Premesse: cambio 1 euro = 11 dirham, viaggio organizzato tutto “FAI DATE”, 2 ore di differenza fuso orario. Prenotato volo Ryanair da Bergamo a
Fes alle 11,30 del 30 Settembre. Alle ore 13,00 (ora marocchina) arriviamo all’aeroporto dove ci attende il taxi che abbiamo prenotato tramite il Riad DAR CORDOBA per 120 dirham (circa 11 euro). Arriviamo al riad (costo 80 euro la camera al giorno con colazione) che si trova vicinissimo alla porta principale della Medina, la porta blu BOUJELOUD e alla piazza Batha, al nostro ingresso rimaniamo letteralmente stupiti….è BELLISSIMO! Sembra di entrare in un museo. Il silenzio rispetto al caos della medina a cui è vicinissimo è incredibile, è pieno di mosaici, stucchi, legni intarsiati e dipinti. Veniamo accolti con grande ospitalita’ da Moha e Moubarak (i due marocchini che lo gestiscono anche se è di proprietà di uno spagnolo, Jose’) con un bel te’ alla menta e pasticcini, questo trattamento ci verra’ riservato ogni qualvolta durante il giorno torneremo al riad. Accompagnati alla nostra suite Sfar rimaniamo ancora piu’ stupiti, la camera è immensa con anche un angolo divano e lettura, il bagno pure, e c’è pure un secondo bagnetto. Tutte le tre finestre danno sul cortile del riad. Posiamo la roba e ci facciamo subito prenotare da Moha un taxi personale che ci faccia vedere la parte esterna della Medina della città di
Fes. Per 200 dh (circa 18 euro) abbiamo un autista personale per 3 ore che ci mostra in sequenza, facendoci sostare,ogni qualvolta lo volevamo, il palazzo reale, il forte sulla collina sud che era stato sede dei militari francesi sino al 1956, una cooperativa di ceramica, il quartiere ebraico (mellah), la veduta dalla collina nord della medina dove vi è pure la tomba dei meridini una delle dinastie che regnarono in
Marocco nel XIII-XV secolo. La sera torniamo nel riad ci facciamo una doccia poi usciamo con altri ragazzi spagnoli e tedeschi del riad stesso a mangiare in un ristorante tipico nella piazza Batha, al prezzo modico di 150 dh (13,5 euro) un buon tajine e cous cous. Il 1 ottobre ci svegliamo, facciamo una abbondantissima colazione al Dar Cordoba poi alle 9,30 ci raggiunge la guida parlante italiaano che abbiamo prenotato per 250 dh (23 euro) presso il riad, e per 4 ore ci porta a visitare la medina di Fez (patrimonio UNESCO), perché da soli è praticamente impossibile visto che le viuzze sono strettissime e senza alcun nome. Con la guida riusciamo a vedere tutte le cose piu’ importanti senza sprecare tempo. Entriamo dalla porta blu e subito una ondata di colori, odori, rumori, profumi ci investe. Vediamo in sequenza il quartiere Andaluso, la medersa Bou Inania (10 dh), la moschea Karaouiyine (vietata ai non musulmani), il quartiere del conciatori di pelli dove potrete vedere lavorare le pelli come 1000 anni fa, basta mettersi un ramoscello di menta sotto il naso per il lezzo!! Qui abbiamo contrattato un puff di pelle di cammello decoratissimo al prezzo di 500 dh…..erano partiti da 1.400 dh!! Abbiamo poi visitato il suk e i suoi mille prodotti venduti, la zaouia di Moulay Idriss II (sepolcro del secondo sovrano idrisside fondatore di
Fes), la Kasbah Cherarda (ora ospedale e università), la porta Ba el-Seba, i mechouar che sono terreni da parata circondati da mura. Alle 14,00 del pomeriggio torniamo nel riad per ristorarci un poco e poi riusciamo nuovamente la sera verso le 20,00 per cenare nei ristorantini vicini alla porta blu dove con 150 dh (13,5 euro) ceniamo in due. Il 2 ottobre dopo la colazione alle ore 10,00 viene a prenderci un taxi solo per noi dove al prezzo di 800 dh (circa 72 euro) abbiamo per tutta la giornata l’autista a disposizione per la visita di
Volubilis, Moulay Idriss e
Meknes (una delle citta’ imperiali). Iniziamo con
Volubilis (10 dh ingresso) dove per 2 ore visitiamo tutto quello che rimane della antica capitale della mauretania Romana: la basilica, il campidoglio, l’arco, i viali, i mosaici, la porta d’ingresso. Terminato, riprendiamo il viaggio per Moulay Idriss una piccola cittadina arroccata sul monte, tutta bianca e che soprattutto conserva la tomba di Moulay Idriss I che fondo’ la dinastia arabo-musulmana in
Marocco, imparentato direttamente col profeta Maometto. Ripartiamo subito per
