Mercatini di natale in Alsazia 2
La più piccola regione francese situata ad Est nella pianura del Reno, è uno splendido crocevia in cui l’anima tedesca si fonde alla perfezione con il savoir vivre francese in un magico connubio di cui le tipiche case a graticcio ne sono l’esempio più famoso.
La bellezza delle “Maison à colombages” ha ispirato non a caso le fiabe Disney che hanno scelto i borghi alsaziani per il famoso cartone animato “La bella e la bestia”.
Meta perfetta tutto l’anno, l’Alsazia diventa davvero imperdibile in occasione del Natale: lo scorso anno abbiamo approfittato dei giorni festivi dell’8 dicembre per immergerci per la prima volta in un’atmosfera davvero speciale che ci ha interamente conquistati!
Non a caso Strasburgo viene spesso definita la “Capitale europea del Natale” e i suoi mercatini sono tra i più antichi del mondo: è dal 1570 infatti che le strade del centro ospitano le tradizionali casette di legno tra prodotti di artigianato locale, specialità gastronomiche e souvenir per tutti i gusti!
Immergetevi quindi nella magia del luogo e assaporatene i profumi e i sapori tra un caldo Vin Brulé e un pausa golosa con i Bredeles, i tipici dolcetti di pastafrolla.
Ma Strasburgo non è certamente famosa solo per i mercatini, in città c’è davvero tanto da vedere! Tappe imperdibili sono sicuramente la Place de la Cathédrale che lascia a bocca aperta per la splendida imponenza di Notre Dame de Strasbourg, vero e proprio capolavoro dell’arte gotica con la sua caratteristica ed unica guglia che svetta per 142 metri di altezza. Da lassù si gode di un panorama sulla città davvero bellissimo e se siete fortunati da beccare una giornata di cielo terso, la visibilità è tale da poter scorgere la Foresta nera! Al suo interno la Cattedrale ospita un grande orologio astronomico risalente al 1842. A dispetto del tempo il meccanismo è perfettamente funzionante ed ogni giorno, alle 12.30, potrete assistere alla suggestiva sfilata delle sue statuine che raccontano le fasi della vita.
Sempre in Place de la Cathédrale merita attenzione la Maison Kammerzell, conosciuta come la casa a graticcio più famosa e decorata di Strasburgo, oggi sede di un rinomato ristorante.
In Place Kebler resterete invece stupiti dal grande albero di Natale e dai suoi giochi di luce che per certi versi accolgono il visitatore alla scoperta del cuore della città e dell’area destinata ai mercatini. Anche qui gli edifici circostanti sembrano usciti da una fiaba e proprio a ridosso della piazza noterete anche l’elegantissima sede delle Galeries Lafayette.
Impossibile proseguire la visita di Strasburgo senza una passeggiata alla Petite France, lo storico quartiere situato sulla Grand Ile è una vera e propria cartolina dell’Alsazia: le case a graticcio vi conquisteranno e vi ritroverete a fotografare i tanti detttagli di ogni singolo edificio. Durante il periodo di Natale inoltre, la maggior parte dei negozi espone delle decorazioni davvero stupende, come ad esempio peluche giganti così belli da far tornare tutti all’infanzia!
Se siete appassionati di arte, non perdetevi invece il Palais Rohan che ospita al suo interno ben 3 musei: il Museo Archeologico, il Museo delle Belle arti e quello delle Arti decorative. Se avete poco tempo a disposizione scegliete il Museo delle Belle Arti che al suo interno ospita tra i tanti capolavori anche alcuni pregevoli esempi italiani come “La Crocifissione di Strasburgo” di Giotto, “La Madonna col bambino e gli angeli” di Botticelli e la “Veduta della Chiesa di Santa Maria della Salute a Venezia” di Canaletto.
Un altro punto di interesse è senza dubbio la chiesa di Saint Paul che svetta sulla confluenza del fiume Ill con l’Aar in tutta la sua incredibile maestosità e bellezza. Questo fantastico esempio di architettura neogotica risale al 1892 e oltre all’aspetto esterno, colpiscono senza dubbio gli interni riccamente decorati e la maestosità del grande organo di tribuna che fu realizzato da Eberhard Friedrich Walcker nel 1897.
Un viaggio a Strasburgo non può prescindere da un giro in battello per ammirare la città da una prospettiva assolutamente unica e per scoprire gli angoli più nascosti o magari non facilmente raggiungibili con un itinerario a piedi. Durante la navigazione si ammirano infatti i suggestivi Pont Couverts, i famosi tre ponti consecutivi conosciuti per le massicce torri quadrate che li sovrastano e che anticamente avevano un’importante funzione difensiva per la città. Il tour ha una durata di circa 1h e mezza durante il quale avrete l’opportunità di attraversare la Grande Ile, la Petite France, il quartiere imperiale di Neustadt sede del Palazzo Universitario, nonché del Teatro e della Biblioteca Nazionale di Strasburgo. Non manca ovviamente una vista dal battello alla Chiesa di Saint Paul e per chiudere in bellezza, si raggiunge il Quartiere Europeo, la famosa sede del Consiglio d’Europa, del Parlamento Europeo e della Corte Europea dei diritti dell’uomo.
In un itinerario di circa 3-4 giorni come quello che abbiamo organizzato noi lo scorso anno, è d’obbligo prevedere una giornata alla vicina Colmar.
Cittadina a dir poco deliziosa, Colmar dista circa 70 km da Strasburgo ma è comodamente collegata dai TGV che consentono di raggiungerla in poco più di mezz’ora al costo medio di 25 euro a persona A/R.
Il centro storico che prende il nome di Petite Venise è davvero incredibile non soltanto per la bellezza e la particolarità del posto ma soprattutto per la storia millenaria che racconta ai suoi visitatori, tra esempi pregevoli di arte gotica, nonché tracce di Medioevo e Rinascimento.
Non è un caso che nel 1997 Colmar abbia ricevuto un riconoscimento importante dall’Académie des arts de la Rue per i suoi 110 punti luminosi disposti lungo l’intera città e che nel periodo natalizio vengono ulteriormente enfatizzati dalle decorazioni festive.
Per quanto riguarda la gastronomia locale qui i vini e il foie gras la fanno da padrone, non perdetevi dunque una degustazione all’interno di uno dei tradizionali bistrot. I profumi e l’accoglienza dei locali non potranno che colpirvi!
Una chicca da non perdere è il Musee Hansi che al suo interno racchiude non solo un museo ispirato al romantico stile alsaziano dell’artista Jean-Jacques Waltz, ma anche una fantastica area shop ricca di souvenir e deliziosi arredi per la casa.
A questo punto immagino che la voglia di visitare l’Alsazia stia crescendo a dismisura, ma vi starete chiedendo come raggiungerla. Noi abbiamo optato per il treno, ma bisogna essere disposti ad affrontare qualche cambio visto che al momento non esistono diretti da Milano. Con il treno Eurocity si raggiunge Basilea in circa 4 ore e la tratta è prenotabile sul sito di Trenitalia. Prenotata questa prima tappa, bisogna acquistarne altre due servite dalla società di trasporti francese SNCF, ovvero Basilea – Mulhouse Ville e Mulhouse Ville – Strasburgo ma non temete…ciascuna ha una durata di circa mezz’ora J
L’Alsazia è un regione che abbiamo amato fin da subito e il ricordo dei Mercatini di Natale resta nel cuore, merita sicuramente un bel viaggio!