Matera: la città dei Sassi
Arrivare a Matera è una sfida perché qualche difficoltà nei trasporti esisteva ed esiste. Pochi collegamenti pubblici e strade a volte un po’ tortuose. Anche in città per le aree extra-urbane e per i famosi Sassi non ci sono bus navetta costanti, organizzati per bene e che invoglino la passeggiata nella sicurezza di sapere come tornare. Punto da migliorare decisamente a livello di politiche locali. Una sfida però che vale, assolutamente, la pena affrontare per poi godere dello scenario strepitoso.
Una città che sembra cristallizzata nei secoli, con alle spalle una storia incredibile, gloriosa e tragica allo stesso tempo tanto che è immediatamente ovvio il perché tanti registi abbiano scelto proprio questi luoghi come ambientazione dei loro film. Tutti ricordiamo Mel Gibson con la Passione di Cristo, ed è degli ultimi anni la scelta di ambientare l’ultima avventura di James Bond in questi luoghi scenicamente e fotograficamente perfetti.
Una volta arrivati in zona, consiglio di recarsi nella struttura prescelta per sistemarsi, “rubare” qualche info last minute a chi è predisposto all’ accoglienza e poi partire alla scoperta della città. Ormai ci sono una miriade di alberghi che accontentano le esigenze di tutti. Io consiglio o quelli sì negli antichi rioni ma proprio all’ ingresso degli stessi o le tante masserie a pochi km dal centro, spesso più economiche, e dove il panorama naturale permette un relax bucolico dopo la visita in città (per gli uni e gli altri, nomi e suggerimenti dettagliati sarò felice di darli in privato!).
La città è una meravigliosa bomboniera per la cui visita approfondita consiglio di prevedere tre giorni pieni e, altresì, consiglio di farlo avvalendosi di guide professionali che sono capaci di farne cogliere tutto il fascino antico e, ovviamente, di spiegarne le caratteristiche facendo capire i perché di tante cose. Consiglio un abbigliamento comodo perché il rione antico è tutto un sali scendi difficilmente fattibile se non si è attrezzati in maniera consona.
Per un primo giro di perlustrazione si può scegliere di fittare una e-bike, un risciò o un ape calessino e poi fissare anche una visita guidata con guide specializzate che vi racconteranno in lungo e in largo le particolarità della città. La visita standard dura circa 3 ore nelle quali vi faranno scoprire il sistema di conservazione delle acque piovane nelle cisterne naturali; vi faranno visitare una casa-grotta tipicamente arredata ed apprezzare gli affreschi delle chiese rupestri.
Se si ha qualche giorno in più a disposizione, Matera è anche un ottimo punto di partenza per la visita di altri siti suggestivi in regione o nella vicina Puglia.
Tanti i cadeau da poter portare a casa : dal cucù, un specie di fischietto, tipico della zona, simpatico e colorato, alle bottigliette in ceramica dipinta contenenti il nettare degli ulivi di cui questa terra, come la vicina Puglia, è ricca. Senza trascurare altri cibi tipici come, ad esempio, il ghiottissimo peperone crusco, dolce e croccante.
Inutile dire che nei numerosi e variegati ristornati in città è possibile trovare prodotti tipici gustosissimi cucinati con perizia nonché prodotti della tradizione italiana rivisitati in chiave locale. Il pane e la focaccia, ovviamente, saranno il leitmotiv di accompagnamento costante.
Matera e i suoi Sassi sono magici sempre: a Natale sono un presepe vivente naturale; forse difficili da attraversare, ma di sicuro strepitosi se innevati; a primavera -tra aprile e inizio Maggio- è possibile vedere i falchi grillai accoppiarsi tra i Sassi in uno spettacolo inusuale e meravigliosamente incredibile; d’estate il loro biancore riflette sicuramente il calore durante il giorno ma di sera è meraviglioso scoprire il tipico calore dei vicinati.
Insomma, una visita a Matera è imprescindibile per ogni viaggiatore che si rispetti!