Malta, un concentrato di storia
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Partiamo mercoledì 17 ottobre dall’aeroporto di Treviso e in due ore di volo con Ryanair arriviamo a Malta. Da lì prendiamo un taxi (20 euro) che in venti minuti ci porta all’albergo che abbiamo prenotato: Hotel Le Meridien a St.Julian. L’hotel è in una zona molto vivace (St.Julian e Sliema) piena di ristoranti, trattorie e pizzerie e alla sera è molto bello uscire a passeggiare lungo il mare in mezzo alla gente e ai localini tutti illuminati.
Prima di descrivere la nostra vacanza, vi do alcune informazioni che spero possano esservi utili. Per andare e tornare dall’aeroporto abbiamo usato il taxi perché è più comodo e veloce, visto il traffico caotico che c’è, mentre per girare abbiamo fatto l’abbonamento ai bus: 7 giorni per € 12,00 a testa con il quale puoi usare tutti i bus. La corsa costa € 2,00 mentre il giornaliero € 2,60. Sotto l’hotel avevamo già alcune fermate e, comunque, arrivando alla Valletta c’erano tutti i terminal che si dirigono per tutta l’isola. Non vi descrivo l’ordine con cui noi abbiamo fatto le escursioni perché ognuno può programmare a suo piacimento dove andare prima o dopo. Per i pasti di mezzogiorno (in hotel avevamo la mezza pensione) c’è tanto da scegliere sia se si vuole fare uno spuntino od un pranzo vero e proprio. Molte volte abbiamo mangiato una buona baghette imbottita e, per fortuna, abbiamo bevuto sempre dei buoni caffè espressi. Non abbiamo avuto problemi con la lingua: molti parlano italiano che, ci hanno detto, è una delle quattro lingue più importanti che hanno avuto sull’isola. La gente da noi incontrata è sempre stata gentile e disponibile alle nostre domande di informazioni varie .Credo che ciò sia dovuto anche al fatto che l’isola è molto turistica e sono abituati ad avere a che fare con la gente.
Essendo arrivate in mattinata, siamo subito uscite a fare una bella passeggiata lungo il mare dove c’è una bella promenade larga, con chioschi e panchine e senza neanche accorgerci siamo arrivate fino Sliema, con il suo bel porticciolo, località con negozi, ristorantini, bar e centri commerciali. Lungo alcune viuzze si possono ammirare i balconi tipici di malta, fatti tutti in legno e colorati soprattutto in azzurro e in verde. Fatto sosta in un caffè e poi rientro, sempre a piedi, fino all’hotel. Si stava proprio bene: bel tempo, bella temperatura e poco vento.
La Valletta
Con il bus n.12 (o 13) siamo arrivate a La Valletta, ossia la vecchia città circondata dalle sue mura con le sue strade ben squadrate e animate. Per prima cosa siamo andate verso Forte St.Elmo e siamo andate a vedere il Malta Experience: è un audio-visivo, con schermo panoramico, molto ben fatto che vi fa scoprire la storia dell’isola attraverso stupende immagini e che consiglio come primo incontro con Malta. L’ingresso che comprende anche la visita guidata alla Sacra Infermeria (che è molto interessante) costa € 14,00 a testa. E’ un po’ caro ma ricordatevi di chiedere sempre se ci sono gli sconti (senior, giovani, ecc.). Tenete presente questo perché si paga l’ingresso a tutto quello che si va a vedere. Poi ci siamo dirette a vedere la Cattedrale di San Giovanni (€ 8,00) con gli stupendi dipinti del Caravaggio e le sue belle statue di marmo e tanto altro. Da fuori non ti rendi nemmeno conto di come è invece dentro: lo stile barocco è imperante. Poi ci siamo lasciate attrarre dalle vie laterali e abbiamo girato fino a sera.
In un altro pomeriggio abbiamo visitato anche il Palazzo del Gran Maestro e la Sala delle armature sempre con l’audio guida. Le armature e le armi sono veramente belle.
Mdina e Rabat
Sempre con il bus n,12 (o 13) siamo arrivate a La Valletta al terminal e lì con il bus 50 (o 51, 52, 53) ci siamo dirette alla vecchia capitale Mdina. Le sue mura hanno la forma di una stella a 5 punte e sembra di entrare dentro un paesino medioevale con i suoi vicoli e palazzi fatti con la pietra rosa/ocra. Dai bastioni avrete un panorama bellissimo dell’isola. Poi abbiamo visitato la Cattedrale ed il Museo annesso. Uscite dalle mura, ci siamo dirette a Rabat per visitare la Chiesa di S.Paolo e la Grotta e poi, più avanti, le Catacombe dove ti danno la guida audio con il biglietto di ingresso. Dentro le catacombe fa molto caldo ma meritano la visita.
