Malesia e Singapore di passando per la Thailandia
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Dopo questa piccola premessa ecco in sintesi il costo del nostro tour che si è sviluppato nel seguente modo: Kuala Lumpur-Melaka-Langakawi-Ko Lipe-Singapore
*Viaggiatori: 2
*Periodo di viaggio: dal 26 Dicembre 2014 al 11 Gennaio 2015
*Volo aereo: Multitratta da Milano Malpensa a Kuala Lumpur e da Singapore a Milano Malpensa con Saudi Arabia A/R € 587,00 pp (prenotato a Maggio)
*Hotel in camera doppia (tutti prenotati dall’Italia): Kuala Lumpur – ParkRoyal 4 notti € 88,00/notte ; Langakawi – Chenang Inn 3 notti € 40,00/notte; Ko Lipe – Blue Tribe Resort 5 notti € 40,00/notte ; Singapore – Holiday Inn Clarke Quay 2 notti € 125,00/notte. TOTALE € 950,00 – € 475,00 pp
*Spostamenti interni (tutti prenotati dall’Italia): Volo da Kuala Lumpur a Langakawi con Air Asia € 37,50 pp ; Traghetto da Langakawi a Ko Lipe con Telaga Terminal A/R € 58,00 pp ; Volo da Langakawi a Singapore con Lion Air € 42,00 pp. TOTALE € 275,00 – € 138,00 pp
*Spese in loco (escursioni private/entrate ai templi/ cibo/ peronal expenses) € 600,00 pp
*Visto: non previsto
Totale Viaggio: € 1.750,00
Dopo questa breve, ma a mio avviso utile, introduzione ecco come si è sviluppato il nostro fantastico viaggio alla scoperta di queste terre d’Oriente.
26 Dicembre: In Viaggio
Siamo partiti da Milano verso mezzogiorno e siamo arrivati a Jeddah intorno alle 18.00. Cinque ore di STOP e si riparte per Kuala Lumpur.
27 Dicembre: Kuala Lumpur
Arriviamo nella capitale malese alle 13.00. e ci dirigiamo verso la stazione per prendere il treno espresso KLIA, che in mezz’ora ti porta dall’aeroporto alla città. Il costo è di circa 15€pp a tratta. L’impatto con la capitale è stato abbastanza buono. I trasporti pubblici sono ben organizzati ed il costo non sembra particolarmente eccessivo; per quanto riguarda i taxi, sono tutti dotati di tassametro ma la maggior parte tende a non accenderlo, pertanto o glielo chiedete o contrattate il costo della tratta in anticipo (la prima opzione è la più conveniente ma spesso non attuabile). Il Klia ci porta alla stazione centrale, un enorme e gigantesco centro commerciale con al piano inferiore i binari dei treni in partenza e arrivo. Ci dirigiamo verso la metro e prendiamo la linea diretta a Bukit Bintang, dove si trova il nostro hotel. Avrete alcune difficoltà ad utilizzare le metropolitane, non tanto per i biglietti o le indicazioni quanto perché la maggior parte arriva/parte da centri commerciali dai quali uscire è spesso un’impresa. Chiediamo aiuto a qualche passante e finalmente arriviamo all’hotel, che alla fine si rivela essere a 200 mt dalla fermata della metro. Ci riposiamo un paio d’ore e per cena ci rechiamo alla ricerca di un ristorantino street food sulla famosa Jalan Alor. L’impatto con il quartiere non è stato dei migliori, mi aspettavo una zona pedonale piena di bancarelle, in realtà si tratta di una trentina di “garage” con cucina che si affacciano sulla strada, e che hanno improvvisato un ristorante con l’utilizzo di gazebi e tavoli di plastica. Ci siamo sistemati in uno dei tanti locali dove abbiamo comunque trascorso una piacevole serata.
28 Dicembre: Kuala Lumpur
Secondo giorno in città. Decidiamo di andare a visitare Batu Caves, ovvero delle grotte calcaree situate a circa 30 min. di metro dalla città, famose per ospitare al proprio interno una serie di templi induisti di primaria importanza in Malesia. Appena arrivati la prima cosa che notiamo è senza dubbio l’enorme statua dorata a guardia dell’entrata. Saliamo i 272 scalini e ci troviamo all’interno del sito. Non aspettatevi niente di eccezionale. E’ una grotta, scavata nella montagna con all’interno alcuni templi induisti. Vale una visita solo per l’importanza che ricopre in termini religiosi. L’entrata è gratuita. La sera, prima di cena, decidiamo di andare sul Menara Tower per goderci lo skyline della città e la maestosità delle Petronas illuminate.
