Malta in July

E’ l’anno 2009: un anno in cui i mezzi di informazione non fanno altro che parlare di crisi. L’atmosfera che si respira non è certo delle migliori ma noi che facciamo parte dei “più fortunati” abbiamo avuto la possibilità di trascorrere qualche giorno di mare in un luogo unico e incantevole, già per altro da noi visitato: Malta. E’...
Scritto da: giulipenzia
malta in july
Partenza il: 20/07/2009
Ritorno il: 27/07/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
E’ l’anno 2009: un anno in cui i mezzi di informazione non fanno altro che parlare di crisi. L’atmosfera che si respira non è certo delle migliori ma noi che facciamo parte dei “più fortunati” abbiamo avuto la possibilità di trascorrere qualche giorno di mare in un luogo unico e incantevole, già per altro da noi visitato: Malta.

E’ inutile dire che si tratta di una piccola isola nel cuore del mediterraneo che è stata occupata, nel corso del tempo, da differenti popolazioni ognuna delle quali ha lasciato la sua impronta.

E’ facile quindi osservare monumenti che si avvicinano ad uno stile arabo così come quello romano: insomma il fascino è notevole e di fronte a tanta bellezza non si può che rimanere affascinati.

Poi ci sono le leggende, come quelle dei “luzzu” imbarcazioni che si trovano a Marsaxlokk (città a sud di Malta che presentano dipinti su di ognuna un occhio). Anticamente è l’occhio di Osiride che simboleggia fertilità e abbondanza ed è di buon auspicio per i pescatori. Percorrendo la costa orientale da sud verso nord si passa per St Julian e Sliema, città ricche soprattutto di locali e ristoranti anche per la presenza di istituti per i quali gli stranieri si affidano per apprendere la lingua inglese.

Ogni mattina è facile vedere ragazzi e non recarsi a scuola trasportati da vecchi autobus di colore giallo: lo studio unito alla vacanza assume un diverso aspetto. Si arriva poi a nord: Bugibba, St Paul, e Qawra sono quelle che accolgono un notevole turismo poiché è facile imbarcarsi alle vicine isole minori: Gozo e Comino, Gozo è l’unica tappa che ancora non abbiamo visitato (ci riserviamo sempre qualcosa da vedere) mentre Comino è piccola ma ciò che la rende magica è la Blue lagoon (laguna blu), un mare chiaro e cristallino di color blu azzurro: lì cielo e mare s’incontrano e ne fanno uno spettacolo davvero meraviglioso.

Tornando a Bugibba, meta da noi preferita per alloggiare, ci sono le spiagge di Mellieha frequentata soprattutto da famiglie, Ancor Bay chiamata così per la presenza di ancore in mare e resa nota dal sovrastante Popeye village, il villaggio di Braccio di ferro costruito negli anni 80 per girare il film”Popeye” interpretato d Robin Williams (“quello che diceva “nano nano” in un telefilm per intenderci). Ce ne sono anche altre ma quella che noi preferiamo è la Golden Bay chiamata così per il suo color dorato. E qui non passa inosservato Charlie: un uomo di media corporatura che attraversa ombrelloni e asciugamani facendo uno slalom non indifferente. Agli italiani di solito attacca con queste parole:”Italiani? Anch’io sono stato in Italia…” e ti convince a salire a bordo della sua barca “Discovery” alla scoperta della grotta blu quella in cui immergendoti di un color blu simile al blu puffo. A bordo sembra “l’ombelico del mondo” spagnoli, italiani, inglesi, austriaci, etc… vengono catturati dall’entusiasmo e dalla sua spiegazione fatta per ognuno nella lingua originale. Ti mostra diverse insenature, il suo “appartamento” un minuscolo buco ricavato nella roccia. Ma la meraviglia è la grotta blu appunto: qui la barca si ferma venti minuti e puoi finalmente entrare in acqua e assumere il color blu puffo appunto.

Il tutto condito da tanta allegria cosa gradita di questi tempi. Ogni volta che torniamo in Italia ci assale la malinconia: viviamo in ricordo del mare, dell’allegria di Charlie, della vita notturna movimentata e nelle fredde giornate d’inverno ci sembra quasi che il sole riscaldi come in questi giorni trascorsi qui.

Ma questo si sa è quello che un po’ succede in vacanza: ma quella di Malta è davvero una vacanza speciale.

Provare per credere.

Rossella & Paolo



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche