Massa Lubrense, tra sirene e limoni
Un viaggio di lavoro a Massa Lubrense, un ๐น๐๐ผ๐ด๐ผ ๐บ๐ฎ๐ด๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฒ ๐ถ๐ป๐ฎ๐๐ฝ๐ฒ๐๐๐ฎ๐๐ผ dove le Sirene ammaliavano i Naviganti lungo la costa ipnotizzandoli con il loro canto cosรฌ da far perdere loro la rotta.
Siamo arrivati dopo un viaggio tra il ๐๐ผ๐น๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐น๐ฑ๐ถ๐๐๐ถ๐บ๐ผ ๐ฒ ๐นโ๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ณ๐ฟ๐ฒ๐๐ฐ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ณ๐ถ๐ป๐ฒ ๐๐ฒ๐๐๐ฒ๐บ๐ฏ๐ฟ๐ฒ, il posto che abbiamo raggiunto si chiama esattamente Annunziata ed รจ una frazione di Massa Lubrense. La Signora che ci ha accolti dove abbiamo pernottato per lavoro, รจ stata encomiabile, ci ha coccolati, ci ha rilassati nella sua villa dove abbiamo pernottato, la vista di cui gode questo paese ๐ด๐ถ๐ผ๐ถ๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐ฒฬ ๐ฑ๐ถ ๐๐ป๐ฎ ๐ฏ๐ฒ๐น๐น๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐บ๐ฎ๐ป๐๐ฒ.
Tra ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐บ๐ถ๐ด๐ถ๐ฎ๐ป๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐บ๐ฒ๐น๐ฎ๐ป๐๐ฎ๐ป๐ฒ, ๐๐๐ฐ๐ฐ๐ต๐ถ๐ป๐ฒ ๐ด๐ฟ๐ถ๐ด๐น๐ถ๐ฎ๐๐ฒ, ๐น๐ถ๐บ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฒ ๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ถ, babร al Rum, sfogliatelle golosissime, fichi dโindia ed amaro fine pasto al finocchietto, ๐๐ป ๐๐ฟ๐ถ๐ฝ๐๐ฑ๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ฒ ๐๐ฎ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐ถ che ha contribuito a questa full-immersion poetica. Il viaggio รจ stato lungo e non potevamo in nessun modo nascondere la stanchezza e l’affaticamento dato dalle sei ore di auto tra caos e temperature fuori dalla norma.
La signora ci ha accolti come se ci conoscesse da sempre. Abbiamo lavorato sodo. Ci siamo stancati sรฌ ma, al di lร del dovere professionale, ammettiamo che trovare questo tipo di persone ci fa tornare a casa con il sorriso ed un ottimo ricordo e quasi ci commuove. Esiste ancora una speranza nella buona gente.
Esistono ancora questi casi rari, persone con un innegabile elevato tenore di vita e con un patrimonio culturale ed immobiliare di una valenza strepitosa, che si rapportano in modo naturale, umile e privo di arroganza abbattendo quello squallido retrogrado clichรฉ del “ricco e presuntuoso”. C’รจ solo da imparare.
Ci siamo soffermati in questo clima di quiete, dopo aver passeggiato tra i vicoli ed i panni stesi , ci siamo rilassati e abbiamo mangiato due ottimi piatti proprio vista mare, uno spaghetto Alici e pangrattato eccezionale e abbiamo concluso questo viaggio di lavoro che ci ha assolutamente lascato qualcosa dentro, un emozione fatta di tramonti rossi sulle note di Lucio Dalla e Pino Daniele.
Ci siamo innamorati di questa splendida localitร , dove tutta la quiete attorno ai vicoli e i pittoreschi scorci fanno la cornice di un quadro in stile anni 70′ dove le signore dai grandi cappelli di paglia con abiti floreali scendono al porto e passeggiano lungomare.
La cosa che piรน ci ha stupito รจ che non sembra di essere in Costiera Amalfitana, ma lo dico in senso buono, qui siamo nella piena quiete e serenitร lontani dal caos e del tram tram dei bus turistici, un luogo fatto di piccole viuzze e tantissime belle chiese dove si puรฒ passeggiare lentamente dopo cena andando a braccetto e ammirando quel panorama che spazia dall’isola di Capri – che quasi sembra di toccare – fino a Procida.
Le panchine nell’area verde, proprio di fronte alla Villa, dove il tramonto ci รจ apparso improvvisamente nei tardi pomeriggi per tutta la nostra permanenza, di un colore caldissimo tra il rosso e l’arancio, il via vai delle barche che dal porto di Massa Lubrense raggiungevano Capri ci deliziava la vista ogni sera e lentamente scorreva il tempo finchรฉ il cielo si riempiva di stelle ed andavamo a letto.
Eravamo giร stati in Costiera ma non avevamo mai visto Massa Lubrense, una vera scoperta! La proprietaria della location dove abbiamo alloggiato ci ha spiegato che Massa Lubrense ed in particolare la frazione dove ci trovavamo, Annunziata, รจ da sempre stata luogo di contadini e frati, chiese e confraternite per cui, ciรฒ che inizialmente ci รจ parso inusuale si รจ subito spiegato nelle sue parole, ad ogni strada si incrocia una chiesa diversa, chiese che talvolta sono addirittura incastonate fra le abitazioni.
Finito il lavoro, abbiamo dedicato un po’ di tempo alla scoperta di Marina della Lobra, borgo marinaro proprio al di sotto Massa Lubrense, con il suo pittoresco porticciolo e le case colorate, racchiuso in unโinsenatura naturale della costa. Favoloso arrivarci a piedi direttamente da Massa centro con un sentiero che in 15 minuti porta proprio al porto. Specialmente in alta stagione utilizzare l’auto anche qui diventa impresa eroica, impossibile. La passeggiata del lungomare รจ davvero lunga , in fondo al porto ci conduce alla riviera di San Montano piena di energie positive e bagnata da un mare cangiante dal verde smeraldo al blu intenso.
Altra fantastica scoperta รจ stata la baia di Ieranto, non l’avevamo mai vista prima ed รจ stata una sorpresa. Alla sera diventa ancor piรน suggestiva, il bianco della costa si fonde dolcemente con le luci incastonate delle case nella costa, godono tutte di un panorama da cartolina. lungo la strada tutta curve รจ un continuo girare lo sguardo da una parte all’altra per catturare le immagini piรน belle, abbiamo oltrepassato il paese di Nerano e ne siamo rimasti affascinati.
Nonostante sia stato un “mordi e fuggi” e nonostante non sia una strada agevole da fare in auto ne vale sicuramente la pena. Tornando a casa abbiamo portato con noi dei profumatissimi limoni, qualche formaggio e tantissimi bei ricordi con la voglia di ripetere l’esperienza.