Mauritius show

CIAOOOOOOOOOOOallora cominciamo qsto resoconto di viaggio..esperienza unica.. I voli presi da milano malpensa a/r son stati con eurofly, ottima compagnia.. Avevo letto in giro lamentele inerenti al fatto che i sedili sono scomodi e facendo tante ore di volo (circa 10) diventa un po pesante..ma vi dirò, io mi son trovata benissimo. Dietro ogni...
Scritto da: valeblu
mauritius show
Partenza il: 14/09/2008
Ritorno il: 21/09/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
CIAOOOOOOOOOOOallora cominciamo qsto resoconto di viaggio..Esperienza unica.. I voli presi da milano malpensa a/r son stati con eurofly, ottima compagnia.. Avevo letto in giro lamentele inerenti al fatto che i sedili sono scomodi e facendo tante ore di volo (circa 10) diventa un po pesante..Ma vi dirò, io mi son trovata benissimo. Dietro ogni sedile c’era un monitor che funzionava tipo tv, poi sul poggiabraccio c’era una sorta di telecomando e potevi vedere i film che mettevano sui vari canali, potevi giocare al solitario, a chi vuol essere milionario, ecc e d avere costantemente info sul volo, ossia ore che mancano all’arrivo, a che altezza siamo, temperatura fuori, ed esattamente cosa stiamo sorvolando. Devo dire il tempo è passato in fretta. Inoltre son stati voli abbastanza puntuali e la valigia salva!! siamo atterrati all’aeroporto di plaisance a sud est dell’isola la mattina presto e siam arrivati a flic en flac a ovest col bus dell’eden viaggi dopo circa 40 minuti.Cosi guardando dal finestrino ho cominciato a farmi un’idea del posto.. Che meraviglia, quanto verde..Collinette dai dolci pendii e campi infiniti di canna da zucchero..Andando verso flic en flac si scorge poi un monte che li chiamano king kong, perchè visto di profilo sembra infatti la testa del gorilla che veglia poi su una donna distesa. Il villaggio è piccolo ed è nel centro di flic en flac, costruito perfettamente in stile creolo. La reception e il ristorante sono mezzi all’aperto. La ns camera era la 325. Erano delle casette a un piano. Se avevi il piano terra avevi il patio a primo piano invece un balconcino, entrambi attrezzati con tavolino e divanetti.La camera molto bella con vasca, frigo, tv e cassetta di sicurezza elettronica. La ns era una superior. Le standard hanno la doccia e le deluxe una sorta di salottino e la cucina. Erano tutte fronte mare.Ho visto meravigliosi tramonti da li.. Ricordi e colori che non dimenticherò mai..La spiaggia era di sabbia e a riva c’erano pezzi di corallo che portavano le onde. L’oceano indiano invintante..Eden ti forniva gratuitamente teli mare.Per qto riguarda la ristorazione avevamo la formula club. Ossia pranzo colazione e cena con bevande ai pasti. Volendo dal bar erano disponibili anche caffè espresso(buono!!) soft drink e alcuni alcolici però praticamente agli stessi orari del pranzo e della cena..Alle 11.00 c’era il pizza time in spiaggia e alle 17.00 il tea time con biscottini tipici.C’è anche una piscina non molto grande e una con acqua bassa per i + piccoli. C’è anche un mini club dove proiettavano film per bambini.Ma abbandoniamo la descrizione tecnica e passiamo all’avventura…Innanzitutto le escursioni con eden costavano moolto di più di quelle organizzate fuori.Appena si esce dal villaggio ci son 2 possibilità: – rivolgersi alle numerose piccole agenzaie di escursioni- affittare taxi (concordando prima il prezzo)che si trovano appena fuori dal villaggio.Io personalmente ho fatto entrambe le cose.La prima escursione fatta è stata all’isola dei cervi (ile aux cerfs) a est dell’isola. Eden per qsta chiede 75€, noi da una agenzia fuori (fragawills – scendendo a sinistra dal villaggio) 25€ intese sempre a persona e prevedeva + o meno la stessa cosa. Eden ti porta con un piccolo veliero, dove giocano ai pirati, mangiano e bevono rhum. Noi la stessa identica cosa, ma senza veliero. E tutto è stato molto + tipico, vero.L’isola dei cervi è un’escursione di mare.. Sembra l’isola paradiso dei film. Ci si arriva col motoscafo e ti fanno fare un giro et i portano alle cascate. Poi approdiam sull’isolotto e li ci son souvenir, ci si fa il bagno, ci son 2 bar. Poi ci hanno porato a mangiare, tutto molto rustico ma per qsto + avventuroso e piu vero. L’escursione dura mezza giornata.Abbiam purtroppo trovato un paio di gg di pioggia. Infatti il periodo migliore per and a mauritius va da ottobre.Ma la pioggia non mi ha fermato e abbiam fatto altre escursioni qsta volta affittando il taxi. Abbiam fatto amicizia con Jeewan, che ha un’auto per 6 persone e + eravamo + risparmiavamo (dalle 500 alle 800 rupie – 1€ = 40rupie). Abbiamo fatto amicizia con diverse persone e la seconda escursione è stata verso il sud est. Avevo con me la guida della lonely planet e Jeewan ci portava dove