Meravigliosa Stoccolma

09.01.2008 Finalmente si parteeeeeeeeee!!! Questa vacanza assolutamente inaspettata ed improvvisa e’ arrivata! Che dire? Organizzata in un batter d’occhio andra’ sicuramente alla grande!!!! Siamo in cinque: Juan, Stefano, Marcella, Fulvia ed io…insomma un gruppetto ben assortito! L’idea e’ stata di Juan, che ci ha proposto questo...
Scritto da: paperstella
meravigliosa stoccolma
Partenza il: 09/01/2008
Ritorno il: 13/01/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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09.01.2008 Finalmente si parteeeeeeeeee!!! Questa vacanza assolutamente inaspettata ed improvvisa e’ arrivata! Che dire? Organizzata in un batter d’occhio andra’ sicuramente alla grande!!!! Siamo in cinque: Juan, Stefano, Marcella, Fulvia ed io…Insomma un gruppetto ben assortito! L’idea e’ stata di Juan, che ci ha proposto questo viaggetto in una citta’ poco conosciuta, meta non molto turistica, fredda, ma di una bellezza da togliere il fiato…

Ci troviamo a Ciampino (Ryan Air 46 euris a/r) per le 9.00, il volo e’ previsto per le 10.20, ma causa acqua ghiacciata sulle ali decolliamo con un’ora di ritardo…Non importa, la compagnia e’ ottima e poi si va in vacanza!!! Dopo 3 ore(di chiacchiere infinite di Marcy…Grazie grazie grazie!) siamo in Scandinavia, in Svezia,insomma a Stoccolma!!! Ci aspetta un bel freddino, e…Tanto buio: il sole infatti inizia a tramontare alle 15.30; Ritiriamo i bagagli, facciamo il biglietto alla macchina automatica ( 25 euro a/r) e siamo in attesa del bus. Fuori dall’aereoporto di Skavsta c’e’ un’ atmosfera surreale, e durante il viaggio in autobus verso il centro della citta’, questa mia sensazione si fa sempre piu’ forte: il cielo sembra sospeso, il freddo e’ intenso, ma sopportabile, il verde e’ ovunque, l’aria sembra di un pulito mai visto…Insomma e’ solo l’inizio di un viaggio fatto di tante sensazioni ed emozioni nuove, diverse da quelle che mi accompagnano ogni giorno a Roma.

Al Termnal City ci aspetta Juan (che e’ arrivato il giorno prima), ci fermiamo al Burghy per mangiare un panino e con 5 fermate di metro (la Tunnelbana) siamo al nostro albergo: Langholmen, una vecchia prigione ristrutturata su un isolotto pieno di verde, e’ fichissima, si dorme nelle celle!! …Tutto questo viaggio per andare in galera????!!!! Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! Sistemiamo le nostre cose,qualche foto al museo della prigione e via, di nuovo per la citta’! Ci dirigiamo subito a GamlaStan ( la citta’ vecchia) un isolotto nel cuore di Stoccolma e ci addentriamo nei vicoli, nelle stradine. Ammiriamo i palazzi colorati, signorili e molto accoglienti,i negozietti tipici ed i tanti localini che pero’ chiudono prestissimo, e poi gli addobbi di Natale ( nonostante sia gia’ passato!): lucine ed alberi ovunque! La cosa che desta subito la nostra attenzione, infatti, sono le finestre illuminate: ogni finestra di ogni palazzo ha 7 candele accese o un lumino o una stella…Qualunque cosa faccia luce! Danno alla citta’ un’atmosfera bellissima…Nonostante il freddo sembra di essere in un luogo caldissimo! Dopo aver camminato per un po’ sotto una pioggerellina insistente andiamo alla fermata della metro dove Juan ha appuntamento con Belinda. E’ la proprietaria del divano dove lui dormira’ per due notti (mai sentito parlare di Cough Surfing????), una ragazza simpaticissima e poliedrica. Fa la traduttrice di programmi televisivi ( in Svezia tutto cio’ che e’ straniero viene lasciato in lingua originale e tradotto con i sottotitoli svedesi ), e’ finlandese ( di una parte della Finlandia dove parlano svedese…Si tipo il trentino alto adige o la val d’aosta), con madre spagnola, parla anche inglese, italiano ed un po’ di greco…Insomma una di quelle persone che ti fanno pensare:”ma io a trent’anni cosa ho fatto della mia vita????”…Va be’ non rattristiamoci, il cammnino e’ ancora lungo! Ci dirigiamo verso un pub, dove ci sono altri cough surfer, ma dopo pochi minuti ed aver lasciato Juan con la nuova compagnia, ci dirigiamo in un locale accogliente e carino,mangiamo qualcosa, belle chiacchiere e poi di corsa a dormire: ci aspettano giorni molto intensi! 10.01.2008 Dopo una notte piu’ o meno agitata ( troppo caldo, poi troppo freddo, poi di nuovo caldo…)ci svegliamo alle 8…Per tutte le cose che dobbiamo vedere ci servirebbero almeno 50 ore al giorno! Ci fermiamo a fare colazione in un bar vicino la metro, si chiama “Frapino” e a quanto abbiamo capito e’ l’orgoglio svedese in fatto di caffe’ e affini…Infatti appena il cameriere ha capito che stava parlando con Italiani, ci ha chiesto subito cosa pensavamo del suo cappuccino! Buono si, ma nulla a che fare con il nostro!

