Malta a fine settembre

Cinque giorni in giro per l'isola
Scritto da: meryterry
malta a fine settembre
Partenza il: 22/09/2014
Ritorno il: 27/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Volo Ryanair Bergamo-Malta acquistato a metà giugno ad euro 65 andata e ritorno, per persona. Partenza 22 settembre 2014 e ritorno 27 settembre.

Soggiorno prenotato a metà luglio su booking.com presso il Clover Holiday Complex di Bugibba: monolocale per due persone con angola cottura, 6 notti, euro 250 totali (da fine agosto era rimasto un solo monolocale disponibile ad euro 225; non so che differenza ci fosse rispetto al nostro, ma la differenza era di 25 euro… che per gli standard di Malta è quasi il costo di una cena (o pranzo) in uno dei locali di Bugibba per due persone!!).

Era da tanto che desideravo visitare Malta (essendo una appassionata della storia dei Cavalieri Templari) ed avendone sentito sempre parlare molto bene. A fine settembre (ovviamente posso parlare soprattutto per la zona di Bugibba dove abbiamo soggiornato) è piena di turisti soprattutto inglesi. Partenza programmata per 22 settembre ore 13,00 dall’aeroporto di Bergamo. Ma causa ritardo per un problema tecnico, siamo riusciti a partire quasi 45 minuti dopo. Arrivo a Malta verso le 15,45.

Prima tappa ufficio del turismo in aeroporto per avere informazioni sugli autobus (ci dotano di utile mappa con tutte le linee) e dove acquistare i biglietti. Il nostro autobus X3 collega direttamente l’aeroporto alla stazione degli autobus di Bugibba che si trova a circa 5 minuti a piedi dal Clover Holiday Complex e che raggiungiamo verso le 17,30 dopo circa 90 minuti di viaggio… I km che separano Bugibba e l’aeroporto è di solo 20 km circa, ma gli autobus fanno un giro lungo toccando varie località e con il traffico si fa presto a fare 90 minuti di autobus.

Non abbiamo noleggiato l’auto, ma sin dall’arrivo abbiamo fatto il biglietto settimanale per gli autobus a soli euro 6,50. Malta è bene servita dalle linee dei bus. Ovvio che si è legati agli orari delle varie linee. Da Bugibba gli orari sono di circa 20/30 minuti per linea ad esempio. Ma per 5 giorni e a soli euro 6,50 si può fare!

Avevamo programmato di fare sin da subito un bel giro della zona di St. Paul Bay, ma arrivati abbiamo trovato un caldo umido, che non mi aspettavo ancora così intenso a fine settembre e in più eravamo parecchio in ritardo sul programma e allora l’unica cosa che abbiamo fatto dopo il nostro arrivo nel monolocale è stato sistemarci e… buttarci in piscina per rinfrescarci e rilassarci…

Il Clover Holiday Complex è un complesso residenziale/hotel a tre stelle. Ottima come posizione, molto buona la pulizia nelle camere, angolo cottura ben fornito, ed è anche dotato di una piscina esterna da 15 metri, due piscine più piccole per i bambini ed una piscina interna da circa 10 metri e una piscina per bambini. A bordo piscina tavoli, sedie, tavolini e sdraio e al primo piano c’è anche terrazza con ombrelloni e sdraio. Quindi secondo me molto buono per una vacanza low cost.

Le colazioni le abbiamo fatte sempre in camera, i pranzi “al sacco” e su 6 giorni abbiamo cenato nel nostro appartamento 3 sere e le altre sere siamo stati in due ristoranti di Bugibba (dove per un piatto unico molto abbondante a base di pesce si spende circa 30 euro in due persone).

23.09.2014: mete del giorno è Mdina-Rabat, Dingli Cliffs

Verso le 11 raggiungiamo con l’autobus X3 Mdina, l’antica capitale di Malta e che rappresenta la parte storica di Rabat con la quale forma una città unica. Mdina è molto graziosa. Altra tappa all’ufficio di turismo presente entro le mura per chiedere come arrivare a Mosta e alle Dingli Cliffs.

