Meraviglioso west

Innanzitutto mi presento: sono Anna e insieme a mio marito Simone abbiamo deciso di tornare anche quest’anno in vacanza negli Stati Uniti insieme ai nostri figli G. Di 6 anni e S. Di 2. La scorsa estate siamo stati 10 giorni a New York con una veloce visita a Washington, ma quest’anno abbiamo deciso di fare un viaggio on the road negli stati del west. I voli, gli hotel, e le attrazioni le abbiamo prenotate dall’Italia con expedia e anche quest’anno ci siamo trovati molto bene. Siamo partiti da Roma il 4 agosto per Los Angeles, abbiamo volato con Air Canada con scalo a Toronto. Abbiamo viaggiato bene, però a Toronto abbiamo dovuto ritirare i bagagli e se si ha poco tempo per il volo successivo non è proprio l’ideale. Comunque ce l’abbiamo fatta e alle 8 pm siamo atterrati a L.A. Il pulmino della Hertz ci ha portati al deposito a prendere la macchina che avevamo noleggiato dall’Italia direttamente sul sito della Hertz perché con expedia non era possibile prendere l’auto a Los Angeles e riconsegnarla a San Francisco come noi avevamo deciso di fare. La nostra macchina era una Chevrolet 7 posti, molto bella e molto comoda e per tutto il viaggio non abbiamo avuto alcun problema. Ecco il nostro itinerario programmato mesi prima e articolato tenendo conto del fatto che viaggiavamo con i bambini. 4-5-6-7 agosto LOS ANGELES 8/8 LAS VEGAS 9/8 GRAND CANYON 10/8 MONUMENT VALLEY 11/8 LAKE POWELL 12/8 BRYCE CANYON 13-14/8 LAS VEGAS 15/8 SANTA BARBARA 16/8 MONTEREY 17-18-19/8 SAN FARNCISCO A Los Angeles abbiamo alloggiato al Four Ponts by Shetaron a 2 km dall’aeroporto e ci siamo trovati bene. Il 5 agosto ci siamo svegliati all’alba a causa del fuso orario e abbiamo trascorso tutto il giorno al mare. Siamo stati a Venice Beach e a Santa Monica. Lunghe e belle spiagge, gente di tutti i tipi, giostre e ogni genere di divertimento. Il 6 agosto siamo andati agli Universal Studios, già prenotati dall’Italia. Siamo rimasti tutto il giorno, ci sono mille cose da vedere e da fare, i bambini sono impazzati, non sapevano più dove guardare. Da non prendere Jurassic park. Dopo gli U.S. Siamo andati a vedere il Kodak theatre dove avviene la cerimonia degli Oscar, la Walk of fame per fare qualche foto ma eravamo molto stanchi per la giornata così piena. Siamo andati a Beverly Hills ma l’abbiamo girata in auto e così Rodeo drive perché i bambini si sono addormentati appena saliti in macchina. Il 7 agosto siamo andati a Disneyland dove abbiamo passato l’intera giornata. E’ un parco bellissimo e sarebbero serviti almeno 2 giorni per visitarlo. Per i bimbi è un sogno, si incontrano Minnie e Topolino, si fanno le foto con Saetta Mc Queen, ci sono gli spettacoli con Winny Pooh e Paperino. E poi le giostre, i tatuaggi, i premi vinti, insomma da diventare matti. L’8 agosto abbiamo iniziato il vero viaggio on the road. Siamo partiti per Las Vegas dove abbiamo alloggiato all’Excalibur. E’ un hotel immenso con 4000 camere, 6 piscine, casinò e ristoranti. Ci siamo trovati bene, abbiamo fatto poi un giro la sera sulla Strip, visto che c’era un bel fresco. Non abbiamo fatto altro anche perché saremmo tornati lì al ritorno dal giro dei parchi e così abbiamo rimandato il giro negli altri hotel. Il 9 agosto siamo partiti per il Grand Canyon. Abbiamo alloggiato al Best Western a brevissima distanza dall’entrata del South Rim. Nel tardo pomeriggio, per evitare le ore più calde, siamo andati a visitare il parco. E’ stata un’emozione fortissima, è uno spettacolo che toglie il fiato, non si riesce a trasmettere quello che suscita una tale visione, va vista e goduta appieno. Il 10 agosto siamo partiti per Kayenta dove avevamo prenotato all’Holiday inn. Nel pomeriggio siamo andati a vedere la Monument Valley. E’ bellissima, davvero suggestiva, sembra di essere un altro mondo, ci ha colpito molto. L’11 agosto siamo partiti per Page per vedere Lake Powell un bellissimo lago artificiale, dove abbiamo alloggiato in un resort. Questa tappa l’abbiamo inserita per spezzare il viaggio verso Bryce Canyon. E’ un posto molto bello e abbiamo approfittato per