volevamo noi. Abbiam visto Mahebourg e il suo museo storico-naturale (è gratuito per i turisti), dove ci sono numerose cartine, cimeli delle navi dei primi colonizzatori, ecc) e poi li nei pressi una fabbrica di biscotti. Qst’ultima è stata tra le visite + belle che abbiam fatto li. Merita davvero. È una fabbrica presente li dal 1880 circa, è a gestione familiare da 4 generazioni. L’attuale proprietaria è una tenera vecchina di 96 anni, dolcissima, che tiene la contabilità e non usa nemmeno gli occhiali!!!tutto li viene fatto con la manioca (che gia avevo provato in paraguay). Ci hanno fatto fare la visita guidata (tutto in inglese o francese) spiegandoci passo per passo come nasce il biscotto. Tutto totalmente fatto a mano. Si fa la farina della manioca, la si mescola a zucchero e acqua, la si mette negli stampini, si cuoce per 100 minuti et voilà il biscotto gustoso. Poi vabbè ci son le varianti alla vaniglia, al cocco, al latte,al cioccolato.C’era una tipa a parte che poi impacchettava i biscotti per poi venderli,. Era una macchinetta umana.. Con che velocità prendeva ad occhio la giusta quantità da impacchettare e preparava tutto. Anche la colla fatta per chiudere le confezioni è fatta con la manioca..Alla fine degustazione dei biscotti con te o caffè.Li vicino poi abbiam visitato anche la fabbrica dei velieri. Mauritius è famosa per qsto. Lavori di precisione massima. Per creare un grosso veliero ci vogliono almeno 6 mesi. E sempre tutto fatto da mani esperte.Abbiamo visitato lo stesso giorno anche curepipe, più o meno al centro dell’isola, famosa per i mercatini e centri commerciali. Ci son anche vari negozi indiani, visto che a mauritius convivono indiani, musulmani e cattolici. Vi sono infatti numerosi templi tamil, coloratissimi, moschee e chiese cristiane dai tetti spioventi. Fuori dalle case degli induisti c’è sempre una bandiera rossa, e non vi spaventate se vedrete anche delle svastiche. Ci hanno spiegato che son li simbolo di pace.. Che poi hitler prese come simbolo suo trasformando totalmente il significato..Il giorno seguente abbiamo visitato port louis e gran baie, a nord. Non ho visto i giardini di pamplemousses per via della pioggiaport louis , la capitale, è una grande città.. Ti riconoscono subito come turista e ti si avvicinano per portarti di qua e di la.. Noi abbiam visto prima il mercato, suddiviso in 2 piani. A piano terra ci son frutta e verdura (li ci sono le banane piccole ottime)e al primo piano si vendono souvenir,, protagonista numero 1 è il dodo, il volatile che si è estinto li.Abbiamo poi visitato il centro commerciale waterfalls dove all’interno c’è anche il blue penny museum, dove sono conservati i francobolli + ricercati. Infatti si dice che quei francobolli sono la cosa di + valore di tutta l’isola. Li c’è anche la statua di Paul e Virginie.. Protagonisti del romanzo di Saint Bernardine, il + famoso romanzo dell’isola che conquistò anche napoleone.È una storia drammatica, ambientata ovviamente a mauritus, ispirata ad un avvenimento realmente accaduto: l’affondamento della Saint Geran, un veliero che veniva dalla francia. La storia racconta dell’amore di Paul e Virginie.. Cresciuti a mauritius.. Lei nobile ritorna in francia dai suopi parenti per avere un’eredità ma al suo rientro la nave affonda sotto gli occhi di Paul, creolo. Lei muore perchè per una questione di pudore non si volle levare gli abiti e annegò.Gran Baie è a nord dell’isola ed è molto turistica, anche + di Flic en Flac. Ci son piu negozi ma i prezzi non son proprio bassissimi. Li vicino si trova il club med..E le spiagge piu famose.Le ultime escursioni che abbiam fatto sono state a sud.Siam andati a la vanille, una riserva di coccodrilli, tartarughe giganti e altri animali, quali pipistrelli, pesci, ecc.. E poi anche passeggiata tra le numerose piante che sembrava di stare nella giungla.. Abbiamo visitato anche il grand bassin, il luogo sacro degli induisti, con tante statue colorate di shiva, visnu, ecc.. Ci hanno fatto anche la benedizione facendoci dei segni rossi sulla fronte.E qui vi svelo il significato del puntino rosso degli indiani.. I bambini lo hanno nero per cacciare il malocchio, le donne qdo lo hanno rosso significa che sono sposate cosi gli uomini non si avvicinano..Tornando al villaggio abbiam mangiato bene, il buffet non era molto vario, c’era sempre pasta per chi non ne può fare a meno ma anche cose tipiche. Hanno anche fatto uno spettacolo di segà, il ballo tipico mauriziano, molto bello, gli abiti coloratissimi.Abbiamo fatto amicizia in particolare con una coppia di cuneo giovanissimi, Maurizio e Tania, che gia mi mancano..L’animazione presente ma non troppo.. È stato un viaggio meraviglioso… Show!


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