MALDIVE, ATHURUGA in GENNAIO

Breve, per non annoiare, e sperando di essere utile. Vogliamo vedere le Maldive, e partiamo con la compagnia Livingstone da Malpensa, in discreto orario. Il viaggio non è comodissimo. Arriviamo la mattina presto, veniamo portati all’imbarco degli idrovolanti (una delle cose più belle, è raggiungere l’isola in idrovolante), attesa 2 ore, poi 30 bellissimi minuti guardando sotto, le correnti, le isole. L’isola di Athuruga e’ molto piccola, 50 bungalow, puoi fare veramente una vacanza rilassante. Forse manca la piscina, ma puoi fare snorkeling guidato, subacquea, un pò di canoa; ma sono indispensabili, anche se non straordinarie le escursioni gratuite, come la pesca al bolentino, o la visita di un’isola dove vivono gli abitanti del luogo. Non è un gran chè, ma almeno passi un pomeriggio in barca(dhoni), se hai fortuna come noi vedi in lontananza i delfini, e puoi ascquistare parei o altre cose a modico prezzo, sempre contrattando). Sull’isola vi e’ un medico(che si lamenta per non avere nulla a disposizione), e un campetto( a mio avviso fuoriluogo) di pallavolo. Prima e dopo cena fà compagnia un piano bar. La spiaggia e’ piccola, ma ti senti un pò fuori dal mondo. Abbiamo avuto un ottimo clima, ma non i tramonti che speravamo. Una sera c’e’ stato un modesto spettacolino locale, con suono di tamburi… Nell’ottima camera non avevamo il televisore, non ne abbiamo sentito la mancanza. Il cibo è ottimo, e ben curato, la clientela e’ di classe (3200 euro a testa), pochissimi bambini, molta tranquillità. Si cammina praticamente sempre scalzi, è l’usanza, e ci si veste l’indispensabile, senza eleganza. Meglio avere con sè dollari di piccolo taglio per le mance…Per loro, un euro equivale a un dollaro…Quindi…A disposizione per altre informazioni e foto.