Marsa Alam Sol Y Mar Abu Dabbab 2

MARSA ALAM 16 agosto 2009 / 30 agosto 2009 Abbiamo viaggiato con Columbus Viaggi, con tre bambini di 9, 6 e 1 anno e 4 mesi. Il costo del viaggio è stato di 5000,00 euro. VOLI: Mistral Air (Gruppo Poste Italiane) Andata: Era programmato inizialmente alle ore 07.00 del mattino, ma qualche giorno prima ci è stato detto che il volo era stato...
Scritto da: aliceasr
marsa alam sol y mar abu dabbab 2
Partenza il: 16/08/2009
Ritorno il: 30/08/2009
Viaggiatori: fino a 6
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MARSA ALAM 16 agosto 2009 / 30 agosto 2009 Abbiamo viaggiato con Columbus Viaggi, con tre bambini di 9, 6 e 1 anno e 4 mesi.

Il costo del viaggio è stato di 5000,00 euro.

VOLI: Mistral Air (Gruppo Poste Italiane) Andata: Era programmato inizialmente alle ore 07.00 del mattino, ma qualche giorno prima ci è stato detto che il volo era stato spostato alle 19.10 del medesimo giorno.

Abbiamo saputo da altre persone con partenza 12 agosto che il loro soggiorno è stato differito di 4 gg. E quindi anche loro sono partiti il 16. Abbiamo anche saputo che alcuni viaggiatori hanno avuto difficoltà perché il Tour Operator non ha fatto il bonifico alle strutture ricettive, sicché alcuni hanno dovuto ripagare somme anche ingenti. Una famiglia di Napoli aveva pagato 200 euro in più per il supplemento della partenza da Napoli e invece li hanno portati con un pulmino da Napoli a Roma. Nel nostro caso, fortunatamente, tutto è andato bene.

L’aereo proveniva da Genova e – per la prima volta nella mia vita – è partito ed arrivato in perfetto orario: alle 23.50 ora locale eravamo in albergo.

Il Tour Operator Columbus aveva dato disposizione che non fossero serviti pasti a bordo (ovviamente nessuno ce lo aveva riferito), sicché con tre bambini al seguito non è stato semplice.

La puntualità, per fortuna, ha supplito alla mancanza di informazione.

Aeroporto di Marsa Alam: pulitissimo, ordinato e senza nessuno che ti imponga di portare i bagagli.

Fare il visto sul posto (se ve lo consente il tour operator) è più economico (2 passaporti 30 euro invece dei 45 chiesti dal Tour Operator). Conviene mettere i bimbi sul passaporto per ragioni pratiche.

Ritorno: Anche in questo caso non eravamo stati avvisati che il volo sarebbe andato prima a Genova e poi a Roma: l’informazione è importante, perché con i bambini piccoli i soggiorni si decidono anche in base alla durata del viaggio: un conto sono le 3 ore e 40 dell’andata, un conto le 6 ore del ritorno, senza pasti a bordo ma solo con uno snack di salatini! Anche come puntualità, il ritorno è andato meno bene dell’andata: il volo previsto per le 11,50 è poi partito alle 15.35 (arrivo a Genova: 19.50, a Roma 21.30).

Bagagli riconsegnati alle 22.30.

STRUTTURA E STANZE Il villaggio Sol y Mar ha una clientela prettamente italiana, poiché venduto da Columbus Viaggi, che sembra avere difficoltà economiche e questo spiegherebbe alcuni disservizi avuti da altri viaggiatori.

Il resto degli ospiti proviene dalla Germania e dalla Polonia.

Tutto è molto curato e ben tenuto.

Vi è una ampia reception con un bar, biliardo, internet e sevizi, al piano di sotto il ristorante e ancora più giù dei negozietti che vendono le solite cose (tra cui ciabatte da mare, ciambelle, pannolini per bambini a richiesta e via dicendo). Tutti i negozianti non sono assillanti anche se – è ovvio – sono gentili per ingraziarsi il potenziale cliente.

C’è un beauty center molto affollato di donne di tutte le età per treccine, manicure e via dicendo.

