Marche on the road
Proseguiamo il viaggio verso Falconara Marittima dove alloggiamo in un B&B da dimenticare (B&B Residenza Leonardo 62€ notte e colazione: scomodo, non molto pulito, ma devo ringraziare la signora straniera che si è trovata a gestirlo per la sua gentilezza) ma non ci abbattiamo e decidiamo di raggiungere il mare a piedi per un bagno lungo lungo! Ahhhh relax! Per la cena ottimi tutti i localini lungo il mare, noi abbiamo mangiato “uno scoglio” e una fritturina deliziosa presso il Seafood Resturant and pizzeria dal Ser (costo € 47.30), abbiamo finito il nostro bicchiere di vino seduti in riva al mare e comcluso con la super salita che ci divideva dal B&B. Mattinata ricca di borghi medioevali, leggermente impegnativa e non adatta a chi soffre il mal d’auto ma… ne vale la pena! Partiamo da Jesi dove si stava organizzando la festa per il giorno dopo delle nostre campionesse olimpiche Vezzali e Di Francisca, peccato averla persa ma il nostro mini tour non prevedeva soste! Di Jesi ci gustiamo le mura quattrocentesche e passeggiamo per il centro storico, ammiriamo Palazzo della Signoria e il Duomo. Ripartiamo in direzione Cupramontana, altro borgo medioevale del quale visitiamo la piazza ma qui abbiamo appuntamento col “Verdicchio” perseguiamo presso la cantina la Colonnara (6 bottiglie € 26.80). E riprendiamo il viaggio per raggiungere il punto più alto dal quale sono visibili tutti i borghi: San Medardo ad Arcevia. Incantevole cittadina medioevale che merita un po’ di tempo per la visita. La nostra mattinata su e giù per i colli alla scoperta di bellissimi borghi finisce per andare ad assaporare un delizioso pasto all’Infinito Country House di Serra De’ Conti. Questo ristorante è stato consigliato nella rivista “La Cucina Italiana” e devo dire che è stato un vero successo. Antipasto con salumi regionali per due, passatelli con pomodoro e pesto con cuore di bufala per mio marito, coniglio porchettato per me, verdurine fritte con cremini ossia crema pasticcera fritta, il tutto accompagnato da un buonissimo rosso Piceno. Location immersa nel verde e con forti caratteri marchigiani ( € 50.70 compreso il caffè). Concludiamo la nostra giornata a Senigallia, visitiamo il centro: la Rocca Roveresca, la Piazza, passeggiamo tra i negozietti fino a dirigersi nel lungomare che si apre col ristorante Uliassi (stelle Michelin), per chi volesse la sosta è molto interessante… noi proseguiamo con la passeggiata verso la Rotonda A Mare, panorama incantevole, ci gustiamo il tramonto e poi ci concediamo l’aperitivo fino ad aspettare la notte al Terrazza Marconi. Abbiamo scoperto che fanno un ottimo Spritz (noi siamo appassionati e ci mancava da un po’ di giorni!) ci è stato servito con cous-cous di verdure e baccalà mantecato (costo finale 10€), insomma un semplice aperitivo si è trasformato in una bellissima serata al chiaror di luna. Notte presso l’Hotel Premium Senigallia raggiungibile a piedi dal centro, pulito, buona colazione (€ 72.00).
La mattina seguente abbiamo fatto un po’ di retromarcia in direzione Ostra Vetere per acquistare alcuni salumi da portare a casa presso la “Macelleria Bartoli” consigliata sempre dalla mia fedele rivista “La Cucina Italiana”. Siamo stati serviti dalla signora Bartoli semplice e disponibile che ci ha fatto assaggiare tutte le specialità che aveva a disposizione, abbiamo optato per lonzino e salame di casa tipico (€23.80). Fatta la spesuccia gentilmente messa sottovuoto dalla signora siamo partiti in direzione Pesaro dove ci attendeva la bellissima sfera in bronzo di Pomodoro. Arrivo alle 11.00 e passeggiamo subito in direzione della Palla, una meraviglia, scattiamo 500 foto e decidiamo di dedicarci un bel bagno a mare e una mega coppa gelato (€11.50) prima di salutare le Marche e far ritorno in Veneto. Esperienza sublime per gli occhi, il cuore e per il palato. Grazie Marche, torneremo!