adesioni e così, anziché il solito minibus, partiamo con i taxi. Io e Fra capitiamo con un tassista della nostra età che ci porta in alcune viette della città, quartieri non proprio tranquilli…Mah…Dove ci sta portando? Vedendo le nostre facce incredule ci dice “Passo a prendere una persona”.

Si ferma davanti ad una casa ed inizia a strimpellare con il clacson..Ad un certo punto esce una ragazza assonnata e lui con sorriso a trentadue denti dice “Vamos? Vamos a Edznà?” Ebbene si, è passato a prendere la ragazza a casa per fare la gita domenicale a Edznà!! Da paura!! Troppo divertente!!! Edznà, pur essendo piccolo come sito, è molto carina e ci sono anche le iguane che gironzolano tranquillamente! Siamo saliti fino in cima alla piramide e la vista sulla giungla è bellissima!! In poco più di un’ora facciamo tutto il giro e ritorniamo a Campeche appena in tempo per prendere l’autobus per Merida.

Arriviamo a Merida sotto un’alluvione e ci facciamo accompagnare all’hotel Peninsular, che non ci convince molto ma l’idea di dover andare in giro con tutti gli zaini per cercare un altro albergo ci spinge ad accettare la camera.

Usciamo subito a fare un giro e nella piazza principale veniamo bloccati da un ragazzo messicano, Ulisse, che ci rimbambisce dalle chiacchiere ma ci porta anche a fare un bel giro del Palazzo del Governatore e della cattedrale. Lui si sta laureando in antropologia quindi è anche molto preparato. Ulisse ci indica anche un buon albergo vicino alla cattedrale , il “Los Arcos”. L’albergo è veramente carino così decidiamo di prendere le nostre cose dal Peninsular e trasferirci lì.

Per fare gli acquisti Ulisse ci consiglia un negozio del circuito del mercato equo e solidale. In questo negozio conosciamo un altro ragazzo, Alejandro, che in quanto a chiacchiera non è meno di Ulisse e che ci convince a fare alcune compere…Usciamo da lì con 2800 pesos in meno!! Almeno speriamo sia vero che il 25% va alle tribù!! MAH!!! Per la cena ci facciamo consigliare un ristorante che si dimostra molto carino e con piatti buoni. Ordiniamo due piatti tipici a base di maiale…Buonissimi!! Purtroppo però dopo cena il mio mal di pancia si fa sentire e siamo costretti a correre in camere anche perché nel pomeriggio ho deciso di prendere un purga!!! BUENAS NOCHES MEXICO!! 14.06.2004 Uxmal e Ruta Puuc Ulisse ci ha consigliato di fare la Ruta Puuc per poter vedere più rovine così ci alziamo alle 7.00 per effettuare questa escursione. Partiamo alle 8.00 dal terminal dei bus e dopo poco più di un’ora e mezza arriviamo a Labnà; piccolo sito ma veramente carino soprattutto per il suo famosissimo arco. Durante il tragitto ci siamo accorti che eravamo a corto di liquidi così abbiamo pagato alcuni siti in dollari…Meno male che Franca ce li aveva dati!!! Il sito dopo è Sayil che a parte un palazzo in mezzo alla foresta non niente di particolare. Così anche Xlapak.

Il sito che merita di più è Kabah; è uno spettacolo! Un tempio ricoperto di maschere di Chaac (dio Maya della pioggia) e due telamoni in ottimo stato (due sculture di forma umana, una rarità!)…Stupendo!! Dopo questo ultimo sito della Ruta Puuc ci dirigiamo verso Uxmal che è il più grande insediamento vicino Merida. Appena arrivati veniamo colpiti dalla maestosità del tempio dell’indovino…Enorme!! La principale caratteristica è che questa piramide ha gli angoli smussati!! Oltre a questo ci sono altri palazzi in ottimo stato, è proprio rimasto intatto! Ci divertiamo a salire le piccole gradinate e a vedere la giungla dall’alto…Che spettacolo!! Tutto bellissimo a parte per Vale che ha dei dolori tremendi allo stomaco che la dilaniano…Che pizza!! Un’altra nota caratteristica di Uxmal sono le tantissime iguane ..Ma quante sono??!! Ce n’è di grandissime…Corrono, sono immobili, si arrampicano, sono bellissime! Torniamo a Merida, facciamo un giretto ma Vale sta troppo male così torniamo in albergo. Io vado a mangiare al ristorante di Ulisse, che ci hanno consigliato anche Sandy e Simone, e ordino il queso redillo…Una specialità!!!! Torno e Vale sta un po’ meglio…Speriamo bene!! BUENAS NOCHES MEXICO!!! 15.06.2004 Chichen-Itzà – Tulum Partiamo alla volta di Chichen-Itzà. Il nostro solito ADO ci porta direttamente alle rovine…Meno male!!!! Posiamo gli zaini, facciamo il biglietto e ci affrettiamo ad entrare nel più grande sito Maya dello Yucatan…Stiamo fremendo!!!! Che spettacolo!!! Stupendo!! All’entrata si mostra in tutta la sua grandezza il Castello…NON CI SONO PAROLE!!! Saliamo la ripidissima scalinata e ammiriamo lo spettacolo intorno a noi, veramente suggestivo!!! Passiamo 4 ore nel sito girando ovunque : l’intatto campo del gioco della pelota (enorme!), il cenote, l’osservatorio e i vari templi sparsi qua e là, il tutto accompagnato da qualche iguana!!! Ragazzi, è fantastico!!! Ripartiamo alla volta di Tulum, sempre con il nostro ADO. Arriviamo e con un taxi ci facciamo portare alla Cabana Don Armando (direttamente sul mare) sotto un acquazzone tremendo! Per fortuna finisce subito! Prendiamo una cabana con bagno e con nostra delusione ci sono i letti quindi non possiamo usare la nostra amaca familiare da 1000 pesos presa a Merida!! Facciamo un giro in spiaggia e vediamo il mare caraibico…Bellissimo!! Spiaggia bianchissima e mare verde smeraldo! Peccato che il tempo non sia proprio bello ma domani gran bagno!! Facendo un giro tra le cabanas chi troviamo?? Sandy e Simone!!!!Decidiamo di andare a mangiare una pizza in un posto italiano sulla spiaggia. Loro iniziano ad andare ma noi abbiamo un problema di acqua in bagno…Semplicemente non c’è!! Dopo varie proteste riusciamo ad ottenere uno “sputo” di acqua e riusciamo a darci una sciacquata…Proprio primitivi!! Comunque una buona pizza e una bella serata con Sandy e Simone e passa il primo giorno a Tulum! Dimenticavo…Nella cabana non c’è luce ma solo candele…Molto romantico!!! BUENAS NOCHES MEXICO!! 16.06.2004 Tulum – Isla Mujeres Una notte da incubo!! Nella cabana si moriva dal caldo, era piena di zanzare ed un uccellaccio aveva deciso di soggiornare per l’intera notte sul tetto lanciando grida da paura!!Dopo questa esperienza ed accorgendoci che non c’è ancora acqua…Decidiamo di visitare le rovine di Tulum e di partire per Isla Mujeres. Il mio entusiasmo per le cabanas si è frantumato comunque è un’esperienza che vale la pena fare!! Le rovine di Tulum non sono belle quanto le altre già viste, ma la loro posizione le rendono uniche!! Il castello è a picco sul mare…E che mare!! Purtroppo il tempo non è molto bello quindi non possiamo fare il bagno nella spiaggetta delle rovine ma ci rifacciamo subito appena tornati alle cabanas tuffandoci nel mare smeraldo con Simone e Sandy.

