Mare a Ko Lanta e Ko Lipe, sud della Thailandia

20 giorni di riposo al mare dopo la Birmania
Scritto da: robygiurdan
mare a ko lanta e ko lipe, sud della thailandia
Partenza il: 08/02/2019
Ritorno il: 28/02/2019
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
Voglio scrivere poche righe riguardanti KO LANTA e KO LIPE. Io e mia moglie venivamo da un bel giro di 28 giorni in Birmania e siccome in quel paese il visto dura appunto 28 giorni avevamo pensato di fare i restanti 20 di solo mare nelle isole della Thailandia del sud.

Arriviamo in aereo a Krabi di cui posso dire poco, visto che siamo stati solamente un pomeriggio e l’indomani siamo partiti per KO LANTA. Quelli dell’hotel si sono offerti di farci il ticket per l’isola e, fortunatamente, ci hanno detto che c’era anche la possibilità di andarci con un mini van (costava anche di meno) Cosa da fare assolutamente, visto che il ferry vi deposita all’estremità settentrionale dell’isola, dopodiché sono fatti vostri. E vi assicuro che i mezzi di trasposto costano carissimi (d’altronde tutta la Thailandia è’ carissima, ve ne accorgerete subito). Con il mini van invece scenderete direttamente al vostro hotel, sempre che l’abbiate prenotato.

Vediamo dunque le cose che riguardano l’isola. La parte settentrionale dell’isola (diciamo i primi 25 lm, fino a KANTIANG BAY) sono da evitare come la peste. Casino dappertutto, c’è solo la strada che corre parallela al mare e locali di ogni genere dappertutto, pochi belli. Da KANTIANG BAI la cosa migliora, è più tranquillo. La strada è bella, con curve, saliscendi nella foresta e scimmie che vi attraversano la strada!! Sulla punta meridionale c’è il parco (entrata a pagamento e si può fare una bella escursione nella foresta. Il tutto vi porterà via mezza giornata). COSA FONDAMENTALE: A KO LANTA dovete avere lo scooter a tutti i costi, senza sarete morti nel vero senso della parola. Questo perché per girare le varie spiagge occorre un mezzo proprio, visto che sono distanti. Noi volevamo prendere un bungalow o un piccolo resort direttamente sulla spiaggia, ma ce ne sono pochissimi e o sono carissimi, tipo 150 euro a notte, o quelli economici, che poi si tratta di almeno 50 euro a notte, sono terribili. Noi eravamo al SEA SUN BUNGALOW, composto da 4 casette semplici, relativamente fresche perché sotto le palme (infatti riuscivamo a stare senza aria condizionata). Non era vicinissimo alle spiagge ma con il mezzo ci spostavamo agevolmente. Altra nota un po’ negativa dell’isola è che, grazie alle regole governative stupidissime, le strutture non possono avere ombrelloni o lettini sulla spiaggia!! Ora, non è che io e mia moglie siamo dei fighettini e quindi necessitiamo di tutte le comodità, ma vi assicuro che almeno l’ombra a spiaggia qui è fondamentale, altrimenti il sole vi massacra, e considerate che noi ci siamo stati a febbraio, quando non fa ancora caldissimo!! Quelli del nostro bungalow ci hanno dato un ombrellone, ma era poco più che un ombrello da pioggia!! Noi sull’isola ci siamo rimasti 6 giorni e considerando il tutto siamo stati abbastanza bene. Il mare non è paradisiaco come magari ci si immagina ma tant’è.

KO LIPE. Dopo i 6 giorni di Ko Lanta abbiamo deciso di prenotare, anche su suggerimento di altri italiani incontrati, nella famosissima KO LIPE. Prendiamo il ferry, che è un modernissimo motoscafo di grandi dimensioni (ci sono solo più questi, ahhhh la modernità della Thailandia) con dei motori potentissimi, che vi sballotterà a 60 km orari, per 2 ore e 30!! Il viaggio è abbastanza claustrofobico, perché si è seduti in basso, quindi non si vede nulla, ed i 3 motori da 250 cv l’uno rombano come una formula 1, quindi… preparatevi. In alternativa c’è il viaggio in mini van, che pero’ dura circa 5/6 ore e poi bisogna fare un traghettamento di 1 ora circa. Una volta arrivati sull’isola vi accorgerete subito del mare a dir poco meraviglioso che vi circonda. Verde e trasparente proprio come nei dépliant pubblicitari. Questo è il lato positivo e adesso vado ad elencarvi quelli negativi, che sono parecchi!! Ko Lipe è un’isoletta di circa 2 km per 2, devastata dal turismo. Ci saranno almeno 70 o 80 tra resort e hotel, di tutti i prezzi, meno quelli economici. Fate conto che un bel bungalow fronte mare, sulla SUNRISE BEACH, la più bella, costa 250 euro!! Noi eravamo al CASTAWAY RESORT, carino, sono tutte casette in legno su due piani, e la nostra era in quarta o quinta fila, dal mare, per 125 euro a notte. Non poco, ma almeno avevamo l’accesso alla spiaggia comodo. Spiaggia che sarebbe bellissima, ma ahimè, letteralmente ricoperta dalle LONG TAIL, quelle barche di legno con cui i local portano a spasso, sulle varie isolette vicine, i turisti. Ingombranti e rumorose sono veramente un pugno nello stomaco. Un mattino ne ho contate 160, dico 160, in un tratto di 300 mt!!. All’interno la devastazione è totale. Ci sono circa 90 ristoranti, di tutte le dimensioni, e nei pressi delle case dei locali, ci sono delle discariche a cielo aperto con ogni sorta di immondizia. C’è un “passeggio” in centro incasinato all’inverosimile. Gli abitanti dell’isola sono di un etnia chiamata gli zingari del mare, che sono indifferenti a tutto meno che ai soldi. Ho fatto un quadro un po’ drastico, ma credetemi, più positivo non potevo proprio esserlo.

CONCLUSIONE FINALE. Se cercate un po’ di tranquillità ed un bel mare, magari non spendendo tanto, non andate in Thailandia (naturalmente a meno che non vogliate fare bagordi con le ragazze Thay, ma anche li non saprei proprio come giudicarlo!!) PS Per il ritorno a Bangkok avevamo il volo da PUHKET. Qui non sto neanche a scrivere nulla, talmente brutta che l’ho rimossa dalla mia mente. Spero di non aver demoralizzato troppo chi voleva andare in Thailandia e sono disposto a dare qualunque informazione. La mia mail è giurdanx@gmail.com



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche