Malta, la patria del vento

Un'isola a dir poco stupenda!
Scritto da: Luna1985
malta, la patria del vento
Partenza il: 29/10/2011
Ritorno il: 01/11/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
L’obiettivo di questo viaggio era fare una sorpresa a Giuseppe per i suoi 30 anni… Solo che qualche mese prima di partire, mi sono fatta scappare la meta. Era una serata in cui avevo bevuto un po e non ho retto… Pazienza. Passano mesi, purtroppo saltiamo Praga per l’estate a causa delle ferie di Giuseppe e così si fa ottobre per partire… Al parcheggio dell’aeroporto ecco la scena: “Giuseppe metti il biglietto del parcheggio nel portafogli”… Giuseppe: “Ho dimenticato la carta di identità a lavoro… e mo?” Ho visto sgretolarsi il mio viaggio… Ce la faremo a recuperare la carta di identità?… Fortuna vuole che lui lavora non lontano dall’aeroporto e che facendo i turni c’è sempre qualcuno allo sportello. L’unica pecca, abbiamo perso la prenotazione del parcheggio e abbiamo dovuto pagare il servizio standard.. quasi il doppio..pagando due volte il parcheggio ovviamente, ma non fa nulla. L’importante è che si parte.

Malta è un paese particolare, è un paese che ti affascina.. Un paese dal colore arido, arido come le sue terre, come i suoi edifici. Quel colore di terra che caratterizza tutti i suoi palazzi, quella cultura per certi versi ancora antica e rudimentale. Ci ho trovato un non so che… che mi è piaciuto fin da subito. Chi immagina un paradiso di spiagge, probabilmente ha sbagliato posto! Malta, per certi versi ha mantenuto quell’autenticità che la caratterizza e che la rende unica! E forse proprio questo

Dettagli: Volo Air Malta da Roma 280/2 = 140 € in due. Compagnia ottima, qualità medio – alta, servizio a bordo buono, spuntino ottimo, puntuale e comodo.

Albergo: Highlander Guest House, zona San Giljan. Albergo senza pretese, carino, dotato di tutto il minimo indispensabile. Ideale per chi utilizza l’hotel solo per dormire… 80€/2= 40 € per 3 notti senza colazione. Fermata bus a 100 metri dall’hotel, non distante dalla zona della Movida Maltese di San Giljan e Paceville.

Spostamenti da/per l’aeroporto: ci sono molti bus che collegano l’aeroporto con le altre zone. Noi per la zona San Giljan abbiamo preso l’X2, che comunque credo faccia un giro circolare, passando anche per Sliema, Valetta e altre città.

Trasporti: I bus arrivano praticamente in tutta l’isola.. Il biglietto giornaliero costa €2.60 e vale per tutta l’isola fino alla mezzanotte. I bus ci mettono un po’, considerando anche le strade che non sempre sono asfaltate e quindi procedono molto lentamente, impiegandoci molto. Inoltre si perde tempo perché, essendo che i biglietti si fanno sul bus molto spesso si sta fermi 10 minuti ad ogni fermata. Alcuni bus sono più frequenti, altri meno. A Valetta, allo stazionamento dei bus c’è un Bus Information dove potete chiedere la mappa dei bus.

Telefonare da Malta: Abbiamo acquistato una scheda internazionale a Fiumicino che si è rivelato un pacco. Con 20 euro sono riuscita a chiamare 3 volte, dicendomi che c’era uno scatto alla risposta di € 5.16… Prima e ultima volta che la compro. Informatevi dal vostro operatore. Io con la 3, pagavo 42 cent al minuto senza scatto alla risposta.

Mangiare: Nota dolente per me, ancora a dieta… Mitiche le Pastizzerie… con 0,30 cent mangiate dei pastizzi al formaggio o ai piselli spettacolari. Si trovano in tutta Malta ma quelli più buoni li abbiamo mangiati nella piazza di Rabat! In generale Malta è piena di ristoranti e pizzerie, soprattutto la zona di Sliema e San Giljan. I posti in cui siamo stati sono stati:

– Il Fortizza – triq-i-torri, Sliema. È un ristorante allestito in una vecchia fortezza lungo la costa. Posto molto raffinato ma non tanto costoso. Abbiamo preso delle bruschette, (io) una pizza, (Giuseppe) fegato di coniglio per 22 €.

– Paparazzi – St george Spinola Bay – St. Julians. Posto molto carino e accogliente. Io ho preso una mega insalatona con pollo e verdure, Peppe un primo piatto (enorme, saranno stati almeno mezzo chilo di fusilli ai frutti di mare), antipasto e acqua €28

– The apple ‘s eye – Golden Bay: due primi piatti (sempre enormi) 20€ – Piazza cascata St. julians: atmosfera bellissima in questo ristorante – sushi bar. Cascate ai lati del ristorante all’aperto, molto colorato. Abbiamo preso dolce, caffe e Capiroska €11.

In 4 giorni non siamo riusciti a vedere tutto, ma siamo riusciti a fare le cose più importanti. L’unica nota dolente è stato che non siamo riusciti a fare la gita a Gozo e Comino che avevamo prenotato con Luzz Cruises a 35€ a persona, perché il mare non ha permesso la traversata. Ci siamo rimasti molto molto male, però ci siamo promessi che ci torneremo in estate solo per Gozo e Comino.

