Messico e sole.. Che voglia di piangere ho!

Nel 2009 si va in Messico!! Così ci ritroviamo a gennaio, già decisa la destinazione (veramente già dal 2008 ci si pensava..), ferie approvate e vai con la prenotazione del volo! La scelta ricade su Todomondo, partenza 7 luglio, inizia il conto alla rovescia! Purtroppo tra allarmismi vari di parenti e amici dovuti alla diffusione...
Scritto da: rubia
messico e sole.. che voglia di piangere ho!
Partenza il: 07/07/2009
Ritorno il: 21/07/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
Nel 2009 si va in Messico!! Così ci ritroviamo a gennaio, già decisa la destinazione (veramente già dal 2008 ci si pensava..), ferie approvate e vai con la prenotazione del volo! La scelta ricade su Todomondo, partenza 7 luglio, inizia il conto alla rovescia! Purtroppo tra allarmismi vari di parenti e amici dovuti alla diffusione dell’influenza “A” arriviamo già stressati al prepartenza.. Poi si aggiunge Todomondo, che alla fine di giugno ci comunica che non potrà confermarci la partenza per il Messico! Panico totale.. Iniziano le ricerche frenetiche in internet per trovare un volo qualsiasi che ci portasse a destinazione.. Dopo mesi e mesi passati a organizzare, a leggere forum, a convincere tutti che l’influenza in fondo non era nulla di così preoccupante.. Saremmo dovuti arrivare in Messico a qualunque costo! Ed ecco che le nostre attese e speranze vengono finalmente ripagate.. Tre giorni prima della partenza prenotiamo un pacchetto misto volo Livingstone, prima settimana nel villaggio Barcelo Maya e seconda settimana libera, il tutto per 1.190 euro più tasse, è andata.. Si parteee!! 7 luglio, volo con un po’ di ritardo, scalo a Milano e arrivo a Cancun in serata, caldo torrido, leggera pioggia e umidità pazzesca! Morti di sonno ci dirigiamo verso i pulmino che ci porterà al villaggio dopo altre 2 ore di viaggio.

Arriviamo e causa lavori in corso ci assegnano una camera della sezione “tropical”, bellissima, molto sopra le nostre aspettative, come del resto tutto il villaggio. Dedichiamo i primi giorni al relax assoluto, alla scoperta del villaggio e ai bagni in quel mare meraviglioso, giusto il tempo di riprenderci un po’ dal fuso orario! La spiaggia è magnifica (potrete ammirarla dalle foto..), è finalmente iniziata la vacanza tanto attesa! Come prima tappa scegliamo Tulum, colectivo fuori dal villaggio e con 20 pesos a tratta arriviamo alle rovine. Biglietto di entrata 51 pesos a persona. Ci immergiamo nell’autan dato che le zanzare ci perseguitano ed iniziamo il giro.. Il sito ci piace da subito, il contrasto dei colori, le rovine a picco sul mare.. Iniziamo a scattare foto a raffica ma dopo circa un’ora il caldo ci assale e cotti ci dirigiamo verso playa paraiso x un bagnetto rinfrescante! Taxi appena fuori dalle rovine che con 10 pesos a testa a tratta ci porta in spiaggia. Il mare è un po’ mosso ma il colore inconfondibile dei caraibi ci attrae e decidiamo quindi di passare tutta la giornata li! Voto: 8! Nei giorni seguenti abbandoniamo l’idea di proseguire con le escursioni dato che ci ritroviamo cotti ed ustionati.. Preferiamo aspettare visto che il sole ci assiste in ogni momento della giornata.. Sfruttiamo quindi le palme della spiaggia del Barcelo per ammirare lo splendido paesaggio che ogni giorno ci fa innamorare sempre più..

Decidiamo poi di fare un giro a Playa per affittare un’auto e per trovare un alloggio per la settimana seguente. Per l’auto ci affidiamo alla Hertz, la compagnia più economica, ci noleggiano un Voyager 6 posti per 1.400 pesos, per i giorni seguenti (dato che saremmo rimasti soli) una Atos a 600 pesos/giorno. Per l’hotel buttiamo l’occhio sulla Hacienda del Caribe, vicinissima al capolinea dei colectivos, 650 pesos/notte, da fuori fa un bell’effetto ma le camere lasciano un po’ a desiderare per quanto riguarda la pulizia.. Ci dirigiamo altrove e incontriamo il Barrio Latino, 520 pesos/notte, camere carine e pulite, con tanto di connessione, accettiamo questo.