riposarci un po’ dei tanti km fatti. Il 12 agosto siamo andati a Bryce Canyon. Il paesino è incantevole, il tempo sembra essersi fermato, si ha la sensazione di essere catapultati in un’altra epoca. Nel pomeriggio siamo andati a vedere il parco. Che dire? Anche in questo caso le parole non sono davvero sufficienti per descrivere lo spettacolo che ci siamo trovati davanti. E’ stupendo, meraviglioso, in quel momento della giornata le guglie prendono i colori e le sfumature dal rosa al rosso all’arancione. Da non perdere. Il 13 e 14 agosto siamo tornati a Las Vegas e lungo la strada abbiamo fatto una tappa a Zion Park. Arrivati a L.V. Abbiamo trovato, a differenza di qualche giorno prima, un caldo terrificante, non si poteva assolutamente stare fuori, neanche in piscina e neanche di notte. Siamo rimasti nel nostro hotel, sempre l’Excalibur, siamo andati a vedere il Luxor e il Mandala Bay che ha all’interno un bellissimo acquario. Solo una sera siamo usciti, ma solo per andare a vedere lo spettacolo delle fontane al Bellagio, per il quale abbiamo sfidato il caldo torrido nonostante fossero le 10 pm. Lo spettacolo valeva comunque la pena. Las Vegas è una città folle, esagerata in tutto, i casinò sono aperti giorno e notte, abbiamo visto le persone giocare a tutte le ore. Nei casinò non ci sono finestre, né orologi, così si perde completamente la nozione del tempo. Sono davvero diabolici. Il 15 agosto siamo partiti per Santa Barbara. E’ stata la tappa più lunga del viaggio, circa 5 ore. Abbiamo alloggiato al Best western, sul lungo mare, di fronte una bellissima spiaggia di sabbia bianca. E’ un posto che avrebbe meritato un soggiorno più lungo, ci è piaciuto molto. Abbiamo trascorso il pomeriggio al mare a riposarci un po’. Il 16 agosto siamo andati a Monterey. Al fisherman’s warf abbiamo mangiato in un ristorante siciliano e abbiamo poi girato al molo a vedere i leoni marini. Faceva freddo, eravamo con le felpe e le giacche a vento che avevamo portato dall’Italia sapendo che ci sarebbero servite a San Francisco. Abbiamo anticipato di un giorno. Il 17-18-19 agosto siamo stati a San Francisco. Faceva freddo, c’era il sole ma anche molto vento, siamo sempre stati con le giacche a vento. Appena arrivati abbiamo lasciato i bagagli in hotel e siamo andati a riconsegnare l’auto ad deposito Hertz proprio dietro il nostro albergo. Abbiamo girato la città a piedi o in taxi. Alloggiavamo all’Hilton a Union Square. Bellissimo, elegante, centralissimo, dotato di ogni confort, assolutamente da consigliare. Il primo giorno abbiamo fatto un giro per orientarci, siamo rimasti in centro, abbiamo fatto un po’ di acquisti. Il 18 avevamo prenotato il giro panoramico della città al mattino e la visita ad Alcatraz nel pomeriggio. San Francisco è una bellissima città, non molto grande, si gira bene anche a piedi nonostante le salite e le discese ripidissime. La visita ad Alcatraz è stata veramente suggestiva, toccante. Noi avevamo prenotato dall’Italia ed è una cosa che va assolutamente fatta, altrimenti si rischia di non trovare posto. Il 19 siamo rimasti sempre in centro a fare gli ultimi acquisti da Gap, Abercrombie, Tiffany, Levis. Il 20 all’alba siamo andati in aeroporto dove avevamo un volo per New York e dopo 5 ore quello per Roma. E’ stato un viaggio bellissimo, strepitoso, assolutamente indimenticabile. Abbiamo percorso 3500 km, attraversando 4 stati (California, Arizona, Nevada e Utah). Abbiamo visto posti meravigliosi, paesaggi da sogno, la natura nelle sue forme più suggestive. Stupiti ed emozionati quando un’alce ci ha attraversato la strada, quando abbiamo visto i bisonti pascolare o i cerbiatti brucare l’erba. I bambini sono stati bravissimi, non ci hanno dato alcun problema, anche se sono abituati a viaggiare con noi. Avevamo portato un lettore dvd con i cartoni di Winny Pooh, Barbapapà, e Tom e Jerry che ci hanno fatto compagnia durante tutti i 18 giorni. In caso di viaggi con bambini è necessario programmare bene l’itinerario con i km giornalieri, prenotare gli hotel, soprattutto nelle zone dei parchi e poi noleggiare un’auto comoda.