Meravigliosa Barcellona
Grandi capitali!
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Abbiamo viaggiato molto, ma ci mancava Barcellona, città da tutti descritta come bellissima ed infatti non ha deluso le aspettative. Siamo partiti con volo rain air da Bergamo e siamo arrivati dopo un’ora e mezzo di volo all’aereoporto di El Prat giusto in tempo per sfruttare anche il pomeriggiio. Quattro giorni non sono molti per vedre Barcellona anche non perdendo tempo e servendosi dei mezzi pubblici che sono numerosi ed efficienti. Abbiamo soggiornato all’Hotel Colon a quattro stelle situato nella Piazza della cattedrale spendendo la modica cifra di 330 euro per 4 notti cifra che avevamo pagato per un tre stelle che ci è stato cambiato all’ultimo momento. Limpressione generale è di una città allegra vivace, ma non caotica in cui il traffico non è esagerato ed opprimente, merito della fitta rete di memezzi pubblici, metro e autobus e dei parcheggi sotterranei. Vi sono molti giovani, molte carrozzine con bambine, coppie di gay che si tengono per mano, gli extracomunitari sono relativamente pochi e quasi tutti sud americani, lavorano più che ltro nei bar ristoranti ed esercizi pubblici. Tutto ciò può dare un idea del tipo di amministrazione che esiste in questo paese. Il primo pomeriggio abbiam visitato la cattedrale, la viista all’interno costa 6 euro ed a mio parere non ne vale la pena. Abbiamo poi preso il metro per andare a vedere la Sagrada Familia desiderosi di vedere subito questo emblema della città. Effettivamente, è una meraviglia, imponente, solenne testimonianza di come anche nell’epoca moderna sono stati creati monumenti che non hanno nulla da invidiare alle grandi opere dell’antichità. Abbiamo visto anche la cripta ove è la tomba di Gaudì, fortunatamente aperta,, ma l’interno della chiesa era già chiuso alle sei di sera, costava 12 euro l’ingresso. Il gfiorno dopo ci siamo recati a vedere la Casa Batlò, una delle case ideate da Gaudì per committenti privati. Costo del biglietto 18 euro, pienamente giustificato dall’interesse di quest’opera che rappresenta qualcosa di unico per l’originalità e per gli accorgimenti architettonici e tecnici che manderebbero in visibilio qualsiasi studente di architettura. Non consiglio invece di andare a vedre la Casa Mil ( Pedrera) costa 15 euro e non si vede niente di diverso e di più di quanto visto nella prima. Un’altra visita da non perdere è il Palazzo della Musica. Teatro ove si tengono i concerti, costruito nei primi del novecento rappresenta qualcosa di unico e diverso da qualsiai tipo di teatro che conosciamo. E’ stato dichiarato dall’Uneso patrimonio dll’Umanità. Vi è una cupola di vetro centrale con decorazioni di mille colori che danno luce a tutto il teatro, l’acustica è perfetta e per dimostrarlo è stato fatto suonare da un grandissimo organo che si trova sopra ilpalcoscenico una famosa musiac di Bach. Ci siamo sentiti avvolti da uno sfavillio di luci suoni e colori veramente fantastico, credo che poter sentire un concerto in questo teatro deve essere un esperienza indimenticabile. Elencherò in breve gli altri posti visitati: Monastero di Pedralbes, complesso gotico costruito nel 1326 ospitava fino a poco tempo fa le monache clarisse, chiostro a tre piani, si possono vedere le celle delle monache, il refettorio e le cucine. Palazzo reale costruito nel 1924 ospita un museo diviso in tre parti ; le ceramiche, i mobili, l’abbigliamento, quest’ultimo in particolare per me interessante contiene abiti originali dal 500 fino ai giorni nostri con abiti moderni delle firme più note. Parc Guelì ideato da Gaudì ove si può vedere la famosa salamandra, conviene arrivarci con l’autobus che si ferma proprio davanti al parco, noi col metro non siamo riusciti a trovare la strada ed abbiamo fatto una salita spaventosa. MontJuic conviene andare con la teleferica per vedere bene, ,salendo il panorama di Barcellona, noi non abbiamo potuto perchè la teleferica era in manutenzione . Arrivati con l’autobus abbiamo visto un forte ottocentesco e un bellissimo panorama della città, oltre a una colonia di gatti che si trovavano nella foresterie del castello con delle piccole casette costruire per loro. Nella zona vi sono molte altre cose da vedere, ma non abbiamo fatto in tempo. Abbiamo visitato poi lo Zoo nella zona dell’arco di trionfo, non più ricco del nostro zoo safari sul Garda e l’Acquario che si trova sul mare alla fine della Rambla in cui il pezzo forte è la vasca con gli squali Si viene trasportati tramite un tapis- roulant in una grotta trasparente ricavata all’interno della vasca per cui si possono vedere i pesci nuotare sopra la nostra testa- Per quanto riguarda il mangiare abbiamo mangiato bene e a poco prezzo, vi sono molti ristoranti che hanno preezo fisso di 10 euro comprese le bevande e vi è anche una certa scelta. Segnalo un ristorante giapponese nella zona di Piazza Catalogna in cui al prezzo fisso di circa 13 euro si può mangiare con il sistema del nastro trasportatore che passa vicino ai tavoli con piattini già confezionati con cibi non solo giapponesi.