Mare al Sun Island Resort

Eccomi di nuovo qui, a scrivere del prosieguo del viaggio in Sri Lanka e Maldive. La prima parte del viaggio l’ho già raccontata, eccovi la seconda parte, il soggiorno al Sun Island Resort. Comincio col raccontare l’arrivo a Male, con 2 ore di solito ritardo. All’arrivo all’aeroporto troviamo ad accoglierci la guida dell’Albatour, che...
Scritto da: vitomax
mare al sun island resort
Partenza il: 05/03/2008
Ritorno il: 13/03/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Eccomi di nuovo qui, a scrivere del prosieguo del viaggio in Sri Lanka e Maldive. La prima parte del viaggio l’ho già raccontata, eccovi la seconda parte, il soggiorno al Sun Island Resort.

Comincio col raccontare l’arrivo a Male, con 2 ore di solito ritardo. All’arrivo all’aeroporto troviamo ad accoglierci la guida dell’Albatour, che ci accompagna all’imbarco della barca veloce, ovvero dall’altro lato della strada.

Ci lascia alla barca e se ne va. Comunque ho avuto il tempo di prelevare denaro maldiviano (totalmente inutile al villaggio) per acquistare una scheda telefonica al negozio presente in aeroporto. E’ stata una buona cosa, visto che è in assoluto il modo più economico per chiamare in Italia. Tra l’altro la scheda costa pochissimo, due euro e mezzo se non ricordo male.

Arrivati al villaggio ci hanno accolto in maniera un po’ fredda. Va detto che il villaggio è molto grande e la gestione è di tipo industriale, gli ospiti sono tantissimi, di tante nazionalità. Gli italiani saranno stati il 10 %, c’erano inglesi, francesi, tedeschi e tanti russi.

Considerata la clientela internazionale, la maggior parte del personale non parla italiano, ma di solito cercano di assegnarti un cameriere che capisce la tua lingua.

Comunque ci hanno assegnato le stanze dopo il check in, abbastanza grandi e belle, posizionate tutto intorno all’isola e con la spiaggia sempre vicina. Va detto che la parte migliore dell’isola è quella dal lato del ristorante principale e del pontile d’attracco, in quanto dall’altro lato dell’isola con l’alta marea la spiaggia si restringe veramente tanto. Comunque il punto peggiore è dal lato opposto alla lingua di sabbia.

L’isola è decisamente grande e noi abbiamo noleggiato le biciclette a 2 euro al giorno, trovandole decisamente comode nonostante fossero tenute abbastanza male.

Il mare è fantastico, tipico delle Maldive, forniscono teli mare in abbondanza e ci sono in spiaggia 2 lettini con il numero della camera stampato sopra. La distanza dalla stanza varia da circa 10 metri per le più vicine a non più di 50 per le più lontane. Il ristorante è molto affollato ed i turni per i pasti non sono lunghissimi, pertanto è bene andare a mangiare all’apertura o poco dopo. Il tavolo è sempre fisso, per cui non ci sono problemi di posto.

Il livello della cucina, nonostante sia molto orientata sull’internazionale, è decisamente buono. Probabilmente il miglior ristorante tra i villaggi in cui sono stato. Le bevande si pagano a parte e sono decisamente costose. Il vino in particolare è inavvicinabile.

La questione prezzi è la nota dolente del villaggio, costa tutto molto e un programma all inclusive praticamente non esiste. Infatti l’all inclusive che offrono non include la maggior parte delle bevande di comune consumo, come cocktail alcolici ed analcolici. Si può prendere liberamente gin, vodka, whisky, ma a meno di non essere bevitori incalliti di qualsiasi cosa non conviene farlo.

Anche tutte attività sono a pagamento, come pure le escursioni. Noi però non ne abbiamo fatte e non possiamo esservi utili.

Abbiamo provato però il diving, che è discretamente fornito e ben organizzato, sebbene anch’esso molto caro. Pensate che è previsto un supplemento se volete bombole più grandi di 10 litri e si paga anche la barca per uscire.

La cosa che mi ha deluso di più sono stati i fondali, dalle Maldive mi aspettavo molto di più. Sarà stato per lo tsunami di qualche anno fa, ma non c’era molto colore e nemmeno molta vita.

Ho visto qualche squalo nutrice e pinna nera, grosse razze e qualche tartaruga, ma niente mante o squali balena. Le emozioni più belle me le hanno date i jack fish e i tonnetti, vedere un loro attacco ad un pesce più piccolo è stato veramente incredibile.

Comunque è possibile vedere squali e razze anche dal villaggio. I posti migliori sono i pontili del ristorante italiano e del ristorante tailandese, in quest’ultimo cibano gli squali la sera sempre alla stessa ora.

C’è anche un punto del villaggio dove si può dare il cibo alle razze. E’ veramente bello farlo, non perdetelo.

Un appunto va fatto al tempo. Siamo stati abbastanza sfortunati in quanto abbiamo spesso avuto pioggia, di quella fina con il cielo tutto coperto, con alcuni temporali.

Per ciò che riguarda i pagamenti da effettuare conviene la carta di credito, se proprio non l’avete meglio i dollari. Se lasciate qualche mancia al ristorante la cosa è gradita. Considerate che alle Maldive la vita è cara, quindi le mance non possono essere molto basse.

In conclusione il villaggio è bello e grande, con una cucina veramente buona che rende assolutamente illogico utilizzare i ristoranti a pagamento (anch’essi molto cari). Godetevi il mare e state attenti alle spese extra. Va detto che i negozi di souvenir sono ben forniti ed hanno prezzi ragionevoli. Fate attenzione all’aeroporto quando ripartite. I prezzi sono da rapina a mano armata anche solo per mangiare un panino. Tra l’altro anche il volo di ritorno era in ritardo, addirittura 4 ore.



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