Matera: istruzioni per l’uso

Weekend lungo nella città dei sassi e dintorni
Scritto da: modicat2
matera: istruzioni per l'uso
Partenza il: 02/09/2016
Ritorno il: 04/09/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €

Matera: istruzioni per l’uso

Per un weekend lungo da Napoli, mia moglie ed io siamo andati a Matera che sapevamo essere in una fase di miglioramento straordinario dal punto di vista della cura paesaggistica e dell’accoglienza turistica e siamo tornati davvero entusiasti. Ovviamente siamo andati a visitare i Sassi ed a goderci questa atmosfera che specialmente di sera, è davvero speciale.

Come arrivare

A Matera si arriva facilmente solo in macchina. Ci si può arrivare dalla direttrice Lecce-Taranto o da Reggio Calabria usando la SS106 Ionica e poi svoltando verso Matera a Metaponto, oppure scendere dalla direttrice Roma-Napoli prendendo la strada Basentana che si dirama dalla autostrada NA-RC a Sicignano. Dalla costiera adriatica conviene passare per Bari e poi dirigersi verso Matera passando per Gioia del Colle.

Come è fatta Matera

Matera si compone di una parte “moderna” e di una parte incredibile, antica ed unica che si chiama “I Sassi”. Per arrivare alla strada che costeggia i Sassi, chiedete dove è la Questura e poi svoltate in discesa a destra nella piazza successiva.

Nota bene: nella zona dei Sassi vige la ZTL il che non vuol dire che non ci si possa passare in auto, ma occorre un permesso particolare e sostarci è vietato o molto complesso. Informatevi presso il vostro hotel/B&B sulla questione perché ci sono le telecamere che fotografano le targhe che entrano senza permesso e fioccano i verbali. Comunque dato che dentro Matera girerete sempre a piedi, conviene trovare un buon parcheggio, possibilmente gratuito fuori dai Sassi e poi, magari, farsi accompagnare nella zona antica da una delle motocarrozzette APE Piaggio tipo i TucTuc thailandesi che vedrete in giro.

Dove dormire. (Un hotel davvero speciale)

Negli ultimi anni la scelta di hotel e B&B a Matera si sta ampliando molto, parallelamente all’aumento del numero di turisti che la visitano. Ognuno, come dico sempre, si regoli con il proprio budget, ma io questa volta ho voluto strafare e stupire mia moglie “con effetti speciali”, per cui ho prenotato l’Hotel Sextantio, un “albergo diffuso”, dove si ti fanno dormire in una vera grotta dei Sassi arredata come 100 anni fa. Quello che vi suggerisco, se decidete di prenotarlo è di farlo senza avvisare il vostro/la vostra partner di dove dormirete, così, il vederlo dal vivo senza preavviso, sarà una incredibile sorpresa! La stessa che io ho fatto a mia moglie, che dopo 20 giorni ancora ne parla con aria incredula e stupita. Dato il prezzo, sicuramente non è un albergo “per tutti”, ma se, dopo averne visti tanti ed avere viaggiato per il mondo, pensate che un albergo non possa stupirvi….beh..qui troverete qualcosa di unico… ma, attenzione! si tratta di una scelta particolare, senza paragoni…. E per dormire lì, dovete anche essere persone mentalmente elastiche, disinibite (esempio: bagno in camera senza porte!) e spartane, altrimenti evitatelo accuratamente e scegliete qualcosa di più classico. Se volete saperne di più sul Sextantio andatevelo a cercare su internet, ed un consiglio: se decidete di andarci, chiedete di avere la camera n.20 perché è l’unica con una maxi finestra sul panorama della Gravina di Matera. Se poi avete un portafogli a fisarmonica o budget illimitato, potete anche scegliere le suite executive con addirittura tre grotte una dentro l’altra solo per voi che sono una cosa fuori da ogni immaginazione. Per non parlare della colazione alla mattina, tutta naturale e di altissimo livello che viene servita in una antica chiesa rupestre riadattata. Non mi dilungo di più, sennò sembra che faccio pubblicità “pagata” al Sextantio.

