Malaysia peninsulare
Tioman (4nt al Panuba Inn camera D a 22 euro; camera SD a 27 euro con colazione). Nell’insieme Tioman è una bella isola, l’acqua del mare e trasparente, i coralli sono intatti e la vita marina è soddisfacente. L’isola è molto varia con spiaggette isolate alcune con spiaggia gialla altre con spiaggia bianca e altre ancora abitate dalle scimmie. Ideale per chi non ama la confusione. Il posto un po’ più vivace è Salang ma è un po’ sporca e ci sono i puri puri, piccoli animaletti tipo moschine che pizzicano. Meravigliosa l’isoletta di fronte, Tulai Island, con spiagge bianchissime e bei coralli. L’unico neo di tutta l’isola di Tioman è la sporcizia. C’è spazzatura quasi ovunque e c’è un’atmosfera di abbandono come se avesse conosciuto tempi migliori… Il nostro resort, il Panuba, era abbastanza pulito per quanto riguarda le camere (si consiglia solo il tipo SD) e molto spettacolare come posizione. Però era isolato e il cibo era veramente pessimo oltre che avere una bella fogna a cielo aperto sotto il ristorante. Inoltre il personale non era molto disponibile e abbastanza svogliato. Per degustare una buona cena eravamo costretti ad attraversare la giungla di notte (solo se si ha una torcia e se si é, come noi, in compagnia) o a farsi trasportare in barca di notte ad ABC dove abbiamo sempre mangiato nell’accogliente e pulito Nazri’s Place II con una delle migliori grigliate di tutta la Malaysia (ha anche delle nuovissime camere in un bell’edificio in legno posto in un giardino).. Essendo un’isola, la temperatura è accettabile peccato che abbiamo avuto il cielo blu solo un giorno, per il resto il cielo era bianco, coperto da uno strato di foschia. Nel complesso abbiamo un bel ricordo di Tioman anche perchè abbiamo fatto conoscenza con due ragazzi di Feriolo sul Lago Maggiore, Alberto e Marco e di una coppia di Milano Franco e Pinuccia che salutiamo con i quali abbiamo trascorso le nostre serate.
Malacca (2nt al Emperor Hotel, camera doppia a 28 euro con colazione). Cittadina molto allegra e pulita. Da vedere per tutte le architetture coloniali, per le viuzze con gli edifici tutti colorati, per i risciò e per mangiare da Herper’s in riva al fiume, veramente ottimo. L’albergo, anche se un po’ vecchiotto, è ben tenuto e ha camere e bagni molto spaziosi con una bella vista sulla città. Bella pure la piscina dove rilassarsi dopo una giornata di cammino calda e afosa. Da evitare lo spettacolo notturno di suoni e luci alla porta portoghese..
Cameron Highland (2nt al Hillview Inn di Tanah Rata camera doppia a 17 euro solo pern.). Uno dei posti più puliti, organizzati ed accoglienti di tutta la Malaysia, anche solo per scrollarsi di dosso un po’ di caldo. La strada che raggiunge le CH è lunga e tortuosa ma molto bella. Si possono vedere degli insediamenti di Orang Asli. Inoltre la temperatura è veramente gradevole, fresca con il cielo blu. Belle le piantagioni di tè e gustosissima la frutta nei mercati. Inoltre Tanah Rata è uno dei posti migliori per gustare la cucina sia cinese, che indiana che occidentale. Da non perdere un pasto al T-Caffè dove una signora gentilissima vi coccolerà con la sua simpatia ed i suoi piatti.
L’albergo è molto carino, pulito e luminosissimo nello stile inglese delle CH anche se le camere non sono abbastanza grandi. Il proprietario è una persona molto disponibile e effettua diverse escursioni. La colazione viene servita in un bel giardino curato. Inevitabile l’acquazzone pomeridiano delle 6.
Kota Bharu (1nt al Cristal Lodge camera doppia a 25 euro con colazione) Vera cittadina malaysiana con un bel mercato caratteristico e persone cordiali. Ci sono un pò troppe fogne a cielo aperto con vari topastri di passaggio ma non c’è cattivo odore (a parte nel mercato). Difficile trovare un posto decente per mangiare anche se la Lonely Planet diceva fosse un posto da non perdere per la cucina. L’albergo è pulito e spazioso. La colazione niente di speciale.
