Malta e le sue piccole grandi contraddizioni

Il nostro soggiorno a Malta è stato interessante solo perchè ci siamo sforzati di prenderci il meglio che una nazione così ricca di cultura poteva offrirci...e menomale, perchè, in caso contrario, sarebbe stato un vero disastro. I maltesi saranno pure gentili con i turisti, ma solo quelli che fermi per strada e a cui chiedi indicazioni su...
Scritto da: Nancy73
malta e le sue piccole grandi contraddizioni
Partenza il: 18/08/2006
Ritorno il: 25/08/2006
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Il nostro soggiorno a Malta è stato interessante solo perchè ci siamo sforzati di prenderci il meglio che una nazione così ricca di cultura poteva offrirci…E menomale, perchè, in caso contrario, sarebbe stato un vero disastro.

I maltesi saranno pure gentili con i turisti, ma solo quelli che fermi per strada e a cui chiedi indicazioni su autobus e strade, per il resto sono compattati tra loro in maniera fortissima, contro chiunque si lamenti per i vari disagi che spesso ti ritrovi inevitabilmente a dover affrontare. Partiamo dall’inizio: io e le mie amiche abbiamo alloggiato al Bernard Hotel , che non consiglio a nessuno. Si trova St. Julian ed è un albergo a 4 stelle solo di nome, perchè di fatto è osceno, sporchissimo, aleggia una puzza di muffa dappertutto, il cibo è da schifo, e non solo in albergo, (abbiamo avuto attacchi di diarrea e dolori allo stomaco tutte e 5), una piscina che su una foto di internet sembra da favola, ma in realtà si trova sul terrazzo, non pavimentato, dell’albergo, un metro x un metro, sporchissima, con lettini e tavolini, che sembravano pezzi di archeologia, zozzi in maniera impressionante. Il telefono in camera serve solo da interfono, non puoi effettuare nessuna chiamata all’esterno con schede prepagate, telecamere a vista nel ristornate, per poter identificare gli ospiti che volessero portarsi un panino all’esterno oppure acqua loro (allucinante!!!). Per non parlare dei prezzi, per niente competitivi rispetto ad altri alberghi della stessa categoria, ma lontani anni luce dal Bernard Hotel. Il personale dell’albergo, a partire dal direttore, alla receptionist, fino ai gestori del ristorante convenzionato, sono di una sgarbatezza unica, sempre accigliati e pronti a rimproverarti come se fossi un rifugiato che usufruisce dell’ospitalità “gratuita” del loro paese…Roba da pazzi.

Il mare nei dintorni di St. Julian è sporchissimo e maleodorante, c’è spazzatura dappertutto, con meduse annesse. Se desideri farti un bagno migliore, prendi l’autobus e ad una distanza di almeno 50 minuti, nella parte nord-ovest dell’isola ci sono tre spiagge : Golden Bay, Paradise Bay(piena di sciami di api) e Mellenha Bay(le uniche con la sabbia, per il resto esistono solo piattaforme di pietre e cemento) che comunque hanno la sabbia con spazzatura sparsa un po’ dovunque e il mare pieno di alghe nere. La cosa positiva è che St. Julian si trova nel cuore del divertimento notturno, con locali free entrance disseminati in ogni parte del rione, attenzione ai vomiti sparsi dappertutto dalle 2 di notte fino al mattino. Se sei un teenager, qualunque locale va bene, se sei un po’ più grande consiglio il Fuego, molto carino con musica commerciale, il 7Rooms, locale arabeggiante con poltrone a baldacchino, per rilassarsi e fumare il narghilè a 4LM(10€), e l’Avana, altro locale disco con musica commerciale e house.

Per quanto riguarda gli itinerari turistici, personalmente sono stata a Mosta, con una bella cattedrale, dove è conservata una bomba inesplosa, risalente alla seconda guerra mondiale, lanciata proprio sulla chiesa, durante una messa a cui partecipavano 4.000 persone. Poi ci sono M’dina e Rabat, due cittadine all’interno di Malta, dove si trova la città medievale che puoi visitare addentrantoti in tutti quei vicoletti caratteristici, con bar e ristoranti ricostruiti cercando di mantenere inalterata l’atmosfera e l’arredamento tipiche del medioevo oppure dell’epoca dei Cavalieri. Consiglio di visitare il museo delle torture, davvero interessante e le catacombe di S. Paolo e S.Agata.

La Valletta poi è una città bellissima, con un porto magico e il suo corso principale disseminato di stradine laterali che, dall’alto, vedi in pendenza scendere giù, davvero molto suggestivo. Peccato che non abbia avuto il tempo di godermela di più. Ho visitato Marsaxloxx, città dei pescatori a sud dell’isola, con un porticciolo con le barche colorate, tipiche di Malta, ma il mercato del pesce non l’ho visto perchè si tiene solo di domenica. Un altro luogo interessante è Toxien, dove di trovano due siti archeologici, quello più importante è Ipogeum, ma bisogna prenotare la visita dall’Italia, perchè è sempre pieno di turisti, io comunque ho visto l’altro sito, molto piccolo, ma comunque suggestivo. E’ un tempio megalitico che risale al 3.500AC. In questa cittadina ho comprato un pezzo di pane caldissimo e buonissimo da un fornaio locale. Nella parte nord dell’isola, poi, si trova il Popeye Village, un set cinematografico, lasciato intatto, dove è stato girato il film su Braccio di Ferro con Robin Williams, molto carino e simpatico, soprattutto per i bambini( la visita costa 4,50LM).

Ma l’itinerario più bello è stato quello della Laguna Blu a Comino, isola vicino a Malta, dove è stato girato l’ononimo film. Una scogliera a strapiombo sul mare, con acqua cristallina, che passa dal blu, all’ azzurro, al verde, pulititssima, con baie e grotte nelle quali ci si può addentrare tranquillamente, e vi assicuro una scarica di adrenalina da paura. Un posto meraviglioso da 10 e lode.

Tutti questi luoghi si possono raggiungere con gli autobus caratteristici di cui Malta è dotata. Attenzione agli autisti, sembrano avanzi di galera, con unghie, mani e piedi nerissimi e facce da folli, con guida spericolata, ma, in fondo, per niente pericolosi!!! Per concludere, a Malta non ci tornerei più, ma devo dire, per correttezza, che aluni dei suoi meravigliosi luoghi resteranno nel mio cuore per sempre.



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