Mercatini di Natale a Innsbruck

Lungo weekend fai da te ad Innsbruck, per vedere i mercatini e la bella capitale del Tirolo.
Scritto da: lugas
mercatini di natale a innsbruck
Partenza il: 27/11/2009
Ritorno il: 30/11/2009
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Lungo weekend fai da te ad Innsbruck, per vedere i mercatini e la bella capitale del Tirolo. Peccato che la mancanza di neve rendesse poco natalizio il paesaggio, il contorno delle montagne infatti era un po’ triste senza la solita cornice di neve sulla città. Partenza da Brescia in treno, abbiamo deciso di lasciare la macchina anche perchè ad Innsbruck sarebbe stata inutile. Se possible il viaggio in treno è consigliato, anche perchè dopo il brennero la linea ferroviaria passa lungo il costone della valle con bellissimi scorci paesaggistici. L’hotel scelto è l’ottimo 3 stelle Hotel Engl; si trova appena oltre il fiume, a 10 m a piedi dal tettucco d’oro e il centro storico, quindi in posizione ottimale anche per muoversi con la famiglia. Vicino c’è un piccolo supermercato per ogni necessità. Pulito, colazione abbondante, lasciano la chiave di ccesso al portone quindi si può anda re e venire atutte le ore; se si è in macchina si può parcheggiare senza problemi, siamo nella zona più residenziale della città senza zone a pagamento. La città si gira a piedi senza problemi, l’area pedonale è vasta e ricomprende tutti i mercatini di natale e alcuni monumenti. La città è molto bella, è molto bello perdersi nei suoi vicoli gironzolando tra bancherelle e negozi vari che offrono tante occasioni di acquisto o idee regalo (siamo sotto Natale…). Peccato la chiusura di alcuni monumenti, in primis lo schloss ambras; meritano comunque la visita i principali monumenti della città (hofburg (aperto in parte, peccato…), hofkirche ). Da segnalare il caffè Sacher, atmosfera da vienna belle epoque, prezzi di caffè o cappuccino più che abbordabili, è la sacher che viene venduta a peso d’oro ma una fetta in due è più che sufficiente, a meno che non si sia iperamanti del genere. Sconsigliamo la innsbruck card perchè il prezzo non copre l’uso di mezzi pubblici ed ingressi, forse in primavera con la possibilità di escursioni fuori città è più conveniente. I mercatini sono in ogni piazza della città, ce ne sono 4 principali ed altri secondari con alcuni oggetti davvero belli: gli addobi in vetro e in legno, oggetti in lana, grappe e liquori. In centro poi c’è un negozio di soli addobbi natalizi, stanze e stanze di addobbi di ogni materiale e prezzo. Organizzate bene la vostra vacanza, arrivati venerdi a pranzo, domenica pomeriggio avevano già fatto tutto e quindi un po’ di tempo è stato superfluo, anche se la chiusura di alcuni monumenti ha influito. Pranzi ai mercatini tra wurstel, vin brulè, birra e gulash; a cena meglio prenotare, soprattutto nei ristoranti più carini e con menù più ricercati. Da segnalare il ristorante vicino al tettuccio d’oro sulla destra (scusate ma non mi ricordo più il nome), all’incrocio tra pfarr gasse e hof gasse: porzioni abbondanti e prezzi contenuti. Non temete poi la scarsa conoscenza del tedesco o dell’inglese: l’italiano è parlato e conosciuto quasi ovunque.


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