Ripresi dalla prima scottatura caraibica scegliamo come prossima tappa Chichen Itza. Ci alterniamo alla guida divertendoci e in circa 3 ore e qualcosa arriviamo a destinazione. Ingresso 101 pesos a persona, benzina (magna) udite udite 150 pesos per fare il pieno che ci basterà anche per il ritorno! Ci sembra doveroso prendere una guida, la scelta ricade su Lupito, un ragazzo molto simpatico che con 600 pesos (eravamo in 6) ci guiderà all’interno del sito. Che meraviglia, la piramide dal vivo! L’avevamo vista in foto e sognata per mesi e mesi.. E finalmente.. Eccoci qui davanti! Lupito inizia a raccontarci la storia della sua costruzione, con tutte le coincidenze numeriche che gli sono legate, ci fa sentire il “canto dell’uccello sacro” per poi proseguire verso il campo della pelota con annessa spiegazione del gioco, dei sacrifici umani.. Il tutto mi attrae magicamente tanto che sarei rimasta per ore ad ascoltare nonostante il caldo soffocante.. Ma il tempo a ns. Disposizione sta per terminare, ricominciamo con le foto e poi spendiamo un po’ di tempo (e pesos!) per i primi acquisti (si sono poi rivelati i più azzeccati in termini economici!). All’uscita ci consigliano un cenote appena vicino al sito, iniziamo a percorrere la strada ma una tormenta di pioggia ci assale (l’unica in tutta la vacanza!) e dobbiamo così rinunciare al bagno rinfrescante.. Voto: 10! È giunto il momento, nostro malgrado, di lasciare il Barcelo e la sua splendida spiaggia per trasferirci a Playa.. Facciamo un giro veloce in spiaggia, al Mamitas beach, i colori del mare sono molto belli ma la spiaggia è superaffollata! La sera Playa è veramente carina, piena di gente , negozietti, ristoranti e locali aperti, il tutto è molto divertente, ci piace! Per la cena proviamo “la hora feliz” consigliatoci da un’italiana e devo dire che ne è valsa la pena, italiani doc quali siamo non possiamo rinunciare a un po’ di pasta nemmeno in vacanza! Si mangia bene e paghiamo veramente poco, 2 primi, una parrillada e bevande 400 pesos! Il giorno seguente decidiamo di andare a visitare la playa di Akumal, nella speranza di rivedere le tartarughe (eh già perché nella mitica spiaggia del Barcelo era possibile vederle facendo un giro a largo..) ma niente, sembra siano sparite qui! Il paesino è molto carino e caratteristico, sarebbe stato bello passare anche un’altra giornata qui ma le cose da vedere sono ancora tante e torniamo a Playa. Per la sera decidiamo di passare una noche salsera al Mambo Cafè, entrata per 50 pesos a testa più consumazione (altri 50 pesos a bevuta). Il locale è carinissimo, c’è un gruppo che canta e suona dal vivo, incluse le richieste varie dei clienti! I ragazzi dell’animazione sono simpaticissimi e passano tra tutti i tavoli per fare giochi con la tequila.. La musica la conosciamo bene e da salseri quali siamo ci buttiamo in pista.. Fino a notte fonda! Ritroviamo anche gli animatori del Barcelo, che proprio il giovedì sera si vanno a divertire a Playa! Ci è piaciuto troppo questo posto! Consigliatissimo a chi piace il genere.. Voto: 9! È arrivato il momento di visitare Coba, circa un’ora e mezzo di viaggio da Playa, entrata sui 100 pesos, più 300 di guida (eravamo in 4). Interessante è anche la storia di questo sito, dopo la spiegazione affittiamo delle bici per fare il giro delle rovine ed infine arrivare alla mitica piramide!!! È alta, altissima!!! È l’una e mezza, il sole “splende” su di noi.. Ma dobbiamo farcela! E in un batter d’occhio siamo su! Quante emozioni passano dentro di noi.. Un misto di timore e soddisfazione per essere li su in cima.. Il panorama è bellissimo, interamente circondati da una fitta vegetazione, a guardar giù si perde anche un po’ l’equilibrio e dopo il solito giro di foto arriva il momento di scendere.. Più facile del previsto devo dire.. Pensavo peggio, basta sedersi sui gradini in caso di mancanza di equilibrio.. E tutto passa! È arrivato il momento di lasciare anche questo posto magico, che si è rivelato molto sopra le nostre aspettative.. Devo ringraziare chi del forum mi ha consigliato di non farmi scappare questa visita.. Che ricordi indelebili! Voto: 10! Distrutti dalla scalinata e dal giro in bici passiamo per il cenote dos ojos per una bella rinfrescata, che dire.. Mozzafiato!!! È una meraviglia della natura! Il colore dell’acqua è di un azzurro intenso che invita a tuffarsi immediatamente! Unico lato negativo.. L’abbondanza di zanzare!! Ci assalgono, sono veramente ovunque, pensavamo di salvarci in acqua.. Ma sono anche li! Incredibile! Facciamo un tuffo rinfrescante e poco dopo siamo costretti ad abbandonare il posto. Purtroppo le zanzare si sono accanite su di noi, risulta impossibile camminare o sostare fuori dall’acqua! Nonostante ciò questa esperienza è da consigliare a chiunque, soffrirete un po’ x i pizzichi.. Ma ne varrà la pena! Voto: 8! La sera proviamo un altro ristorantino italiano a Playa, “Romagna mia”, si mangia bene anche qui e si spende il giusto, sempre sui 400 pesos. Il giorno seguente partiamo alla volta di Cancun, per poi poter andare al Coco Bongo e ad Isla Mujeres. Prendiamo il pulman da Playa che con 38 pesos a testa ci porta nel downtown di Cancun, da li un taxi per 100 pesos ci accompagna all’Hotel Presidente (nella zona hotelera), purtroppo è tutto pieno, ci dirigiamo quindi in quello di fianco, l’Ambience Villas, molto carino, pulito, su una bellissima spiaggia, 1500 pesos a notte con la sola colazione inclusa.