Perhentian Besar (7nt al Coral View camera doppia in family deluxe garden view a 47 euro solo pern.). Il mare di questa isola come pure di P. Kecil è veramente bello! La soddisfazione più grande viene dai fondali che vi sono intorno all’isola che a volte si trovano proprio lungo la costa. Uno dei punti più belli per fare snorkeling è senz’altro lungo le rocce del Coral View, come pure i coralli nella parte settentrionale dell’isola al di sopra di Turtle beach. Per chi, come noi, ama questo “sport” l’isola è perfetta. Consiglio vivamente di girare entrambe le isole. Ci sono delle spiaggette incontaminate e stupende completamente deserte. Turtle Bay e stupefacente con la sua spiaggia bianchissima, l’acqua trasparentissima, la vegetazione rigogliosa fino alla spiaggia, le rocce granitiche ai lati e con un bel reef nel tratto verso Turtle beach. Anche Long beach a Kecil è bellissima, con tanti ristoranti e negozietti sulla spiaggia. Le sistemazioni invece lasciano un po’ a desiderare. Anche se al Coral View si mangia bene, (anche se caro) i bungalow non sono meravigliosi. Visti dal di fuori possono sembrare carini ma all’interno sono molto bui e non tanto puliti oltre che essere un po’ attacati gli uni con gli altri. Il bagno poi, una schifezza. Il nostro (camera 433) non aveva neppure il lavandino e la poca acqua che usciva dalla doccia (alta 110 cm) era salata. La camera in se per se era carina, tutta in legno intarsiata e con dei bei letti comodi ma la pulizia… Abbiamo constato, comunque, che questo è lo standard generale che si può trovare nell’isola se non di peggio. Il fatto è che i malesiani sono abbastanza lenti nelle loro faccende, non hanno furia (beati loro) e non hanno idea di cosa sia la manutenzione e la ristrutturazione. Se qualcosa si rompe, pazienza. L’unico resort più pulito, per sentito dire, è a Flora Bay, l’ultimo che si trova a dx guardando la spiaggia dal mare. Ma solo per il fatto che è nuovissimo, appena aperto. Anche il Tuna Bay visto dal di fuori era molto carino. Per mangiare, ma non per soggiornare, consiglio vivamente il Watercolors. Si spende poco, ha molta varietà e qualsiasi pietanza è veramente buona. Mangiabile anche la pizza. Un consiglio: se vi dicono che fra mezz’ora piove credeteci! e posizionatevi in un tavolo al coperto aziché sulla spiaggia. Lang Tengah (3nt al Blu Coral camera doppia in superior mountain view a 46 euro con colazione). Uno dei posti più rilassanti e con i fondali più belli e divertenti di tutta la malaysia. E’ una piccola isola dove ancora non c’è il turismo di massa che noi abbiamo raggiunto direttamente da Perhentian. Ci sono solo 4 resort ben distribuiti. Il nostro era veramente carino. Con dei bei bungalow accettabilmente puliti ben distanziati in un bel giardino curato davanti ad una bella spiaggia di sabbia bianca servita con tante sdraio e davanti ad un bellissimo reef. Gli squaletti sono di casa, impossibile non incontrarne uno, così come le tartarughe, cernie, pesci balestra, farfalla, nudibranchi, pappagallo, pagliacci a non finire, calamari ecc..Ecc… Il resort è anche un centro di tutela per le tartarughe. Ne abbiamo viste una cinquantina nate da appena 10 giorni in attesa di essere rilasciate al mare. L’unico neo del Blu Coral è la cucina. Sempre le stesse cose e niente grigliate!! Non riusciamo a capire come mai, con tutto il pesce che c’è nel mare, non ne sia disponibile un po’ per la cena. Salutiamo Stefano e Rossana due nostri amici di Milano conosciuti l’anno scorso in Thailandia e con i quali abbiamo trascorso anche quest’anno una settimana insieme. Kuala Terengganu Non vi abbiamo soggiornato ma solo passato una giornata. Anche questa cittadina, come Kota Bharu e molto tipica, pochi i turisti e caldo asfissiante.
Gli spostamenti gli abbiamo effettuati sia con autobus locali (da Malacca a Tapa per le CH), sia con taxi a lunga percorrenza, molto più comodi anche se molto più cari degli autobus (da KL a Malacca 35 euro; da Tapa a Tanah Rata 18 euro; da Tanah Rata a Gua Musang 40 euro; da Gua Musang a Kota Bharu 20 euro) sia con aerei (Berjaya air da KL a Tioman e viceversa 99 euro A/R a persona; Malaysia Airlaines da Kuala Terengganu a KL 35 euro solo andata a persona).
In generale abbiamo trovato la Malaysia un po’ disorganizzata e con uno standard di pulizia inferiore rispetto ad altri paesi dell’oriente (quali Thailandia e Indonesia) come se non fossero interessati al turismo o forse non ancora preparati ad esso. Il che può essere, a volte, un bene. Non abbiamo fatto nessun vaccino tanto più che non abbiamo trovato, in tutta la vacanza nè zanzare nè mosche. Il mare e i fondali delle isole EST meritano comunque e senz’altro il viaggio ed il disagio. Per qualsiasi informazione o chiarimento scrivete pure.