Marsaxlokk
Domenica andiamo a vedere questo simpatico villaggio di pescatori (bus n.81, 85, 86 da Valletta) dove c’era anche il mercato. Bello girare fra le bancarelle, specie quelle di pesce bello e a buon prezzo. Il porticciolo è pieno delle caratteristiche barche colorate con dipinto l’occhio che portafortuna. Abbiamo fatto un giro anche al piccolo centro e per pranzo abbiamo deciso di andare a mangiare del buon pesce al ristorante “Ir Rizzu”: si trova sul lungomare e si mangia molto bene e si spende poco. C’è la cucina a vista e abbiamo trovato posto giusto in tempo perché c’era molta gente. Servizio ottimo, gentili e porzioni abbondanti, da non perdere.
Hagar Qim e Mnajdra Temples
Con il bus n.71 andiamo a vedere uno dei siti archeologici più belli con i tempi megalitici. Qui abbiamo pagato in tre € 22. Prima si vede un piccolo museo e poi ci si avvia a piedi verso i due siti. I resti dei templi megalitici con le loro grandi pietre sono ben protetti da grandi tensostrutture. Sono imponenti e ti riportano indietro nel tempo. Una delle porte di pietra è anche rappresentata sulle monete dei centesimi. Sono posti di fronte al mare in una posizione penso strategica per l’epoca e molto panoramica. Ci siamo fermate a pranzo al ristorante Hagar Qim che si trova sopra l’ingresso del sito. Anche qui abbiamo mangiato bene: penne maltesi, risotto saraceno, insalatona greca, birre, caffè, € 31,20. Al rientro ci siamo fermate alla Grotta Blu e poi a Sliema a fare un po’ di compere.
Gozo
Una giornata dedicata all’isola di Gozo. Partite la mattina con il bus n.222 ci siamo dirette a Cirkewwa dove si prende il traghetto: non si paga all’andata, ma quando si torna (€ 4.65). Venti minuti di attraversata e al porto abbiamo preso un taxi il cui conducente, che parla bene l’italiano, ci ha fatto da guida portandoci in giro nei posti che volevamo vedere anche con la sosta per il pranzo. Si chiama Ronnie, è simpatico, bravo e la spesa per tutto il giorno è stata di € 20,00 a testa. Ci siamo dirette subito a Victoria e la sua cittadella con la sua chiesa e le sue mura e stradine medievali. Poi visita al Santuario Mariano “Ta Pinu” con i suoi innumerevoli ex.voto (c’è anche quello mandato da Papa Giovanni Paolo II). Poi a Marsalforn, paesino di pescatori dove abbiamo pranzato con dell’ottimo pesce fresco grigliato con contorno di verdure e patate fritte, ci hanno offerto come antipasto le loro ottime bruschette e spaghetti al nero di seppia, i tutto con della buona birra e finire con un buon espresso. Speso a testa € 25,00. Poi siamo andate a vedere la Azure Window, uno spettacolo meraviglioso della natura. Tappa poi alla Baia di Calipso con la spiaggia rossa ed un altro magnifico panorama con questo mare sempre blu e limpido. Rientrate alla sera soddisfatte della bella giornata.
Birgu (Vittoriosa)
Con il bus n.2 siamo andate a visitare questa bella cittadina. Una visita tranquilla lungo le sue strade, la piazzetta, la chiesa di San Lorenzo e passeggiata lungo il porto a vedere quante bei panfili c’erano ancorati (grandi e chissà di chi?!). Al ritorno ci siamo fermati nuovamente alla Valletta e siamo scese fino al porto dove era ancorato un grandissimo panfilo e una nave della MSC Crociera (La Splendida). Abbiamo aspettato di vederle partire con il loro classico rituale e poi siamo tornate in hotel.
Non pensavamo che ci fosse così tanto da vedere all’isola di Malta e siamo rimaste molto contente di questo viaggio. Non abbiamo fatto tanta “spiaggia”, ma la soddisfazione è stata tanta e pensare che non abbiamo visto tutto! Sarà per un’altra volta… mai dire mai!