Dopo un muffin gustoso ci incontriamo con Juan…E comincia il tormentone della vacanza: e’ il suo venticinquesimo compleanno e dopo i festeggiamenti della giornata, “Buon Compleanno a TIGO”rimarra’ come frase indelebile di queste vacanzine svedesi!!! Facciamo la Stocholm Card (con 58 euro abbiamo diritto per tre giorni a tutti i musei e trasporti gratis!) e ci dirigiamo con il mitico autobus 47 (come tutti i mezzi di trasporto puntuale e riscaldato!) all’isola di Djurdgaden dove andiamo subito a vedere il piu’ grande museo all’aperto del mondo: Skansen.

E’ una sorta di parco naturale dove si possono vedere gli animali tipici della Scandinavia ( si si avete capito bene: c’erano anche le mie adorate renne!) e le case e la vita svedesi dall’800 ad oggi. Sembra di essere fuori dal tempo…Davvero una strana sensazione! Ci incontriamo di nuovo con BElinda (venuta apposta per fare glia auguri di buon compleanno a Juan) e mangiamo in un localino vicino allo Skansen, molto caldo e con cibo buonissimo! Tappa successiva: il Vasa Museet…In una parola assolutamente fantastico!!!! La storia narra che negli anni ’60 un archeologo svedese abbia trovato i resti di un galeone affondato nel 1600 nel porto di Stoccolma…Fino a qui nulla di strano, ma la cosa assurda e’ che una volta portato in superficie si trattava di un vascello praticamente intatto! Ce lo siamo gustato per un bel po’ di tempo, da tutte le angolazioni possibili…Per un attimo mi sarebbe tanto piaciuto stare li sopra e attraversare i mari del Nord! Che dire? 330 anni in fondo al mare e non sentirli affatto! Dopo questo tuffo in un mondo irreale, io e Marcy ne facciamo un altro nella nostra infanzia: ci dirigiamo (a pochi passi di distanza) al Museo Junibachen…Si si avete capito bene: si tratta del Museo dedicato ad Astrid Lindgaren che e’ la scrittrice e quindi mamma di Pippi CalzeLunghe! Che spasso il giro sul trenino e le foto nella cameretta di Pippi! Non ancora stanchi decidiamo di fare shopping! Meta obbligata???? Solo una: H&M…Ce ne sono a miliardi ( io mica lo sapevo che era svedese!!!!).

