Malta, l’isola dei Cavalieri di San Giovanni
Domenica 1 aprile
Alle 14 partiamo alla volta di Bologna dove il volo Ryanair in circa un’ora e quaranta ci porta diritto a Malta. Arriviamo alle 18,15 circa, usciamo dall’aeroporto e proprio di fronte prendiamo uno dei Bus della compagnia Arriva (l’X4 o l’X5) che in 6-7 km portano direttamente alla stazione dei bus all’ingresso della città de La Valletta. Il costo del biglietto è di euro 2,20 valido per 2 ore, in queste 2 ore in teoria potete prendere tutti i bus che volete. Dimenticate i “mitici” bus colorati che vedete nelle guide turistiche su Malta, sono stati tutti pensionati per via dell’inquinamento, li troverete solo nelle cartoline o nelle calamite! Alle 19,30 siamo in centro a La Valletta e ci dirigiamo in via Saint Paul, dove ad attenderci c’è Patrick il proprietario dell’appartamento che abbiamo deciso di affittare per 3 giorni in un classico palazzo storico maltese coi balconi colorati in stile architettonico arabo (gallarija e gardjoli). L’appartamento (70 euro al giorno per 3 persone) è semplicemente spettacolare! Moderno, con tutti confort, 3 televisori Lcd, bagno ampio, cucina, sala, cameretta e camera matrimoniale con balcone… cosa volere di più! Patrick è gentilissimo e ci da tutti i consigli che servono, in più’ ad attendervi in appartamento c’è una bella bottiglia di vino, della frutta, dell’acqua, dei cioccolatini e il necessario per la prima colazione del primo giorno… tutto offerto da Patrick. Usciamo alle 21 per la prima cena; è domenica sera e non c’è molta gente per strada. La Valletta con i suoi balconi colorati, le sue piazze, i palazzi storici e le stradine che a sinistra e a destra della via principale scendono verso il mare ci sembra un museo a cielo aperto. Scattiamo delle foto e poi ci concediamo una bella cenetta e poi via a riposare. I ristoranti sono molti e non vi mancherà la possibilità di scegliere bene.
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Lunedì 2 aprile
Dopo una bella colazione in appartamento, usciamo a vedere La Valletta, quella che fu la base storica dell’ordine dei Cavalieri di San Giovanni e tutto ciò che più merita di essa. Da non perdere assolutamente una visita alla magnifica cattedrale barocca di San Giovanni (ingresso euro 8) dove nel battistero potrete vedere pure i due dipinti del Caravaggio: La Decollazione di San Giovanni (1608) e il San Girolamo. Usciti potete entrare subito dopo nel Palazzo del Gran Maestro ad ammirare le sue sale sontuose e la mostra di armature antiche (ingresso euro 10). Una volta usciti da quest’ultimo potrete godervi la città visitando in passeggiata piazza St. John, piazza Great Siege, Piazza M.S.Gorg, la biblioteca, la corte di giustizia, il museo nazionale di archeologia, l’opera house, i bastioni di sant’Andrea, la chiesa di Saint Paul pro-catherdral, l’albergo d’Aragona per poi dirigervi verso la punta della città dove si trova Forte Sant’Elmo. Qui proseguite lungo i bastioni sino a vedere la campana Siege (monumento all’assedio della seconda guerra mondiale), preseguite ancora fino ad arrivare prima ai Lower Barraca Gardens e poi successivamente agli upper Barraca gardens, da cui potrete godere di una vista meravigliosa sulla Grand Harbour (Birgu e Sengla sono i paesi che vi trovate di fronte). Da qui si gode un tramonto incredibile e da cui potrete fare delle foto veramente uniche! Fuori da La Valletta, sul viale che porta alla piazza della stazione dei bus e all’ingresso della città, non dimenticate di visitare la cattedrale Saint Publius.