Con il senno di poi rimpiango di non aver preso il trenino che si trova vicino alla fermata degli autobus di Rabat-Mdina (di fronte all’ingresso della Domus Romana) e che fa fare giro di Mdina, Rabat (che noi abbiamo girato poco) e Mtarfa, ma pensavamo di non aver abbastanza tempo per soffermarci in zona… A Mdina ci siamo limitati a percorrere i vicoletti della città, sempre per motivi di tempo, ma la Cattedrale (ingresso a pagamento, euro 5,00), secondo me, merita.

Nel primo pomeriggio siamo andati a vedere le scogliere di Dingli Cliffs. Volevamo andare a piedi ai Buskett Gardens ma faceva troppo caldo e quindi abbiamo deciso di tornare a Mdina-Rabat e prendere l’autobus per Mosta che poi abbiamo perso causa confusione alla fermata dei bus e allora un po’ delusi dalla giornata con varie tappe saltate e un po’ provati dal caldo siamo tornati in hotel e ci siamo fermati in piscina.

24.09.2014

Giornata dedicata alla capitale La Valletta, che abbiamo raggiunto con l’autobus 42 da Bugibba che ci impiega più di un’ora. La Valletta è protetta dall’UNESCO come patrimonio dell’Umanità.

Alla stazione degli autobus di Bugibba è presente anche l’ufficio informazioni a cui chiedere per gli autobus. I biglietti si possono fare anche sui bus, ma premunitevi di monete perché gli autisti non sono molto contenti di cambiare banconote per un biglietto che costa sui 50 centesimi di euro.

La stazione degli autobus di La Valletta è proprio fuori le mura della città, dove dopo il City Gate, inizia Repubblic Street.

Abbiamo inizialmente fatto un giro lungo la strada principale piena di negozi, bar, locali. Prima di visitare la co-cattedrale, abbiamo preso trenino turistico che ferma proprio nei pressi della cattedrale e percorre tutta la strada costiera facendo un giro di circa 30 minuti (5 euro a persona), che noi molto probabilmente non avremmo fatto da soli a piedi, sotto il sole delle 11 e con più di 35°!

L’ingresso alla Co-cattedrale di San Giovanni è di euro 6,00 comprensivo di audioguida. La visita merita proprio, perché gli interni sono meravigliosi. Dopo la Cattedrale si passa all’oratorio, con vari dipinti del Caravaggio, tra cui il famoso “Decollazione di san Giovanni Battista”. E infine, ma non meno importante, il Museo della Cattedrale dove si trovano, tra le altre cose da ammirare, bellissimi arazzi che ritraggono dipinti di Rubens e Poussin. Ci si impiega circa un’ora e mezza.

Altra tappa del giorno l’ufficio del turismo per chiedere informazioni su come arrivare a Senglea, Cospicua e Vittoriosa e al tempio di Tarxien e su un buon locale dove mangiare i pastizzi!

Dopo il pranzo a base di pastizzi e ftira, in un localino molto alla buona vicinissimo l’ufficio del turismo, con l’autobus 2 ci siamo diretti a Vittoriosa che fra le 3 città (Senglea, Vittoriosa, Cospicua) della penisola di fronte a Valletta è quella più interessante da visitare. Abbiamo passeggiato fra i suoi vicoli per poi dopo circa un’oretta riprendere il bus per La Valletta da Senglea, dove ci siamo arrivati passeggiando sul viale che porta al molo.

Il tempio di Tarxien ci sfugge per motivi di orario. Come del resto ci è sfuggita la visita all’Ipogeo che bisogna prenotare con mesi d’anticipo e quando ho guardato io, ad inizio settembre, non c’era già più posto fino a metà ottobre.

Quindi una volta a La Valletta decidiamo di rientrare a Bugibba per refrigerarci in piscina. Il caldo è veramente sfiancante per chi come me non è abituata!!