Prima di rientrare in “galera” passiamo al supermercato a fare spesa: abbiamo deciso di cucinare e festeggiare come si deve il compleanno italo-colombiano-svedese del nostro adorato Juanito! Mangiamo di gusto pizza riscaldata al forno e affettati vari, bagnati da coca cola e addolciti da una torta teribbbbbbbbile ( si si con una r sola a 10 b!) e ci divertiamo troppo nel cantare gli auguri in un improbabile “itagnolo” ( con versione cinese di Fulvia: chin chun chan chun chan chun chin chun chan chun chan chun !!!!)… E nel vedere la gioia di Juan nell’aprire il nostro regalino, nonostante sia una banale e scontata cravatta celeste! Che tenerezza i suoi occhi! 11.01.2008 Ci alziamo alle 8.00 come al solito, doccia bollente e poi facciamo colazione con pane tostato, burro, marmellata e latte; poi via verso un’altra giornata svedese! Destinazione: (non paradiso,ma) il Palazzo Reale! Ci aspetta un cielo nuvoloso e pioggerellina. Il vento e’ forte, ma noi impavidi arriviamo a GamlaStan e dopo esserci messi in prima fila aspettiamo che inizi il Cambio della Guardia reale. Il vento e’ gelido, ti taglia la faccia, ma noi niente…Non possiamo perderci questi 10 omini che in 3 minuti si danno il cambio alla guardia del Palazzo di Re Gustavo…

…Completamente ghiacciati decidiamo di dividerci: Juan e Stefano andranno a visitare la Cattedrale, mentre noi ragazze decidiamo di visitare l’interno del Palazzo ed il Museo delle Tre Corone, poi ci vedremo tutti al Nobel Museum.

Girovaghiamo un po’, ma triste notizia: sia il Palazzo che il Museo sono chiusi dal 7 al 31 Gennaio…Uffi! Dopo un attimo di rabbia, cambiamo destinazione e come d’accordo con i ragazzi raggiungiamo il Museo del Nobel. Arriviamo praticamente insieme..Che telepatia! Ed entriamo nel tempio del Premio Nobel: il museo e’ piccolino, ma per chi come me sapeva ben poco o nulla riguardo all’istituzione di questo Premio cosi prestigioso, e’una vera scoperta!!!! Si insomma voi lo sapevate che il Signor Nobel ha inventato la Dinamite???????

Usciamo ben riscaldati con l’intenzione di mangiare qualcosa e poi di nuovo nel mondo della cultura! Ci dividiamo di nuovo: i ragazzi si fermano a mangiare un improbabile cibo messicano in un ancora piu’ improbabile pub messicano, mentre noi ci fermiamo all’Espresso House, dove dopo un buon panino caldo ci deliziamo con un caffe’ davvero gustoso! Di nuovo in marcia, questa volta a piedi su ponti meravigliosi e raggiungiamo l’isolotto di Skoppenholmen, casa del Moderna Museet.

L’isola e’ proprio davanti il Palazzo Reale che mostra da lontano le sue mille luci, il cielo e’ rosa, il sole sta tramontando…Ecco quest’immagine me la portero’ dietro come “ricordo ufficiale” di Stoccolma!

Entriamo nel Museo,molto interessante e con opere a volte anche surreali (ma e’ questa l’arte moderna noooooo?????) e dopo aver visto anche quello dell’Architettura (con giretto obbligato nello shop) torniamo verso casa…Di nuovo al supermercato per una cena tutta italiana e poi…A nanna!!!! 12.01.2008 E’ praticamente l’ultimo giorno che siamo in questa fantastica citta’…Ci prepariamo, la solita colazione ipercalorica, lasciamo le nostre “celle” e ci dirigiamo alla Stazione Centrale.

Il programma e’ il seguente: lasciare le nostre valige al deposito bagagli (4 euris per 24 ore), guardare le ultime 112 cose che ci sono rimaste (ma non era un buco di citta’???? e chi viene a Roma ha 2 mesi di ferie????),mangiare in un ristorante una tipica cena svedese e poi rimanere in giro fino a notte, visto che alle 3.40 abbiamo il bus che ci portera’ a Skavsta e poi il volo alle 6.55….

Ottima idea noooooo????? Dai che sembra piu’ faticoso a raccontarlo che a farlo veramente! Juan decide di girovagare da solo in qualche isolotto che ancora non ha visto, noi (che della currrrrrtura facciamo il nostro credo!!!) ci dirigiamo al Municipio ( a piedi in 5 minuti, ma con la metro che abbiamo preso noi almeno 20!).

