Malta di fine agosto
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2 GIORNO
Prendiamo il bus 221 che ci porta direttamente al porto di Cirkewwa. Facciamo i biglietti per il traghetto (12€ a persona e comprende Malta-Comino e Comino-Gozo). Prendiamo il traghetto per Blue Lagoon (Comino). È un piccolo isolotto che abbiamo girato a piedi in 15 min, ammirando il panorama dall’alto.l’acqua è stupenda, cristallina, non vedevamo l’ora di tuffarci. Dopo il bagno ed uno spuntino di frutta fresca, che tutti i chioschi vendono, per le 13 ( i traghetti per Gozo passano ogni ora) ci dirigiamo verso Gozo. Decidiamo di girarla con il bus turistico, che ha un costo di 15€ a persona. Scendiamo a 2 fermate: la prima a Dwejra, per ammirare questo panorama stupendo chiamato “la finestra azzurra”. Il nome deriva da questo scoglio che crea appunto una finestra sul mare; la seconda Rambla Bay, spiaggia di sabbia rossa e mare blu. Torniamo al porto e con 4,65€ a persona prendiamo il traghetto per tornare a Malta.
3 GIORNO
Prendiamo il bus X3 e poi il 201 e scendiamo a Wied Iz-Zurrieq. Appena scesi facciamo una piccola discesa verso il mare che ci porta direttamente alla biglietteria. Prenotiamo il giro su una piccola barchetta che ci porterà attraverso le Blue Grotto, al costo di 8€ a persona. Assolutamente consigliato! Sono più grotte una più bella dell’altra ed entrandoci all’interno si può ammirare il colore viola delle rocce appena al di sopra del livello dell’acqua e l’acqua di un blu indescrivibile. Finito il giro, della durata di 20 min circa, sempre con il bus 201 ci dirigiamo verso i templi di Mnajrda e Hagar Qim. Il biglietto costa 10€ a persona. Appena entrati abbiamo visto un film 4D in inglese che spiega la storia dei templi, successivamente abbiamo visitato il museo con i reperti rinvenuti durante gli scavi, ed infine abbiamo visitato i resti di entrambi i templi. A noi sono piaciuti molto, l’unica pecca è l’audio guida che più che rispondere alle domande le porge! Sempre con il bus 201 ci siamo diretti verso le scogliere di Dingli. Sinceramente ci aspettavamo qualcosina in più, comunque vale la pena fermarsi a fotografare queste particolari scogliere lisce. Nuovamente bus 201 questa volta per Mdina la città del silenzio. Vieni chiamata così perché è una piccola città all’interno di mura fortificate che effettivamente, gite scolastiche a parte, è molto silenziosa, questo è dovuto alle mura che la escludono dal caos cittadino.
4 GIORNO
Con il bus 37A ci dirigiamo verso la capitale: Valletta. La prima tappa è stata l’Hard Rock Café situato sul porto, questo perché mio marito colleziona le magliette dei posti che visitiamo. Essendo Valletta divisa su due livelli, dopo una breve passeggiata al porto, poco distante abbiamo trovato delle scale (o volendo l’uso dell’ascensore costa 1€) che ci hanno portati direttamente all’Upper Baracca Garden. È un piccolo parco molto carino e sia alle 12 che alle 16 si può assistere ad una rappresentazione in cui sparano un colpo di cannone. Vi consigliamo di arrivare 20 min per non perdere il momento in cui armano i cannoni. Usciti dal parco abbiamo percorso Republic Street, la via principale. Al fondo di questa via c’é il forte Sant Elmo, dove potete visitare il museo della guerra (6€ a persona).
5 GIORNO
Con il bus 42 e poi 85 ci dirigiamo verso Marsaxlokk, la città dei pescatori. Noi abbiamo preferito visitarla di domenica, per poter vedere il mercato tipico del pesce. Dopo aver passeggiato per il mercato che costeggia tutto il porto, ci siamo fermati a fotografare delle piccole barche colorate, molto particolari perché ‘hanno gli occhi’ che servono a proteggere le imbarcazioni dalle sventure. Nel pomeriggio decidiamo di visitare le 3 città, Vittoriosa, Cospicua e Senglea, quindi prendiamo il bus 206 e poi 3. Secondo noi l’unica che merita è Vittoriosa, forse colpiti dalla bella festa di paese in cui ci siamo imbattuti per caso e dagli addobbi festosi. Le 3 città sono molto vicine tra loro, quindi noi abbiamo deciso di raggiungerle a piedi.
6 GIORNO
Con il bus 223 in meno di mezz’ora raggiungiamo Golden Bay. Finalmente un po’ di sabbia! Qui facciamo toccata e fuga perché passeggiando 2 min raggiungiamo Ghajn Tuffieha! L’acqua è molto più bella nonostante la vicinanza una con l’altra e soprattutto é meno affollata, perché per raggiungerla bisogna scendere 180 gradini! Essendo l’ultimo giorno, lo dedichiamo al mare, al relax ed ad una piacevole cena sul mare!
