Meeru island resort
Dopo un’ora di barca veloce siamo giunti nella nostra isoletta, la Meeru Island .
L’isola è una delle più grandi delle Maldive ed è lunga quasi un km e larga 200 m.
La nostra sistemazione era una water villa tutta in legno con parquet, letto a baldacchino, ventilatore a soffitto, aria condizionata, bagno maldiviano (all’aperto!), una verandina con sdraio con annessa scaletta che scendeva dentro un mare trasparente…Un’incanto! Appena sistemati volevamo riposarci un po’ ma dopo aver visto a un metro da noi una miriade di pesci colorati, squaletti e murene argentate abbiamo indossato subito il costume e ci siamo tuffati! La sabbia era bianca e soffice come il talco e ovunque c’erano pezzetti di corallo fossile.
Davanti al nostro bungalow c’erano diversi agglomerati corallini abitati da pesci balestra pesci scorpione pesci istrice pesci angelo ed enormi pesci pappagallo che trituravano i coralli…Il tutto in 50 cm di profondità! A un ottantina di metri lo spettacolo della barriera corallina sulla quale si infrangevano le alte onde dell’oceano… Tutt’intorno regnava un silenzio a cui noi, vivendo in città, non eravamo abituati; talvolta si sentiva il verso di qualche strano uccello che si nascondeva sulle palme.
Ogni sera arrivava sulla spiaggia qualche airone cenerino a cercare i granchietti, una volta abbiamo visto pure un gatto…Ma la cosa che più ci ha impressionati sono stati i pipistrelli giganti che in pieno giorno volavano sulle nostre teste e che poi si aggrappavano a testa in giù a qualche palma per succhiare qualche noce di cocco.
Il ristorante principale era molto curato e pulito, con un grande tetto di paglia e un enorme buffet al centro, pieno di cose buonissime, con una grande varietà di primi e secondi, torte molto buone, pasta sempre al dente e vari condimenti, frutta tropicale anche sconosciuta a noi occidentali.
Insomma ogni ben di Dio! Durante il soggiorno abbiamo partecipato a due escursioni tra le tante organizzate.
La prima è stata la visita della capitale:Malè.
Dopo un’ora di navigazione siamo giunti nel porticciolo e abbiamo iniziato a fare un giro per il centro.
Un consiglio: appena sbarcati verrete accerchiati da fantomatiche guide locali che vi proporranno, previo compenso, un giro della città, che può essere effettuato tranquillamente da soli con l’ausilio di una cartina che vi daranno in albergo prima di effettuare l’escursione.
Quindi rifiutate perché è un trucco per portarvi alla fine del giro nel loro negozio.
Noi abbiamo fatto shopping in uno dei tanti negozietti che si incontrano nelle vie principali anche se i prezzi sono alti ovunque.
A detta dei camerieri del villaggio nelle isole dei pescatori si risparmia un sacco.
Le cose interessanti da vedere non sono tante:la Moschea del venerdì, l’antico cimitero, il Palazzo del Presidente, il piccolo Museo Archeologico.
Molto caratteristici i mercati del pesce e quello ortofrutticolo coloratissimo, pieno di frutta e verdure dalle forme strane.
La seconda escursione che abbiamo effettuato è stata in barca presso un reef ad un quarto d’ora dall’isola:tanti pesci e bei coralli anche se un po’ sbiaditi.
Assolutamente da non perdere è il giro dell’isola in canoa che si effettua in un’ora ed è divertentissimo! Unica nota dolente:la clientela del villaggio è rappresentata soprattutto da americani, inglesi e francesi e il personale, a parte il capo villaggio e un cameriere maldiviano, non spiccicava una parola in italiano! A parte questo il soggiorno è stato indimenticabile!