Merano, Neve, SPA e capodanno

Capodanno 2008/2009 a Merano Quest’anno eravamo indecisi sul viaggio da organizzare, poi una brillante idea della mia compagna ha reso la scelta più facile…. Gli stress quotidiani della vita di città hanno fatto pendere la scelta su una località che avesse un centro benessere all’altezza di tale nome; beh inserendo su google la parola...
Scritto da: polimar1977
merano, neve, spa e capodanno
Partenza il: 29/12/2008
Ritorno il: 03/01/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Capodanno 2008/2009 a Merano Quest’anno eravamo indecisi sul viaggio da organizzare, poi una brillante idea della mia compagna ha reso la scelta più facile… Gli stress quotidiani della vita di città hanno fatto pendere la scelta su una località che avesse un centro benessere all’altezza di tale nome; beh inserendo su google la parola chiave “Terme & SPA” è uscita, come d’incanto, il centro termale più famoso d’Italia, sto parlando delle “indimenticabili” Terme di Merano. Fino a quel momento quasi ignoravo l’esistenza di tali Terme ma poi ho prontamente riempito le mie lacune documentandomi su Internet e facendomi arrivare direttamente a casa le brochure turistiche del Sud-Tirol in particolare della città di Merano (ufficio turistico davvero efficiente). Dopo aver acquistato anche una buona guida del Trentino Alto Adige, ho iniziato a cercare un buon albergo in cui soggiornare; diversi Hotel di Merano mi hanno proposto soluzioni interessanti, ma la mia scelta è andata sull’Hotel “Alla Torre***” (www.Thurm.It), abbiamo prenotato 5 notti in mezza pensione (112€ per una doppia) e in più l’hotel era“parters” delle Terme di Merano (cosa non da poco visto che non devi fare la fila per acquistare i pochi biglietti d’ingresso). Dopo una lunga analisi decidiamo di affrontare con l’auto i circa 700 Km che ci dividono dalla città di Merano. 29.12.2008 – Finalmente si parte per Merano & dintorni La sveglia è all’alba, una breve ma intensa colazione e via subito a caricare l’auto di ogni genere di prima necessità (la mia compagna praticamente si è portata dietro l’intera casa) e le catene da neve non possono mancare (fortunatamente non le abbiamo montate, ma sono obbligatorie tenerle a bordo). Il viaggio da Roma è lungo ma non ci spaventa, le ore trascorrono tra radio che manda sempre gli stessi tormentoni natalizi e paesaggi che cambiano in continuazione; una sosta per il pranzo è necessaria per sgranchirsi e ricaricare lo stomaco. Finalmente dopo 6h di autostrada (fino a Modena A1 poi si prosegue per l’A22 – totale 36€ di pedaggio) arriviamo a Merano, la città si presente ordinata e tranquilla, piena di neve e ghiaccio, il termometro segna 0 C° ma siamo imbottiti con sciarpe, scarponi e guanti. Arrivati in hotel ci accorgiamo subito che è davvero molto accogliente, il proprietario ci accoglie nella Hall, sbrighiamo velocemente le solite pratiche del check-in e poi subito a disfare le valige nella nostra camera. Pulito e con una vista sulle Dolomiti mozzafiato, la nostra camera non ha nulla da invidiare agli hotel di categorie superiore. Colazioni e cene si riveleranno davvero uniche, mai banali e con piatti ricercatissimi tipici del Sud-Tirol. Dopo qualche ora di riposo decidiamo di andare a fare una piccola passeggiata per il mercatino natalizio di Merano. La passeggiata lungo il fiume Passirio è circondata da una miriade di bancarelle natalizie che allietano i turisti con leccornie varie e con prodotti tipici tirolesi, per non parlare dell’artigianato locale che suscita grande interessa nella gente. Siamo sempre più convinti di aver fatto la scelta giusta, ma domani ci sarà l’esame Terme.

30.12.2008 – Terme di Merano Signori devo dire che una volta entrati in questo stabilimento non vorrete più uscire. Il biglietto d’ingresso costa 23€ (noi abbiamo avuto un piccolo sconto essendo il nostro Hotel partners delle Terme) per l’intera giornata e ti permette di usufruire delle piscine termali (circa 13 tipi) e della zona Sauna (7 tipi); Il centro termale è molto organizzato, possono raggiungere il limite massimo di 500 ingressi (raggiunto tale numero bloccano gli ingressi e bisogna attendere che si liberino i posti, un consiglio andate all’apertura se non volete avere brutte sorprese). La zona delle piscine termali è caratterizzata da piscine caldissime, fredde, salate, con idromassaggi, e con docce al radon, particolari sono le piscine esterne che hanno sullo sfondo le Dolomiti che ti accompagnano nella tua giornata di relax. La zona Sauna è un po’ più particolare, alla reception ci hanno avvisati che bisogna stare nudi per acquisire tutti i principi attivi presenti nei vapori di ogni singola sauna. Dopo un secondo di esitazione abbiamo deciso di provare e devo dire che è stato più facile del previsto. In questo luogo non esiste imbarazzo, certo si vedono coppie meno pronte ad affrontare questo tipo di situazione ma per la maggior parte degli ospiti di questi ambienti tutto è naturale e lo è diventato subito anche per noi. La sala del ghiaccio, quella dell’aroma terapia, la sauna finlandese, il sanarium, l’idromassaggio interno ed esterno e la sala del vapore sono solo alcune delle cose che si possono provare, per poter ricercare il relax dimenticato nella vita frenetica di tutti i giorni.

