Malta, aggiornamenti su un’isola in continuo cambiamento
Sono appena tornata a malta dove ho passato 6 giorni splendidi visto il clima. Avendo fatto vedere Malta a degli amici che non ci erano mai stati, ho fatto un po’ la vita della turista! Vi aggiorno quindi su alcuni suggerimenti. Per chi noleggia la macchina in sto periodo è un bel macello, ci sono deviazioni ovunque. Pare stiano risistemando tutte le strade in vista dell’estate (ottima cosa!). Gli autobus sono molto frequenti, nuovi, alle fermate mi è parso tutto molto comprensibile. Inoltre, molte fermate dispongono delle macchinette automatiche dove fare i biglietti. In alternativa si possono ancora fare sull’autobus, dal conducente. Sarebbe bello se tutti usassero le macchinette, i conducenti perderebbero meno tempo e le tratte sarebbero più brevi. Ma la tecnologia come sempre attecchisce lentamente!
Le spiagge in questo periodo non sono al meglio, in quanto sono solo parzialmente attrezzate e non vengono pulite quotidianamente (quindi moltissime alghe a riva). Per me è meglio, ma capisco chi può storcere il naso. In estate questo problema non esiste, ma le spiagge diventano affollate. Tra i due mali… fate vobis!
Nuovi ristoranti da consigliare: Fumija alla Valletta, gestito da siciliani, pesce ottimo. La Cuccagna, pizzeria a Sliema, per i nostalgici della pizza. Ir Rizzu a Marsaxlokk, ha il pesce migliore. A Mdina, consiglio sempre Fontanella, la torta al cioccolato è intramontabile. Ottimi anche i cannoli e i piatti salati. A Gozo per pranzo, fate un salto a Xghara da Tal Furnar, unico forno su pietra delle isole maltesi. Atmosfera rilassatissima, per chi non ha fretta e vuole entrare nei ritmi gozitani.
Sconsigliato per recente esperienza: San Giuliano a St Julian’s, che avevo sempre consigliato in passato. Cozze spacciate per fresche, prezzi elevati, si paga la vista. Per gli elevati standard italiani, per una buona cena di pesce, ho capito che a Malta bisogna spendere (sugli 80 a coppia, considerando antipasto, secondo, dolce e vino). Per standard inferiori e per chi si accontenta, anche altri normali ristoranti vanno bene (40 euro a coppia). Ricordate che le porzioni sono molto abbondanti, quindi prendere un primo piatto come “starter” e non come “main course” vi permetterà di mangiare i classici 80/100 gr di pasta a cui siamo abituati qui risparmiando qualcosina.
Confermo i seguenti posti: Maxim’s e le varie pastizzerie su strada, per pizze, pies e pastizzi a pranzo. Costo di circa 5 euro a coppia, bibite comprese! Idem per gli hamburger su spiaggia, costi bassi e cibo ottimo. Ic-cima a xlendi, Gozo. Pesce ottimo, porzioni abbondanti, prezzi nella media. Non provati stavolta ma sempre consigliabili: Bacchus a mdina, meno caro di Medina, il migliore ristorante di Mdina… Barracuda a Balluta bay, St julian’s… Assaggi a St julian’s… i soliti Hugo e Zest, etnici ristoranti di St julian’s.
Che altro? La Blue Lagoon merita sempre una visita, in questa stagione è molto più vivibile che in estate; la Blue Grotto a Zurrieq offre un’idea di quello che è il colore intenso del mare maltese per 7 euro di giretto in barca; l’Azure Window e il panorama dalla grotta di Calypso a Gozo offrono panorami interessanti; i palazzi della Valletta e di Vittoriosa (interessante il palazzo del granmaestro, quello dell’inquisitore, la cocattedrale e da fuori tutti i vari alberghi delle langhe) e una giornata a Gozo vi proiettano nella “Malta” autentica. La vera Malta, infatti, è difficile da scovare tra le nuove costruzioni sempre più vuote e improponibili (quando non incomplete) che ormai seppelliscono l’isola. Scusate il velo di tristezza, ma appena si riesce a fare un giro a Lija, Siggiewi, Qrendi, Mqabba, Gharghur o i villaggi di Gozo scatta la nostalgia della Malta di una volta… da non perdere, assieme alle spiagge e alla St julian’s by night. E qualche tempio megalitico per gli interessati. Il mix giusto per apprezzare l’isola.
Buon viaggio a tutti!