Meknes dove mentre l’autista pranza noi ne approfittiamo per vedere la città: iniziamo con la bellissima porta della medina Mansour una delle piu’ belle del
Marocco sulla piazza el-Hedime, poi passiamo alla piazza Lalla Aouda e il relativo minareto della moschea, quindi entriamo (gratuito) al bellissimo mausoleo del sultano Moulay Ismail del XVII secolo ricco di stucchi, mosaici e intarsi. Poi infine visitiamo le Heras (scuderie del re) e il Bassin de l’Aguedal un bacino idrico che serviva a fornire acqua alla citta’ imperiale, agli hamman e ai giardini. La sera torniamo stanchi ma soddisfatti e dopo una bella doccia di nuovo a mangiare nei ristorantini della porta Blu a prezzo di 100 dh in due!! Il 3 ottobre ci alziamo presto, facciamo una abbondante colazione e poi prendiamo un petite taxi (8 dh) che ci porta alla stazione di Fez dove alle 8,50 prendiamo il Treno che ci porta a Marrakech e poi da Marrakech il bus Supratur che ci portera’ definitivamente a
Essaouira sul mare! Il biglietto unico costa 260 dh (circa 24 euro), ma per chi vuole ci si puo’ fermare a Marrakesh col il solo treno per 165 dh (15 euro). Arriviamo dopo 7 ore (passa per Rabat e Casablanca) a Marrakech, scendiamo e attaccata alla stazione dei treni c’e’ quella dei bus Supratur, attendiamo un ora e poi partiamo, alle 20 siamo a
Essaouira. Stanchi ma felici andiamo al nostro riad prenotato da casa gestito da due cugini marocchini Yussef e Samir, il riad è carino e proprio nella medina vicino a tutto, il costo per camera è di euro 43 con colazione!! Usciamo a cenare in un bel ristorantino per la solita cifra modica di circa 150 dh in due (14 euro) e poi a nanna! Il 4 Ottobre facciamo una bella colazione al riad, poi usciamo alla scoperta di Essaouira, l’antica Mogador al tempo dei portoghesi. Purtroppo il tempo dopo i 30 gradi secchi di Fes è piovviginoso, ma basta pazientare una oretta e tutto passa per dare spazio ad un bel cielo azzurro. Visitiamo i bastioni sul mare costruiti da Cornut (architetto francese che lavoro’ anche per Luigi XV) per proteggere la città dal mare e da terra, sono ancora forniti di cannoni spagnoli. Poi visitiamo il porto dove decine di pescherecci quotidianamente attraccano carichi di ogni tipo di pesce, è una vera manna per il palato! Poi continuiamo visitando tutta la medina e i vari suk (pesce, spezie, pelli, sete, argento) e gallerie d’arte che la caratterizzano, perche’ Essaouira è una citta’ non solo di commercianti ma anche di artisti . Terminiamo la giornata sulla spiaggia immensa dove numerosi turisti si dilettano nel kitesurf, qui molto praticato. La sera decidiamo di andare a mangiare un uno dei circa 10 chioschetti bianchi che i pescatori gestiscono grigliando pesce fresco sul momento, frutto del loro lavoro, il bello è che con 100-150 dh a testa (10-13 euro) si fanno delle mangiate di pesce incredibili. Il 5 Ottobre dopo colazione decidiamo di sfruttare tutta la giornata al mare, c’è un bel sole e ne approfittiamo, il mare è molto freddo per cui ci bagniamo solamente le gambe, ma stare in spiaggia è una vera goduria, al tramonto facciamo una visita alla medina per comprare qualche regalo, sempre contrattando il prezzo e poi di nuovo fuori a cena dai pescatori a mangiare grigliata di pesce!! La mattina del 6 Ottobre dopo colazione ci rechiamo fuori le mura nella zona dei Bus Supratur dove per 140 dh acquistiamo 2 biglietti per Marrakech (7 euro l’uno circa), partiamo alle 11,30 e alle 14,30 siamo alla stazione a Marrakech, prendiamo un petite taxi per 40 dh che ci porta al nostro riad. E’ bellissimo, anche qui ci accolgono col te’ alla menta, poi ci danno una camera bellissima con bagno, tv satellitare e aria condizionata, il tutto per 45 euro la camera al giorno con colazione. Facciamo una doccia e usciamo impazienti a vedere la tanto “famigerata” MARRRAKECH! Siamo a 10 minuti dalla moschea Koutouibia e dalla famosa piazza Jemaa el Fna. Arrivati in piazza veniamo investiti da suoni, rumori, odori, profumi, caos di macchine, cavalli, carretti, da qualsiasi tipo di venditore che vuole proporti qualsiasi tipologia di cosa pur di avere qualche dirham. Si passa dalla donna che ti vuole fare l’henneè, all’incantatore di serpenti, dal venditore di acqua, all’ammaestratore