Mataking, le due isole

Dopo mesi di ricerche finalmente partiamo per la destinazione del nostro viaggio: Mataking, isola del Borneo malese. Il 26 marzo partiamo con un volo della Singapore airlines da Milano per Singapore (durata h.11,50), aereo accessoriato con video in ogni sedile e ampia scelta di programmi, anche in italiano, personale gentile. Da Singapore altro...
Scritto da: lafi
mataking, le due isole
Partenza il: 26/03/2008
Ritorno il: 03/04/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Dopo mesi di ricerche finalmente partiamo per la destinazione del nostro viaggio: Mataking, isola del Borneo malese. Il 26 marzo partiamo con un volo della Singapore airlines da Milano per Singapore (durata h.11,50), aereo accessoriato con video in ogni sedile e ampia scelta di programmi, anche in italiano, personale gentile.

Da Singapore altro aereo del Silk air per Kota Kinabalu (durata h. 2,30) e ultimo volo per Tawau (circa 45 minuti), ma non è finita: da qui in auto (un po’ più di un’ora) arriviamo al porto di Semporna dove con barca veloce( 45 minuti) giungiamo finalmente a Mataking! Il viaggio è un po’ lungo, ma passa abbastaza velocemente e poi ci aspetta una settimana di relax! All’arrivo ci accoglie una sorridente signorina che ci offre un succo di frutta e procediamo alla compilazione dei moduli; si presenta il direttore del resort (un distinto signore neozelandese) che ci dice subito le regole da seguire: niente scarpe nei luoghi comuni, non andare al ristorante con costume bagnato o sporchi di sabbia.

Stanchi, ma contenti prendiamo posseso delle camere.

Noi avevamo le de luxe (le meno care): spaziose, con frigobar, bollitore, tv, condizionatore, ventilatore, asciugacapelli.

Colazione, pranzo e cena a buffet, buona qualità e varietà giornaliera di antipasti di verdura (buonissima la papaia marinata), riso bianco, piatti a base di carne o pollo, 2 scelte di pesce, 2 di verdure, frutta, dolce e budini (un po’ colorati), panini, da bere acqua , succo d’arancia o a pagamento birra e vino. Poi caffè e the. Anche durante la giornata si ha la possibilità di servirsi di caffè , the, acqua e succo.

Tra i bungalows, immersi nel verde, ci sono vialetti di pietra che portano anche verso la punta nord dell’isola con spiaggia di sabbia attrezzata con sdraio (alla reception vi danno i teli da mare e li cambiano ogni due giorni), puoi scegliere di stare all’ombra delle piante e sentire il cinguettio degli uccelli insieme al leggero infrangersi delle onde o sdraiarti al sole.

Quando c’è la bassa marea si può raggiungere a piedi Mataking Kecil, piccola isoletta deserta e verde.

Nell’interno dell’isola c’è una grossa voliera con pavoni , attenti alle zanzare (ce ne sono poche, ma le ho attirate tutte io). Si possono anche vedere iguana di varie dimensioni anche vicino alle camere. E’ possibile fare un piccolo trekking notturno (se non avete una torcia ve la danno) per vedere la fauna dell’isola, ma è programmata tre sere alla settimana e noi non siamo riusciti a farlo perchè quando avevamo prenotato ha piovuto.

A proposito di prenotazioni, se volete fare un’escursione a Sipadan dovete prenotare per tempo, perchè occorre un permesso e l’ingresso all’isola è a numero chiuso.

Se volete rlassarvi c’è una una bella vasca idromassaggio sul mare e al tramonto è vermante piacevole!! C’è anche una SPA dove una signora gentile ed energica vi fa massaggi di vari tipi (prezzi a seconda della durata).

Con lo snorkelling partendo da riva potete vedere una bellissima e viva barriera corallina, anche per me, che non sono così acquatica, è stata un’esperienza indimenticabile, sembrava di nuotare in un acquario: pesci colorati di tutte le dimensioni, tante tartarughe, razze, aquile di mare, pesci leone, barracuda…

Voolendo vi portano a fare snorkelling con la barca intorno all’isola, ma è talmente bello il reef tra le due isole, soprattutto vicino a Kecil, che potete farlo da soli e da riva.

Anche per chi fa immersioni è tutto organizzato da uno staff gentile e premuroso (riferisco da chi le ha fatte), bella l’immersione all’housereef proprio davanti al resort.

L’ultimo giorno durante il ritorno in barca abbiamo incrociato gli zingari di mare su una barca coloratissima piena di bambini, peccato non avere la macchina foto a portata di mano.

Per questioni di coincidenze aeree, abbiamo dormito una notte a TAWAU all’Hotel Marco Polo e per un disguido di date ci hanno dato al posto della camera standard una suite compreso cesto di frutta e the in camera! A cena siamo andati sul mare, zona di Sapindò dove ci sono file di “ristoranti” di pesce. Il pesce è vivo nelle vasche, lo scegli e loro lo cucinano, ovviamente si spende poco (sui 30/35 euro in 4 con birra).

Mataking è una bella isola verde con un mare cristallino e vivo, purtroppo ogni tanto arrivano a riva anche rifiuti tipo sacchetti di plastica e bottiglie. Il resort è tranquillo, non c’è animazione, il cellulare non prende, ma c’è un telefono alla reception e un servizio internet (4 € per mezz’ora), ma è lentissimo, quindi praticamente durante il vostro soggiorno siete un po’ fuori dal nostro frenetico mondo.

La settimana di mare è finita, ma il nostro viaggio continua alla scoperta di Singapore.



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    Trovate delle nostre foto di Mataking island anche sulla pagina http://www.facebook.com/pages/Viaggio-Malesia-Vacanze-Malesia/143263655713459"
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