La stanza ha differenti tipologie: la nostra era la 1012 (family room, fronte piscina). Vicina al ristorante, meno dal mare (150 metri a piedi), comunque comoda e ben pulita. Con letto matrimoniale, divano letto per i due bimbi e lettino per il marmocchio.

Aria condizionata regolabile ma rumorosa e TV color con canali italiani.

Piccolo terrazzino con due sedie e un tavolino basso.

PISCINA: La piscina è molto ampia, con differenti profondità di fondali, fino a 50 cm. Per i bimbi piccoli, con uno scivolo per tuffarsi. Il bar della piscina è sul bordo, anche se la vasca ha uno spazio bar (fa molto vacanza sorseggiare qualcosa quando sei a mollo) che si spera venga aperto presto.

RISTORANTI: Al solito, vi è il principale a buffet. Ognuno si sceglie il proprio tavolo e si va a prendere le cose. Il menu non è molto vario, ma basta adattarsi un po’ e tutti, anche i bimbi, riescono a mangiare qualcosa: certo, se siete quel tipo di persone che riservano al proprio figlio solo e soltanto filetto di provenienza D.O.C. Rimarrete delusi.

La colazione è tra le 07.30 e le 10.00 (anche se vanno tutti molto presto), c’è latte e tutto il necessario. Per la cena, suggerisco per chi va in agosto di mangiare sul terrazzo, non tanto per l’aria condizionata (non era affatto insopportabile quando siamo andati noi) ma perché se si va verso le 19.30 si trova posto senza problemi e si sta benissimo sia climaticamente che per lo scarso rumore di fondo.

C’è la pasta, mangiabile.

Bevande gratis per l’all inclusive Columbus (braccialetto arancione): Pepsi Cola, Aranciata, Seven Up, acqua minerale e non e succhi di frutta. L’all inclusive di altri tour operator (braccialetto celeste azzurro bianco) è più ampio e prevede anche la birra e gli alcolici.

Caffè: pessimo in spiaggia, accettabile al bar della reception.

Vi è poi un ristorante di pesce a pagamento sulla spiaggia (25 €, bevande escluse), campi da calcetto, beach volley, bocce, ping pong e freccette.

Si può mangiare sia al ristorante principale che sulla spiaggia.

Sulla spiaggia vi è molto meno, ma per chi non vuole farsi la camminata (circa 200 metri) fino al ristorante principale può essere comodo.

I primi 4 giorni abbiamo mangiato in spiaggia, poi per “spezzare” un po’ siamo andati a quello principale.

Personale molto gentile.

Alla fine del soggiorno abbiamo lasciato una mancia di 5 euro nella apposita scatola all’ingresso.

Una volta a settimana si mangia a bordo piscina e, chi vuole, affitta a 3 euro un costume egiziano per il seguente spettacolino.

SPIAGGIA E CLIMA Avevo ben ponderato la scelta in base alle nostre esigenze familiari ed ho avuto ragione.

Clima sopportabilissimo, molto ventilato e secco. Spiaggia bellissima, con sabbia corallina e fondale degradante, adattissima per i bambini, che si divertono un mondo con i paguri.

La mattina c’era sempre vento (per fortuna, visto il caldo!), che poi calava un po’ nel pomeriggio.

La baia è riparata e, da subito, sia a destra che a sinistra, inizia la spettacolare barriera corallina (e il sottoscritto ne ha viste diverse).

Anche il più incapace può fare snorkeling con facilità (il lato a sinistra, raggiungibile in 5 minuti di passeggiata, è protetto dal vento). Consiglio di portarvi pinne e maschera: li affittano, ma ogni pezzo a 4 euro al giorno. Anche i bimbi, se del caso con braccioli o salvagente, possono tranquillamente fare snorkeling. C’è un centro diving attrezzato che insegna anche ai ragazzini.

Nessuna traccia del dugongo, cercato in lungo e in largo, ma diverse tartarughe, oltre a pesci di ogni tipo. Non si può camminare sulla barriera corallina ed il bagnino è giustamente molto vigile su questo aspetto. Va detto che ho visto tutti i turisti molto rispettosi dell’ambiente: insomma, non c’erano i soliti trogloditi che toccano gli splendidi coralli.

