Malaysia che passione!
Caspita ma che freddo in questo aeroporto..Fammi mettere il golfino! Sono le 7 di mattina e devo tirare le 9 per l’altro volo che mi porterà a Terengannu, intanto fumo una sigaretta!OOPS! ma non si può fumare da nessuna parte! OE mo’che faccio? al terminal dei nazioni c’è uno spazio per i fumatori e ci entro .
Mi abborda subito un bel signore australiano in giacca e cravatta e tutto profumato.., io mi faccio schifo, ho i capelli in piedi e che sparano ovunque, ho un pallore da fantasma e 2 occhiaie che ci posso inciampare…!! “where do you come from?” accenna “from Italy” dico e tra me e me …Me la fai fumare ‘sta sigaretta? “here for vacation?” continua “yes…I’m waiting the flight to Terengannu…” uffa ho la bocca impastata, che schifo sta sigaretta…
“You know, I work here…” va avanti lui.. “sorry my husband is waiting for me… See you…!” ottima la tattica del marito che t’aspetta anche se non è vero, oddio c’è il mio compagno che non è mio marito, ma poi all’autraliano che importa se sono sposata o no?!!! Non c’è in giro nessuno, però l’aeroporto è proprio bello, enorme, pulito e con un sacco di negozi… Uhhh che bellina quella maschera in ebano… NO! ma sono appena arrivata non posso già fare shopping!!! Chiamano il volo.
Stavolta il tranquillante non lo prendo, sono già in coma di mio! Caspita! ma quanti giapponesi su ‘sto aereo… Ma vengono tutti a redang? NAAAAA…
Arriviamo a Terengannu, fiuu ma che caldo fa? ci aspetta un bus gran-turismo che ci porterà al molo.. Almeno sul bus c’è l’aria condizionata ma anche un sacco di mosche attirate senza dubbi dal sudore… CIPPA! siamo in vacanza! stiamo andando a redang!!(Cippa è il nomignolo del mio compagno…) Siamo arrivati al molo ma bisogna aspettare l’aliscafo che arriva alle 16, ma caspita sono solo le 11!!!! cosa facciamo??Niente panico!! C’è un centro commerciale, andiamoci! Ma qui hanno il vizio dell’aria condizionata a manetta! BRRRR…Wow ci sono i saldi!!! Cippa ha fame, dai che c’è un ristorantino sul molo, ci andiamo.
Mangiamo 2 piatti di riso con gamberi al curry, c’è anche un micio malese che vuole la sua parte. Deve avere proprio fame perchè mangia anche le patatine fritte! E’ tempo di pagare, non abbiamo i ringitt malesi però abbiamo i dollari, tanto li accettano ovunque..! “No we don’t accept US DOLLARS..” ah no? va beh tieni la carta di credito allora..”Sorry only american express..” ma allora? non vuoi i dollari cash ma l’american express si, BOH! e comunque noi abbiamo la visa , mò che si fa? La cameriera gentilissima mi dice che li a 2 passi c’è un ufficio del turismo e che cambiano i soldi sicuramente.
Mi fiondo li, entro e stanno tutti guardando la televisione, credo anche qualcosa di interessante perchè non mi si fila nessuno! Finalmente… COSA non cambiano soldi?????!!!Oddio e ora? è vero che il conto è di solo 7000 lire ma non posso mica andarmene senza pagare!!! Faccio la scocciata e alla fine una delle impiegate mi dice che forse mi può aiutare… Si mette al telefono e parla.. Dopo 1 attimo mi dice di seguirla, la seguo, inizio a essere stanca, fa caldo, ho sonno e necessito di una doccia al più presto.
Entriamo in una casa li vicino dove c’è una famiglia davanti alla TV , mi fanno togliere le scarpe (ODDIO!!! ho su le superga… Che vergogna!), arriva il padrone di casa che mi dice quanto voglio cambiare, io rispondo USD 30, mi dice che mi applica un cambio un pò più alto… Va bene va bene basta che mi cambi sti soldi del cavolo! e finalmente con i miei ringitt puzzolenti torno al ristorante e pago.
Intanto è arrivata l’ora per l’aliscafo, lo prendiamo e partiamo, ci aspettano altre 2 ore di navigazione fino alla nostra destinazione finale: l’isola di Redang.
OH! siamo arrivati sull’isola, oddio qui al molo il mare non mi sembra proprio da cartolina, ma forse perchè sono stanca e vedo le cose in maniera distorta… Insomma siamo in gior da due giorni ormai!!!! L’albergo è proprio carino, è il Berjaya Beach resort, costruito tutto in stile malese, con le stanze situate su delle palafitte in legno … Proprio grazioso.
Sulla guida della Malaysia, mi ero spaventata leggendo che il Berjaya era paragonato ad un enorme albergo internazionale, in realtà non è cosi, lo trvo molto raccolto e discreto, ben inserito nella rigogliosa vegetazione tropicale.