Va be’ ci facciamo una passeggiata…Visitiamo una chiesetta,guardiamo i negozietti di fiori e…Arriviamo a destinazione! Foto di rito in questa “balconata” che dal centro del palazzo finisce direttamente in mare e poi visita guidata in italiano con il primo svedese degno-di-nota!!! Si si… ci ha spiegato che e’ mezzo italiano…Quindi ragazzi bellino davvero!!!!.

Decidiamo di pranzare in quel localino carinissimo a Djiurdgaden, chiamiamo Juan e con il mitico 47 arriviamo al ristorante; tutti insieme ci mangiamo un panino davvero gustoso…Prossima destinazione: l’Acquario! Juan ci aspetta fuori, noi entriamo in un mondo tropicale (anche il caldo che c’e’ li dentro lo e’), tra vasche di squali, animaletti schifidi e pesci colorati appena usciti dal cartone Nemo!

Riprendiamo il bus, e capitiamo in una strada bellissima che ci porta direttamente nel cuore della citta’ (a saperlo prima…).

Shopping! Ecco la parola magica…Ma il nostro entusiasmo si blocca davanti alla triste notizia: e’ sabato ed i negozi chiudono alle 17.00!!!!…Corriamo a prendere i classici souvenirs e poi di nuovo sul bus per l’ultima cosa da vedere: la Skaknat Tower.

La guida ci dice che e’ alta 155 metri e che dall’ultimo piano con terrazza si gode uno dei piu’ bei panorama della citta’! Anche se e’ buio che importa???Con le mille luci alle finestre, Stoccolma sara’ ancora piu’ bella!.

Scendiamo in questa strada buia a un po’ fuori citta’, un cartello ci indica di prendere un sentiero ( in mezzo al fango e Juan scivola come un bambino!), al termine del quale troviamo davanti a noi questa torre altissima ed illuminata! Cerchiamo un’entrata,ma …Nulla! Sembra una fortezza inespugnabile…SIGH!…Destino crudele…Con la coda tra le gambe torniamo in citta’…Ci fermiamo alla stazione per prenderci qualcosa di caldo e poi andiamo al ristorante , si chiama Marten Trotzi ( come la strada accanto larga solo 99 cm) e mangiamo finalmente del vero cibo svedese: salmone, polpette di renna e patate fatte in mille modi con delle salse davvero gustose!

Ora ci aspetta una lunga nottata! Camminiamo per la citta’ e cerchiamo un locale che ci ha consigliato Belinda: il Golden Hits! Musica anni 70 e 80 e’ il pezzo forte! Arriviamo al locale e…La fila per entrare e’ piu’ lunga di quella che si vede a Roma per visitare i Musei Vaticani…Mannaggia! Decidiamo di girare ancora un po’( non fa neanche troppo freddo!) per poi tornare quando ci sara’ meno fila…Giriamo, giriamo, giriamo e quando torniamo la fila si e’ praticamente triplicata!!!!..Ma perche’ non ce ne va una dritta??? UFFA!!!! Va be’ non ci perdiamo d’animo e alla fine troviamo un pub niente male: caldo, con buona musica ed aperto fino alle 2.00!! Rimaniamo li a parlare ( Marcy e Juan iniziano a raccontare le figuracce che hanno fatto nella loro vita!) a bere qualcosa di caldo e a fare fotografie stupide…La vacanza sta per finire… …..SIGH……..

Arriviamo alla stazione, saliamo sul Bus che ci portera’ all’aereoporto e in un secondo ci addormentiamo tutti! Ci svegliamo, facciamo il ceck-in, ultimo giretto in un negozietto di souvenirs (finalmente trovo la mia tanto desiderata coperta di pile grigio con le renne bianche!!!!) , colazione e poi in volo! Arriviamo a Roma puntualissimi, stanchi, ma ancora con negli occhi questa citta’ meravigliosa!!

CONCLUSIONI: E’ stata una vacanza davvero incredibile…E dire che e’ nato tutto per caso…!!! Torno a casa felice di essere partita, ma felice anche di tornare…Porto con me nuovi paesaggi, nuovi odori, nuove sensazioni e nel cuore nuovi amici…Consapevole…Per fortuna… che il mondo va ben oltre la mia adorata Roma!!! …O come direbbe Juan…

MA ANCHE NO!!!!



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