Non ci sono barche a motore in mare ed è una gran cosa.

Il punto a favore della struttura è dovuto al fatto che non ci sono i pontili per arrivare e superare la barriera corallina, che è immediatamente disponibile. Visto che il mare è mosso dal vento, la baia in questione è ideale per bambini e per i nuotatori inesperti, a differenza di altre strutture che, giocoforza, possono superare la barriera corallina solo con un pontile.

Vi danno dei tesserini per gli asciugamani, che vanno restituiti al tramonto.

Inizialmente pensavo che i bagni si “vendessero” le posizioni migliori, visto che già alle 9 era tutto occupato e restavano solo i posti a lato e in terza fila. Non escludo che questo possa accadere, ma in realtà fanno tutti colazione presto e – anche io mi sono adeguato – vanno prima a prendersi l’ombrellone lasciando oggetti personali. Se si va verso le 8 (vi abituerete presto: il sole è già alto), si trovano posizioni accettabili.

Fuso orario +1 (ore 08.00 in Italia = ore 09.00 a Marsa Alam), ma il 20 agosto è iniziato il Ramadam e hanno esso l’ora legale che coincideva con l’ora italiana.

Il sole sorge alle 6-7 e tramonta alle 18-19, a seconda se c’è l’ora legale o no.

Giro sul cammello in spiaggia: 5 euro per un piccolo tragitto.

Paesaggio circostante: del tutto desertico. Non ci sono centri vicini (dall’aeroporto sono circa 30 minuti di pullman).

Il telefonino riceve tranquillamente.

ANIMAZIONE: Molto semplice. Se si vuole essere coinvolti è facile. Noi volevamo stare per conto nostro e nessuno ci ha assillato. Il Columbino per i bimbi è funzionale (noi non ne abbiamo usufruito per la timidezza dei pargoli). Teatro la sera (non siamo mai andati). Manca un po’ la comunicazione: non che ne avessimo bisogno, ma non siamo stati avvisati del consueto briefing iniziale e, al ritorno, solo per voci correnti nel pubblico abbiamo saputo del ritardo del volo. Anche le poche informazioni chieste erano errate (avevamo chiesto se per il ritorno fosse previsto il pasto a bordo, per poterci organizzare con i bimbi: “certo!”, l’errata risposta!).

L’assistenza serve nei momenti di difficoltà, altrimenti mi prendo un volo e il soggiorno per conto mio! Questo è solo per consentire di migliorare il servizio: se il volo di ritorno ha un ritardo di quattro ore, è necessario fare il giro della hall per avvisare di persona tutti coloro che devono partire e non ci si può eclissare.

Non abbiamo fatto escursioni per ragioni logistiche.

CONSIGLI: Abbiamo trovato utile portare con noi, per la fase iniziale, tre bottiglie d’acqua da un litro e mezzo, necessarie prima di capire come funziona per i vari biberon.

Pesate i bagagli: 15 kg. Quelli da imbarcare, 5 kg. Quelli a mano anche se, a dire il vero, al ritorno nessuno ce li ha pesati.

E’ stato anche utile qualche bricchetto di latte a lunga conservazione.

Superfluo, almeno per noi, il golfino per l’aria condizionata per il ristorante ma utile per l’aereo.

Nessun problema serio di dissenteria se non qualche “scarichetta” nella seconda settimana.

Utile, per il bimbo più piccolo, qualche pappetta in barattolo portata da casa (non mettetele nel bagaglio a mano che non le fanno passare!), proprio per quando non c’era nulla per lui al ristorante.

Per i bevitori di birra, la domenica e il lunedì si possono acquistare al ristorante dei coupon che comportano il 20% di sconto.

Mance: sono tutti molto discreti anche se è chiaro che chi rifà la stanza se l’aspetta. Abbiamo avuto un primo ragazzo egiziano un po’ pressante e un secondo molto meno invadente. Alla fine abbiamo dato 5 euro per uno, così come al servizio spiaggia e al bar della reception.

Prese per la corrente, europee.

In conclusione: posto splendido, tour operator rivedibile.



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