Qua ci rimaniamo 10 gg ad oziare, il mare è bello e caldo (fa quasi impressione. Poco al largo c’è il reef con un sacco di pesci tropicali, facciamo snorkelling tutti i giorni! Poi mi dicono di stare attenta al trigger-fish che può attaccare l’uomo (altrochè gli squali!!) ed allora vedo trigger-fish da tutte le parti! Vediamo anche gli squaletti, hanno la pinna nera, sono mansueti (dicono) ma sono sempre squali… Mannaggia a loro e pure tanti e ci nuotano tutti intorno… Aiuto! viaaaa! poi ci sono i turisti giapponesi ( a proposito venivano veramente tutti qui!!) che hanno il brutto vizio di dare da mangiare ai pesci il pane (ma ho visto dare anche delle fette di BACON!!!!!) col risultato che i pesci oramai abituati al cibo ti vengono vicinissimi e se non hai niente da dargli, ti mozzicano stizziti!!! Ma si può? Comunque il posto è proprio bello, facciamo amicizia con 1 coppia di Vignola, e poi tra qualche giorno arriva anche Karine!!! Chi è Karine? ci siamo conosciute chattando su un sito di viaggi, scoprendo che andavamo tutte e due in Malaysia nello stesso periodo, cosi lei ha fatto una piccola modifica al suo itinerario e ci ha raggiunto a redang per tre giorni! Non è semplicemente fantastico? Fuori dal nostro bungalow ci sono dei gechi che di notte danno dei rave-party! poi ci sono gli scoiattoli, le farfalle giganti e coloratissime ed anche i gatti con gli occhi a mandorla e la coda mozzata (sarà la razza malese?!).
Il giorno prima di partire con Cippa facciamo due passi ( alla fine erano 5 km…) ma è venerdi e non c’è in giro nessuno ( essendo un paese mussulmano il venerdi è giorno di festa, come la domenica per noi), però io vedo qualcosa che si muove sugli alberi… CIPPA!!! ci sono le scimmie!!!! WOW! QUANTE! ed anche coi piccolini!!!! Cos’è sto rumore?!? Hai sentito?!? sembra un verso di un animale… AIUTO!!! scappa è la scimmia capo-maschio che difende il suo territorio .. VIAAAAAA!!!!! Stiamo partendo per Kuala Lumpur, il mare è agitato, e sull’aliscafo ci sono un pò di giapponesi che stanno male, fammi uscire vah prima di star male anche io! Arriviamo a Terengannu, sono le 10.45 ed il volo è alle 16, ma dai che c’è un volo alle 11.30 vediamo se riusciamo a prenderlo!!! ALLA GRANDE! lo abbiamo preso! quindi alle 14 siamo in albergo a KL.
Ci hanno dato una camera al 14° piano con vista sulle Petronas Tower (le più alte del mondo), che figata! Siamo cosi galvanizzati che Cippa scatta quasi un rullino solo a loro mentre io giro un filmino sempre solo a loro! e poi via in giro per la città! la visitiamo in lungo ed in largo. Ci muoviamo con la metropolitana iper-tecnologica, e in più camminiamo come dei matti! Andiamo a Little India, ci sono i venditori di sanguisughe e lucertole, i santoni con i serpenti che hanno poteri afrodisiaci… Che schifo! Voglio comprarmi un sari, dai che in quel negozio li vendono… Sigh non c’è la mia taglia…
Andiamo a chinatown, poi al central market a fare acquisti di souvenirs di artigianato locale.
Torniamo in Merdeka square, è sera, la moschea è illuminata ed anche la clock tower donata dal governo australiano, poi c’è la bandiera dicono che sia la più alta al mondo! torniamo in albergo, domani ci aspettano le Petronas! Di buon ora partiamo verso il golden triangle, quartiere bene di KL, dove ci sono tutti i mega grattacieli e gli shopping center dal lusso esagerato. Ci danno il ticket per salire al tower bridge per le 12 (bisogna prenotarsi sempre e solo la mattina) e siccome è presto andiamo a vedere la Kuala Lumpur Tower, alta più di 400 mt.
Soffro di vertigini… Mi gira tutto… Ma la vista da qua su è veramente da mozzare il fiato! Finalmente saliamo sul bridge delle Petronas! Che impressione! quanto acciaio! che vista! sulla scia del film “entreapment” girato in buona parte qui, faccio la scema con cippa! Lui fa Sean Connery (ha il pizzetto e quindi va bene) mentre io sono la Caterina Zeta-Jones e non le assomiglio proprio per niente.
Gli altri turisti insieme a noi sul ponte (sauditi/iraniani… Tutti con le mogli ovviamente nascoste sotto il chador e le vesti nere, avevano fuori solo gli occhi) mi guardano e ridono.
Vediamo il museo che ha reperti piuttosto datati ed un sacco di animali imbalsamati.
poi c’è la residenza del re, con le guardie a cavallo (i cavalli non ne possono più dei turisti, quindi mordono e scalciano… Hi!).
Che ore sono? le 17! Miiiii… È tardissimo… Dobbiamo tornare in albergo stasera si torna in italia.
Ore 23: Stiamo partendo! sto partendo! sto tornando in Italia, hanno chiamato il volo… Dove ho messo il tranquillante??? dove è finito??? fa niente… Sono in aereo, sono stanca, chiudo gli occhi e… Sto già dormendo.
Paola
