Marsa alam -helioland beach resort

Premetto che la scelta di questo villaggio è stata dettata dall’esigenza di avere una struttura con un buon rapporto qualità-prezzo, dal fatto che l’accesso alla barriera era facile (stando al catalogo e alla maggior parte dei commenti trovati su “turisti per caso”), e dal fatto che c’era un buonissimo dive center a cui affidarsi per le immersioni.

Siamo arrivati in albergo alle 4 di notte, e ci hanno riservato una delle stanze della serie 400: senza dubbio spaziosa, peccato per il bagno completamente arrugginito con rubinetto rotto, porta della camera che non si chiudeva, cassaforte mobile, lenzuola sporche, lontano dalla spiaggia, dalla reception e dal ristorante! Per fortuna, alla richiesta di cambiare stanza, non hanno avuto problemi e ci hanno sistemato in una camera vista mare, meglio arredata, più pulita, con box doccia e cassaforte degna di questo nome.

Per quanto riguarda la spiaggia, è molto bella e curata ma scordatevi la barriera corallina. E’ praticamente inaccessibile 9 volte su 10 per le onde troppo alte che ti sbattono direttamente sulla barriera. Sicuramente è consigliato a chi ha dei bambini o a chi non è amante dello snorkeling nell’acqua alta. Proprio davanti alla spiaggia, infatti, c’è un tratto di mare praticamente senza barriera che permette di fare il bagno senza problemi e che dà anche la possibilità di vedere qualche pesce (naturalmente niente di paragonabile a quello che si vede in prossimità della barriera corallina!) Nel frattempo cerchiamo di organizzarci con il dive center del villaggio, ma per motivi ancora sconosciuti, il nostro assistente della Inviaggi ci sconsiglia categoricamente di rivolgerci a loro. Ci ha quindi messi in contatto con il dive center del villaggio Utopia, a 5 minuti di macchina dall’Helioland. Sul dive center dell’Utopia niente da dire (tra l’altro è gestito da italiani molto simpatici e decisamente con grande esperienza alle spalle). Penso però che un villaggio a Marsa Alam, sperduto nel deserto, senza un dive center su cui poter contare non è certo cosa simpatica, soprattutto quando sul catalogo è così pubblicizzato!! Per quanto riguarda le escursioni a pagamento, contavamo di rivolgerci al dive sulla spiaggia, ma dopo la pubblicità fattagli, abbiamo preferito non rischiare e ci siamo affidati al nostro tour operator. Premetto che i motivi fondamentali per cui io e il mio ragazzo abbiamo deciso di andare a Marsa Alam piuttosto che tornare a Sharm, erano la possibilità di fare il bagno con i delfini e di vedere il famoso Dugongo. L’assistente Inviaggi ha presentato tra le escursioni in programma, anche quella alla Dolphin House e quella alla baia del Dugongo (senza troppo entusiasmo) ma al momento della prenotazione sono sorti problemi, quali il mare troppo mosso, la poca adesione da parte della gente, ecc. Morale della favola: le due gite per noi più importanti sono state annullate!!! Per fortuna non ci siamo arresi, e dopo aver aver rotto “un pò” le scatole all’assistente Inviaggi, questo ci ha organizzato un taxi che ci portasse alla baia del Dugongo. (N.B.:In quella settimana, di tutta la clientela Inviaggi dell’Helioland solo il nostro taxi è andato in quella meravigliosa baia. In un secondo momento, abbiamo però scoperto che molti sarebbero voluti andare). Se vi posso dare un consiglio, non perdetevi per niente al mondo questa escursione: la spiaggia è bellissima e il mare ha dei fondali che sono una meraviglia. Se poi come me riuscite a nuotare con una testuggine e a fianco del leggendario Dugongo, allora tornerete a casa veramente soddisfatti, nonostante i tanti piccoli problemi del villaggio. E’ un’emozione veramente indescrivibile!!!! I delfini invece li ho visti stando sulla barca al ritorno dall’isola di Utopia (anche questa molto bella) ma purtroppo non ho avuto il piacere di poter nuotare con loro per i motivi già detti.

Riassumendo, consiglio l’Helioland a chi vuole solo rilassarsi sulla spiaggia (sicuramente molto bella) e non gliene importa niente delle meraviglie del mare, o a chi, come noi, è disposto, a discapito del proprio portafogli, a spostarsi ogni giorno dall’albergo, anche a costo di “farsi maledire” dall’assistente Inviaggi…

Se avete qualche domanda non esitate a contattarmi! Buone Vacanze a tutti!