di scimmie, dal cantastorie, al venditore di succo d’arancia, dal tipo in carrozza che ti vuol far fare il giro, al venditore di pelli, di stoffe, di essenze, di bigiotteria, di qualsiasi tipo di cosa possiate immaginare. Sappiate che nella piazza appena scatterete una foto vi chiederanno dei soldi per i “diritti d’autore”, ma voi date solo qualche monetina,3-4-5 dh al massimo se proprio lo volete fare, ve ne chiederanno anche 100 dh, ma non date loro retta, se anche non date nulla non vi seguiranno piu’ di tanto, non sono pericolosi, è tutta una sceneggiata. Siamo andati nel suk a fare un giretto prima di cena, e anche li tutti vi chiederanno di vedere qualsiasi cosa, ma basta dire NO MERCI e vi lasceranno andare. Alla fine decidiamo di mangiare in uno dei chioschetti che ogni sera vengono montati nella piazza e danno da mangiare a prezzi ridicoli, con 80-90 dh ceni in due persone!! Il 7 ottobre dopo una bella colazione al riad portataci da HAKIM divenuto oramai nostro amico del riad, andiamo alla scoperta di Marrakech, visitiamo subito la moschea Mouassine, poi la Koutoubia e il suo parco, quindi le mura che circondano la città sino poi alla Moschea della Kasbah e alle tombe saadite (10 dh) dinastia regnate in Marocco XVI-XVIII, poi il palazzo Badil, il mercato berbero e il Palazzo Bahia (10 dh) semplicemente bellissimo con i suoi stucchi, le decorazioni, gli intarsi, i mosaici e le fontane. Infine visitiamo la medersa Ben Youssef (60 dh) per tornare nel suk verso la piazza Jemaa el Fna dove è mia intenzione sostare in uno delle terrazze (Cafè de France) dove sorseggiando te alla menta, attendere il tramonto e fare le foto piu’ belle della piazza. Cosi’ abbiamo fatto e non vi dico lo spettacolo, imperdibile, al tramonto e alla sera la piazza è ancora piu’ magica! Soddisfatti torniamo in riad, facciamo una doccia poi di nuovo a cena in piazza nei chioschetti. L’8 Ottobre dopo colazione decidiamo di vedere quello che non abbiamo ancora visto di Marrakech, iniziamo con i giardini e la casa di Majorelle (30 dh) pittore francese dell’800 dove qui creo’ un giardino con piante grasse da ogni parte del mondo. Ne vale la pena. Passiamo poi a vedere il quartiere GUELIZ, il piu’ moderno, ricco di bei palazzi, viali e di bar tipicamente in stile francese, passiamo poi alla Menara, oasi e giardino imperiale dove spicca un bacino d’acqua con una residenza che i sultani usavano per i loro incontri galanti (10 dh). Esausti per la camminata e il sole preso torniamo al riad, facciamo una doccia poi andiamo a cena in una delle tante terrazze sulla piazza a goderci tutto lo spettacolo per l’ultima volta sempre al prezzi irrisori (150 dh in due). Il 9 ottobre dopo colazione prepariamo le valige che lasciamo al riad, ci inoltriamo una ultima volta nel suk dove facciamo gli ultimi acquisti regalo, alle 14,00 prendiamo un petite taxi che dal centro ci porta all’aeroporto per 80 dh….il nostro viaggio finisce qui col volo di ritorno a Bergamo da Marrakech….arrivederci caotico e sorprendente MAROCCO.
Consigli: prendere volo low cost, il Marocco si puo’ tranquillamente fare da se’ con treni, bus, taxi e acchine a noleggio. Prenotare pure i riad da casa, sono bellissimi e costano poco, basta vedere i commenti dei viaggiatori per andare sul sicuro. Per ogni cosa importante che acquistate contrattare e fare sempre finta di andare via perché per voi è caro, vi chiederanno loro di tornare. Io un puff che partiva da 1400 dh l’ho reso a 500, tre magliette che partivano da 670 dh l’ho prese a 200, saponette d’argan puro che chiedevano 40 dh le prendi con 10 dh e cosi’ via. Per la sicurezza non preoccupatevi, c’è polizia e gendarmeria ovunque oltre che poliziotti in borghese, non verrete mai molestati, vi chiederanno di comprare la qualunque, ma non oltre questo. Cenate in qualsiasi posto, i costi sono veramente ridotti anche nei migliori ristoranti. Il Marocco vi regalera’ forti emozioni, forti colori, contrasti con sacche di poverta’ estrema a fianco di ricchezza quasi europea, fortissimi odori a cui non siamo abituati e cui a volte si fa fatica abituarcisi e sopratutto tanta disponibilitaa’ anche senza dover per forza allungare qualche dirham. Godetevelo senza pregiodizi. Buon viaggio a tutti!