MARE e MONTI ARENZANO 2007

Volevo far conoscere agli amici di Turisti per Caso la manifestazione “Mari e Monti” che si tiene annualmente ad Arenano, una cittadina a una ventina di chilometri da Genova. L’evento, a cui noi partecipiamo già da diversi anni, si svolge il secondo week-end di settembre (quest'anno quindi si è svolta nei giorni dell’8 e del 9) e...
Scritto da: kri&marc
mare e monti arenzano 2007
Partenza il: 07/09/2007
Ritorno il: 09/09/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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Volevo far conoscere agli amici di Turisti per Caso la manifestazione “Mari e Monti” che si tiene annualmente ad Arenano, una cittadina a una ventina di chilometri da Genova. L’evento, a cui noi partecipiamo già da diversi anni, si svolge il secondo week-end di settembre (quest’anno quindi si è svolta nei giorni dell’8 e del 9) e consiste in una serie di camminate di varie difficoltà da fare in montagna o lungo la costa.

Nonostante sia un evento poco conosciuto in Italia, a questa camminata partecipano ogni anno persone provenienti da ogni dove, quella di Arenano è infatti una delle camminate organizzate in collaborazione dell’IML Walking Association, un’associazione apolitica senza scopi di lucro presente in ben 22 nazioni. La caratteristica di questo genere di manifestazione è che oltre ad esser un evento sportivo è anche un’occasione per entrare in contatto con altre culture. Per accogliere i partecipanti, oltre alle tradizionali strutture turistiche, vengono messe a disposizione 2 palestre comunali. I posti vanno prenotati telefonicamente prima e si spendono 20 Euro a persona indipendentemente dalle notti trascorse (da 1 a 4). Noi abitando a Lecco siamo partiti il venerdì sera dopo il lavoro e siamo arrivati a destinazione verso le 10 di sera. La palestra a cui siamo stati assegnati quest’anno è quella di Via Leopardi, un po’ più distante dal centro rispetto a quella solita della scuola elementare ma molto più spaziosa e con le docce in miglior stato. Appena arrivati facciamo conoscenza con 2 ragazzi di Karlsruhe che ci aiutano a gonfiare i nostri materassi da campeggio con una pompa elettrica evitandoci lo sbattimento di gonfiarli con la pompetta a mano!! Il mattino dopo andiamo ad iscriverci per le camminate, come dicevo la scelta è varia ed ognuno può trovare qualcosa di consono alle proprie capacità: ci sono i percorsi brevi, di 8 e 7 km con un dislivello di circa 200 m; i percorsi medi, di 18 e 16 km con un dislivello di circa 700 m, quelli lunghi, di 22 e 23 km con dislivello di circa 1000/1100 m e, per chi non ama le camminate in salita, dal 2004 ci sono i percorsi che seguono la costa passando per i comuni limitrofi.

Noi decidiamo di fare la media per entrambe le giornate. Il costo dell’iscrizione è di 4 euro senza gadget o di 10 euro con la maglietta ricordo e un regalino che varia di anno in anno (quest’anno è un marsupio). Oggi quindi ci aspetta una camminata di 17,6 Km con un dislivello di 735 metri!! Il giro è molto bello, passiamo in una verde vallata con la tipica vegetazione di macchia mediterranea nel parco regionale del monte Beigua. La camminata non è difficoltosa, sempre in salita ma senza rampate eccessive, e verso mezzogiorno raggiungiamo Ca’ Gava dove è previsto il pranzo a base di specialità liguri come le trenette al pesto e la focaccia (questo è il secondo punto di ristoro, lungo la salita ne avevamo già trovato un altro per lo spuntino di mezza mattina). Il tempo di un breve riposo e dopo la punzonatura intermedia si riparte, lungo la discesa, fatta in compagnia di un numeroso gruppo israeliano, incontriamo anche molti punti panoramici da cui osservare il mare dall’alto e un’ulteriore punto di ristoro (diciamoci la verità, un altro spuntino ci voleva). Arriviamo al traguardo piuttosto stanchi, meno male che siamo al mare così possiamo goderci un tuffo ristoratore (anche se l’acqua è un po’ freddina). La sera, dopo la doccia in palestra, andiamo a cenare all’Osteria Mosaico dove avevamo prenotato un tavolo sulla via del rientro. Decidiamo quasi tutti di prendere il menù fisso che per 18 euro propone un antipasto, un primo e un secondo a scelta e il dolce. La scelta è azzeccata, infatti mangiamo molto bene ed abbondantemente, in più per farsi perdonare l’attesa un po’ lunga (il ristorante è pieno e il cuoco è su di giri come ci spiega il cameriere) ci portano anche dei piatti freddi che non ci faranno pagare.

La domenica mattina il cielo si presenta un po’ nuvolo e così alcuni di noi decidono di fare il giro breve, una passeggiata tranquilla adatta anche ai bambini, agli anziani o ai pigroni che non si sono ancora ripresi dalla fatica di ieri (ogni riferimento a persone realmente esistenti è puramente casuale…). Si passa inizialmente in una zona agricola e poi in un bosco fino ad arrivare ad una radura. Verso le 11 il tempo migliora e così, dopo la camminata, andiamo in spiaggia a prendere il sole e a fare l’ultimo nuotata di stagione. Altre due tappe obbligate sono quelle al Santuario del Bambin di Praga, dove è possibile comprare la lavanda e ammirare il presepe, e al parco comunale dove vivono in libertà diversi pavoni che sfoggiano il loro piumaggio multicolore. Riunito il gruppo ripartiamo verso casa felici e soddisfatti per la bella esperienza.



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