Mediterraneo, mare di storia

Crociera nel Mediterraneo con soste in Italia, Turchia, Cipro, Israele e Grecia
Scritto da: proto
mediterraneo, mare di storia
Partenza il: 14/10/2013
Ritorno il: 14/10/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
La nostra intenzione iniziale era andare in Namibia, invece, per una serie di circostanze fortuite ci siamo trovati a fare un’altra crociera, la quarta! Secondo la nostra abitudine la nave è principalmente un mezzo di trasporto (lussuoso, comodo, confortevole), e il nostro scopo è principalmente visitare posti non raggiungibili in un solo viaggio da chi non dispone di lunghe vacanze. Quindi la crociera fa al caso nostro: si sta bene, si è trattati con grande cortesia, si mangia bene, si cambia meta ogni giorno senza disfare i bagagli. Il limite è la brevità delle soste che impegna a organizzare bene il tempo o ad affidarsi alle visite organizzate dalla nave, cosa che a noi non piace per due motivi: il costo che è sempre abbastanza elevato e l’intruppamento sui pullman. Detto questo ecco alcune informazioni sul nostro viaggio.

Abbiamo viaggiato sullla nave MSC Lirica. La nave ha una decina di anni ,non li dimostra , ma è notevolmente più piccola di quelle costruite dopo. La nave era al completo, ma l’ ottima organizzazione, non creava ” ingorghi” tranne alla colazione del mattino al self service dove c’era un notevole affollamento, ma bastava andare al ristorante dove si veniva serviti di tutto punto.

1° giorno: Partenza da Genova nel pomeriggio, navigazione

2° giorno Civitavecchia.

Il porto è vicino alla stazione quindi abbiamo preso il treno per Roma alle 9 del mattino e siamo tornati alle 5 del pomeriggio quindi abbiamo avuto il tempo per farci un giro in città. Abbiamo scelto di vedere la zona del ghetto, la piazza della bocca della verità e l’isola tiberina (zone non affollate di turisti,ma estremamente interessanti). Abbiamo pranzato all’aperto in un ristorante ebraico al portico di Ottavia.

3° giorno Messina

Invece di visitare la città abbiamo preferito usare il tempo a disposizione per andare a Taormina, un posto da non perdere. Pensavamo di usare i mezzi pubblici, ma a causa degli orari abbiamo optato per il taxi che abbiamo diviso con altri due crocieristi con cui abbiamo fatto amicizia e diviso i vari taxi dei giorni seguenti.

Anche con il taxi in quattro la spesa è statta inferiore a quella della gita organizzata.

4° giorno: navigazione. Un giorno di relax per sfruttare alcune delle molte oppprtunità che la nave offriva.E’ stata una navigazione bellissima.

5° giorno: Marmaris

In questa tappa abbiamo fatto l’escursione organizzata dalla nave che prevedeva anche un giro in barca sul fiume per vedere le tombe licie, scavate nella roccia (una Petra in miniatura)

6° giorno: Cipro

Arrivati al porto di Limassol abbiamo trovato molti taxi in attesa, noi abbiamo scelto un taxista che parlava bene l’italiano e che era in grado di farci da guida. Ci ha portato in giro per l’isola tutto il pomeriggio facendoci vedere tutta la parte sud occidentale: mi ha lasciato il suo numero di telefono che trascrivo, perchè ci siamo trovati molto bene con lui. Si chiama Christos Vasiliou e il tel è 00357-99-649830. Comunque Cipro meriterebbe un viaggio.

7°-8° giorno: Haifa

Essendo stati da pochi mesi in Isreale e considerando che ci saremmo fermati due giorni, abbiamo deciso di affittare una macchina. Abbiamo scelto come car rental la società israeliana Eldan, con cui ci eravamo trovati bene la volta scorsa. Purtroppo il loro ufficio di Haifa non è al porto, ma abbastanza lontano per cui abbiamo perso un po’ tempo, pazienza. Siamo tornati a visitare Gerusalemme, una città unica al mondo, per vedere alcune parti che avevamo tralasciato.

Il secondo giorno abbiamo visto i giardini Bahai ad Haifa che sono asssolutamente imperdibili, di una bellezza unica.

9° un altro giorno di navigazione. Un po’ di riposo ci voleva! Sono riuscita anche ad andare dal parucchiere. Fare una messa in piega al 12 piano con solo una vetrata che ti separa dal mare è eccezionale.

10° Zante (Zacinto di foscoliana memoria).

Anche qui con un eccellente taxista che aveva fatto studi classici e parlava un ottimo italiano e grazie al fatto che l’isola è abbastanza piccola, l’abbiamo girata in lungo e in largo. E’ molto bella, meriterebbe un viaggio.

11° arrivo a Genova e fine della vacanza… purtroppo.



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