31.12.2008 – Bolzano e capodanno in piazza a Merano L’ultimo dell’anno si apre con la visita a Bolzano, ridente cittadina del Sud-Tirol; la prima tappa è la fabbrica della Thun, celebre marchio di ornamenti per la casa e oggetti in ceramica fatti a mano; inutile sottolineare il lungo scontrino prodotto dalla mia compagna (ad onor del vero devo dire che i prezzi sono decisamente più bassi rispetto a quelli che si trovano in giro per Roma); dopo aver speso qualche soldino ci dirigiamo a Bolzano, il Duomo e piazza Walther la fanno da padrona. Il centro cittadino è pedonale, nei pressi della stazione ferroviaria c’è un parcheggio di ultima generazione dove poter lasciare tranquillamente la propria auto. Pochi passi e siamo subito al centro; mi dirigo alla fabbrica dei Loacker dove non posso fare a meno di acquistare wafer e dolciumi vari che non troverei a Roma. E’ ora di riempire le nostre pance infreddolite, decidiamo di pranzare a base di canederli, piatto tipico tirolese. Entriamo nella birreria Forstbrau che ci prepara dei piatti davvero gustosi. Dopo il classico giro per le vie dello shopping rientriamo a Merano per prepararci a trascorrere il capodanno in piazza. L’hotel ha preparato, per questa serata particolare, un cenone indescrivibile, tutti piatti tipici del posto, lo speck è dappertutto; ormai è ora di uscire per stappare lo spumante in piazza. A mezzanotte tra fuochi d’artificio e docce di spumante festeggiano il 2009; Stanchissimi ma felici di aver trascorso una giornata davvero intensa. 1.1.2009 – Bressanone, Plose (2.500 m. Slm) e Vipiteno Dopo la stanchezza del giorno precedente la sveglia suona con un po’ di ritardo, dopo una fugace colazione prendiamo l’auto per dirigerci a Bressanone (Brixen); dopo circa 40 minuti di autostrada arriviamo in questa piccola cittadina. Il ghiaccio e un pò di neve ci creano qualche problema per il parcheggio, ma il tutto è superato da qualche raro consiglio utile del mio navigatore satellitare. Superato il problema “auto”, ci siamo diretti verso la piazza principale di Bressanone dove era allestito l’ennesimo mercatino di natale, dopo qualche foto di rito siamo stati colpiti dalla bellezza del Duomo che domina tale piazza, si presenta con due torri stile gotico (già visti sia a Vienna che a Monaco), la navata centrale è davvero molto grande e presenta degli affreschi molto interessanti; nel chiostro del duomo visitiamo un mostra di presepi che colpiscono per le loro dimensioni. Leggendo la nostra guida ci soffermiamo su un punto in cui viene descritta la bellezza della Plose (Montagna delle Dolomiti), chiediamo informazioni a gente del luogo che con un italiano misto ad un tedesco ci spiegano come fare per raggiungere tale vetta. Il Comune di Bressanone ha organizzato una navetta gratuita che dal centro città in meno di 30 minuti porta alla cabinovia che permette di raggiungere la cima della Plose. Dopo aver acquistato il biglietto (12€ a/r) per raggiungere quota 2.500 m. Prendiamo al volo la nostra cabinovia che in 15 minuti ci porta finalmente in cima ad una delle montagne più belle delle Dolomiti. Il paesaggio è stupendo, noi non essendo sciatori provetti decidiamo di fare una passeggiata lungo il sentiero che porta ad un rifugio; dopo circa 1h di cammino raggiungiamo il casale che accoglie tutte quelle persone che hanno preferito trascorrere una giornata all’insegna della natura. Dopo un tea caldissimo e un po’ di riposo ritorniamo a valle stanchi ma con la consapevolezza di aver fatto un’esperienza più unica che rara. Riprendiamo l’auto per dirigersi verso Vipiteno/Sterzing. Dopo circa 30 minuti arriviamo nella cittadina famosa per la produzione di uno degli yogurt più buoni presenti nella nostra penisola. Molto piccola ma graziosa, Vipiteno si presenta con un ingresso città che pubblicizza il mercatino natalizio presente nella piazza principale; sullo sfondo si scorge la Torre dell’Orologio che scandisce i momenti quotidiani della vita cittadina. La mia dolce metà punta subito la casa dello yogurt “Vipiteno/Sterzing” in cui si possono degustare moltissime varietà di questo prodotto rigorosamente BIO. Ormai è ora di cena stanchissimi da una giornata molto intesa riprendiamo l’auto per rientrare in hotel per il meritato riposo.

2.1.2009 – Mercatini di Merano e Terme Mattinata dedicata al tour della città di Merano e alla scoperta delle sue bellezze a partire dal Duomo che domina l’intera città, i tipici portici con i negozi super chic e ai mercatini natalizi che diffondono per le vie del centro odori di cannella e arancia, ingredienti immancabili nei dolci esposti sulle bancarelle. Il pomeriggio è invece caratterizzato da una nuova seduta alle terme, la mia compagna ha anche prenotato dei trattamenti alla SPA (vi segnalo bagni e massaggi alla mela e il pacchetto coccole per 2, che ovviamente non ci si è fatto sfuggire). 3.1.2009 – Terme di Merano e partenza per Roma Prima di ripartire per Roma facciamo un ultimo tour delle Terme che ci hanno completamente rigenerato. Nella tarda mattinata purtroppo imbocchiamo l’autostrada che ci riporta alla vita di tutti i giorni, ripensando però a quanto siamo stati bene in questa vacanza all’insegna del benessere e della tranquillità. Se volete avere delle informazioni in più rispetto a quanto decritto non esitate a contattarmi all’indirizzo e-mail vincenzo.Mertino@katamail.Com.



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