Marsa Matrouh: un Egitto da scoprire

Ciao a tutti! Scrivo per raccontare la mia esperienza di viaggio a Marsa Matrouh nel villaggio Bravo Club Almaza Beach. Premetto che è stata un’esperienza molto particolare in quanto si trattava della prima vacanza che trascorravamo insieme io, il mio fidanzato Michele e suo figlio Mattia di 6 anni, ma è stata davvero meravigliosa!! A parte il problema della dissenteria che ha colpito praticamente tutti nel villaggio, è tutto una favola: temperatura ideale, caldo ma ventilato, si mangia bene con una scelta abbastanza fornita di vivande, le camere sono molto accoglienti e c’è un mare davvero incredibile, di una bellezza che toglie il fiato, tranquillamente paragonabile a quello dell’Isola di Saona a Santo Domingo ( dove sono stata a dicembre 2006 ).. Davvero strepitoso!!!!!!! Forse una pecca è quella del miniclub dal quale mi aspettavo un’organizzazione migliore e attività più coinvolgenti ma tutto sommato Mattia si è divertito. Abbiamo fatto 2 escursioni organizzate dal villaggio: la prima è stata Alessandria d’Egitto a 250km di distanza partenza ore 6 ritorno ore 9 circa con sosta ad El Alamein nel ritorno. Una vera “mazzata” ma io e Michele in ogni viaggio che abbiamo fatto non abbiamo mai perso l’occasione di vedere la vita vera del posto e devo dire che quello che si vede li ti fa pensare parecchio, mai vista una città così sporca, nemmeno in Africa, la scorta che ci ha accompagnato non ci ha perso mai di vista, qui di turismo ne passa davvero poco tanto è vero che ci sentivamo come alieni per come tutti ci guardavano; comunque bella esperienza, un pò una delusione la fantomatica Bibblioteca di Alessandria. La seconda escursione invece consisteva nel trascorrere parte del pomeriggio presso il villaggio di Marsa Matrouh distante circa 30km per lo “shopping” al mercatino libico: decisamente da evitare! Questo famoso mercatino libico altro non era che un mucchio enorme di lamiere sotto le quali questi personaggi di voglio appioppare di tutto tranne che qualcosa di caratteristico respirando un mix micidiale di odori nauseanti… Risultato, tutti ci siamo trovati dopo 5 minuti davanti al pulman scalpitando per andarcene! Decisamente più carina la passeggiata lungo Alexandria Street ma niente di particolare. Per quanto riguarda il volo, la Neos si è riconfermata un’ottima compagnia ( già avevo volato con loro per raggiungere Creta ), perfetta negli orari e nell’assistenza. Una curiosità: l’aeroporto di Marsa Matrouh è militare pertanto è vietatissimo fare fotografie come è vietato farne ai militari ovunque si vada. In conclusione, questo angolo di Egitto ancora così poco conosciuto merita davvero, nella speranza che si mantenga così vero e “selvaggio”. Un bacio