Marsa alam blue reef
Alle 7,00 già in piedi sia per la luce che per la voglia di vedere dove siamo: non male, l’albergo è a misura dei nostri passi perchè piuttosto raccolto senza distanze chilometriche tra la reception -ristorante -camera – mare, ben tenuto anche se comincia a diomostrare l’età (credo 8 anni) . La spiaggia è pulita ed attrezzata e poi visto che siamo in pochi la prima fila non ce la toglie nessuno. Dolente nota (ce n’è sempre una! ) non c’è il pontile davanti al nostro albergo ma bensì a circa 300 metri sulla destra davanti all’ Abu Nawas dove per “solo” 3 € a testa si può utilizzare il lungo e spettacolare pontile di loro pertinenza.
La meraviglia dei pesci che già si vedono dall’alto ci lascia sempre di stucco, e Francesco che con i suoi 6 anni comincia ad essere esperto di specie, nomi, forme e vede un meraviglioso triogne maculato sotto le tavole del pontile (io non l’avrei mai visto) e rimane estasiato dalla bestiola. Ma il bello deve ancora venire, con mute pinne boccagli maschere e braccioli per Franci entriamo nel nuovo mondo: uno spettacolo!! Colori e forme di coralli splendidi: fucsia, azzurri, bluette, gialli, enormi cervelli, pericolosi coralli del fuoco e pesci di ogni forma e colore. Il mio bimbo visto che è la sua prima volta con la testa sotto mi ha detto: “ma qui c’è una cittadina dei pesci!” Insomma stare a bagno nelle vicinanze del pontile è già sufficente per avere una bella idea di quello che è il meraviglioso mondo sommerso.
Inoltre a differenza degli altri anni, che siamo andati sempre per il mese di aprile, a maggio il tempo è infinitamente migliore sia per la temperatura dell’acqua che per il sole infatti è già iniziata l’estate.
Positivo è il nostro approccio con il ristorante dove anche se non c’è una enormità di scelta al buffet (siamo in un 4 stelle a Marsa Alam) quello che troviamo è di buona qualità e ben cucinato. Inoltre solo dopo qualche giorno ci siamo accorti che c’è anche un angolo bbq dove trovare alternati carni e pesce molto buoni (siamo un pò storditi e forse il mangiare non è la ns preoccupazione principale!) I giorni scorrono troppo veloci tra bagni nella pozza scavata appositamente davanti alla spiaggia, escursioni alla meravigliosa spiaggia di Abu Dabbab (per intenderci qualla del dugongo e delle tartarughe marine giganti) noi abbiamo preferito fare da soli per arrivarci e con qualche aggancio dal negozio di fronte all’albergo (persone gentili e disponibili) siamo sempre riusciti a spendere molto meno di quanto richiesto dall’albergo. Credo che sia una spiaggia assolutamente da vedere perchè oltre ad essere completamente attrezzata compreso un buon bar ristorante, ti consente di arrivare alla barriera senza tanta fatica e sia a destra che a sinistra abbiamo visto ogni tipo di pesci compresi pesci scorpione, farfalla, angelo, trombetta, trigoni ecc. Ecc. E poi al centro della baia, con un pò di fortuna, il meraviglioso dugongo e giganti tartarughe, insomma tutto quello che uno immagina del mar rosso.
Ci siamo invece affidati al centro sub del villaggio Grand Blu per l’escursione alla spiaggia delle perle (sharm el loli), alla baia delle mangrovie e al relitto ed è stata una bellissima esperienza. Abbiamo anche avuto l’opportunità di avere una guida per lo snorkeling tutto per noi tre ed è stato veramente interessante perchè con la loro esperienza riescono a vedere cose che altrimenti passerebbero inosservate e quindi pesci pagliaccio nascosti nei loro anemoni, pesci pietra mimetizzati sul fondo e poi grazie alla pazienza del ns Osama siamo arrivati al relitto sommerso al centro della baia e lontani dalla costa (per i miei gusti!) con Francesco stando in mare per almeno 1 ora. Senza la guida non l’avrei mai fatto!!Per finire la giornata si va a pranzo alla baia delle mangrovie e la spiaggia è notevole poi data la poca profondità l’acqua è quasi bollente. Insomma una giornata molto intensa e 125€ ben spesi.
Per quanto riguarda l’animazione posso solo riferire dello spettacolo serale, che Franci aspettava con ansia, devo dire che pur essendo veramente pochi gli ospiti spettatori i ragazzi della Swan tour si sono fatti in quattro per farci divertire con le loro gag e le loro rappresentazioni che non sono certo da meno dei comici televisivi di nuova generazione. Bravo il capo villaggio Luca, il braccio destro Lollo e la speciale ragazza di Milano ex parrucchiera di cui non ricordo il nome.
Alla fine della settimana, anzi dei 6 giorni, visto che siamo arrivati la notte del sabato e ripartiamo il mattino del sabato successivo, siamo felici ancora una volta di aver speso un pò del nostro tempo in questa spelendida terra di deserto pietra e mare che mai ci stanca e sempre ci stupisce . Torneremo senz’altro l’anno prossimo! lorimarcifranci