Nel pomeriggio decidiamo con un bus di andare dalla parte opposta della Grand Harbour, vale a dire di visitare le bellissime cittadine di Birgu (o Vittoriosa) e di Senglea (o l’Isla) (bus 2 o 3 postazione n.14): sono bellissime con un lungomare incantevole. All’estremità di Birgu si trova forte Sant’Angelo e ci sono anche cattedrali bellissime da vistare e le viuzze tipiche dai colori ocra della pietra usata per costruire le abitazioni e i palazzi a Malta. Da qui potrete godere della panoramica sul lato sud di La Valletta. La sera torniamo stanchi in appartamento e dopo una bella doccia usciamo a mangiare in uno dei ristorantini della capitale.
Martedì 3 aprile
Dopo una bella colazione decidiamo di programmare in mattinata la visita al famoso villaggio di pescatori a sud di Malta, Marsaxlokk, e nel pomeriggio l’antica capitale di Mdina e la adiacente Rabat.
Col bus n.81 alla postazione n.11 arriviamo in 40 minuti al paese di Marsaxlokk (fate il biglietto giornaliero dei bus che con 2,60 euro vale tutta la giornata su qualsiasi bus). Il villaggio di pescatori è veramente incantevole, domina la sua piazza una bella chiesa dai colori ocra/arancione, e il porticciolo è caratterizzato dalle tipiche e coloratissime barche maltesi dal nome Luzzo, che presentano a prua due occhi che portano fortuna. Il lungomare è ricco di ristorantini per chi volesse approfittarne. Visitata Marsaxlokk prendiamo il bus nuovamente alla volta di La Valletta per poi prendere il bus n.51 o 52 o 52 che alla postazione n.9 portano a Mdina/Rabat. Arrivati entriamo in quella che era l’antica capitale di Malta, una specie di città fortificata dal colore ocra ricca di bellissimi palazzi, chiese e viuzze strette che ricordano un poco quelle delle medine mediorientali. Dall’alto del bastione di Mdina si gode anche una bellissima vista dell’isola di Malta e della cupola della città di Mosta. Usciti dall’antica capitale andiamo a visitare il centro della adiacente Rabat, qui merita una sosta la bellissima chiesa di Saint Paul dove sotto di essa si trova la grotta di San Paolo dove quest’ultimo venne imprigionato dai romani tre mesi durante la sua permanenza a Malta. Soddisfatti e un poco stanchi torniamo a La Valletta dove dopo una bella doccia usciamo a goderci l’ultima cena in centro.
Mercoledì 4 aprile
Facciamo colazione poi visto che siamo in appartamento e per Patrick non è un problema lasciamo le valigie e usciamo sino alle 16,00 del pomeriggio a fare l’ultima visita a Malta visto che l’aereo parte alle 19,30. Il tempo è nuvoloso e decidiamo di prendere un bus che ci porta prima alle citta’ di Saint Paul e di Mellieha sulla costa nord-occidentale (nulla di particolare), poi alla cittadina di Mosta dove si trova la “rotunda” di Santa Maria Assunta, ciò la quarta cupola più grande d’Europa (euro 3 l’ingresso) dove all’interno è custodita una bomba della seconda guerra mondiale inesplosa. Poi andiamo su a nord/ovest ad Anchor bay, dove si trova il caratteristico villaggio di “Braccio di ferro” costruito come set cinematografico del film medesimo. Infine, scendiamo nuovamente e andiamo a vedere per ultimo i paesi turistici di San Giljan e Sliema con il loro bel lungomare da cui si può godere della veduta sul lato nord di La Valletta. In tutta fretta torniamo verso l’appartamento dove dopo una doccia ci concediamo gli ultimi acquisti e poi via verso Bologna.
In sintesi chi volesse andare 3-4 giorni a Malta consiglio vivamente di prendere base a La Valletta, vero fulcro da dove tutto si dirama. Malta all’apparenza è piccola, ma per vederla bene tutta (compreso Gozo e Comino) servirebbe una settimana, ma noi siamo soddisfatti così. Se decidete di usare i bus fate il biglietto giornaliero che costa 2,60 euro e dà diritto a usare qualsiasi bus per tutta la giornata, armatevi di un poco di pazienza perché c’è parecchio traffico sul’isola! Buon viaggio a tutti! Chi volesse altre informazioni basta chiedere!