29 Dicembre: Melaka
Sveglia intorno alle 07.00 e dopo colazione prendiamo un taxi e ci dirigiamo verso la stazione degli autobus. Destinazione Melaka. In molti siti viene consigliato di prenotare i biglietti il giorno prima perché le code spesso agli sportelli sono lunghe. In effetti è così, ma risulta comunque facile acquistare un biglietto in quanto gli autobus partono più o meno ogni ora. Il viaggio è durato circa 2 ore. Arrivati a Melaka vediamo subito di prenotare il biglietto per il rientro per evitare di rimanere bloccati in città (fatelo anche voi). Scegliamo la corsa delle 19.00. Anche per il ritorno è prevista la partenza di un autobus ogni ora. Fermiamo un taxi e per circa 5€ ci facciamo accompagnare in centro, dove ad aspettarci ci sono milioni di “risciò”. Mi faccio abbindolare da un signore anziano e ci facciamo scarrozzare da lui per tutta la città, per almeno 3 h ad un costo totale di circa 20€. Consiglio anche Voi di prendere uno dei tanti risciò perché non solo vi accompagnano, ma vi fanno anche da guida spiegandovi la storia del posto. Il bello di Melaka comunque inizia verso le 17.00 quando la strada principale si riempie di bancarelle.. è l’ora dello street food di Jonker Street!!!! Dopo aver mangiato qualcosa, ci dirigiamo sulla via principale e prendiamo un taxi diretti alla stazione degli autobus.. Si torna a Kuala Lumpur.
30 Dicembre: Kuala Lumpur
Quarto giorno in città. Volevamo andare a visitare la zona di Palau Ketam e ci dirigiamo in stazione. Purtroppo abbiamo avuto un contrattempo con i bancomat ed abbiamo perso due ore nella disperata ricerca di prelevare. Per fortuna si trattava di un problema di sistemi e si è risolto da sola ma ci ha fatto perdere l’intera mattinata e così addio gita a Palau Ketam. A questi punti decidiamo di andare a visitare il circuito di Sepang. Raggiungiamo l’aeroporto con la metro e qui prendiamo un taxi che per circa 10€ ci porta a Sepang. Arrivati al circuito chiediamo al punto informazione se è possibile fare un giro. Finalmente un po’ di fortuna.. il circuito è vuoto e la guida disponibile. Costo del Tour 12€ p.p. giriamo il circuito, visitiamo le tribune, il paddock, il podio, la sala di controllo, la stanza delle conferenze ed i box. Ci godiamo queste 2 piacevoli orette e poi ritorniamo in centro per andare a visitare le Petronas di giorno. Anche qui non siamo fortunati. I biglietti per salire sono esauriti.. Pazienza.. Facciamo qualche foto e ci dirigiamo a Chinatown. Il quartiere è molto carino ma niente di eccezionale.. era meglio recarsi a Langkawi con un giorno di anticipo.. 4 giorni a Kuala Lumpur sono davvero troppi.
31 Dicembre: Langkawi
Via dal traffico e dallo smog della città finalmente si parte per il mare. Arriviamo sull’isola verso le 12.00 e ci facciamo accompagnare a Patai Cenang dove c’è il nostro hotel, che però è in overbooking e così ci dirottano verso un’altra struttura. Ancora un imprevisto.. ma questa volta siamo fortunati perché il nuovo hotel è decisamente più vicino al centro del precedente. Ci cambiamo e ci dirigiamo in spiaggia. Prendiamo due lettini e ci catapultiamo in acqua. Rimaniamo un po’ delusi. La spiaggia è simil australiana, lunga e larga, ed il mare, seppur pulito, non è affatto cristallino, ma appare piuttosto torbido proprio a causa del movimento della sabbia. Abituati alla Thailandia qui è tutta un’altra storia. E’ la sera di capodanno e verso le 18.00 iniziano i preparativi per la festa. Decidiamo di tornare in hotel, ci cambiamo e scegliamo di cenare in uno dei tanti ristorantini presenti lungo la via principale. Dopo cena, torniamo in spiaggia dove aspettiamo il nuovo anno!!!!! La festa è molto carina, con diversi punti musica, fuochi d’artificio e bar. Non mancano i giocolieri con il fuoco e le lanterne cinesi. Salutiamo così il 2014 e diamo un caloroso benvenuto al 2015!
01 Gennaio: Langkawi
Noleggiamo uno scooter e via alla scoperta dell’isola. Guida alla mano andiamo a visitare le altre spiagge, che non si discostano molto da Patai Cenang e, nel pomeriggio, ci dirigiamo verso la Car Cable pronti ad ammirare il panorama di questo arcipelago formato da 99 isole. Costo del biglietto circa 8,00€ p.p. Saliamo sulla funivia ed il panorama è davvero mozzafiato. Questa è effettivamente l’unica esperienza degna di nota ed assolutamente imperdibile.