Cosa vedere

In ogni caso, da quando sono diventato guida turistica due anni fa, consiglio sempre a tutti di usare le guide locali che sono le uniche che conoscono ed illustrano il territorio nei dettagli e specialmente ti portano in quegli “angoli” dove un turista “fai da te” non arriverebbe mai.

Io ho fatto un tour di tre ore con Nicola Ricciardi (cell. 3287233596) che è un’ottima guida, non cara e che posso consigliarvi senza problemi. Nel caso fosse occupato, a Matera ci sono tante altre ottime guide prenotabili online.

Se volete invece, girare da soli, tanto per cominciare dovete visitare i Sassi che sono una incredibile teoria di abitazioni scavate nella roccia calcarea della gravina di Matera e che furono abitate fino a pochi anni fa ed ora sono in fase di restauro e rilancio turistico.

La parte moderna di Matera non offre quasi nessun interesse, mentre nel centro antico potete vedere il Duomo, la cisterna detta il Palombaro Lungo e la casa riarredata nei Sassi che sono tutti da non perdere.

Uscendo da Matera, se raggiungete la SS7, in direzione di Bari-Taranto, dopo circa 4 km., c’è una svolta a destra (c’è il cartello) verso il Belvedere che consente un affaccio stupendo sulla gravina e sui Sassi.

Non perdetevi la “Cripta del peccato originale o dei 100 santi” che si trova sempre sulla SS7, ma in direzione di Potenza. Verso il Km. 564 (senza nessuna indicazione) voltare nello svincolo a destra, 200 metri dopo la pompa di benzina Grifogras. Proseguire nella strada in direzione della Azienda Agricola Dragone dentro la quale c’è la biglietteria e vi incontrerà la guida per accompagnarvi alla Cripta. La visita si effettua su prenotazione chiamando il numero +39 320 3345323 (dal martedì alla domenica, ore 10.00 – 13.30 / 16.00 – 19.30) o scrivendo all’indirizzo di posta info@criptadelpeccatooriginale.it oppure criptadelpeccatooriginale@gmail.com

Un pò più lontano da Matera, in 45 minuti si raggiunge il paesino di Craco. Per arrivarci si deve seguire la SS7 verso Potenza, arrivare alla Basentana, svoltare verso Metaponto, uscire a Pisticci e proseguire seguendo le indicazioni per Craco.

Si tratta di un posto davvero particolarissimo perchè è stato abbandonato a causa di una frana e sembre di trovarsi in un luogo bombardato o distrutto da un terribile terremoto.

Craco è stata usata come scenario di numerosi film storici famosi e vale la pena di farci una passeggiata guidata. Lo si può visitare su prenotazione chiamando Vincenzo al 3294781495 o scrivendo a: serviziocracocard@comune.craco.mt.it.

Cosa mangiare

Sicuramente Matera è piena di ottimi ristoranti ed il cibo locale merita. Noi abbiamo cenato al ristorante le botteghe, nei sassi, che all’hotel ci avevano detto essere un “classico garantito”. Di solito guardo su tripadvisor, ma devo dire che anche qui abbiamo mangiato molto bene ad un prezzo ragionevole ed il personale ai tavoli è davvero professionale e disponibile. Nel maxi antipasto, i formaggi e i salumi locali sono ottimi, da leccarsi i baffi i cavatelli alla salsiccia pezzente (una porzione vale per due persone), ottimi gli arrosti di carne, una menzione particolare merita il vino bianco “della casa” che è aromatizzato con del moscato dolcetto.

Una notazione a parte la merita laterza, una cittadina senza particolari attrattive (a parte la vista sulla gravina dalla zona antica, che si trova, sempre sulla ss7, a 15 minuti da matera direzione bari-taranto), dove potrete comprare, a tutte le ore, biscotti artigianali ed un pane cotto a legna eccezionale (che vi durerà una settimana) e soprattutto potrete cenare, come abbiamo fatto noi, in una delle macellerie locali che, dopo le 9 di sera, accendono dei maxi forni e servono ai tavoli carni assortite allo spiedo ed alla brace che davvero sono un’esperienza gustativa imperdibile per tutti i non vegetariani.



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