Preparati armi e bagagli ci dirigiamo verso Cancun per prendere il traghetto per Isla Mujeres. Sandy e Simone ci lasciano a Playa del Carmen con la promessa di rivederci a Isla.

Con il traghetto attraversiamo il tratto di mare che separa Cancun da Isla…È bellissimo!! Appena arrivati, dopo aver lasciato tutto in albergo, andiamo in spiaggia. Purtroppo anche oggi pomeriggio il tempo non è dei migliori ma non ci scoraggia e ci buttiamo subito a mare! L’acqua è bellissima!! Naturalmente il mio mal di pancia non tarda a farsi sentire come anche la corsa al bagno!! A questo punto inizia la battaglia Imodium contro Moctezuma! La città (se così si può chiamare!) di Isla Mujeres è piccolina con tutte vie piene di negozietti e locali per bere e mangiare. Molto più turistica del Messico visto finora ma comunque carina e non finta come Cancun.

Dopo una passeggiatina andiamo a dormire.

BUENAS NOCHES MEXICO!! 17.06.2004 – 23.06.2004 Isla Mujeres Questa settimana a Isla Mujeres è stata all’insegna del relax!! Abbiamo conosciuto una coppia di Milano, Simona ed Andrea, con i quali abbiamo trascorso le giornate. Mattina e pomeriggio buttati alla Playa Norte a prendere il sole o ad arenarci in acqua come ippopotami!! L’unica attività diversa è stata una escursione di snorkeling di circa 3 ore. Ci hanno portato a vedere dei pesci tropicali che sembravano usciti da un acquario…Stupendi!! Pesci di tutti i colori : neri, rossi, striati, azzurri…Bellissimi!! Abbiamo anche visto branchi di barracuda che rimangono immobili alla presenza umana. Il giro comprendeva anche una visita alla riserva delle tartarughe; vengono allevate fino all’età di un anno e poi messe in libertà, sono enormi e carinissime. Un’altra visita è stata allo squalo gatto, tenuto anche in questo caso in cattività; io ed Andrea lo abbiamo toccato…Veramente strano al tatto! Ultima tappa dell’escursione è stata l’immersione in una zona ricca di corallo, o quello che ne è rimasto; abbiamo visto coralli di tutti i colori: viola, rosso, arancione…Veramente caratteristico!! Per il resto abbiamo passato le sere con i ragazzi andando a mangiare pesce in diversi locali…Che bontà!! Il ricordo più gustoso sono i camarones al ristorante “El mirador”, un balconcino direttamente sulla spiaggia…Una bontà!!! Una sera mentre eravamo seduti a bere una tequila Simona ha avuto un incontro ravvicinato con un serpente, ovvero un ragazzo che li portava in giro le ha permesso di indossarlo al collo…Era agitatissima!! Questa settimana è stata veramente rilassante, soprattutto dopo quello che abbiamo visto e quanto abbiamo camminato!! L’hotel El Caracol è stato discreto, silenzioso e fresco…

Ora la cosa più triste è il dovuto rientro a casa…

Questa vacanza è stata per noi qualcosa di indimenticabile; il Messico ci ha stregati, ci ha ammaliati. Il suo popolo ci ha accolto come vecchi amici e ci ha introdotto alla sua filosofia di vita così vicina alla natura, alla Madre Terra, agli elementi fondamentali dell’Essere. Qui abbiamo imparato che vale comunque la pena vivere la vita, giorno per giorno con ottimismo ed un bel sorriso a decorarci il viso.

HASTA LUEGO MEXICO!!!!!



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