Matanzas, incantevole cittadina tra Varadero e l’Avana
Sulla via che ci conduce da Varadero all’Avana, a bordo dei funzionali bus della Viazul, con i quali ce ne siamo andati a spasso per l’isola di Cuba, ci fermiamo un paio di giorni nella città di Matanzas, della quale ero stata da subito affascinata e non tanto per quello che avevo letto su di essa, ma per quello che non avevo letto. La cittadina di Matanzas non è di sicuro tra quelle che sempre ti propinano parlando di Cuba e devo dire di non essermi affatto pentita di averla visitata ed anzi a fine viaggio mi sono resa conto di aver trovato in Matanzas una Cuba autentica.
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Spostamenti in bus
La compagnia Viazul è davvero eccezionale e negli ultimi anni ha allargato di molto la maglia dei suoi collegamenti permettendoci di spostarci agevolmente tra le principali città cubane. I biglietti per le varie tratte gli abbiamo acquistati in anticipo direttamente alle stazioni di Varadero e l’Avana, le due città dove ci siamo fermati principalmente durante le nostre 3 settimane cubane. In entrambe le citta vi sono delle biglietterie dedicate alla Viazul proprio all’interno delle autostazioni, sono sempre molto affollate visto che Viazul è molto frequentata soprattutto da giovani viaggiatori attenti al risparmio, infatti le tariffe per viaggiare sono molto abbordabili. Ad esempio per la tratta Varadero Matanzas abbiamo speso 6 dollari a persona per un tempo di percorrenza di circa 2 ore, in alternativa il biglietto si può anche acquistare on line o meglio si può fare la prenotazione dei posti, così da essere certi di trovare posto a bordo, noi personalmente abbiamo fatto direttamente la fila alle biglietterie qualche giorno prima rispetto alle date di viaggio che avevamo prestabilito. Il tragitto in bus è accompagnato da meravigliosi scorci naturali, poiché l’intera provincia di Matanzas si estende su di un’area molto ricca dal punto di vista ambientale tanto da essere una zona ideale per l’eco turismo.
Visitare Matanzas
La città di Matanzas è affacciata su di una baia dove a detta di molti ci sono molte spiagge interessanti che noi abbiamo deciso di non visitare, perché venendo da Varadero di posti marini meravigliosi ne avevamo visti abbastanza. Il nostro desiderio era quello di concederci un paio di giorni immersi nei ritmi di una città che, come tale, offrisse possibilità come musei, passeggiate e relazioni con la popolazione, senza essere troppo frenetica come la capitale l’Avana e devo dire che le nostre aspettative sono state abbondantemente soddisfatte.
Il fiume Canimar attraversa la città di Matanzas e camminando lungo il fiume si possono ammirare uccelli bellissimi che hanno nidificato a ridosso della città, altra possibilità è quella di prendere una piccola piroga per per andarsene a spasso tra le sue acque.
La cosa che maggiormente mi ha colpito di Matanzas è stato l’amore per l’arte e la pittura in particolare, tra le vie della città si scovano piccole botteghe e gallerie d’arte ovunque, alcuni pittori espongono e vendono opere bellissime che è anche possibile acquistare per cifre ragionevoli. Oltre alle gallerie di arte il centro di Matanzas è pieno di antiche barberie e gli esercenti sono generalmente personaggi curiosi che non disdegnano quattro chiacchiere con i forestieri, desiderosi non solo di accaparrarsi un nuovo cliente, ma anche di mostrare le foto del taglio di capelli fatto a qualche celebrità cubana. La cosa più bella di Matanzas è stata proprio la possibilità di concedersi qualche giorno vagando a caso tra un vicolo e l’altro con i bambini che giocano a palla nei vicoli oppure con i più moderni seduti sulla piazza centrale per connettersi a internet come accade a Cuba.
Di sistemazioni a Matanzas intese come grandi hotel non ce ne sono o meglio ci sono ma si trovano un pochino distanti dal centro storico e così abbiamo ancora una volta ripiegato su una soluzione molto diffusa a Cuba, le famose case particular, ovvero camere all’interno delle case dei locali dove generalmente ci si trova bene in un ambiente famigliare. In particolare, a Matanzas siamo stati a Casa Luisa Esther, dove ci siamo sistemati in una funzionale camera con bagno, rimanendo in una zona comoda anche per la stazione dei treni, in Calle 171, dove fermano i bus della Viazul e da dove abbiamo proseguito il viaggio verso una delle capitali più sognata dai vacanzieri di tutto il mondo: l’Avana!
