Mauritius Natale e Capodanno
Partenza il 21 dicembre da Milano con tre ore di ritardo, ci consoliamo con un buono pasto offerto dalla compagnia,qualità volo con Air Mauritius abbastanza comodo. Atterrati ci aspettano circa 40 minuti di bus con direzione Flic en Flac (ovest). La prima impressione di un misto di etnie che convivono bene tra loro, colonizzata da Olandesi Francesi e Britanni, religione induista, musulmana e cristiana con etnie indiane e creole, insomma un bel minestrone che nel complesso ha un buon impatto. Ricca di vegetazione e coltivazioni a perdita d’occhio di canna da zucchero, il clima a dicembre è caldo e molto umido, la moneta è la Rupia Mauriziana 1€ sono 44 rupie, consiglio di usare gli euro solo nella struttura e mai all’esterno, anche se nelle agenzie vi diranno che gli euro sono accettati ovunque, non è vero e con le rupie è impossibile che arrotondano il prezzo, es. Se mangiate in un loro locale o comprate souvenir e pagate in euro, il resto sarà sempre in rupie e si improvvisano a fare il cambio loro, mai fidarsi , controllate sempre! Meglio se fate il change in banca, è il più economico e sicuro. Costo della vita circa pari al nostro, ho trovato economico solo il cibo, con 500 rupie a testa fai un ottimo pranzo. Cucina afro-indiana, semplice ma molto speziata, pesce e pollo a go-go. Lingua parlata francese e creolo, l’inglese è usato per motivi burocratici e amministrativi, lo capiscono bene, ma un ripassatina di francese è una buona idea. Gente locale, sempre gentilissima, ma poco solare e espansiva, sono troppo abituati al turismo.
Arrivo al resort La Pirogue, molto bello, pieno di palme, piscina, tre bar e posizionato davanti alla spiaggia, attenzione:uomini con pantalone lungo obbligatorio a cena! Buffet internazionale, ottimo tutto, direi megalomane nella varietà e assortimento , a Natale e Capodanno in particolare, impossibile essere insoddisfatti. Camere tipo chalet con supplemento gratuito di insetti vari in camera, verrete forniti di spray per allontanare i più inutili, ma mai scacciare il gecko, primo perché è innocuo e secondo perché tiene lontane le zanzare, io ne ospitavo due, a zero spesa massima resa mai un puntura .Bevande extra e cibo troppo cari! Per fortuna che c’è il market a 5 min e il prezzo si ridimensiona,es. Acqua “dentro” 2,50€, acqua “fuori”0,5. Spiaggia a riva piena di piccoli coralli e senza scarpe è dura farsi un bagno, anche i bambini si arrendevano ed entravano in piscina, comunque l’agenzia ci aveva avvisato, ma hai presente quando ci devi sbattere il naso? Mare pulito, piatto, molto bello e caldo ideale per chi ama snorkelling e immersioni. Musica a tutte le ore, con gruppi locali e spettacoli tutte le sere.Finalmente facciamo l’incontro con Guilmette, la nostra assistente Hotelplan per suggerirci le dritte di sopravvivenza alle Mauritius e mi dispiace dire che è stata poco chiara e molto riassuntiva nelle spiegazioni, questo comportamento lo ritroviamo più volte in reception, nei taxi o ristoranti, bisogna ricordare che hanno uno sviluppo turistico altissimo, e pare si siano stancati di spiegarti ogni cosa, in fondo se uno dei tanti, per non parlare dell’organizzazione, aeroporto con file chilometriche, pagamento extra bevande in loco con conti che non tornano e tour con sorpresa. Ed ecco infatti che giungiamo al capitolo tour.
ISOLA DEI CERVI – consigliata da tutti, mare pulitissimo, altezza ginocchio,tipo caraibi, la sola è che stai circa 2 ore sulla spiaggia, e tutto il resto della giornata la passi in bus e in catamarano, prezzo 65 € per persona organizzata dall’hotel, circa 70 € con i beach boys in spiaggia sul motoscafo molto più veloce e divertente. Apriamo parentesi sui ragazzi della spiaggia, consiglio di unirsi a loro perché riesci un po’ meglio a farti i cavoli tuoi, mentre con l’hotel sei sotto stretta sorveglianza. Dalle 9 del mattino alle 17 circa. Per fortuna che sei in ferie..
GIARDINO BOTANICO PAMPLEMOUSSES + PORT LOUIS – Il giardino è molto bello, tante piante e pochi fiori, resti in questo paradiso circa 45 min, poi c’è la visita alla capitale Port Louis per vedere il mercato locale, e invece, sorpresa! Ti lasciano dentro un centro commerciale per fare acquisti,non ho parole, così niente mercato tipico e scatole girate. Ritorno in loco alle 13. Prezzo con l’hotel 33 € a persona, insomma una gran sola. Consiglio di prendere un taxi e vederselo da soli per lo stesso prezzo visto che l’entrata costa solo 100 rupie, non c’è bisogno della guida per distinguere una palma da un baobab, giusto? SUD COLORI E SAPORI – Finalmente un tour dove vedi qualcosa di interessante. Partenza alle 9 ritorno alle 17 prezzo 67 € per persona con l’hotel, prima tappa al Parco Casela, con tigre, lemure, cervi, tartarughe giganti, una manna per i bambini. A seguito fabbrica del vetro, delle riproduzioni di barche e outlet di Armani e D&G, e figurati se mancavano i negozietti convenzionati! Breve sosta al cratere Trou aux cerfs, visita al lago sacro induista Grand Bassin con una statua di Shiva di 36 metri, davvero spettacolare. Finalmente il pranzo, compreso nel prezzo, poi fabbrica del rum, cascate di Chamarel, quelle dei depliant e infine le sette terre colorate, provocate dalla lava del vulcano ormai inattivo da anni. Da fare! Consiglio con l’hotel e beach boys perché in taxi alla fine non risparmi, i piloti non parlano italiano e vi perdete un sacco di spiegazioni interessanti.
Oltre a questi non abbiamo più fatto dei tour, anche perché ti presentano questi tre come i migliori, visto che l’isola è 40 per 70 km non rimane tanto da vedere, oltre ai tour acquatici. Sconsiglio vivamente di noleggiare una macchina, la guida è a sinistra, è pieno di rotonde ci sono poche indicazioni e il traffico vicino a Port Louis è da paura! Dopo un bellissimo Natale e Capodanno al caldo, è ora di tornare ai zero gradi dell’Italia, fine della pacchia ragazzi! Resoconto finale di questa vacanza: molta natura, poca cultura, tanto riposo! Un ringraziamento speciale a chi ha contribuito a rendere piacevole e divertente questa vacanza Roberto, Simona and family, Elena, Simone, Katia, Francesco, e le piccole Martina e Jacklin.
Per info su questo viaggio contattare alandora@fastwebnet.It