Marsa Alam con Eden Viaggi
Volo un pò scomodo ma nel complesso buono (se non fosse che in 3 su 4 non siamo riusciti a chiudere occhio) e finalmente arriviamo a destinazione intorno alle 13.30 ora locale.
Al contrario di ogni aspettativa l’accoglienza è stata da Nobel. Sbrighiamo in un attimo le formalità doganali, i bagagli ci vengono consegnati a tempo di record, fuori la navetta è già pronta e nel giro di neanche mezzora siamo al Blue Reef. Il tempo di bere il cocktail di benvenuto e siamo già a tavola in compagnia di uno degli animatori che già inizia a rispondere alle nostre frenetiche domande.
Pomeriggio dedicato all’esplorazione del villaggio (assai rapida a dire il vero viste le ridotte dimensioni del club), bagno in mare e incontro con animatori e assistenti alle 18.30 per la panoramica di quello che questa vacanza ci avrebbe offerto.
Finalmente inizia la vera vacanza! Abbiamo trascorso la maggior parte della settimana in villaggio a goderci il sole e il mare. Tuttavia abbiamo approfittato anche di qualche escursione organizzata, visto che al di fuori del villaggio non c’è assolutamente nulla.
Iniziamo da Eden Bay lunedì mattina, accompagnati da uno degli animatori. Si tratta di una spiaggia alternativa appartenente all’Eden Village, presso la quale è possibile fare il bagno oltre che snorkeling un po’ più facilmente rispetto alla spiaggia del Blue Reef, dove l’accesso alla barriera è alquanto difficile e scomodo, soprattutto perché non hanno ancora costruito il pontile (il villaggio ha solo due anni di vita e le tempistiche per ottenere i permessi richiedono alcuni anni).
Eden Bay si è rivelata molto bella e ricca di pesci e coralli da ammirare e, a parte una piccola brutta personale esperienza dovuta al mare molto mosso, posso assolutamente dire che merita di essere vista, anche ogni giorno se a qualcuno può far piacere visto che il servizio navetta previsto 3 volte nell’arco della giornata è completamente gratuito.
Lunedì pomeriggio abbiamo scelto di visitare la cittadina di El Quseir (costo dell’escursione € 20,00) dove abbiamo potuto fare un po’ di shopping presso i molti negozietti di souvenir. Un consiglio per chi vorrebbe comprare dei papiri: nei negozi costano sei o sette volte di più rispetto a quanto li possiate pagare a Sharm El Sheik. Se non avete in previsione di andarci a breve ma volete assolutamente acquistare qualche papiro posso solo consigliare di non comprarli in quei negozi dove vi portano a vedere come si fanno, ma nei negozietti piccolini dove c’è un margine di trattativa molto più alto e i prezzi di partenza sono comunque più bassi.
Altra escursione valida è stata quella di martedì pomeriggio alla Baia del Dugongo dove è possibile fare sia snorkeling che immersioni. Qui il costo è di € 20,00 per lo snorkeling e di € 50,00 per l’Intro, ovvero l’immersione senza brevetto con l’assistenza di un istruttore.
Qui è possibile vedere davvero di tutto, tartarughe, pesci di ogni tipo e con un pizzico di fortuna anche il famoso Dugongo (noi dello snorkeling siamo stati così fortunati da vederlo ben due volte al contrario dei poveri subacquei che non hanno avuto ahimè la stessa sorte)! Ultima ma non per importanza, l’escursione a Luxor di giovedì (costo € 90,00). Partenza all’alba, intorno alle 4.30, dopo una ricca colazione. Dopo un paio di soste e sei ore di pullman arriviamo finalmente a Luxor.
Visitiamo il tempio di Karnak e un negozio di papiri prima di andare a pranzo nel ristorante di un hotel. Niente male nel complesso, a parte i venditori ambulanti che girano fra i tavoli cercando di venderti qualcosa persino mentre stai mangiando.
Nel pomeriggio visitiamo prima la Valle dei Re (e qui il caldo è davvero allucinante), poi i colossi di Agamennone, dopodiché con una tipica barchetta egiziana, attraversiamo il Nilo fino a raggiungere il tempio di Luxor.
Altre 6 ore di autobus e alle 23.30 siamo di nuovo al Blue Reef dove il ristorante ci aspetta per la cena conservata apposta per noi reduci. Siamo parecchio stanchi ma davvero soddisfatti dell’esperienza appena finita. Purtroppo una settimana non è un tempo sufficiente a fare tutte le escursione proposte e meritevoli di essere fatte. Tuttavia siamo molto contenti di quelle scelte da noi.
Tornando alla vita all’interno del nostro villaggio posso solo dirne bene. Il villaggio è ben strutturato, le camere spaziose e pulite e dotate di televisione dove è possibile vedere anche i canali italiani. Unica pecca, non c’è il phon perciò portatelo da casa, mentre le cassette di sicurezza in ciascuna stanza sono completamente gratuite.
Per quanto riguarda gli animatori, quasi tutti arrivati da massimo un mese e mezzo o due, si sono rivelati tutti persone molto disponibili ma soprattutto simpatiche e di compagnia. Essendo 13 su un totale ospiti di circa 190 persone, l’assistenza è stata davvero di grande qualità ed è sicuramente l’animazione migliore che mi sia mai capitata. Tutti fantastici senza distinzione anche se credo di dover fare i miei maggiori complimenti ad Agostino e Giacomo che sono davvero due sagome. Tuttavia complimenti davvero a tutti, Michelle, Gaia, Elisa, Erika, Vincenzo, Federico, Davide, Angelo, Gianchy, Max ed infine Edy, il mitico capo villaggio.
Gli spettacoli serali sono molto divertenti e ti permettono di prendere parte a qualche serata in prima persona se ne hai voglia. Per i più nottambuli c’è sempre una seconda serata, sulla spiaggia o in piscina con tanto di musica dal vivo grazie al mitico Chicco che con la sua chitarra accompagna tutti coloro che hanno voglia di cantare intorno a un falò o semplicemente di ascoltare qualche bella canzone.
Per quanto riguarda le attività diurne c’è un po’ di tutto: risveglio muscolare, acqua gym, gag, balli di gruppo, tornei sportivi e break merenda. Alle 5 del pomeriggio è possibile gustare delle buone crepes a bordo piscina mentre la mattina oltre a pizza e patatine alle 11, spesso ci sono i ragazzi dell’animazione che girano fra le sdraio con tante ottime fette d’anguria.
Il mercoledì è la giornata dedicata al tema egiziano perciò è possibile anche noleggiare o acquistare gli abiti tipici per la serata e gustare le specialità del posto.
Che altro dire? Mi sento di raccomandare questo villaggio a chi vorrebbe visitare Marsa Alam ma non ha ancora scelto a che Tour Operator appoggiarsi. Anche riguardo al cibo posso affermare che si mangia abbastanza bene, anche se rispetto alla cucina Italiana non c’è paragone (ma d’altronde è difficile per noi Italiani, così viziati dalla buona cucina, trovare da mangiare bene all’estero, non trovate?).
E’ possibile mangiare anche un ottimo gelato fresco fatto con prodotti italiani. Lo consiglio vivamente.
Per concludere, una raccomandazione per chi ama ammirare le meraviglie della natura. L’alba sulla spiaggia è uno spettacolo da non perdere per nessuna ragione al mondo. Io l’ho trovata davvero particolare, provate e poi mi direte se sbaglio…