Da qui prendiamo subito il traghetto che ci porta a Isla Mujeres, 220 pesos a persona A/R dalla playa de las tortugas, di fianco al nostro hotel. È domenica mattina e il molo di Cancun è pieno di messicani che si divertono nella piccola spiaggia! Aspettiamo un pochino in fila e partiamo! I colori che attraversiamo nel tratto di mare che collega Cancun a Isla sono indescrivibili, le foto non rendono l’idea.. Vorremmo tuffarci in piena traversata! Arriviamo a Isla e ci dirigiamo verso playa norte, caldissimo anche oggi… l’isola è piena di turisti (almeno in spiaggia), passiamo davanti all’hotel Posada del Mar, carinissimo, meritava un pernottamento in una camera fronte mare.. ci prendiamo un ombrellone data la temperatura (200 pesos con lettini) e iniziamo la lunga serie di bagni! La spiaggia è immensa, con sabbia bianchissima e palme ovunque (tutte occupate purtroppo).. Come pure gli ombrelloni.. Che a dir la verità deturpano e non poco il paesaggio.. Arriviamo con una passeggiata fino all’hotel Avalon, purtroppo però da questa parte il mare a riva è pieno di alghe, torniamo quindi indietro per l’ultimo bagno a playa norte! Prima di andar via facciamo un giro veloce in scooter, lo so che questa visita avrebbe avuto bisogno di più tempo.. Purtroppo però l’ora di ripartire si avvicina e non possiamo permetterci di rimanere.. Sigh.. Sarà x la prossima.. Voto: 7! La sera ci aspetta il mitico Coco Bongo! Passiamo li davanti verso le 20.00 e subito ci fermano dei ragazzi dello staff per offrirci uno sconto in cambio della prenotazione anticipata, 1040 pesos a coppia anziché 1500, accettiamo, paghiamo e ci offrono anche una prima bevuta! Ritorniamo intorno alle 22.30, iniziano ad arrivare una miriade di persone, ci mettiamo in fila e dopo una mezz’oretta riusciamo ad entrare, già all’ingresso sembra di essere in un altro pianeta! Troviamo un posto al primo piano del locale da li si ha una vista magnifica! Alle 23 circa iniziano gli spettacoli, un susseguirsi di veri professionisti tra ballerini e acrobati, spettacoli degni di un vero show, tra i quali matrix, michael jackson, spiderman (in assoluto il migliore), the mask (veramente mooolto mooolto divertente!!).. Per non parlare degli spettacoli degli acrobati.. Il tutto contornato da open bar per tutta la notte.. Consiglio di andare a chiunque, una serata del genere difficilmente vi ricapiterà! Divertimento assicurato! Naturalmente.. Voto: 10! Il giorno seguente ci attendono gli ultimi bagni nelle turchesi acque di Cancun.. Eh già.. Purtroppo siamo arrivati al termine, 2 settimane sono volate in un istante e con l’amaro in bocca ci rilassiamo per le nostre ultime ore in Messico sotto una palma dell’hotel Ambience, ripensando già a tutti i bellissimi ed emozionanti momenti appena trascorsi e iniziando a progettare il prossimo giro per il 2010! È proprio così, il Messico ti lascia in “astinenza“, me ne sto rendendo conto in questi giorni, quando mi sveglio e non faccio altro che ripercorrere con la mente una delle mie giornate tipo quando ero ancora li, spensierata, in un posto unico, che ti cattura ora dopo ora, grazie ai suoi colori, alla sua allegria, alle sue spiagge, alla moltitudine di siti archeologici e in primis grazie alla sua gente! Per il 2010 la seconda tappa sarà d’obbligo! Grazie a tutti i vostri preziosissimi consigli! È stata una vacanza indescrivibile.. Potrete solo andare e provare x capire di cosa si parla!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche