Mar Rosso: ecco il vero Paradiso
Si trova a 160 Km a sud dell’aeroporto di Marsa Alam. Questa splendida oasi di pace è gestita da un australiano e da una milanese. La clientela è per lo piu’olandese e francese e la lingua ufficiale è l’inglese. Il camping tiene fino ad un massimo di 30 ospiti, le tende vengono chiamate “Cotton House ” e oltre ad essere spaziose (ci si sta in piedi comodamente) sono molto carine.
Il camping e’ studiato per sub infatti si potevano fare fino a 4 immersoni giornaliere.. (avete capito bene… Quattro.!!) La sveglia e’ all’alba per la colazione e per la partenza con il gommone. Hanno piu’ gommoni a disposizione e infatti eravamo sempre molto comodi. Le immersioni sono assolutamente fantastiche. I reef sono ancora intatti e credetemi non ho mai visto tanto colore in una volta sola… Altro che Sharm el Sheikh..
Dopo il primo dive si cambia reef e nel frattempo si fa un piccolo spuntino con te e dolce… Evvviiiaaaaa ci si rituffa in quello splendido acquario infinito per la seconda. Si rientrava poi al camping dove i ragazzi egiziani ci avevano gia’ preparato un delizioso pranzetto. Dopo mangiato era doverosa la siesta sui materassini in riva al mare o si compilava tutti insieme il log book. Alle 14 via di nuovo per l’uscita all’house reef che non ha niente da invidiare alle uscite mattiniere, anzi.. Verso le 18 veniva servita la zuppa e dopo i preparativi si partiva per la notturna.. Qui ho fatto la prima notturna della mia vita e sara’ la fortuna del principiante ma ho visto subito la ballerina spagnola e vi assicuro che e’ stata un’esperienza unica. Cena e tanto silenzio per riflettere e leggere dentro se stessi, non funzionano i cellulari e si e’ collegati al mondo con il tel satellitare.
Non c’e’ nulla nelle vicinanze, da un lato ci sono le montagne del deserto, da un’altro le mangrovie e davanti il mare con una laguna dai colori maldiviani, in fondo si intravede un hotel 5 stelle. A livello di sensazioni e’ veramente unico il contatto che si puo’ avere con la natura, figuratevi che un paio di volte sono arrivati anche i dromedari allo stato brado a passeggiare tra le tende.
bisogna essere gia’ brevettati e avere un minimo di 30 dives e naturalmente sono benvenuti tutti anche i non sub (come la mia amica) che comunque trascorreranno una settimana in max relax. Lo consiglio a sub con spirito (non ci sono pericoli di nessun tipo) e a persone in cerca di pace e silenzio.