25.09.2014

La mattina autobus X3 direzione Mdina, per prendere il bus 201 con il quale ci siamo diretti a Blue Grotto nella speranza, rivelatasi vana, di fare l’escursione. Ma c’è vento forte, il mare è agitato e quindi le barche non escono per l’escursione. Quindi attendiamo di nuovo il bus 201 e scendiamo alla fermata successiva che è quella dei templi di Hagar Qim/Mnajdra (euro 10,00 a persona+1 euro per una audioguida), altro patrimonio UNESCO. A me la visita è piaciuta molto e l’audio-guida è sempre cosa utilissima… ma bisogna essere appassionati di storia per poter apprezzare questi luoghi.

26.09.2014: escursione a Comino e Gozo

Già la sera prima, passeggiando sul lungo mare di Bugibba, ci eravamo fermati a chiedere informazioni… ci sono varie compagnie che effettuano l’escursione e c’è solo l’imbarazzo della scelta… e i prezzi variano massimo di 5 euro.

L’unica cosa su cui eravamo certi è che avremmo scelto l’escursione completa, comprensiva quindi anche del mini-tour a Gozo…

La mattina il mare era agitatissimo e c’era vento forte… quindi alla fine abbiamo optato per la nave più grande, la Hornblower. Il tour completo con loro costa 30 euro a persona, contro i 25 euro della Triton che era la nostra seconda scelta… io più propensa per la Triton e il mio fidanzato più propenso per la Hornblower. Comunque suppongo che la qualità del servizio sia molto buona per entrambi gli operatori.

Noi ci siamo trovati molto bene con la Hornblower. Non ho sofferto per nulla il mal di mare (nonostante il mare agitato) ed è molto grande e non c’è affollamento (che ad esempio abbiamo visto sulla Triton!). Su entrambe è presente il wifi gratuito tra l’altro!

Siamo entrati in varie grotte e l’acqua era spettacolare, abbiamo visto la “Testa dell’Elefante”, per arrivare infine alla Laguna Blu di Comino che è stupefacente… un’acqua trasparentissima… peccato che noi che proseguivamo il tour fino a Gozo ci fermavamo solo un’ora… giusto un bagno in quell’acqua azzurra, il tempo di asciugarci un attimo e siamo risaliti sulla nave…

Al porto di Gozo ci attendeva il mini bus con cui avremmo fatto il giro dell’isola. Prima tappa Victoria/Rabat dove ci siamo rimasti un’oretta, girovagando per i vicoli del centro, visitando la Cattedrale per arrivare poi fino alla Cittadella. Tappa successiva è il Santuario della Madonna di Ta’ Pinu… visita toccante… santuario visitato anche dai penultimi due Pontefici.

Ultima tappa del tour di Gozo è stato Azure Window e il mare interno… molto bello…

27.09.2014: ultimo giorno di vacanza

Dopo un bagno mattutino in piscina, ci prepariamo a lasciare il monolocale… nel primo pomeriggio ci attende il bus per l’aeroporto…

Malta non mi ha impressionato particolarmente… Personalmente sono arrivata a Malta con ancora in mente e nel cuore il nostro viaggio di agosto in Norvegia. Quindi in quel periodo, nulla poteva essere così bello come le cose viste durante le due settimane norvegesi.

E sin dal primo giorno, dalle primissime cose che ho visto già nei dintorni dell’aeroporto, Malta mi ricordava molto il sud Italia… quindi non è stato come un vedere cose mai viste, ma come un rivedere cose già viste… a tratti mi ricordava i paesi della Puglia, che io frequento da una vita (mamma e parenti pugliesi!).

La cosa che mi è piaciuta di più è senz’altro stata l’escursione alla Blue Lagoon di Comino. Peccato aver avuto poco tempo.

Volevamo fare più vita da mare, date anche le temperature, ma allo stesso tempo volevamo vedere più cose possibili dell’isola e ciò è andato a discapito della vita da spiaggia. Ma 5 giorni non sono sufficienti per vedere tutto, almeno a fine settembre quando il caldo è ancora molto forte…

Sicuramente almeno una volta nella vita merita un viaggio, anche perché è una meta low cost. Noi alla fine abbiamo speso circa 350/400 euro a testa tutto compreso.

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