LA CAPITALE La Valetta, capitale dell’isola che si protende fra due porti naturali: quello di Marsamxett e il Grand Habour, non potete perderla…

Cose da vedere

– St John’s Co-Cathedral: non siamo riusciti a vederla dentro perché c’era una fila assurda!

– Republic Square, snodo principale della città, si può dire che sia la strada princiale, dove c’è la biblioteca e molti caffè… molto caratteristica la piazza.

– Upper Baracca Gardens: da lassù si ha una vista straordinaria sul Grand Harbour e sulle sue fortificazioni; da lassù si vede lo sfondo delle Thee Cities.

– Marchants Street, si estende fino a Fort Sant’Elmo e si trovano molti edifici storici della Valetta.

– Fort Sant’Elmo: in previsione del minaccioso attacco degli ottomani la punta della penisola venne rafforzata con il Fort Sant’Elmo. Questa piccola fortezza ebbe un ruolo decisivo nelle battaglie ma è stata completamente distrutta durante il bombardamento dei 31 giorni.

– Lower Baracca Gard, che purtroppo non sono riuscita a vedere.

– Sliema: è la parte che mi è piaciuta di più. Da qui partono le escursioni in barca e i giri del porto. La spiaggia rocciosa è priva di spigoli perche erosa dal mare ed è accessibile in più punti scendendo le scale dalla via pedonale. Alcune fortezze ricordano la storia militare di Sliema: prima della Ballula Bay la St. Julian’s Tower, piccola torre di vedetta che attualmente ospita un piccolo snack bar e la Fortizza, al suo interno un ristorante dove abbiamo anche mangiato molto bene. Dalla Valetta ci si arriva con il Bus 13 o 12, che è lo stesso bus che arriva anche a St.Julians.

– St.Julians: è sinonimo di vita notturna, piena di locali, pub, discoteche. Le spiagge principali di questa zona sono: Balluta Bay, Spinola Bay e Paceville. Proprio in questo paesino si innalza il Casinò Dragonara… (sognare per un po non costa nulla). A parte un resort bellissimo, c’è anche un casinò. Sicuramente è un posto da vedere.

– Birgu o Vittoriosa: cittadina molto bella. La monumentale Chiesa di San Lawrez sulla riva di Dockyard Creek è un edificio in stile barocco romano. Chiesa molto bella sia dentro che fuori! Sulla piazza antistante la chiesa il Freedom Monument: i soldati di bronzo reggono la bandiera e si accingono a dire addio all’isola. Andando avanti si raggiunge il molo, dove si incontrano una serie di edifici marittimi dell’epoca dei cavalieri e degli inglesi. Nello Scamp Palace è stato aperto il Casinò di Venezia. Victory Square: anche le vie silenziose del centro storico meritano una visita.

– Isla, penisola di fronte a Birgu, era molto deserta già alle sette di sera. Infatti siamo scesi fino a La Vedette, giusto per fare una foto e poi siamo ritornati..

– Templi di Tarxien: i templi dell’età della pietra più famosi di Malta. Si trovano nel comune di Paola. Interessanti

– Marsaxlokk : è il paese di pescatori più famoso di Malta. È situata in un ampia baia sui cui lati si estendono due lingue di terre. Essa è riuscita a conservare molto del suo carattere originario. Bellissima!

– Blue Grotto: è una zona molto caratteristica. Una passeggiata di circa un quarto d’ora nel borgo Hal Millieri oggi abbandonato consente di immaginarsi com’era malta in passato. A circa 3 km a sud di Zurrieq si trova a wied-iz-Zurrieq, uno stretto fiordo da cui partono le barche che portano i turisti alla Blue Grotto. Quel giorno le barche non partivano per via del tempo, quindi, abbiamo visto la Blue Grotto solo dall’alto… è stato meraviglioso. Dall’aeroporto si prende il bus 20 1 che passa ogni ora! – Mdina: l’antica capitale di Malta, sorge su un promontorio protetto su tre lati da aspre rocce scoscese. Molto bella e caratteristica!

– Bugibba e Qawra: non c’è molto da vedere, sono per lo più posti balneari, belli e caratteristici… Se non fosse stato per il brutto tempo, sicuramente avrebbero meritato di più.

– Golden Bay: anche qui la stessa cosa. Pioveva (come del resto in tutti e 4 i giorni) e non abbiamo potuto godere appieno di queste splendide spiagge.

Lungo le strade dei bus abbiamo incontrato altri mille paesini, abbiamo anche incontrato strade deserte. La più caratteristica è quella che porta a Mellieha, Waedija Rirge: l’aspetto arido e spoglio del paesaggio maltese non è da attribuire solo al clima, ma anche ai tradizionali metodi di coltivazione. Un altro paesaggio molto caratteristico è quello che porta a Mdina, lungo la Dingli Cliffs, dove ci sono le famose cart ruts ovvero quei solchi paralleli alla roccia che si sono formati dal passaggio rudimentali dei carri da trasporto. Da lì la vista è spettacolare! A Dingli Cliffs l’altopiano precipita vertiginosamente in mare. Avvolti nel vento, da li, si può godere di uno splendido panorama sul mare!

Se potete, fate un salto a Malta… terra dei mille venti e terra che in questi giorni mi ha fatto prendere una bella influenza. Ma ne vale la pena!




      Commenti

      Lascia un commento

      Leggi anche