Dal 02 Gennaio al 06 Gennaio: Koh Lipe – Thailand
Come resistere al fascino di un’isoletta Thailandese a meno di un’ora di traghetto dalla Malesia? Impossibile. E allora relax a Koh Lipe sia. Alle 7.00 lasciamo l’hotel e in taxi ci dirigiamo a Telaga Harbur per prendere il traghetto. Confermiamo la prenotazione e prima di salire consegniamo i passaporti al personale di bordo. Ci verranno poi restituiti all’ufficio doganale a Ko Lipe. Ritirati i passaporti, verifichiamo che il timbro sia stato correttamente apposto (per evitare di incorrere in inutili problemi all’uscita) e ci dirigiamo verso l’hotel. Che il periodo di relax abbia inizio!!!! L’isola è piccolina ma graziosa e si compone principalmente di tre spiagge: Pattaya, Sunset e Sunrise. Noi abbiamo soggiornato a Pattaya, che è sicuramente la più dinamica dell’isola, e precisamente al Blue Tribes (costo circa 50€ a camera/notte) che si trova all’estremità est della spiaggia, quindi abbastanza lontano dal caos del porto ma vicino alle attrazioni serali. Sunset invece è la più selvaggia mentre Sunrise è quella, diciamo, dei resort. Questi 5 giorni sono volati… Tra snorkeling, escursioni in long tail e giri in canoe.. per non parlare delle cene in spiaggia al chiaro di luna. FANTASTICO!
07 Gennaio: Langkawi
Lasciamo Koh Lipe e la tanto amata Thailandia e ritorniamo sull’isola di Langkawi. Sbrigate le pratiche doganali prendiamo un taxi e ritorniamo a Patai Cenang. La giornata non è delle migliori, pioviggina, niente scooter e ci rilassiamo in un chioschetto sulla spiaggia. Assaporiamo queste ultime ore Malesiane.
08 Gennaio: Singapore
Salutiamo la Malesia e alle 11.00 siamo già in centro a Singapore. Tutta un’altra storia. Non sembra neanche una città orientale. Moderna, pulita, ben organizzata. L’impatto è senza dubbio positivo. Un po’ meno quello economico, decisamente più costosa dell’Italia. Con la metro raggiungiamo l’hotel nella zona di Clarke Quay. Facciamo un giro per ambientarci e studiamo il programma del giorno successivo.
09 Gennaio: Singapore
Decidiamo di andare a visitare lo zoo di Singapore, che secondo la nostra fidata LP “vale il viaggio”. Ovviamente è così. Non si può andare a Singapore e non visitare questa attrazione, che tutto sembra fuorché uno zoo. Gli animali non sono dietro a delle gabbie, ma dispongono di spazi aperti e ben curati. Mai vista una cosa del genere. Lo zoo è a circa mezz’ora dalla città ma è facilmente raggiungibile grazie ad una combinazione metro+bus e passiamo qui quasi tutta la mattinata. Nel pomeriggio andiamo a visitare i giardini botanici ed il parco di The Southern Ridges. La sera invece ci concediamo una po’ di svago tra i mercatini di China Town.
10 Gennaio: Singapore
Ultima mattinata in città, alle 17.00 ci aspetta il volo per Malpensa. Decidiamo di trascorrerla a Marina Bay. Per fortuna un po’ di sole… sia in Malesia che a Singapore non siamo stati molto fortunati con il tempo. Per fortuna a Ko Lipe sì. Comunque la zona è molto carina e forse avrebbe meritato un po’ più di qualche ora, ma il tempo è quello che è. Passeggiamo lungo la baia e andiamo a visitare il maestoso Marina Bay Sands. Ritorniamo in hotel, ritiriamo in bagagli e via verso l’aeroporto..
11 Gennaio: Casa
Che altro dire… a posteriori cambierei qualche cosa? Sicuramente la Malesia non mi ha entusiasmato come la Thailandia, e se devo essere sincera non ci tornerei… almeno nella zona occidentale. Langkawi è senza dubbio sopravvalutata, Kuala Lumpur non merita più di 2gg, 3 se volete visitare Melaka. Vera perla dell’intera vacanza è stata Ko Lipe, la Thailandia non delude MAI! Infine, anche Singapore ci è piaciuta molto, anche se carissima, e forse avrebbe meritato una mezza giornata in più per girare meglio la zona di Marina Bay, ma alla fine le cose principali siamo riuscite a vederle tutte (ad eccezione degli Universal Studios di Sentosa, secondo noi economicamente troppo dispendiosi e quindi esclusi a priori (circa 50€) per i quali comunque tenete presente di spendere 1gg intero).